“Si fa di sabato” con Controradio apre domani a La Compagnia

Paolo Hendel, Daniela Morozzi e Gaia Nanni in “Si fa di sabato”, gli incontri di Controradio per parlare di attualità con il sorriso. Ogni sabato nei teatri e cinema di Firenze fino al 27 aprile, ingresso libero. Con il sostegno di Publiacqua e Città Metropolitana di Firenze. Il primo appuntamento si svolgerà sabato 23 febbraio alle ore 11.30 al Cinema La Compagnia. Interverranno sul tema de “la paura” il vignettista Altan, il calciatore Manuel Pasqual, lo scrittore Jacopo Storni e Sandro Fallani, Sindaco di Scandicci. Nel prossimo evento anche Roberto Vecchioni

Saranno Paolo Hendel, Daniela Morozzi e Gaia Nanni, coordinati da Raffaele Palumbo, i protagonisti di “Si fa di sabato”, rassegna di incontri con ospiti del mondo dello spettacolo e dell’attualità, a cura diControradio, con il sostegno di Publiacqua e della Città Metropolitana di Firenze. L’iniziativa, che si aprirà sabato 23 febbraio alle ore 11.30 al Cinema la Compagnia di Firenze (via Cavour 50r), vuol far riflettere con il sorriso sulle problematiche di oggi, attraverso nove appuntamenti – veri e propri show per la regia di Marco Vicari e Matteo Marsan – che si svolgeranno ogni sabato fino al 27 aprile nei maggiori teatri e cinema di Firenze. Nel primo evento, trasmesso in diretta radiofonica sulle frequenze di Controradio (FM 93.6 – 98.9), e in video sulla pagina Facebook Controradio Firenze, a essere scandagliato sarà il tema della paura, con cui si confronteranno ospiti quali il vignettista Altan, il calciatore Manuel Pasqual, lo scrittore Jacopo Storni. In ogni appuntamento si terrà un focus sulle attività e sugli eventi del territorio fiorentino, in cui saranno raccontati i progetti in corso d’opera e futuri. A parlarne sabato sarà il sindaco di Scandicci Sandro Fallani.

Si fa di sabato proseguirà il 2 marzo alle 11.30 al Mandela Forum di Firenze, negli spazi della mostra del fotografo Massimo Sestini, con protagonista il mondo della scuola. Tra gli ospiti anche Roberto Vecchioni, in collegamento telefonico.

Gli altri eventi si svolgeranno il 9 marzo al Cinema La Compagnia, il 16 marzo al Cinema Stensen, il 23 marzo allo Spazio Alfieri, il 30 marzo al Teatro di Rifredi, il 6 aprile al Cinema Stensen, il 13 aprile allo Spazio Alfieri e infine il 27 aprile al Cinema La Compagnia.

 

Ingresso libero agli incontri. Per ulteriori informazioni www.controradio.it

 

Tarantino Unchained al Cinema La Compagnia di Firenze

In occasione dei 25 anni di Pulp Fiction, un viaggio a rotta di collo lungo la carriera dell’Enfant Terrible di Hollywood. Da febbraio a Maggio al Cinema Teatro La Compagnia di Firenze

Ezechiele 25:17. Il cammino dell’enfant terrible del cinema americano, Quentin Tarantino, che nell’arco di appena 10 anni riesce a imporsi come uno dei registi più cool e chiacchierati del globo terraqueo, sembra una storia d’altri tempi. Tempi in cui si poteva ancora pensare al cinema come a un’arte da studiarsi nelle videoteche, nelle sale buie di periferia, nelle riviste di settore e nelle notti insonni passate a finire i nastri delle VHS e il cui sogno passava attraverso la lezione dei grandi del passato da cui, perché no, rubare qualcosa ma rubarla bene. Ecco, in mezzo a questo cammino che parte da “Le iene” (1992), uno degli esordi più assordanti di sempre, e arriva alla consacrazione del doppio “Kill Bill” (2003, 2004), centrifuga di generi, in mezzo a questo cammino sta “Pulp Fiction” (1994) che quest’anno spegne 25 candeline e che non potremmo celebrare meglio che costruendo, attorno a esso, un omaggio totale al suo autore.

