La nave che ha tratto in salvo 87 persone nelle acque internazionali davanti alla Libia, sta facendo ora rotta verso Siracusa, nuova destinazione dopo che le autorità italiane avevano assegnato Marina di Carrara come porto di sbarco “1.300 km lontano dall’area del salvataggio e 3 giorni e mezzo di navigazione in più”. Ieri sera l’ong ha denunciato di essere stata presa di mira dalla Guardia Costiera libica che avrebbe sparato “centinaia di colpi” contro la nave.
Le autorità hanno riassegnato un nuovo porto sicuro alla Ocean Viking, la nave che ieri ha tratto in salvo 87 persone nelle acque internazionali davanti alla Libia. L’imbarcazione di Sos Mediterranee, che inizialmente sarebbe dovuta sbarcare a Marina di Carrara, a 1.300 km di distanza dall’area di salvataggio, sta facendo ora rotta verso Siracusa, il nuovo porto di destinazione: “molti di loro fuggono dalla guerra in Sudan. Le autorità italiane hanno assegnato Marina di Carrara come porto di sbarco. 1.300 km lontano dall’area del salvataggio e 3 giorni e mezzo di navigazione in più che terranno la nostra nave lontana dal Mediterraneo”. Ieri sera l’ong ha denunciato di essere stata presa di mira dalla Guardia Costiera libica che avrebbe sparato “centinaia di colpi” contro la nave. In un post su X l’organizzazione ha anche pubblicato le foto dei bossoli e degli oblò in frantumi.