Il Viminale ha stanziato 1 milione e 500mila euro per il 2025 per l’operazione “Scuole Sicure”, a beneficio di 50 Comuni sopra i 15mila abitanti: i fondi saranno dedicati a progetti di prevenzione e contrasto allo spaccio di droghe nei pressi degli istituti scolastici. Le risorse potranno essere utilizzate per realizzare sistemi di videosorveglianza, assumere agenti di Polizia locale a tempo determinato, acquistare mezzi e attrezzature e promuovere campagne di informazione e sensibilizzazione.
“Con il finanziamento, anche per l’anno scolastico 2025-26, dei progetti ‘Scuole sicure’ – afferma il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi – il Viminale rinnova l’impegno sui territori per prevenire e contrastare un fenomeno odioso che lucra sul benessere di giovani e giovanissimi mettendo a repentaglio non solo la salute ma l’equilibrato sviluppo di ragazze e ragazzi. I fondi sono un segno concreto di supporto ai Comuni che, anche grazie alla preziosa collaborazione delle prefetture, potranno dotarsi di personale e strumenti aggiuntivi per la vigilanza”.”Un impegno e un’attenzione altissimi – aggiunge il titolare del Viminale – che rientrano nel più ampio disegno portato avanti – anche a livello internazionale – dal Governo, con l’incessante apporto delle Forze dell’ordine e della magistratura, nella lotta alle organizzazioni criminali cui fa capo il narcotraffico, come mostrano i quasi quotidiani arresti e sequestri di quantitativi di droghe su tutto il territorio, per riaffermare la legalità e garantire la sicurezza delle comunità”.