Il piano, punta ad agevolare i flussi in entrata ed uscita dalle scuole e la ordinata fruizione dei mezzi pubblici evitando assembramenti alle fermate.Gli orari di ingresso e di uscita sono stati scaglionati: tra le 8 e le 10:10, e le 12.30 e le 15, ma vi sono anche istituti dove sono stati previsti turni pomeridiani.
Ingressi scaglionati, controlli anti-assembramenti e potenziamento del trasporto pubblico
locale: è quanto prevede il piano straordinario per il ritorno in classe al 50% degli studenti delle scuole superiori della Città metropolitana di Firenze, pari a circa 21mila su una
popolazione totale di 42mila.
Il piano di rientro, spiega una nota, è frutto del tavolo di lavoro presieduto dal prefetto di Firenze Alessandra Guidi, e composto da Regione Toscana, Città metropolitana, Comune di
Firenze, ufficio scolastico regionale, motorizzazione civile e aziende del tpl. Gli orari di ingresso e di uscita sono stati scaglionati: tra le 8 e le 10:10, e le 12.30 e le 15, ma vi sono
anche istituti dove sono stati previsti turni pomeridiani.
Il piano, si spiega, punta ad agevolare i flussi in entrata ed uscita dalle scuole e la ordinata fruizione dei mezzi pubblici evitando assembramenti alle fermate. Per questo saranno
coinvolti oltre 200 operatori al giorno tra polizie municipali, polizia provinciale della Metrocittà , steward privati, facilitatori delle aziende di trasporto, volontari e forze
dell’ordine. Saranno inoltre presidiate nelle ore di punta diverse fermate delle linee tramviarie e del trasporto su gomma: in piazza San Marco, piazza Indipendenza, piazza Puccini, piazza Stazione Santa Maria Novella e piazza Adua.
Potenziato anche il trasporto con l’attivazione di 47 mezzi per il servizio extraurbano, la messa in riserva di 5 mezzi per eventuali criticità e il rafforzamento delle linee forti. Nelle fasce orarie di ingresso e di uscita degli studenti sarà aumentato il cadenzamento ordinario delle corse effettuate con la tramvia e anche Trenitalia ha previsto il potenziamento del sistema ferroviario, sulle tratte Empoli-Siena e Firenze-Borgo San Lorenzo, con la messa a disposizione di bus, da utilizzare nel caso si presentassero criticità in ordine alla capienza delle vetture.