Da febbraio a maggio si ripercorre in senso cronologico la carriera di Tarantino, parlando dei suoi film e, necessariamente, anche della sua vita, della sua melomania e del suo ruolo – più o meno cercato – di profeta extra patria del cinema di serie B, soprattutto italiano. In sala, in lingua originale.

PRIMA DI OGNI PROIEZIONE INCONTRO DI APPROFONDIMENTO IN SALETTA MYMOVIES, 30 minuti prima del film (POSTI LIMITATI)
Il Sig. Wolf ti dà un consiglio: conserva il biglietto. Prima di ogni proiezione potresti aggiudicarti uno dei fantastici gadget tarantiniani in palio.
Original English Version with Italian Subtitles

PROGRAMMA

1° Appuntamento | LUNEDì 11 FEBBRAIO, ORE 21.30
Le iene (Reservoir Dogs), USA, 1992, durata: 99 min. VM 18

2° Appuntamento | LUNEDì 25 FEBBRAIO ORE 21.00
Pulp Fiction USA, 1994, durata: 154 min. – VM 14

3° Appuntamento | LUNEDì 11 MARZO ORE 21.00
Jackie Brown USA, 1997, durata: 154 min.

4° Appuntamento | LUNEDì 1 APRILE ORE 21.00
Kill Bill Vol.1 USA, 2003, durata: 111 min.

5° Appuntamento | LUNEDì 15 APRILE ORE 21.00
Kill Bill Vol. 2 USA, 2004, durata: 137 min.

6° Appuntamento | LUNEDì 29 APRILE ORE 21.00
Grindhouse – A prova di morte USA, 2007, durata 113 min. – VM 14

7° Appuntamento | LUNEDì 6 MAGGIO ORE 21.00
Django Unchained USA, 2012, durata: 165 min.

8° Appuntamento | LUNEDì 27 MAGGIO ORE 21.00
The Hateful Eight USA, 2015, durata: 187 mi

INGRESSO:
6€ intero
5€ ridotto
3€ ridottissimo tessere IOinCOMPAGNIA

INFO: http://bit.ly/tarantinounchained

Critico per un giorno presenta: “M.I.A. – La cattiva ragazza della musica”

Venerdì 18 gennaio, ore 21,  il socio del Controradio Club ha l’occasione di diventare “Critico per un giorno” andando a vedere gratuitamente il film e poi commentando l’esperienza su Controradio.it e sui social!


M.I.A. – La cattiva ragazza della musica. (Steve Loveridge, 2018, Gran Bretagna/Usa/Sri Lanka, ’96). Che si ami o si odi, non c’è dubbio: M.I.A. è una fra le artiste più interessanti del panorama contemporaneo. La bad girl per eccellenza ha sempre avuto un solo desiderio: esprimersi. Nel documentario che ha stregato il Sundance Film Festival e la Berlinale, Stephen Loveridge racconta l’incredibile viaggio della piccola Maya, dall’infanzia nello Sri Lanka alla trasformazione nella popstar M.I.A., senza tralasciare i polveroni mediatici e le cause legali. Fra politica tamil, immigrazione, ingiurie e giacche fluo, è l’artista stessa a dipingere la sua favola con colori sgargianti, restando coerente con le sue tante contraddizioni.

