Sab 27 Lug 2024

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Omicidio/suicidio in centro di accoglienza a Tavarnuzze

Omicidio a Villa Monticini, struttura gestita dalla Caritas nell’ambito del progetto Sprar a Tavarnuzze, nel comune di Impruneta, in provincia di Firenze. Secondo quanto ricostruito un cittadino afghano al culmine di un litigio ha ucciso un connazionale colpendolo con un coltello e poi si รจ lanciato da una finestra. E’ morto all’ospedale fiorentino di Careggi.

Farad Pazhwak, 36enne afghano che questo pomeriggio ha ucciso con una coltellata un connazionale in una struttura della rete Sprar a Tavarnuzze (Firenze). Il 36enne, dopo aver colpito a morte il connazionale, si sarebbe ferito sempre con il coltello al collo, e poi si รจ lanciato da una finestra, ed era stato ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Careggi. Il connazionale deceduto era nato nel 1990.

L’immobile della parrocchia del Sacro Cuore a Tavarnuzze (Firenze) รจ gestito dalla Caritas e fa parte della rete Sprar, il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, cui partecipano anche gli enti locali per la realizzazione di progetti di accoglienza.

“Nel centro non si erano mai verificati attriti e tensioni”, “siamo sconvolti”. Cosรฌ Vincenzo Lucchetti, presidente di Fondazione solidarietร  Caritas Firenze, giunto nel centro di accoglienza, gestito dalla Fondazione a Tavarnuzze (Firenze). “Siamo a disposizione dell’autoritร  giudiziaria per le indagini – conclude Lucchetti -. Ora prevale in noi il dolore e lo sgomento”

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