Mar 16 Apr 2024

HomeMusicaDisco Della SettimanaDisco della settimana: ⁄handlogic "Nobodypanic"

Disco della settimana: ⁄handlogic “Nobodypanic”

Scoperti e lanciati da Toscana100band e dall’edizione 2016 del Rock Contest di Controradio gli ⁄handlogic giungono al traguardo del primo album per la prestigiosissima Woodworm Label.

Esce per Woodworm Label (Motta, Zen Circus, Nada etc.) “Nobodypanic” il primo album degli ⁄handlogic, una delle punte di diamante delle nuove produzioni italiane, destinata a ricevere attenzione fuori dai confini nazionali.

Scritto e prodotto da Lorenzo Pellegrini e mixato da Francesco Felcini al The Garage Studio di Arezzo, è, nelle parole della band, “un collage eclettico di canzoni agrodolci in cui lottano pulsioni opposte: un’anima melodica pop immersa nella black music, l’urgenza del rock espressa con gli strumenti del jazz, ritmi downtempo e schizofrenia elettronica. “Nobodypanic” è uno sguardo malinconico sul conflitto tra il lato oscuro e quello luminoso della personalità. I racconti di un corpo assente, guidato da una mente iper-razionale e da un ego oppressivo. Ma è anche uno sguardo dolce, che sa cogliere la bellezza che le piccole cose della vita sono in grado di regalare. Lo show live è la rappresentazione di questo teatro di luci e ombre, dove il lavoro solitario e perfezionista della logica in studio lascia il posto alla potenza vitale della band. L’estetica del disco viene trasformata in un’esperienza collettiva, improvvisa e passionale che esplode dalle mani del quartetto.”

Il disco è stato anticipato dal videoclip curato da Erika Errante del singolo “Communicate”