‘Critico per un giorno’, è un progetto di ‘Cinema la Compagnia’ e ControradioClub, tramite il quale un gruppo di soci del Club, che si sono registrati all’evento, può assistere gratuitamente alle anteprime di film o di documentari selezionati in programmazione al Cinema La Compagnia, per poi essere intervistati da Gimmy Tranquillo e stilare una recensione che sarà poi pubblicata sui media di Controradio.
?MANDA UNA MAIL A club@controradioclub.it entro giovedì 17 alle 17:00 per te 2 ingressi omaggio  INFO

Le recensioni:

Grazie a questo documentario ho scoperto un ‘ artista che non conoscevo, ma anche un personaggio, una Donna con la d maiuscola.
Determinata, fin da bambina aveva le idee chiare su quello che voleva fare. Capace perché è riuscita a farsi strada in un mondo non facile.
Ribelle, un po’ pazza, Ma del resto le persone normali, inquadrate, succubi del sistema….non ci piacciono!! (Monica)

 

Il film secondo me è stato molto interessante: prima di tutto per il modus operandi di MIA che fin da giovanissima documenta ciò che le accade nella vita, sia a livello personale/familiare che moderatamente sociale ovvero ciò che accade intorno a lei. In seguito “tesse” questi filmati intrecciandoli con altri, girati anche in varie parti del mondo, dandogli un nuovo senso. Un po’ quello che hanno fatto alcuni grandi scrittori, fra tutti mi viene in mente Italo Svevo ma come lui tanti altri.
Poi mi ha colpito molto la sua affermazione sulla ipocrisia dell’occidente, pronto a scandalizzarsi per un gesto come quello del dito medio alzato, praticamente un gioco da ragazzi, e per quello disposto a citarla in tribunale chiedendole danni di immagine, ma totalmente impermeabile alla tragedia dei tanti morti documentati con filmati dal vivo, VERI, non realizzati in studio ma filmati sul posto mentre l’assassinio accadeva. La riprova di questa ipocrisia è data dal fatto che mentre quei filmati VERI postati da MIA qualche tempo prima non avevano esordito alcuna reazione, il suo spot finto, fatto con ketchup al posto del sangue, ha fatto indignare l’opinione pubblica perché l’oggetto di questi crimini erano dei ragazzi dai capelli rossi invece che dei ragazzini meticci.
Anche la critica che le viene mossa dopo lo spettacolo con Madonna, verte sul fatto che lei che non è neppure inglese(!!!) sia stata chiamata per uno spettacolo al Super Bowl… Altra testimonianza di razzismo strisciante (e forse nemmeno tanto strisciante). Sicuramente un film da consigliare e da fare vedere. (Stefano)

Un assemblaggio molto ben fatto di materiali personali della pop star, un ritmo eccezionale. La storia prende a poco a poco fino a farci conoscere la biografia di Maja ma anche i retroscena della storia di un Paese lontano poco considerato dall’occidente. 
M. I.A è geniale e seducente, il regista è riuscito ad affascinarci. (Gloria)
Ho visto  il film con mia figlia perché  parlava di una ragazza e speravo che gli interesse. Purtroppo  poco dopo l ‘ inizio si è  addormentata. A parte questo, 
Mi è  piaciuta  la convinzione e la decisione della ragazza di raccontare la verità  su quel che.succedeva nel.suo paese. Il coraggio con cui denuncia al mondo la tragedia dello Sri Lanka. Il dito al pubblico americano è da applauso e incorniciare in una foto. (Andrea)
La mia critica é piuttosto positiva. E’ senz’altro uno dei migliori docu-film, io lo chiamo così, musicali, interessante e non convenzionale. M.I.A. é brava, bella, sa recitare: disinvolta sul palco e nelle riprese da lei effettuate e messe a disposizione del regista con grande umiltà, per quanto intime e private. Si capisce quindi che il film mi é piaciuto e vi ringrazio per la possibilità di averlo visto a UFO. Del resto i film che passano al Sundance Festival sono quasi sempre sinonimo di qualità. (Amedeo)
Non conoscevo il personaggio ed è stato interessante: l’affermazione e la conquista del successo globale da parte di un’artista proveniente da un’oscura periferia del mondo, per di più prostrata da una violenza endemica. La storia è sorprendente, anche se comunque riporta ad un tema classico della cultura occidentale: l’artista nato ai margini della società che riesce ad arrivare fino ai vertici della popolarità grazie all’identificazione di milioni di fans. Al centro della storia c’è il rapporto della protagonista con il suo retroterra, che sembra assai complesso e problematico, tanto da non riuscire a tradursi, pare, in un qualche chiaro impegno politico o civile; sembra non rimanga molto del mondo di provenienza, sembra più un prodotto dell’occidente. (Paolo)

