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Mer 31 Dic 2025
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Parterre: Comune invita a presentare nuovo progetto entro 8/1. Libertà Entertainment Srl: “ Sorpresi e stupiti”

Sul progetto di valorizzazione dell’area del Parterre a Firenze “fino all’8 gennaio l’aggiudicatario”, la Libertà Entertainment srl dell’imprenditore Giovanni Fittante, “può chiedere una proroga o presentare il nuovo progetto alla commissione edilizia”. È quanto ha dichiarato l’assessore al patrimonio non abitativo del Comune di Firenze Dario Danti, rispondendo in Consiglio comunale ad un question time di Matteo Chelli (Fdi).Libertà Entertainment Srl: “nessun altro progetto. Sorpresi e stupiti”

Non si placano le polemiche sul bando che prevede la concessione del Parterre di Firenze. L’assessore Dario Danti oggi in consiglio comunale  ha ripercorso l’intera vicenda spiegando che nel disciplinare di gara era scritto “che il progetto di fattibilità” avrebbe dovuto garantire “il rispetto della disciplina definita dal regolamento urbanistico. La commissione giudicatrice ad aprile 2024 ha detto chiaramente che non sono effettuate valutazioni in merito alla fattibilità urbanistico-edilizia della struttura che doveva essere installata nell’area del parterre, una cupola geotermica. L’aggiudicazione non può essere considerata in alcun modo un’approvazione del progetto”.

“Insieme all’assessora Biti abbiamo seguito la vicenda” ha aggiunto Danti. Che ha proseguito: “la commissione edilizia, nel febbraio 2025, ha dato parere negativo alla struttura dicendo che era un elemento fuori scala e che l’intervento” non era da considerare “rispettoso dei criteri e delle prescrizioni del regolamento edilizio. Poi la Libertà Entertainment srl ha chiesto due proroghe, la prima scade a fine dicembre, ma non ha riproposto la nuova ipotesi progettuale alla commissione edilizia”

Da parte sua Libertà Entertainment “ribadisce che il progetto presentato e vincitore del Bando è agli atti dell’Amministrazione Comunale ed è quello su cui ci siamo impegnati e che, per procedura amministrativa e per legge, siamo tenuti a realizzare, almeno che l’Amministrazione Comunale e, per cui la Giunta, deliberi con atto formale diversamente richiedendo un cambio di progetto e specificando i motivi, la tipologia e l’iter da seguire. Come, peraltro, previsto nel Bando stesso”.

“La società precisa che non esiste alcun impedimento legale che abbia impedito la stipula entro il 31 dicembre 2025. Il progetto per il Parterre  presentato in sede di gara non è mai stato formalmente respinto dalla Commissione Edilizia: il parere espresso, da noi contestato e francamente anomalo e paradossale, aveva carattere preventivo e non vincolante, non costituiva un diniego e non precludeva, secondo prassi amministrativa consolidata, la sottoscrizione della concessione”.

“Nonostante ciò -prosegue il comunicato-  e al solo fine di venire incontro alle indicazioni ed alle richieste dell’Amministrazione comunale e dei suoi rappresentanti di cambiare progetto, Libertà Entertainment ha trasmesso una seconda ipotesi progettuale via pec in data 24 luglio 2025, successivamente alla proroga del termine di stipula. Da quel momento, per oltre cinque mesi, il Comune non ha fornito alcun riscontro formale, nonostante i nostri ripetuti solleciti inviati via pec dalla società in data 26 settembre e 19 dicembre 2025”.

La società esprime profonda amarezza: “dopo oltre trent’anni di sostanziale abbandono del Parterre, caratterizzato da scelte e funzioni sbagliate, stratificazioni incoerenti e da un progressivo stato di degrado e inutilizzo, Libertà Entertainment ha presentato un progetto di riqualificazione complesso, oneroso e ad altissimo rischio imprenditoriale, assumendo responsabilità economiche rilevanti nell’interesse della città e della collettività. Infatti il costo previsto del canone nel bando è di 90 mila ero annui per un’area degradata. Non solo: tutto quelle che verrebbe costruito rimarrebbe poi di proprietà del Comune.

“Un progetto di tale levatura e iconicità sarà difficile da replicare a Firenze” dichiara Giovanni Fittante Project Manager e socio di maggioranza della Libertà Entertainment.
A fronte di un impegno di tale portata, la società si sarebbe aspettata un atteggiamento collaborativo, serio e responsabile da parte dell’Amministrazione. Prende invece atto di un contesto segnato da incertezze, prolungati silenzi, non decisioni e decisioni tardive.
Peraltro, il progetto di riqualificazione del Parterre prevedeva la realizzazione di uno spazio polifunzionale dedicato ad attività culturali, artistiche e musicali, con mostre temporanee, presentazioni, concerti e iniziative aperte alla cittadinanza. Un progetto pensato per restituire alla città un’area storica da anni in stato di degrado, favorendo inclusione sociale, collaborazione con le istituzioni locali e una fruizione sostenibile a beneficio della comunità fiorentina.

Libertà Entertainment informa infine che “impugnerà il provvedimento entro i termini previsti dell’8 gennaio 2026 adottato dal Comune giuridicamente ed eticamente incomprensibile e si riserva di tutelare i propri diritti e interessi nelle sedi competenti, in relazione alle rilevanti conseguenze economiche e procedimentali subite”.