Mer 24 Apr 2024

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Critico per un giorno presenta: “The Milky Way”

Il socio del Controradio Club ha l’occasione di diventare “Critico per un giorno” andando a vedere gratuitamente al Cinema La Compagnia, un film per poi recensirlo, i commenti e le recensioni verranno poi postate Controradio.it e sui social!

Venerdì 6 marzo, alle 21, al Cinema La Compagnia, si è svolta la proiezione del film ‘The Milky Way – Nessuno si salva da solo’, in presenza del regista Luigi D’Alife intervistato da Lorenzo Braccini, e i soci del Controradio Club.

Di giorno, le montagne tra Clavière e Monginevro (Tra Val di Susa e Valle della Clarée), sono attraversate da migliaia di sciatori in vacanza sulla neve nel comprensorio sciistico chiamato, “La Via Lattea”; di notte, sono percorse di nascosto tra i boschi da decine di migranti che lasciano l’Italia per proseguire il loro viaggio oltre il confine con la Francia.
“The Milky Way” è la storia di solidarietà degli abitanti di piccoli paesini e dei pericoli affrontati dai migranti, raccontata attraverso scorci di vita e graphic novel animate sullo sfondo del mondo di montagna nella consapevolezza che – qui come in mare – nessuno si lascia da solo.

Il film-documentario, le cui animazioni sono rappresentate da Emanuele Giacopetti, è il racconto di un territorio attraversato, da millenni, da rotte di emigrazione ed immigrazione. Luogo di osmosi, una frontiera naturale ingannatrice che divide un’unica popolazione montanara.

Queste le recensioni dei soci del Controradio Club:

Ho apprezzato l’impegno a testimoniare quello che accade alle porte di casa nostra, spesso liquidato con poche righe nei casi più gravi. 
Bene anche aver evidenziato – oltre i comportamento ostativi delle autorità (che si somigliano molto fra di loro un po’ dovunque) – anche quelli, più subdoli o dei quali molti comuni cittadini (i c.d. benpensanti) nemmeno si accorgono sembrando loro ovvi e naturali.
Penso ai riti come lo struscio o quelli nei bar e ristoranti, replicati dalle città nei luoghi di villeggiatura mentre tutt’intorno accade quello che si è visto, nella indifferenza o magari perché non se ne sa nulla. Esemplare – a mio avviso – quanto detto dai due giovani turisti di lingua inglese circa “l’esperienza di sciare in Italia dopo aver sciato in Francia” (certo, una esperienza che li formerà e della quale parleranno ancora quando saranno vecchi!! Speriamo che vedano il film per comparare, se mai lo capiranno, la diversa esperienza). Forse – mi permetto di dirlo da profano – avrebbe avuto un impatto più forte un montaggio che alternava o mostrava in contemporanea a mezzo schermo, le scene degli sciatori e quelle dei riti cittadini di cui ho detto sopra, con quelle dei migranti. Non immaginavo neppure, e dunque ben venuto, il richiamo alle stesse vicissitudini vissute dagli italiani che scappavano in Francia 70 anni fa.
(Filippo)

Critica al film ‘The Milky Way’:

Sia a me che a mio marito il film è piaciuto molto. Sicuramente è uno di quei film di attualità dopo aver visto i quali non si esce dal cinema rilassati, d’altra parte andando a vedere un film del genere si sa che non si va a distrarsi. Gli argomenti trattati sono tanto sconcertanti quanto crudamente attuali, menomale che c’è chi li racconta. Il film è realizzato veramente bene, è scorrevole, delicato nel raccontare eventi tragici che purtroppo si ripetono, ottima la fotografia e molto bella la colonna sonora. Azzeccata anche l’idea di inserire dei pezzi di cartone animato dove si racconta di come quegli stessi sentieri di montagna siano già stati percorsi da persone (allora italiane) in fuga dalla miseria e in cerca di una opportunità di lavoro e di vita dignitosa e libera. Tutto contribuisce a realizzare una pellicola vivace che ci ha tenuti attenti dall’inizio alla fine. Anche la testimonianza dell’attività dei volontari che da tutte e due le parti del confine si adoperano per portare soccorso a chi tenta la traversata delle montagne in quelle condizioni, è ben rappresentata e raccontata. Abbiamo seguito fino all’ultimo titolo di coda, in cui scorrevano tutti i nomi delle persone che hanno contribuito economicamente alla realizzazione del film. Mai come oggi c’è bisogno di informazione libera e indipendente, ben vengano i film come questo, speriamo che contribuisca a far abolire il decreto Salvini e a rendere la gente più consapevole e l’Italia, la Francia e tutta l’Europa più umane e solidali con chi si trova costretto a migrare. 
Infine, un grazie a Controradio, con tessera individuale o family sosteniamo ogni anno il Club e siamo fieri di farlo, proprio perchè riteniamo importante la libera informazione, e non certo per avere sconti o biglietti omaggio, tuttavia apprezziamo molto  tutte le opportunità che il club ci offre, inclusa questa di “Critico per un giorno” .
Spero sia sufficiente, cari saluti
(Paola e Andrea)

In questo momento di grande apprensione , venerdì ho usufruito della proposta del film ‘The milky way’ del quale recensisco: Uno sguardo delicato e coraggioso su una realtà che dovremmo scorgere più spesso, trovando la forza  di indignarci e di fare tutti qualcosa per contrastarla!!
Grazie Controradio di questa ulteriore opportunità di aprire la mente alla conoscenza della realtà del nostro brutto momento, che non avrei avuto da sola !!
(Francesca)

Intanto un doppio grazie al Cinema della Compagnia e a Controradio per proporre un altro punto di vista e di farlo, in sicurezza, in questo momento di crisi e panico per il coronavirus.
Per quanto riguarda il film ho apprezzato moltissimo l’incipit con i cartoni animati ‘a mano’ con bella resa sui calabresi che cercavano di fuggire la notte in Francia nel primo dopoguerra.
Mi è piaciuto molto anche il tocco lieve con cui ha trattato gli sciatori che traversano il confine di giorno mentre la notte è una barriera mortale da attraversare.
La chiusa del film, che non spoilero, è una trovata geniale e irriverente.
Alcune parti centrali le ho trovate un po’ ripetitive. In ogni caso il giudizio della serata è fortemente positivo. (Alessandro)

1 commento

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