La sera del 25 aprile, poco prima delle 21, l’ingresso del Memoriale delle deportazioni che guarda viale Giannotti, a Gavinana, è andato in frantumi. Come riferisce il quotidiano La Nazione, un gruppetto di giovani presenti nella zona ha sentito un grande frastuono. L’evento, si chiarisce dal Comune di Firenze, è di natura accidentale: è stato causato dalla manovra sbagliata di una macchina in fase di retromarcia.
A poche ore dal fatto arriva la conferma: l’ncidente di ieri sera a Gavinana, dove un’auto per una manovra sbagliata è finita contro l’ingresso del Memoriale delle Deportazioni sfondando la porta, è dipeso da un evento accidentale e sono giĂ state attivate le procedure per la messa in sicurezza della struttura.
L’Amministrazione comunale è intervenuta immediatamente con personale sul posto insieme alla Polizia Municipale e ai Carabinieri che stanno svolgendo le indagini. Secondo la ricostruzione un’auto ha compiuto una manovra sbagliata urtando contro la vetrata di ingresso del Memoriale.
L’Amministrazione comunale ha già attivato le procedure per mettere in sicurezza la struttura. Già stamani è previsto l’intervento di una ditta per chiudere in modo provvisorio l’ingresso e sarà garantita la presenza di personale con funzione di guardiania a tutela del patrimonio custodito nel Memoriale fino al completamento dei lavori di riparazione della porta.
Per garantire le attività del Memoriale saranno utilizzati gli accessi laterali e secondari in attesa del definitivo ripristino dell’ingresso principale.
Rimane lo sfregio, seppure accidentale alla città , a un luogo dedicato alla Memoria dei caduti sotto la scure del nazifascismo. Al suo interno si trova il Memoriale di Auschwitz, opera d’arte contemporanea collocata nell’ex campo di sterminio e poi smantellata, che qui ha trovato una nuova casa.