Ven 29 Mar 2024

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Scandicci: via ai lavori per la Passerella Badia a Settimo-San Donnino

Partiti i lavori per la costruzione della passerella pedonale e ciclabile sull’Arno, tra Badia a Settimo (Scandicci) e San Donnino (Campi Bisenzio). L’opera, iniziata al termine della della bonifica bellica, è a carico della Città Metropolitana di Firenze.

La nuova passerella sarà caratterizzata da una struttura portante a travata con un solo appoggio intermedio. L’attraversamento avrà lunghezza pari a 181,10 metri e sarà organizzato in due campate rispettivamente di 68,55 e 112,55 metri. La larghezza varierà tra 4,60 metri e 5,90 metri. La struttura sarà sollevata di 12 metri dal livello di magra dell’Arno. L’opera svolgerà la duplice funzione di collegare da una parte i percorsi ciclopedonali preesistenti sulle due sponde dell’Arno e, dall’altra, consentirà la fruibilità della stazione ferroviaria di San Donnino agli utenti provenienti dalla sponda sinistra. Circa questa seconda funzione, si segnala che la nuova passerella rappresenta la parte infrastrutturale di maggiore impegno del progetto. Le opere di finitura comprenderanno la pavimentazione di rivestimento delle rampe di accesso e dell’impalcato, l’impianto di illuminazione delle rampe e della passerella e l’arredo urbano di contorno, oltre a opere a verde di impianto di alberature e seminatura delle scarpate. L’impalcato sarà formato da una trave metallica (acciaio Corten o weathering steel) a cassone a sezione variabile. La forma della sezione, oltre a contribuire ad integrare l’opera nel contesto paesaggistico, fornirà una rigidezza alle sollecitazioni torsionali, grazie anche al contributo dei diaframmi, posti sia in corrispondenza degli appoggi, sia in campata. Completeranno la struttura gli approdi sulle due sponde della passerella, formati e sostenuti per mezzo di diaframmi e muretti di sostegno in cemento armato: si inseriranno naturalmente all’interno della preesistente viabilità ciclo-pedonale non solo senza alterarne in alcun modo la percorribilità, ma anche implementandone la capacità. Le dimensioni e la conformazione degli approdi sono tali da consentirne l’utilizzazione anche da parte dei portatori di handicap.

L’avvio dei lavori, nel pomeriggio di martedì 29 ottobre 2019, alla presenza del Sindaco della Città Metropolitana Dario Nardella, dei Sindaci di Scandicci Sandro Fallani, Signa Giampiero Fossi e Lastra a Signa Angela Bagni, dell’assessore di Campi Bisenzio Giorgia Salvatori assieme ai responsabili del cantiere. Assegnati i lavori, ci vorrà un anno e mezzo per realizzare la passerella. L’investimento complessivo è circa 4 milioni e 315 mila euro. La passerella ciclo pedonale sul fiume Arno è destinata al collegamento della stazione Fs di San Donnino (comune di Signa, al confine con Campi Bisenzio, sponda destra idraulica) alla sponda in prossimità della frazione di Badia a Settimo (sponda sinistra idraulica).

L’opera è inserita nel Parco Fluviale dell’Arno, fa parte del progetto di Ciclovia dell’Arno e mette in collegamento i percorsi pedociclabili posti in sinistra idraulica (Scandicci – Lastra a Signa) con la Firenze Signa posta in destra idraulica (Signa, Campi bisenzio). Di fondamentale importanza la posizione che oltre a ricalcare un attraversamento storico dell’Arno, consente il facile accesso da Badia a Settimo alla stazione fermata ferroviaria di San Donnino, sviluppando quindi un importante nodo dell’intermodalità bici treno e consentendo agli abitanti di Scandicci e di Lastra a Signa di poter accedere ad una fermata ferroviaria che consentirà di raggiungere Santa Maria Novella in 17 minuti con treno regionale. Rilevante la presenza nelle immediate vicinanze della spalla di Badia a Settimo, dell’omonima abbazia (X secolo).


Al fine di consentire uno scambio di informazioni “in tempo reale” tra il progettista e la direzione lavori da un lato e la committenza dall’altro, è stato aperto online il sito internet www.passerellasandonnino.com. Il sito contiene un’area pubblica, nella quale gli utenti possono consultare fotografie e materiale informativo circa l’opera e i progressi della sua realizzazione; un’area privata tecnicoamministrativa accessibile da progettista e direzione lavori e committenza, nella quale sono contenuti i documenti amministrativi e gli elaborati grafici, in continuo aggiornamento con l’avanzare delle lavorazioni in cantiere.

I lavori sono stati affidati ad un Rti composto dalle imprese ISPA srl e Barone srl entrambe con sede in Pietrelcina (Benevento) per un importo di ca 2.943.182.78 euro oltre Iva. Il quadro economico totale dell’opera è di 4.315.192,57 euro.
Progettazione esecutiva e Direzione Lavori e CSE sono stati aggiudicati a un RTP con mandataria Maffeis S.p.A. con sede a Solagna (Vicenza). La durata contrattuale dei lavori è di 420 giorni.L’opera è cofinanziata da Bando per la Riqualificazione Urbana e la Sicurezza delle Periferie e Rfi (è ricompresa nell’elenco delle opere nell’accordo 03.08.2011 per l’aggiornamento delle opere relative al nodo ferroviario di Firenze) con stazione appaltante Città Metropolitana di Firenze.

 

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