Westwood: Punk, Icon, Activist. Dal 7 gennaio al Cinema La Compagnia di Firenze

Westwood: Punk, Icon, Activist. Dal 7 gennaio al Cinema La Compagnia di Firenze. In occasione di Pitti Immagine Uomo Vivienne Westwood, icona punk, designer, attivista, anarchica, raccontata per la primo volta sul grande schermo. In collaborazione con il Florence Queer Festival.

Vivienne Westwood è la signora del punk. Provocatrice, decana della moda britannica, eco-attivista e una delle più grandi innovatrici della storia recente. Il film esplora la sua faticosa ascesa al successo, guardando da vicino la sua arte, il suo impegno e la sua rilevanza culturale. Mixando materiali di archivio e riprese inedite, questo romanzo di formazione intimo viene raccontato attraverso le parole della stessa Westwood e le testimonianze toccanti di familiari, amici e collaboratori storici.

Il commento della regista Lorna Tucker “Durante le riprese non c’era niente di più incoraggiante della storia di Vivienne. Il modo con cui ha condotto la sua vita attraverso una serie infinita di ostacoli e difficoltà finanziarie per diventare, alla fine, una delle più importanti fashion designer del Regno Unito, la dice lunga sulla sua forza e sulla sua determinazione. Per noi è sicuramente il messaggio più importante di tutto il documentario: se vuoi fare qualcosa, fallo, e non arrenderti mai.”

ORARI e PROGRAMMAZIONE:

LUNEDì 7 GENNAIO ORE 17.00 E 21.00
MARTEDì 8 GENNAIO ORE 15.00 E 19.00
GIOVEDì 10 GENNAIO ORE 17.00
VENERDì 11 GENNAIO ORE 15.00 E 21.00
SABATO 12 GENNAIO ORE 19.00
DOMENICA 13 GENNAIO ORE 17.00 E 21.00

BIGLIETTI: Intero 6€ / ridotto 5€ v.o. sot.ita INFO

Buon compleanno Topolino! Al Cinema La Compagnia di Firenze

Buon compleanno al topo più famoso dei cartoons. Topolino compie 90 anni e viene festeggiato al Cinema Teatro La Compagnia di Firenze con una rassegna speciale. Scopri tutti i dettagli.

A La Compagnia  si festeggia Topolino con una ressegna…scoppiettante! Per l’occasione al bar de La Compagnia verranno preparati, in concomitanza con gli spettacoli degli speciali cestini con la merenda preparati da Opera Catering.

Giovedì 3 gennaio ore 10.30

Fantasia 2000 1999, 75 min.
A sessant’anni dal primo progetto, torna il capolavoro Disney con sette nuovi pezzi d’animazione e il ritorno de “L’apprendista stregone”.

Sabato 5 gennaio ore 10.30 

In viaggio con Pippo 1995, 78 min.
Il maldestro Pippo, intenzionato a partire per un lungo viaggio di pesca, porta con sé il recalcitrante figlio adolescente Max. Purtroppo le vacanze (le stesse con la stessa canna da pesca) che il padre faceva insieme al nonno, significano un estenuante giro da uno degli Stati all’altro, dormendo in tenda e con mille sgradevoli imprevisti.

Domenica 6 gennaio ore 17.00

Il principe e il povero 1990, 25 min.
Il buono e saggio re d’Inghilterra è gravemente malato, e il suo capitano delle guardie, l’avido e spietato duca Pietro Gambadilegno, saccheggia e terrorizza il popolo del regno. Nel tentativo di recuperare Pluto, Topolino entra nel castello e viene scambiato per il principe.

