“Non ci opponiamo a regole giuste, ma a provvedimenti ideologici e sbilanciati che calpestano i principi costituzionali e penalizzano chi investe e lavora onestamente. Continueremo a farlo in tutte le sedi opportune”. A dirlo Lorenzo Fagnoni, presidente di Property Managers Italia e Ceo di Apartments Florence, annunciando il nuovo ricorso depositato oggi al Tar della Toscana contro il Regolamento per le Locazioni turistiche brevi approvato lo scorso maggio dal Comune di Firenze.
Si tratta del terzo ricorso in meno di due anni, dopo quelli contro il provvedimento dell’ex sindaco Dario Nardella e il successivo imposto dalla nuova amministrazione guidata dalla sindaca Sara Funaro.
“L’azione – sottolinea Fagnoni – è stata presentata con il coordinamento di Property Managers Italia e vede coinvolti diversi proprietari e società del settore, che denunciano una disciplina ritenuta illegittima e dannosa, capace di minare non solo i diritti dei singoli, ma anche l’equilibrio di un comparto che opera con trasparenza, crea occupazione, genera indotto e versa regolarmente le imposte”.
“Questo nuovo ricorso – prosegue il presidente – è anche conseguenza del fatto che la sindaca ha imposto lo scontro, approvando immediatamente il regolamento, senza attendere di conoscere l’esito del ricorso alla corte costituzionale del governo contro la nuova legge regionale”.
“Il regolamento del Comune – conclude Fagnoni – non affronta le vere cause dello spopolamento del centro storico, ma preferisce colpire chi lavora in modo corretto. Le nostre imprese sono parte integrante del sistema turistico e della filiera economica della città: penalizzarle significa indebolire un settore che produce valore e occupazione”.
Property Managers Italia ribadisce la disponibilità a un confronto con le istituzioni per definire regole equilibrate e rispettose della legalità, nel rispetto dei diritti dei cittadini, dei proprietari e del tessuto imprenditoriale.