E’ polemica sui social network dopo la visita di Matteo Salvini, in vacanza in Toscana, alcaseificio della famiglia Busti a Fauglia (Pisa), uno dei piรน grandi della regione, dove il leader della Lega si รจ lasciato scattare alcune foto con la mascherina abbassata.
Foto che lo stesso leader leghista ha poi pubblicato sulle proprie pagine
social scatenando l’ira di sindacati, avversari politici ma anche semplici cittadini. Ad accompagnare Salvini la candidata alla presidenza della Toscana per il centrodestra Susanna Ceccardi.
“Un esempio pessimo che irride i protocolli di sicurezza nei luoghi di lavoro – ha dichiarato Francesco Iacovone, del Cobas nazionale – non รจ accettabile che un senatore della Repubblica pieghi le norme, mettendo a rischio i lavoratori, per la sua campagna elettorale. E che lo faccia dandogli risalto sui social”. Ma non รจ tutto. L’assessore alla cultura del comune di
Volterra (Pisa), Dario Danti, sempre dai social “inneggia” al boicottaggio scrivendo “eravate i miei preferiti, adesso non comprerรฒ piรน i vostri formaggi”. A lui fanno eco anche le Sardine pisane. Risponde all’assessore il deputato leghista Edoardo Ziello (Lega), “questo signorotto di sinistra cerca di
danneggiare economicamente l’azienda della famiglia Busti, eccellenza toscana tra i produttori di latticini a livello europeo. Vedete com’รจ la sinistra? Si avventa contro le imprese italiane, giร profondamente colpite dalla crisi soltanto per
odio politico”.
A fare le spese di questo vero e proprio battibecco social รจ il caseificio che, nel Pisano, dร lavoro a 120 persone e che dal canto suo si difende ricordando a tutti
che nello stabilimento ha sempre ospitato esponenti politici di qualsiasi schieramento politico per far conoscere una realtร di riferimento dell’agroalimentare toscano. Poche settimane fa viaveva fatto visita allo stabilimento anche il candidato del centrosinistra alla presidenza della Toscana, Eugenio Giani.
“La mascherina la porto sempre dove รจ obbligatorio, tranne quando faccio il bagno” si รจ difeso ย Salvini . “E’ surreale che ci siano le liste di proscrizione degli imprenditori nel 2020, puรฒ andare bene in Corea del Nord, in Venezuela, in Unione Sovietica – ha aggiunto -. Ho l’orgoglio di visitare tante aziende, questa รจ un’eccellenza non solo toscana ma italiana e leggere che qualcuno invita al boicottaggio perchรฉ hanno osato aprire le porte di un’azienda e di un ristorante a Salvini mi sembra che davvero dimostri la paura che ha la sinistra in Toscana. Se fossero convinti del buon lavoro fatto
non avrebbero bisogno di queste bassezze”.