🎧 Auroradisera, tornano gli appuntamenti di Fondazione Toscana Spettacolo a Scandicci

Sabina Guzzanti, Giorgio Tirabassi, Gioele Dix, Fabio Troiano, Lella Costa, Elia Schilton, Enzo Iacchetti e Vittoria Belvedere sono i protagonisti dell’edizione 2023 di Auroradisera, la rassegna al via martedì 17 gennaio al Teatro Aurora di Scandicci.

Il cartellone di Auroradisera nasce, come sempre, dalla collaborazione fra la Fondazione Toscana Spettacolo onlus e il Comune di Scandicci. Un programma di spettacoli in equilibrio tra momenti di introspezione e riflessione sulla natura umana, ironia e commedia, con testi che alternano toni leggeri e profondi, nel solco della tradizione che da sempre contraddistingue il carattere della rassegna.

Aprono l’edizione 2023 di Auroradisera, martedì 17 gennaio (ore 21:15), Sabina Guzzanti e Giorgio Tirabassi con Le Verdi Colline dell’Africa. Sabina Guzzanti tributa lo scrittore e drammaturgo austriaco Peter Handke e la sua opera Insulti al pubblico. Un testo provocatorio e dissacrante che non racconta deliberatamente nulla. Infatti, non c’è una storia, né una scenografia e nemmeno i personaggi. L’unica cosa che rimane è il pubblico e l’energia vitale di una delle autrici più libere e creative nel panorama italiano che prenderà di mira le abitudini. E il torpore intellettuale degli spettatori, ponendoli al centro di un gioco divertente e irriverente. Uno spettacolo, ma soprattutto un gioco che ruota intorno ad un serissimo confronto sul teatro e la sua essenza.

È Gioele Dix l’autore e il protagonista dello spettacolo La Corsa dietro al Vento. Dino Buzzati o l’incanto del mondo, secondo appuntamento della rassegna, in programma mercoledì 1 febbraio (ore 21:15). Lo spettacolo nasce dal desiderio di dare corpo teatrale alla prosa immaginifica di Buzzati. Attingendo dal ricchissimo forziere dei racconti Dix compone un variegato e affettuoso mosaico di personaggi e vicende umane. Nelle quali ogni spettatrice e spettatore potrà ritrovare tracce di sé. Relazioni, esperienze, sentimenti, sogni e fantasie, anche le più segrete e inconfessabili. Come gli enigmatici protagonisti di un racconto buzzatiano, sul palco Gioele Dix e Valentina Cardinali fanno da guida al pubblico in un inedito viaggio teatrale. In equilibrio sapientemente sospeso fra ombre e attese, illuminazioni e misteri, illusioni e risate.

Martedì 28 febbraio (ore 21:15) Fabio Troiano porta in scena Il Dio Bambino, per la regia di Giorgio Gallione. Il dio bambino racconta una normale storia d’amore che si sviluppa nell’arco di alcuni anni e dà agli autori l’occasione di indagare su l’Uomo, per cercare di capire se ce l’ha fatta a diventare adulto o è rimasto irrimediabilmente bambino, un bambino che si vanta della sua affascinante spontaneità invece di vergognarsi di un’eterna fanciullezza. Ambientato in un metaforico locale in disfacimento, tra bottiglie semivuote e fiori calpestati, a raccontare allusivamente una sorta di festa finita male, lo spettacolo è contrappuntato da frammenti di canzoni di Giorgio Gaber.

Il sipario dell’Aurora si alza di nuovo sabato 11 marzo (ore 21:15) per Le Nostre Anime di Notte con Lella Costa ed Elia Schilton. Lo spettacolo, per la regia di Serena Sinigaglia, è tratto dall’omonimo romanzo di Kent Haruf, pubblicato in Italia da NN Editore. Addie e Louis, entrambi vedovi ultrasettantenni, che vivono da soli a pochi metri di distanza, si conoscono da anni. Addie era buona amica di Diane, la moglie scomparsa di Louis, ma in realtà non si frequentano. Almeno fino al giorno in cui Addie fa al vicino una proposta piuttosto spiazzante. Dal momento che, dopo la scomparsa del marito, ha delle difficoltà ad addormentarsi da sola, invita Louis a recarsi da lei per dormire insieme. Non si tratta di una proposta erotica, ma del desiderio di condividere ancora con qualcuno quell’intimità notturna fatta soprattutto di chiacchierate nel buio prima di cedere al sonno.

