
33 opere da 20 Paesi diversi, sette masterclass sui mestieri del cinema, un omaggio a Star Wars, e una mostra dedicata a Fatima Hassouna, giovane fotoreporter di Gaza uccisa durante un bombardamento aereo: sono alcuni degli elementi della quinta edizione di Sentiero Film Factory, dal 12 al 20 settembre nel quartiere di San Frediano a Firenze.
L’apertura del festival avrà un omaggio a Star Wars, con una parata in costume che anticipa la proiezione del film ‘Star wars III’, un laboratorio creativo per bambini intitolato ‘Il cinema in tasca’ e una lezione per aspiranti Padawan a cura dei Florence Knights: in serata la sala ex Leopoldine sarà teatro delle proiezioni dei cortometraggi realizzati dai bambini, tra cui L’amico traditore, in collaborazione con Moscerine Film Festival.
L’esposizione dedicata a Hassouna, è curata dalla regista iraniana Sepideh Fars: raccoglie 15 fotografie che testimoniano la capacità della giovane artista di trovare bellezza e dignità anche nelle condizioni più estreme.
“Sentiero Film Factory – fanno presente gli organizzatori – è nato come un piccolo laboratorio e in cinque anni è diventato un punto di riferimento per chi ama e fa cinema a Firenze, intrecciando esperienze locali e internazionali. Per noi il festival non è soltanto una rassegna di proiezioni, ma un presidio culturale e sociale: un luogo di formazione, di incontro tra generazioni e di attenzione al presente”.
In palio riconoscimenti per miglior film, regia, fotografia, sceneggiatura, montaggio, performance e colonna sonora. Il finale di Sentiero Film Factory si svilupperà in tre giornate, dal 18 al 20 settembre presso la sala ex Leopoldine e il Santa Rosa Bistrot