Topolino e il fagiolo magico 1947, 29 min.
Topolino, Paperino e Pippo vivono in un posto chiamato “Valle Felice”, che è afflitto da una grave siccità dopo che un’arpa d’oro, che cantava per rendere felici le persone, è stata trafugata. I tre amici non hanno nulla da mangiare e, dopo che Paperino tenta di uccidere la loro mucca con un’ascia, Topolino scambia l’animale con dei fagioli magici.

PROGRAMMA

L’anteprima italiana di “Sir”, storia d’amore senza tempo al River to River festival

La prima italiana di “Sir”, una storia d’amore impossibile, sulle differenze di estrazione sociale, inaugura il 18/mo River to River Florence Indian Film Festival giovedì 6 dicembre, alle ore 20.30, al cinema La Compagnia

Sarà l’anteprima italiana di “Sir”, storia d’amore senza tempo, che sfida i tabù e le differenze di estrazione sociale, presentato in sala della regista Rohena Gera, a inaugurare giovedì 6 dicembre, alle ore 20.30, al cinema La Compagnia il 18/mo River to River Florence Indian Film Festival, l’unico festival in Italia interamente dedicato alla cinematografia indiana. La manifestazione, diretta da Selvaggia Velo, è in programma fino a martedì 11 dicembre al Cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour 50r) e in altri luoghi della città, con 35 eventi tra proiezioni, incontri con i protagonisti, mostre, talk, lezioni di cucina ed eventi off.

Il delicato lungometraggio, che ha ricevuto standing ovation alla Semaine de la Critique di Cannes 2018 e uscirà nelle sale italiane con Academy Two nella primavera del 2019, racconta di Ratna, che lavora come domestica per aiutare Ashwin, un uomo di una famiglia benestante di Mumbai. Anche se Ashwin sembra avere tutto, Ratna può percepire che ha rinunciato ai suoi desideri di scrittore. D’altra parte, Ratna che sembra non possedere nulla, né denaro né istruzione, è piena di speranza e lavora risolutamente per realizzare il suo sogno: diventare una fashion designer. Mentre questi due mondi si sfiorano, e i due protagonisti iniziano a conoscersi, le barriere tra di loro non sembrano più insormontabili.

All’inaugurazione interverranno la direttrice Selvaggia Velo e Reenat Sandhu, Ambasciatore dell’India in Italia; Alka Bagri, Trustee della Bagri Foundation, major sponsor di questa edizione del festival; Elisabetta Meucci, Consigliera del Consiglio Regionale della Toscana e Cristina Giachi, vicesindaca del Comune di Firenze.

Nel programma della prima giornata, alle ore 18 presso la fsm gallery, lo spazio espositivo della Fondazione Studio Marangoni (via San Zanobi, 19r), ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica “Like sugar in milk” del fotografo italo-albanese Majlend Bramo, una documentazione visiva della comunità parsi di Mumbai, dal 2014 al 2018 che racconta la scomparsa della più antica religione monoteista al mondo, i Parsi, ultimi seguaci dello Zoroastrismo, cogliendo i vari aspetti di questa preziosa comunità che oggi vive in India ma che sta rapidamente scomparendo.

“Like sugar in milk” è visitabile gratuitamente fino al 31 gennaio, dal lunedì al sabato con orario 15-19, o su appuntamento allo 055 481106. Per informazioni info@studiomarangoni.it. La galleria resterà chiusa per vacanze natalizie dal 22 dicembre al 6 gennaio compresi.

Biglietti : tutti i film sono programmati al cinema “La Compagnia” in via Cavour 50/r, Firenze. Biglietto singolo (mattina, pomeriggio, sera) 6,00 euro II Giornaliero 10,00 euro II Biglietto ridotto studenti 5,00 euro II Biglietto giornaliero con riduzione 8,00 euro

 

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