?Firenze, si è chiuso con il successo del sold out dello spettacolo all’alba dei Dervisci Rotanti di Galata, nel Chiostro di Arnolfo, la terza edizione di Genius Loci, due notti e un’alba di concerti, incontri e performance artistiche ispirate dallo “spirito del luogo”.
A chiudere questa edizione del Genius Loci, organizzata da Controradio, dall’associazione Controradio Club e Opera di Santa Croce in collaborazione con La Nottola Di Minerva, con il contributo del Comune di Firenze per Estate Fiorentina 2019 e il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze, è stato lo spettacolo dei Dervisci Rotanti “Galata Mevlevi Ensemble”, diretti dal Maestro Sheik Nail Kesova. Dichiarati dall’UNESCO “Patrimonio culturale dell’umanità” rappresentano ormai il simbolo del misticismo orientale, che prende origine in tempi lontani, nel tredicesimo secolo circa. Una performance molto intensa, emotivamente e spiritualmente che è riuscita a catturare e coinvolgere il pubblico.
Gimmy Tranquillo ha raccolto alcune voci tra il publico alla fine dello spettacolo:
In tanti hanno affollato fin dal tramonto del 26 settembre gli spazi architettonici del complesso monumentale di Santa Croce. Il Chiostro del Brunelleschi, il Cenacolo e il Chiostro di Arnolfo sono stati veri protagonisti della rassegna, al pari dei 20 eventi tra concerti e talk show con big del mondo della cultura e della musica tra cui: Massimo Cacciari & Maurizio Ghelardi, Marcello Fois & Boosta, Marina Rei & Paolo Benvegnù, Diodato, Chiara Frugoni, l’ex collaboratore dei King Crimson Keith Tippett, Riccardo Onori, Gianni Coscia & Gianluigi Trovesi, Diodato, Gaia Nanni, Daniela Morozzi e molti altri.


Intervista al Maestro Sheik Nail Kesova di Raffaele Palumbo:
“I tre sold out di Genius Loci 2019 in Santa Croce, confermano l’attenzione che il pubblico anche quest’anno ha dedicato alla manifestazione – dichiara Marco Imponente, direttore generale di Controradio – Il Chiostro del Brunelleschi, il Cenacolo e il Chiostro di Arnolfo sono stati presi d’assalto da migliaia di spettatori interessati agli incontri, ai talk show, alle performance artistiche e alle produzioni musicali, molte delle quali create ad hoc per essere eseguite in Santa Croce in consonanza con il suo genius loci. Paradigma di ciò è stato il concerto di Diodato, il talentuoso cantautore che ha concluso la sua esibizione scendendo dal palco e senza amplificazione ha iniziato a cantare facendo riverberare la sua voce all’interno dei loggiati del Chiostro del Brunelleschi. Un’esibizione da brividi che rende esattamente il significato del genius loci: l’identità del luogo che influenza l’esibizione dell’artista e conseguentemente la percezione da parte degli spettatori. Tutto ciò accade in un luogo non neutro, carico di storia e memoria che complice un evento di natura contemporanea, ti lascia la voglia di tornare per meglio conoscerlo”.
Genius Loci, non finisce qui, infatti, l’Opera di Santa Croce offre l’opportunità di un ciclo di visite guidate dal che saranno disponibili fino a gennaio 2020 attraverso le quali sarà possibile scoprire Santa Croce con tre percorsi originali che raccontano la storia di un luogo unico e del suo straordinario patrimonio artistico, dove si intrecciano e si esprimono valori religiosi e civili in maniera assolutamente speciale. I tour saranno anche l’occasione per conoscere alcuni spazi di rara suggestione che non sono inseriti nel consueto percorso di visita del Complesso monumentale.
Informazioni: http://www.santacroceopera.it
Prenotazione e acquisto: http://ticka.santacroceopera.it

