Gio 9 Mag 2024

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Alcol, protocollo Confcommercio-Anm contro l’abuso a Firenze

A Firenze in un anno i casi di coma etilico sono 110, così nasce l’intesa Fipe Confcommercio-Anm per un vademecum per un consumo responsabile di alcol.

L’obbiettivo del protocollo siglato da Fipe Confcommercio e Associazione nazionale magistrati e del progetto ‘Bevi responsabilmente’, presentato oggi a Firenze, è quello di diffondere legalità e consapevolezza sui rischi per chi fa abuso di alcolici ma pure per chi somministra alcool ai minori.

Tra le azioni in programma ci son interventi formativi per il personale dei pubblici esercizi e la diffusione di materiale informativo destinato ai consumatori sui corretti comportamenti da adottare tra cui la ‘Guida al servizio per un consumo consapevole’ predisposta da Fipe-Confcommercio in collaborazione con Federvini. Quest’ultimo è un pamphlet che va ad analizzare il fenomeno del consumo di alcool da più punti di vista, punta a diffondere una serie di pratiche da adottare quando si beve come come mangiare per metabolizzare meglio l’alcool oppere quello di ‘bere meno e bere meglio’.

Il presidente di Confcommercio Toscana e vicepresidente vicario di Fipe nazionale Aldo Cursano ha evidenziato che “sarà importante ottenere in ciascuna città italiana regolamentazioni ad hoc per contrastare l’abusivismo commerciale, la diffusione di alcol a basso costo, il dilagare del degrado urbano. Ma pure, e soprattutto, per tutelare la salute dei nostri ragazzi e garantire la sicurezza delle nostre città”. “Il mondo del divertimento notturno è da sempre particolarmente attento ai problemi legati all’abuso di alcol e all’uso di sostanze stupefacenti”, ha osservato il presidente di Silb-Confcommercio Firenze Riccardo Tarantoli.

“La disponibilità di sostanze alcoliche, a volte anche a prezzi molto bassi che riguarda spesso i supermercati che a volte vanno al di là dei normali apertura al pubblico – ha detto il questore di Firenze Maurizio Auriemma -, consentono una facilità di acquisto e l’utilizzo di sostanze alcoliche. L’attenzione nostra è massima ed elevata”. L’assessore al commercio e alle attività produttive di Palazzo Vecchio Giovanni Bettarini ha ricordato “le limitazioni alla vendita di alcol nel centro storico contenute nel nuovo regolamento Unesco adesso in fase di approvazione con sanzioni più severe per le attività che sgarrano”.

“Nel corso del 2022 abbiamo registrato oltre 110 casi di accesso in ospedale di minori per coma etilico, è un dato preoccupante rispetto agli anni precedenti perché in crescita. Un esercente di un locale può chiedere un documento a un cliente se ha dubbi sulla sua età e se il cliente non esibisce il documento è tenuto a non dare la prestazione”. Lo ha detto il questore di Firenze Maurizio Auriemma, a margine di una conferenza stampa, a proposito dell’aumento del consumo degli alcol, in particolare nei minori.

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