⁄handlogic è un progetto experimental pop nato a Firenze nel 2016. Si è fatto notare sin dai primi passi nell’underground nazionale grazie alla vittoria del Toscana100band e del Rock Contest di Controradio (edizione 2016: in giuria, tra gli altri Alberto Ferrari dei Verdena, Iosonouncane, Colapesce, Giulio Favero de Il Teatro degli Orrori, Max Collini). L’EP di esordio riceve ottimi feedback dalla stampa musicale (Mucchio Selvaggio, Rumore, Blowup), viene nominato Disco della settimana su Rockit e Rivelazione dell’anno per Repubblica, che descrive così le canzoni del disco: “[…]Un’ispirazione multipla, che ha l’acchito sperimentale del trip hop, la raffinatezza di suoni di quell’ R&B che rifiuta i consolidati schemi di mercato […] il tutto orchestrato da una sensibilità per gli incastri sonori e il dialogo tra strumenti che è molto jazz”. Nei due anni seguenti la band intraprende un lungo tour di più di cento date in lungo e largo per lo stivale fino ad arrivare in Germania, Repubblica Ceca e Svizzera. Gli ⁄handlogic hanno calcato palchi di festival importanti come il MI AMI Festival, hanno suonato negli studi di Rai Radio 1 e Radio 2, e aperto concerti di artisti quali i Primal Scream all’Ex Dogana a Roma e Paolo Fresu al Teatro Verdi di Firenze. Nel 2018 prende vita l’idea di una serie di rivisitazioni del materiale della band in collaborazione con undici artisti del panorama italiano, tra i quali Alberto Ferrari (Verdena), Andrea Appino (Zen Circus) e Giulio Ragno Favero (Teatro degli Orrori), che sfocia in una visionaria e multiforme raccolta di remix. L’album di esordio uscirà a Maggio 2019 perWoodworm Label, ed è stato registrato e mixato al The Garage Studio (AR) grazie anche alla vittoria del Premio Musicafutura. Il disco sarà anticipato dal videoclip del singolo “Communicate”
NOBODYPANIC TRACK BY TRACK
Supernatural
Vibrazioni acustiche in un’atmosfera elettrica, chitarre rock si fondono con ottoni soul in un epico e continuo crescendo emotivo. Sono egoista o semplicemente troppo razionale? La soluzione: voglio essere perfetto, senza difetti, sovrannaturale.
Ego
Una piccola melodia semplice e ossessiva ci accompagna come il nostro più fedele compagno, amante e nemico, ora esaltato, ora ripudiato: l’ego. Siamo schiavi, ma in fondo ci piace. Siamo tristi, ma il groove ci attira.
Communicate
Uno schiaffo in faccia soul-rock, rabbioso e nevrotico come l’assolo di chitarra suonato dal computer che modella a suo piacimento la calda materia pulsante. Urlo in faccia a tutti che ho bisogno di entrare in contatto ma non ho una lingua, delle mani e il tempo per farlo. Ho già perso tutto e tutti, ma continuerò a provarci.
Long Distance Relationship
Un piccolo inno all’amore e all’incertezza: il ritmo è dilatato, il timbro è caldo e si diffonde come in una ballad jazz ascoltata in macchina.Il viaggio è verso l’aeroporto dove vedremo volare via una parte di noi, e lungo il cammino ci fermeremo a canticchiare una melodia dolce, forse a piangere, ma con la speranza che la luce continui a brillare.
Scribbles
Scarabocchi folk si fondono nel calore del soul, espresso da cori mormorati e frequenze profonde, in una canzone sulle canzoni. Cos’è il processo creativo e cosa voglio dalle cose che scrivo? Ancora non l’ho scoperto, ma spero comunque che alla gente piacciano.
Gratitude
Dall’utero materno alla nostra casa d’infanzia, il filo conduttore è la musica. Ci accompagna col suo ritmo rotolante, ci permette di vivere nel mondo e la ringraziamo con questa piccola e luminosa gemma pop condita da campioni elettronici e un quintetto d’archi.
Perched
Siamo nella penombra. Nel nostro letto, al sicuro tra gli oggetti che ci sono più vicini, proviamo a trovare un rifugio dal panico che si è appoggiato sul nostro respiro. Voci manipolate, un’atmosfera tetra e dolce allo stesso tempo, quattro minuti sospesi per chiedere aiuto a tutto ciò che c’è di bello là fuori.
A Little Life
Il romanzo omonimo di Hanya Yanagihara è la triste storia di Jude, uomo straordinario e dannato che lotta con bellezza contro la vita e la morte. La sua canzone va in loop, piano, voce e drum machine. Non c’è lieto fine, ma ciò che conta è l’emozione del viaggio.
Paranoid Android
C’era una volta il mostro sacro dei Radiohead, folle e sottilmente ironico. Più che una cover, uno stravolgimento sonoro e concettuale che mina alle fondamenta di un classico: preserva e rispetta l’essenza melodica, ma porta all’esasperazione la sua anima progressive rock. L’epilogo massimalista di Nobodypanic.
Queste le prime date del Tour, organizzato da Vertigo Concerti:
28.04 | BUH! – Release Party | Firenze
09.05 | La Centralissima | Casalmaggiore
10.05 | Caracol | Pisa
12.05 | Elastico | Bologna
17.05 | Latteria Molloy | Brescia
23.05 | Wishlist Club | Roma
10.07 | Men/Go Music Fest | Arezzo
25.07 | Rive di Traiano | Terracina
26.07 | Reset Festival | Fener
07.08 | Melody Box | Marina di Ravenna
08.08 | Festa dell’Unità | Portomaggore
12.08 | Farm Festival | Castellana Grotte
17.08 | Surfer Joe | Livorno
20.08 | Girfalco Beat Fest | Fermo
21.08 | Dalla Cira | Pesaro
22.08 | Disorder Festival | Eboli
17.09 | Fortezza Medicea | Siena

Rock Contest 2023 | La Finale

"Prenditi cura di me"