Lo ha detto Matteo Renzi, senatore Pd ed ex premier, presentando a Firenze il libro di Marco Minniti ‘Sicurezza e libertร ’, commentando la decisione di Dario Nardella di correre nuovamente per la carica di sindaco di Firenze
“Dario Nardella ha sciolto felicemente la riserva” per la ricandidatura a sindaco di Firenze. Lo ha detto Matteo Renzi, senatore Pd ed ex premier, presentando a Firenze il libro di Marco Minniti ‘Sicurezza e libertร ’ con lo stesso Nardella, e con Minniti il quale non ha ancora sciolto la riserva per la sua eventuale candidatura a segretario del Pd.
“Nardella si รจ ricandidato e io sarรฒ felicemente al suo fianco”, ha aggiunto Renzi definendo Firenze “capitale della resistenza civile” alle forze populiste.
“Marco deciderร cosa fare: non gli difettano libertร , autonomia e indipendenza” ha aggiunto Renzi a proposito dell’ipotesi di candidatura dello stesso Minniti alla segreteria del Partito Democratico.
“Penso che il servizio migliore che possa svolgere rispetto al Pd – ha detto ย – รจ auspicare una candidatura autorevole e riformista”, ma “io ho vinto due volte col 70% e dal giorno dopo mi hanno fatto la guerra”. Dunque, ha concluso Renzi, “vedremo cosa farร Minniti nei prossimi giorni e nelle prossime ore”, ma in ogni caso “non passerรฒ i prossimi tre mesi a dire come sconfiggere Zingaretti, perchรฉ il mio obiettivo รจ sconfiggere l’incompetenza e la cialtronaggine di Salvini, Di Maio e quel passante del presidente del Consiglio
“L’Italia non uscirร mai dall’Europa, l’Italia รจ molto piรน forte di Matteo Salvini e Luigi Di Maio e delle loro strampalate idee” ha infine precisato ย Renzi “Il punto centrale – ha aggiunto Renzi – secondo me รจ che, se vogliamo veramente essere capaci di fare una battaglia in Europa, iniziamo a dire a quei paesi nazionalisti che oggi stanno chiedendo di punire l’Italia, cioรจ gli amici di Salvini, di rinunciare ai soldi che prendono dai nostri risparmi. I cittadini italiani stanno pagando con le loro tasse gli amici di Salvini che ci fanno la lezione e la morale. I nazionalisti fanno male anche a noi, ditegli di smettere”.