Università Firenze, rinnovato ambulatorio dedicato ai fuorisede

Firenze, l’Università rinnova l’impegno per assicurare ai propri studenti fuorisede un ambulatorio dedicato a cui poter accedere gratuitamente.

Il consiglio di amministrazione, spiega la nota dell’Università degli studi di Firenze, ha valutato in modo positivo l’esperienza del consultorio attivato da novembre 2021.

Il consultorio è stato attivato, presso la Casa della salute di viale Morgagni 33, grazie a un accordo con la Città metropolitana, la Asl Toscana centro e il Comune di Firenze.

Possono accedere gratuitamente all’ambulatorio gli studenti fuorisede iscritti all’Università di Firenze per l’anno accademico 2022/23, muniti di Carta dello studente, tessera sanitaria e documento d’identità.

Il servizio offerto dall’Ateneo è aperto dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: lunedì dalle 9 alle 12, martedì dalle 15 alle 18, mercoledì dalle 9 alle 12, giovedì dalle 9 alle 12 e il venerdì dalle 15 alle ore 19.

L’accesso alla struttura è previsto solo su appuntamento. Per prenotare si può scrivere una mail a ambulatorio.studentiuniversitari@uslcentro.toscana.it oppure chiamare direttamente il numero 055-545454.

L’ambulatorio medico,messo a disposizione dall’Università, offre cure primarie con la possibilità di prescrizione di eventuali approfondimenti diagnostici e/o di terapia.

Il servizio è previsto per gli studenti che richiedono il domicilio sanitario per motivi di studio presso l’Asl.

Università di Firenze, le immatricolazioni crescono del 4% nell’ateneo fiorentino

Firenze, all’ateneo fiorentino aumentano le immatricolazioni.

L’anno accademico 2022/23, spiega l’Ateneo fiorentino, “registra un incremento del 4% del numero di matricole, cioè degli studenti che, per la prima volta, si iscrivono a un corso universitario, pari in totale a 10.080. Sono complessivamente 12.371 gli iscritti al primo anno. Un dato che conferma l’andamento positivo registrato nel 2020/21, consolidato nel 2021/22″.

Per quanto riguarda la distribuzione delle matricole nei vari corsi di laurea della scuole di Ateneo, il numero dei nuovi iscritti, si spiega ancora, “è nel complesso stabile”. “Particolare gradimento ha avuto la nuova articolazione di alcuni corsi di studio triennali della scuola di architettura insieme alla crescita degli immatricolati alla laurea magistrale di architettura a ciclo unico. Si registra anche un aumento delle immatricolazioni a scienze politiche. Sono ancora in corso gli scorrimenti delle graduatorie dei corsi di studio a numero programmato nazionale e locale, il saldo dunque può subire ancora qualche piccola variazione”.

“Sono molto soddisfatta di questo risultato che premia l’impegno dell’Ateneo compiuto in questi mesi – commenta la rettrice del Alessandra Petrucci – gli studenti e le loro famiglie hanno riposto fiducia nella nostra istituzione e questo ci responsabilizza ancora di più se si considerano le difficoltà che riguardano il mondo del lavoro e l’economia, più in generale, in questa complessa congiuntura”.

Intanto, l’Ateneo fiorentino si appresta a dare il benvenuto alle matricole: il tradizionale appuntamento “Firenze cum laude” è in programma mercoledì 15 novembre al campus delle scienze sociali a Novoli.

Collaboratore di Ateneo aggredito in biblioteca a Firenze

Firenze, un collaboratore dell’Università degli Studi di Firenze, 58 anni, ha denunciato ai carabinieri di aver subito una aggressione lo scorso 26 ottobre nella biblioteca dell’istituto, in piazza Brunelleschi.

Il presunto movente – almeno stando alle prime ricostruzioni secondo quanto spiega l’Arma dei Carabinieri, – si inquadrerebbe nel tentativo, da parte del collaboratore dell’istituto, di identificare due giovani che si era introdotti all’interno del plesso senza il necessario badge.

