Sono stati portati tutti in ospedale in codice verde, il meno grave, tre giovani calciatori e un 41enne dopo l’incendio scoppiato all’interno del Viola Park a Bagno a Ripoli, il centro della Fiorentina calcio intitolato al patron viola Rocco Commisso e costruito alle porte di Firenze. I tre giovani sono due 17enni e un 19enne. Come il 41enne sono stati portati per controlli al vicino ospedale di Ponte a Niccheri, per aver respirato i fumi della combustione del rogo che si sarebbe sviluppato al primo piano dell’immobile che ospita il dormitorio. A seguito dell’incendio è scattata la procedura della maxiemergenza sanitaria.
Notte di paura al centro sportivo Viola Park di Bagno a Ripoli (Firenze), dove un incendio è scoppiato all’interno del padiglione che ospita le stanze dei giovani calciatori della Fiorentina. Le fiamme, divampate intorno alle 2:15, hanno causato l’evacuazione dell’intera area. Quattro persone – tre ragazzi e un accompagnatore adulto – sono state trasportate in ospedale per accertamenti dopo aver inalato fumo. L’incendio è partito da una delle stanze del padiglione C Sud e si è rapidamente esteso al corridoio, danneggiando alcune porte e il soffitto, che rappresenta anche la copertura dell’edificio. I vigili del fuoco del comando di Firenze, supportati dal distaccamento di Pontassieve, sono intervenuti con due squadre, autoscale, autobotti e il carro aria, per un totale di 20 operatori coordinati da un funzionario. Le operazioni di spegnimento, particolarmente complesse per la posizione e la struttura dell’edificio, si sono concluse intorno alle 6:15 del mattino. A causa dei danni riportati, il padiglione è stato dichiarato temporaneamente inagibile. Sul posto è intervenuto anche il personale sanitario del 118, che ha prestato i primi soccorsi e disposto il trasferimento dei quattro intossicati in ospedale per controlli. Le loro condizioni non desterebbero preoccupazione. Restano da chiarire le cause dell’incendio.