La nota casa di moda dello stilista francese Jean Paul Gaultier ha utilizzato l’immagine dell’immortale capolavoro custodito alle Gallerie degli Uffizi, la Venere di Botticelli, per realizzare alcuni capi di abbigliamento.
Gli abiti sono stati pubblicizzati sia sui propri social e che sul proprio sito. Tutto questo è stato fatto però senza chiederne il permesso, concordarne le modalità dell’uso e pagare il canone alle Gallerie degli Uffizi, così come è invece espressamente previsto dalla legge.


Tuttavia la diffida, spedita ad aprile alla Jean Paul Gaultier, è stata sostanzialmente ignorata. E dunque adesso gli Uffizi sono alle vie di fatto, o meglio, alle vie giudiziarie: è stata già avviata una azione legale che prevede, oltre al ritiro degli abiti ‘illegittimi’, anche una richiesta di risarcimento danni in favore del museo.