Chiudono la rassegna Auroradisera, mercoledì 22 marzo (ore 21:15), Enzo Iacchetti e Vittoria Belvedere, protagonisti della commedia Bloccati Dalla Neve di Peter Quilter. Patrick è un uomo di mezza età che vive in un cottage di campagna e ama stare da solo. Negli anni ha sviluppato una sorta di misantropia. Un giorno, però, durante una violentissima tempesta di neve, Judith, una donna che vive nel villaggio vicino, bussa alla porta di Patrick chiedendo pane e uova. È interamente coperta di neve. Patrick, indispettito, la accontenta, sperando che Judith se ne vada presto. Purtroppo per lui, la tempesta di neve diventa ancora più violenta e un comunicato della polizia intima a tutti gli abitanti dei dintorni di non uscire all’aperto e di barricarsi in casa. Patrick e Judith sono costretti a dover convivere in quella quarantena forzata.

“Scandicci – ricorda l’assessora alla Cultura, Claudia Sereni – oggi presenta molte occasioni culturali diversificate nei generi, negli spazi e nelle stagioni estiva e invernale. Questa varietà ci ha permesso di lavorare su offerte e pubblici diversi senza però lasciare indietro le pietre miliari della programmazione scandiccese e Auroradisera è sicuramente tra queste. Dopo il grande successo di pubblico dell’anno scorso, con la Fondazione Toscana Spettacolo abbiamo voluto un programma in linea con le aspettative. Che possa rendere unica anche questa edizione ’23 di Auroradisera. Un programma vario, con alcune novità, che ci farà ridere, emozionare e riflettere, nella grande platea del Teatro Aurora”.

“A conferma del rinnovato impegno, condiviso con l’amministrazione comunale e dedicato al territorio di Scandicci, – spiega la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Cristina Scaletti – presentiamo una nuova edizione di Auroradisera densa di contenuti, con spettacoli portati in scena da interpreti di valore assoluto. Una rassegna che, come da tradizione, si contraddistingue per la qualità della proposta e per l’equilibrio e l’alternanza tra toni leggeri e testi capaci di andare in profondità. Un’emozione che si rinnova e che vogliamo condividere con i tanti spettatori che ogni anno tornano all’Aurora per vivere con grande partecipazione un’esperienza culturale che è anche momento di incontro e di confronto”.

“Il Teatro Aurora di Scandicci – sottolinea la direttrice della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Patrizia Coletta – si prepara per una nuova edizione di Auroradisera che rappresenta un appuntamento atteso per centinaia di affezionati spettatori. Nel programma 2023 trovano spazio testi che indagano l’essere umano e  la sua natura, momenti ironici e brillanti. Dal personale tributo di Sabina Guzzanti ad uno dei testi più dissacranti di Peter Handke. Al lavoro di Gioele Dix dedicato all’opera di Dino Buzzati. Dal dio bambino con Fabio Troiano, alla poesia disvelata da Lella Costa ed Elia Schilton in Le nostre anime di notte. Fino a Bloccati dalla neve, commedia sulla convivenza forzata affidata all’interpretazione di Enzo Iacchetti e Vittoria Belvedere”.

Numerose le iniziative di promozione di Auroradisera. Carta dello Spettatore FTS, che offre vantaggi come il biglietto ridotto in tutti i teatri del circuito, eccetto quello in cui viene sottoscritta. Biglietto futuro, riduzioni per under 35. Carta studente della Toscana, biglietto a 8 euro per gli studenti universitari in possesso della carta. Buon compleanno a teatro, che regala il biglietto nel giorno del compleanno. Biglietto sospeso, che consente di offrire uno spettacolo a chi vive un momento di difficoltà. FTS per l’ambiente, per condividere la cura e il rispetto per l’ambiente gli spettatori che presentano l’abbonamento mensile in corso di validità ad un mezzo di trasporto pubblico hanno diritto al biglietto ridotto.

