La Fortezza Vecchia di Livorno tornerà presto al suo aspetto originario, ovvero ad essere circondata completamente dalle acque dei Fossi medicei. Oggi il primo passo per l’avvio dei lavori di escavo del primo lotto (per un importo di oltre 3 milioni sui 6 milioni complessivi).
L’avvio dei lavori, previsto per metà gennaio 2026, con la firma dell’atto di concessione che sancisce l’affidamento alla Porto Immobiliare dello specchio acqueo che va dal Ponte di Santa Trinita al Varco Fortezza. Alla presentazione del progetto, questa mattina nella sede dell’Authority, presenti il sindaco di Livorno Luca Salvetti, il presidente dell’Adsp, Davide Gariglio, l’amministratore unico della Porto Immobiliare, Lorenzo Riposati, e il presidente della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, Riccardo Breda. Un progetto di riqualificazione complessiva dell’area che solo per il primo lotto prevede oltre 7500 metri quadrati di piazzali più lo specchio acqueo esistente.
“Si tratta di un progetto di riapertura complessiva alla città di Livorno di un’area oggi portuale – ha detto Gariglio – un passo verso la più ampia valorizzazione del waterfront complessivo. C’è stata una grande sinergia tra enti che ha portato a un primo passaggio di una serie che consentirà nei prossimi mesi di presentarsi a valorizzare al meglio quello che le generazioni passate ci hanno lasciato”. Nel corso dei lavori, stimati in 18 mesi, verrà ridisegnata completamente l’area con il rifacimento dei banchinamenti, l’inserimento di verde e anche con la costruzione di un punto ristoro e informazioni, restituendo uno spazio pubblico alla città e l’apertura del porto verso il quartiere della Venezia. A vincere l’appalto è stata un’associazione temporanea di impresa composta da un’azienda di Massa (Massa Carrara) e una di Livorno.
“Con questa operazione – ha sottolineato il sindaco – chiudiamo il cerchio su un progetto specifico avviato con la Regione sulla Fortezza Vecchia, simbolo e principale monumento della città, che mette insieme il federalismo culturale, con 6 milioni di investimento per la riqualificazione della Fortezza, e il ritorno all’acquaticità e al fascino che il monumento torna ad avere”


