Mer 24 Apr 2024

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Ucraina, centinaia di persone al presidio di Firenze

Firenze, erano centinaia le persone, con un’affluenza superiore alle previsioni, che hanno partecipato al presidio per la pace sul ponte Santa Trinita, in pieno centro storico della città, promosso dopo l’attacco della Russia all’Ucraina.

Trai manifestanti anche cittadini ucraini, rappresentanti di partiti (hanno aderito Sinistra Progetto Comune, Prc, Si, Potere al popolo) e rappresentanti di organizzazioni quali Emergency, fiorentini giovani e anziani, famiglie con bambini.

Come del resto cisi poteva aspettare, la manifestazione si è svolta senza alcun problema. Mentre si svolgeva la manifestazione, alcune bandiere della pace sono apparse anche dalle finestre del liceo che si affaccia sul ponte Santa Trinita.

‘Firenze città aperta ripudia la guerra’, ‘Putin è una minaccia per il mondo’, si legge su striscioni e cartelli.

Ma la guerra in Ucraina è stata protagonista anche al Forum dei vescovi e dei sindaci del Mediterraneo, in corso in Palazzo Vecchio: “L’unica strada per arrivare alla pace è il dialogo, dialogo e dialogo – ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, aprendo i lavori del Forum – Purtroppo queste giornate sono segnate dalla paura e dalla preoccupazione per quello che sta avvenendo in Ucraina – ha aggiunto – e che sta colpendo le vittime civili. Esprimiamo vicinanza a tutte le persone colpite, alla città di Kiev, al suo sindaco, e a tutta la comunità. Siamo qui per lavorare per la pace. Le città non hanno eserciti e non costruiscono muri. Le città sono per la pace e vivono di pace”.

“Stiamo vivendo ore drammatiche e abbiamo espresso con i vescovi il nostro dolore per lo scenario dell’Ucraina – ha detto a sua volta il presidente della Cei, cardinale Gualtiero Bassetti Abbiamo fatto un appello alla politica perché tacciano le armi. Le armi non hanno mai risolto i problemi. Come vescovi abbiamo chiesto anche noi che si fermi la follia della guerra. Conosciamo bene questo flagello e continuiamo a chiedere la pace, perché ogni conflitto è un’inutile strage. Chiediamo la pace, è un grande dono che Dio ha fatto agli uomini”.

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