‘Io, John Coltrane’: giovedì 24 torna Auroradisera con il quarto appuntamento

Daniela Morozzi e il Living Coltrane Quartet saranno in scena giovedì 24 marzo al Teatro Aurora di Scandicci, per un racconto che rievoca la muisca e la vita del grande artista americano John Coltrane.

Giovedì 24 marzo alle 21:15 al Teatro Aurora di Scandicci, per il quarto appuntamento dell’edizione 2022 di AURORADISERA – la rassegna frutto della collaborazione tra la Fondazione Toscana Spettacolo onlus e il Comune di Scandicci – Daniela Morozzi e il Living Coltrane Quartet portano in scena IO, JOHN COLTRANE. Quartetto per cinque elementi.

Sul palco Stefano Cocco Cantini (sax), Ares Tavolazzi (contrabbasso), Francesco Maccianti (piano), Piero Borri (batteria) e Daniela Morozzi (voce narrante). Un testo di Valerio Nardoni e Leonardo Ciardi con una poesia di Fabrizio Dall’Aglio e la collaborazione alla regia di Eugenio Allegri.

IO, JOHN COLTRANEQuartetto per cinque elementi segna l’incontro tra il Living Coltrane Quartet e l’attrice Daniela Morozzi: una sorta di partitura musicale narrativa. Il quartetto propone pezzi originali e non solo più gli standard del grande sassofonista statunitense: pezzi scritti per Coltrane e non come Coltrane. Un racconto in prima persona, che attraverso passaggi ora più visionari e sognanti, ora più discorsivi e ancorati alla realtà, rievoca la musica e la vita del grande artista americano. Sul palco, Daniela Morozzi dà vita a una voce, quella di Coltrane, che si relaziona in un continuo dialogo con le vicende e i protagonisti del suo tempo, ma anche con i fantasmi e le angosce del suo vissuto. Un interplay serrato e stringente di Daniela Morozzi con i musicisti: né parole scritte per la musica, né musica scritta per le parole, ma un’opera compatta, a cinque elementi.

Il testo è impreziosito da un contributo del poeta Fabrizio Dall’Aglio, che lancia l’opera verso l’apice finale, in cui Coltrane, ormai uomo maturo e musicista completo, riesce a convogliare nel suo sax la voce potente e infinita di Dio.

La rassegna AURORADISERA torna martedì 5 aprile con l’appuntamento finale: Simone Cristicchi porta in scena PARADISO. Dalle tenebre alla luce. Un’opera teatrale che, a partire dalla cantica dantesca, racconta di un viaggio interiore dall’oscurità alla luce, attraverso le voci potenti dei mistici di ogni tempo.

Biglietti: intero € 16 / ridotto € 13

Carta Studente della Toscana: biglietto ridotto € 8 studenti universitari. (Il posto verrà assegnato, dietro presentazione della carta, in base alla disponibilità della pianta; si consiglia l’accesso in biglietteria almeno un’ora prima dell’inizio spettacolo).

Biglietto futuro under 35 in collaborazione con Unicoop Firenze biglietto ridotto € 8.

Riduzioni over 65, soci Coop, soci Arci, possessori Carta dello spettatore FTS (solo per i biglietti).

Prevendita biglietti circuito BoxOfficeToscana (055 210804) e Ticketone alla biglietteria del Teatro Aurora la sera di spettacolo dalle ore 19:30.

Info: cultura@comune.scandicci.fi.it
Teatro Aurora via San Bartolo in Tuto, 1 – Scandicci
Tel. 055 2571735
toscanaspettacolo.it
comune.scandicci.fi.it

Io John Coltrane

🎧 Ottavia Piccolo apre Auroradisera. L’intervista

Martedì 1° febbraio Ottavia Piccolo apre la rassegna Auroradisera con “Cosa Nostra spiegata ai bambini” di Stefano Massini. Con lei i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Ascolta l’intervista a cura di Giustina Terenzi

Cosa Nostra spiegata ai bambini è la biografia poetica di Elda Pucci, una pediatra che fu eletta sindaco di Palermo e che purtroppo commise l’errore di operare con coscienza e onestà, nel rispetto del suo ruolo istituzionale, andando a mettere il dito in un sistema di interessi saldamente intrecciati tra Cosa Nostra e la politica stessa. Per questo motivo non arrivò a governare nemmeno un anno e fu sfiduciata.

