Mer 8 Mag 2024

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🎧 Rigassificatore Piombino, Giani: “Entrerà in funzione tra aprile e maggio 2023”

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🎧 Rigassificatore Piombino, Giani: "Entrerà in funzione tra aprile e maggio 2023"
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Fermamente contrario il sindaco di Piombino Francesco Ferrari che ha affermato che il rigassificatore, “rappresenta un pericolo per la sicurezza nonché un danno economico”.

Riunione intensa quella che si è tenuta venerdì mattina presso la sede della Regione Toscana in merito alla nave rigassificatrice che attraccherà nel porto di Piombino, il prossimo anno. Presenti, oltre al Governatore Giani anche i sindaci dei Comuni di Piombino e limitrofi e i tecnici ambientali dello Snam.

Una riunione che ha fatto emergere la volontà di portare la nave di quasi 300 metri di lunghezza all’interno del porto di Piombino da aprile 2023. Un investimento di 330 milioni di euro. Si tratta della seconda nave rigassificatrice che arriverà in Italia, oltre a quella di Ravenna. Fermamente contrario è il sindaco di Piombino Francesco Ferrari che ai giornalisti ha spiegato le ragioni del No.

In podcast le dichiarazioni di Giani, raccolte da Lorenzo Braccini. 

Per collocare a Piombino (Livorno) la nave di rigassificazione di Snam, ha detto Giani, “entro 120 giorni noi dobbiamo raccogliere tutte quelle autorizzazioni che sono necessarie perché l’opera possa procedere”, mentre “il posizionamento e l’entrata in funzione è prevista da qui a un anno, ovvero fine aprile, inizio maggio dell’anno prossimo”.

“Allo stato attuale se vogliamo è un lavoro di autorizzazioni e di natura burocratica, però in 120 giorni, per rispettare i tempi messi dal decreto ministeriale, questo processo deve completarsi”, ha spiegato Giani, secondo cui “è evidente che mi pongo di fronte a una realtà che è scettica – ha detto, riferendosi anche al Comune di Piombino – è diffidente, è contraria, ma c’è un interesse nazionale che deve essere seguito”. Per il governatore toscano “l’interesse nazionale deve portare il sottoscritto ad avanzare al Governo anche un memorandum, in cui il governo chiede questo sacrificio a Piombino: e allora ci siano gli investimenti che da anni erano promessi, e non sono stati mai fatti”.

“L’abbiamo detto negli scorsi mesi e l’abbiamo ribadito oggi, Piombino è la scelta sbagliata” per la nave di rigassificazione di Snam, ha detto il sindaco Francesco Ferrari. “Un rigassificatore nel nostro porto – ha affermato – rappresenta un pericolo per la sicurezza nonché un danno economico, sociale, ambientale e turistico per una città che sta con fatica cercando di rialzarsi da una crisi attraverso la diversificazione”.

Ferrari ha detto che sperava “che la riunione di oggi fosse un’occasione per aprire una seria discussione sull’opportunità di collocare un rigassificatore, non sulle modalità con cui l’opera sarà realizzata. E’ evidente che la decisione era già stata presa, ancora una volta senza ascoltare la voce contraria del territorio”.

Il Comune di Piombino, sostiene il sindaco, ora “vigilerà sulla regolarità del percorso mantenendo una posizione forte e coerente a tutela della città. Non diamo per scontato l’esito: le criticità sono molte e la voce del territorio deve avere un peso. Ci doteremo di studi tecnici, giuridici e ambientali per proteggere la città. Abbiamo già richiesto al Ministero tutti i documenti che hanno portato a scegliere Piombino e ad escludere tutti gli altri porti italiani”.

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