Lun 29 Apr 2024

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Ateneo Firenze: presidio per la Palestina ed occupazione in Brunelleschi

Ateneo Firenze – Stamani circa 150 persone hanno dato vita a un presidio davanti al rettorato dell’Università di Firenze, in piazza San Marco, organizzato dagli Studenti per la Palestina, in concomitanza con la seduta del Cda dell’ateneo. I manifestanti, con slogan come ‘Palestina libera’ e ‘Fuori la guerra dall’università’, come già accaduto la settimana scorsa chiedono “la cessazione completa di tutti gli accordi con atenei e istituzioni israeliane”.

I manifestanti successivamente si sono spostati verso piazza Brunelleschi, dove hanno occupato l’aula 4B del plesso universitario, dando vita a un’assemblea con gli studenti. Nell’aula si terranno iniziative, da oggi a venerdì prossimo, per creare momenti di aggregazione e sensibilizzare la popolazione universitaria sulla questione palestinese. “Abbiamo deciso di occupare – afferma Marco Ferro, degli Studenti di Sinistra – per far sentire la voce della componente studentesca, che non può stare zitta di fronte a quello che sta succedendo in Palestina, e di fronte agli accordi che l’Università di Firenze continua a mantenere con Israele dopo il 7 ottobre. Non che prima fossero giustificati: l’occupazione, lo stato di apartheid dura da 75 anni, non da ora”.

“L’ateneo rimane aperto al dialogo con tutti i rappresentanti degli studenti, quale luogo di confronto e di formazione del pensiero critico”. Lo afferma in una nota l’Università di Firenze, dopo la manifestazione per la Palestina promossa oggi da un gruppo di studenti davanti al rettorato di piazza San Marco, dove era in programma la seduta del cda. In seguito alle richieste ricevute da alcune organizzazioni studentesche, spiega l’Ateneo nella nota, era stato convocato questa mattina in rettorato un incontro con i rappresentanti degli studenti che siedono in Senato accademico e in Consiglio di amministrazione dell’Università di Firenze. “Sebbene l’invito all’incontro, fissato questa mattina prima della seduta odierna del Consiglio di amministrazione, non sia stato accolto dai rappresentanti degli Studenti di Sinistra, due loro rappresentanti hanno dialogato a lungo e in modo proficuo su un’ampia serie di argomenti con la rettrice e altri prorettori e delegati. Da questo dialogo è scaturita l’intenzione di realizzare un’iniziativa comune di alto profilo sul tema della pace e del suo valore universale”.

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