La voce di una donna che ha tentato, con atti semplici e decisi, di contrastare la pratica mafiosa nelle sedi di governo, rifiutando la connivenza con quello Stato-ombra o contro-Stato che è la mafia.

In scena Ottavia Piccolo e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo raccontano la storia di questa donna e della sua città, tornando a confrontarsi con le parole di Stefano Massini e a dare forma e struttura a un teatro necessario, civile, in cui il racconto dell’etica passa attraverso le parole, i timbri e le azioni di coloro che spesso non hanno voce.

Martedì 1° febbraio, ore 21:15

Teatro Aurora, Scandicci

 Ottavia Piccolo, Orchestra Multietnica di Arezzo

COSA NOSTRA SPIEGATA AI BAMBINI

di Stefano Massini

regia Sandra Mangini

musiche Enrico Fink

visual Raffaella Rivi

produzione Officine della Cultura/Argot/Infinito Produzioni/Teatro Carcano-Milano

INFO biglietti intero € 16 / ridotto € 13 carta Studente della Toscana

biglietto ridotto € 8 studenti universitari. Prevendita biglietti

circuito BoxOfficeToscana (055 210804 – boxofficetoscana.it) e Ticketone

 

Il Mago Silvan sbarca al Teatro Aurora di Scandicci. Ascolta l’intervista!

Sabato 1 febbraio alle 21.15 al Teatro Aurora di Scandicci il Mago Silvan con lo spettacolo “A tu per tu” con la sua compagnia in uno spettacolo magico, travolgente, unico nel suo genere. Ascolta l’intervista a cura di Giustina Terenzi

Un nuovo spettacolo per la rassegna Aurora di sera. Sabato 1 febbraio alle 21.15 il Mago Silvan, uno degli illusionisti più famosi del mondo con il suo nuovo spettacolo. Il grande illusionista si esibirà con la sua compagnia in uno spettacolo magico, travolgente, unico nel suo genere.

In scena, spettacolari illusioni, coinvolgenti coreografie, straordinarie manipolazioni ed esaltanti esperienze di mentalismo. Uno spettacolo diretto da Stefano Savoldello (figlio dell’illusionista), le coreografie di Sveva Mattarino e i costumi di Giuseppe Tramontano.

 

ASCOLTA L’INTERVISTA A CURA DI GIUSTINA TERENZI

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/01/mago-silvan-intervista-a-cura-di-giustina-terenzi.mp3?_=3

 

Silvan Magic fan club

ABBONAMENTI
€ 60 intero, € 55 ridotto (under 30 “biglietto futuro”, over 65, soci Coop, soci Arci), € 50 ridotto abbonati rassegna 2019, presentando questa lettera

BIGLIETTI

€ 16 intero, € 13 ridotto (under 30 “biglietto futuro”, possessori Carta dello Spettatore FTS, over 65, soci Coop, soci Arci), € 8 possessori carta Studente della Toscana

DOVE: Teatro Aurora, via San Bartolo in Tuto, 1 Scandicci (accesso lato bar) tel. 055 2571735 negli orari di apertura della biglietteria.   info cultura@comune.scandicci.fi.it

 

Auroradisera 2020 a Scandicci: presentata la rassegna

?Firenze, è stata presentata Auroradisera, la rassegna ideata e organizzata dalla Fondazione Toscana Spettacolo onlus e dal Comune di Scandicci, che prende il via venerdì 24 gennaio al Teatro Aurora di Scandicci.

Una proposta ricca e articolata che nasce, come sempre, dalla collaborazione fra la Fondazione Toscana Spettacolo onlus e l’Amministrazione comunale scandiccese, e come ormai da tradizione Auroradisera porta a Scandicci grandi lavori del teatro italiano, e anche proposte di giornalisti e scrittori che riflettono sul nostro presente e poi ancora spettacoli di comici e illusionisti.

