Sab 27 Apr 2024

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Minimarket sotto superficie 40mq, dal 6 maggio stop vendita alcol

?Firenze, dopo i tre anni concessi per l’adeguamento dei locali, scatterà il 6 maggio prossimo, per le attività commerciali alimentari e artigianali alimentari, praticamente i cosiddetti Minimarket del centro storico che vendano superalcolici, l’obbligo di rispettare il Regolamento Unesco per la tutela e il decoro del patrimonio culturale del centro storico.

I Minimarket che vorranno vendere alcolici dovranno qundi avere, una superficie non inferiore a 40mq, un servizio igienico per i clienti e dovranno anche vendere prodotti di filiera corta (o comunque tipici del territorio e della tradizione storico culturale della città di Firenze e della Regione Toscana).

È quanto prevede, il regolamento per la tutela e il decoro del patrimonio culturale del centro storico (‘Regolamento Unesco’) approvato in prima battuta il 18 gennaio 2016 dal Consiglio comunale.

Il mancato adeguamento comporterà, una volta accertato da parte degli organi di controllo, la chiusura definitiva dell’esercizio, oltre alle altre sanzioni previste dal regolamento.

Nel dettaglio, secondo quanto previsto dal regolamento: qualora siano messe in vendita bevande super alcoliche, i locali dovranno avere una superficie non inferiore a 40 mq e dovranno essere dotati di almeno un servizio igienico per i clienti.

L’obbligo riguarda le categorie del commercio al dettaglio in sede fissa dei generi appartenenti al settore alimentare; le attività artigianali/industriali di produzione, preparazione o vendita di prodotti appartenenti al settore alimentare, compresa la panificazione.

Ricordiamo che, l’obbligo di disporre di una superficie adeguata e di almeno un servizio igienico per i clienti è stato ritenuto legittimo dal Tar Toscana che, con pronuncia dell’8 febbraio 2018, ha dato ragione al Comune di Firenze rigettando il ricorso di merito presentato da una cordata di esercenti.

Il tribunale amministrativo regionale della Toscana ha riconosciuto legittima l’imposizione di una superficie minima dell’esercizio e di un servizio igienico nell’ottica di evitare l’assembramento all’esterno, tutelare il decoro e la salute pubblica.

La scadenza del termine, dopo gli incontri già tenuti con le categorie dall’assessorato allo Sviluppo economico, è stata ricordata oggi dal sindaco Dario Nardella e dagli assessori allo Sviluppo economico Cecilia Del Re e alla Polizia municipale Federico Gianassi.

Gimmy Tranquillo ha intervistato Federico Gianassi, Assessore alla sicurezza urbana e polizia municipale:

 

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