Mar 16 Apr 2024

HomeToscanaCronacaRazzismo: consigliera Bundu (Sinistra a Firenze) offesa da hacker durante webinar

Razzismo: consigliera Bundu (Sinistra a Firenze) offesa da hacker durante webinar

Appena ha cominciato a parlare, ha riferito la stessa Bundu, alcuni hacker hanno cominciato a tracciare disegni sessisti e a scrivere le parole ‘Hitler’ e ‘negra’ e a scrivere frasi offensive menzionandola

Palazzo Vecchio condanna l’attacco razzista subito da parte di un hacker dalla consigliera comunale Antonella Bundu durante un webinar del British Institute dedicato al partigiano Alessandro Sinigaglia (1902-1944) che visse tra Firenze, la Russia, la Spagna e in Francia a difesa dei suoi ideali mentre il nazifascismo prendeva campo in Europa.
La consigliera Bundu, del gruppo Sinistra Progetto Comune, invitata come speaker al seminario on line, ha infatti denunciato di esser stata vittima di un hacker razzista che si è
introdotto in diretta per offenderla durante il dibattito.

Appena ha cominciato a parlare, ha riferito la stessa Bundu, alcuni hacker hanno cominciato a tracciare disegni sessisti e a scrivere le parole ‘Hitler’ e ‘negra’ e a scrivere frasi offensive menzionandola. I promotori hanno dovuto interrompere il collegamento.

Per l’assessore del Comune di Firenze Benedetta Albanese “quanto accaduto è grave, vergognoso e vile, e lo condanniamo con forza. Spero si faccia piena luce su chi ha organizzato questo attacco hacker insultando con offese volgari e razziste, togliendo la
parola ma rimanendo nascosto dietro l’anonimato della rete. A Bundu e agli organizzatori del convegno, costretti ad interromperlo temporaneamente, piena solidarietà”.

“Oggi sono stata invitata dal British Institute a tenere una conferenza sul partigiano nero, comunista e ebreo Alessandro Sinigaglia. Il partigiano che ha organizzato i primi Gruppi di Azione Patriottica, fondamentali per sconfiggere il nazi fascismo.
Appena ho cominciato a parlare, alcuni hacker hanno cominciato a disegnare dei membri maschili (preferirei chiamarli con il loro nome, che inizia con la C e finisce con la I se plurale, ma non vorrei che mi censurassero) e poi a a scrivere Hitler e Neg** (scritto N*****) e a dire delle cose menzionandomi. Hanno dovuto interrompere il collegamento.
RIngrazio il direttore del British Institute, per avermi chiesto di riprovare dopo circa 20 minuti di interruzione, dicendo in perfetto inglese l’equivalente di “non possiamo darla vinta a quei fascisti”.
RIngrazio Justin che è riuscito a mettere dei blocchi alla diretta, per far sì che non potessero intervenire nuovamente.
Ringrazio tutte quelle signore e quei signori che con flemma inglese e pazienza si sono ricollegati e che mi hanno dimostrato il loro appoggio.
Mi dispiace solo che mia madre abbia dovuto assistere a questo schifo ma alla fine abbiamo fatto l’incontro che ha avuto, se possibile, un significato ancora più importante.”
Questo quanto ha scritto Antonella Bundu sulla sua pagina FB,

Rock Contest 2023 | La Finale

"Prenditi cura di me"