Emilio Solfrizzi, Silvan, Stefano Massini, Francesca Reggiani, Mario Pirovano scandiscono l’edizione 2020 della rassegna Auroradisera, che prende il via venerdì 24 gennaio al Teatro Aurora di Scandicci. Prosegue intanto anche il Progetto scuole per il Comune di Scandicci, in scena al Teatro Mila Pieralli. Una proposta ricca e articolata che nasce, come sempre, dalla collaborazione fra la Fondazione Toscana Spettacolo onlus (primo circuito multidisciplinare in Italia anche nel 2019 per il Mibact) e l’Amministrazione comunale. Come ormai da tradizione Auroradisera porta a Scandicci grandi lavori del teatro italiano, e anche proposte di giornalisti e scrittori che riflettono sul nostro presente e poi ancora spettacoli di comici e illusionisti. In questa direzione, nelle ultime stagioni l’Aurora ha ospitato colonne del teatro italiano – come Giuliana De Sio, Monica Guerritore e Pamela Villoresi –, cronisti e opinionisti della carta stampata e della tv – da Federico Rampini a Federico Buffa –, comici – da Tullio Solenghi a Alessandro Bergonzoni – e molti altri.

Confermate le iniziative di promozione: Carta dello Spettatore FTS, che offre vantaggi come il biglietto ridotto in tutti i teatri del circuito, eccetto quello in cui viene sottoscritta; Biglietto futuro, riduzioni per under 30; Carta studente della Toscana, biglietto a 8 euro per gli studenti universitari in possesso della carta; Buon compleanno a teatro, che regala il biglietto nel giorno del compleanno; Biglietto sospeso, che consente di offrire uno spettacolo a chi vive un momento di difficoltà; Diventa storyteller, per pubblicare le proprie recensioni e commenti alla serata sul sito toscanaspettacolo.it.

Gimmy Tranquillo ha intervistato Beatrice Magnolfi, presidente di Fondazione Toscana Spettacolo onlus, e Claudia Sereni, Assessora alla Cultura Comunicazione, Turismo e Promozione del Comune di Scandicci:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/01/200116_00_AURORADISERA_MAGNOLFI-GRIECO.mp3?_=4

INFO: https://www.comune.scandicci.fi.it/index.php/eventi/7298-il-24-gennaio-parte-auroradisera-2020-dall1112-rinnovi-per-abbonati-dal-1812-nuovi-abbonamenti.html

Auroradisera: in scena Alessandro Bergonzoni e il suo Sii

Auroradisera 2018, la rassegna organizzata e promossa da FTS onlus e Comune di Scandicci, continua martedì 27 febbraio, alle ore 21.15, con il funambolo della parola, Alessandro Bergonzoni e il suo Sii, un viaggio nella sua personalissima, esilarante e poetica scrittura.

Certamente quando Alessandro Bergonzoni scrive, allestisce ed interpreta il suo quindicesimo testo la domanda che nasce spontanea non può che essere: “Dove ci porterà stavolta la sua personalissima, esilarante e poetica scrittura?” Sicuramente in una zona artistica dove “sicuramente” perde in definizione e in significato, dove l’artista prova a esibirsi negandosi, anzi, celandosi nei vuoti e nelle ombre non solo quelli materiali e visibili ma anche quelli creati sciamanicamente dalla sua scrittura. E cercare di raccontare o descrivere questo delicatissimo momento creativo di Bergonzoni può essere ardua impresa in quanto solo e solamente lui può guidare il suo pubblico verso una meta che in realtà può essere proprio la realtà. O meglio quella realtà che solo gli artisti possono definire e modificare rispetto alla loro immaginazione, al loro genio, alla loro ispirazione. E in una scena da lui costruita e con una regia divisa con Riccardo Rodolfi intraprenderà un percorso arduo per scoprire se le immagini reali di questi anni possono essere modificate con la forza dell’arte.

Per informazioni: segreteria@scandiccicultura.it

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