Secondo quanto raccontato dal collaboratore di Ateneo, i due ragazzi, per evitare il controllo, avrebbero reagito violentemente, dapprima lanciando delle lattine contro la vittima, poi colpendolo al volto. L’uomo di 58 anni è stato poi visitato al pronto soccorso, dove ha riportato una prognosi di 30 giorni di guarigione.

Gli accertamenti dei carabinieri, secondo quanto emerso, parrebbero aver ristretto, in breve tempo, il campo delle indagini, consentendo di acquisire elementi per identificare almeno il primo degli aggressori; le indagini comunque continuano anche per ricostruire tutti i dettagli della vicenda.

UniFI: al via il corso di laurea magistrale Mechanical Engineering for Sustainability

L’offerta formativa dell’ateneo fiorentino per l’anno accademico 2022/2023 si amplia: al via il nuovo corso di laurea magistrale in lingua inglese Mechanical Engineering for Sustainability (MES).

Il nuovo percorso afferisce alla Scuola di Ingegneria e ha lo scopo di formare ingegneri meccanici con una preparazione specifica per supportare le industrie nell’attuale transizione ecologica. Una novità che colma un vuoto presente nell’esistente offerta formativa universitaria a livello nazionale.

Il corso di studio, Mechanical Engineering for Sustainability, si svolgerà in lingua inglese e prevede un primo anno con attività formative comuni con successiva differenziazione in più curricula. Ogni curriculum ha come riferimento uno specifico obiettivo di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030: il curriculum Design è collegato all’obiettivo 9 Imprese, innovazione e infrastrutture; il curriculum Energy Technologies si riferisce all’obiettivo 7 Energia pulita ed accessibile; il curriculum Mobility riguarda l’obiettivo 11 Città e comunità sostenibili. Tutti e tre i curricula contribuiscono all’obiettivo 12 Consumo e produzione responsabili.

“Il laureato magistrale in Mechanical Engineering for Sustainability avrà un’ampia conoscenza interdisciplinare, normativa e metodologica, nel settore della sostenibilità e dell’economia circolare applicata all’ingegneria meccanica – spiega il coordinatore del corso Niccolò Baldanzini – ed acquisirà metodologie e strumenti di valutazione analitica del ciclo vita dei prodotti industriali ed una conoscenza delle fonti di energia rinnovabili. L’organizzazione del percorso permette di formare diversi profili professionali ad elevata specializzazione per settori chiave dell’industria: il confronto con le aziende è stato, infatti, costante durante tutta la fase di pianificazione, per poter garantire il più rapido inserimento dei laureati nel mondo del lavoro”.

Il percorso di studio presenta anche innovazioni didattiche, sia nei contenuti che nei metodi. Nel corso del primo anno di studi saranno fornite competenze trasversali su tecniche di presentazione, scrittura di testi tecnici e metodologie di lavoro di gruppo, mentre nel secondo anno saranno sviluppati project work, specifici per ogni curriculum.

“Si tratta – spiega ancora Baldanzini – di attività a carattere interdisciplinare e prevalentemente pratico, mirate al problem solving, che vogliono stimolare l’applicazione creativa delle competenze acquisite, simulando metodologie di lavoro tipiche dell’ambito industriale. I temi progettuali – prosegue Baldanzini – saranno definiti insieme alle aziende, che parteciperanno anche alla revisione degli stati di avanzamento dei progetti”. Queste attività faciliteranno l’incontro fra studenti e aziende per lo svolgimento dei tirocini curriculari e la preparazione della tesi di laurea, che occuperanno la maggior parte dell’ultimo semestre.

La presentazione del corso, in lingua inglese, si terrà martedì 8 novembre alle ore 11.00 preso il Centro didattico Morgagni, aula 327. L’appuntamento sarà fruibile anche online.

 

L’Università di Firenze è quarta in Italia per sostenibilità

L’Università di Firenze è al quarto posto in Italia per il suo impegno sui temi della sostenibilità. La graduatoria, consultabile dal World University Sustainability Ranking, è stata stilata dal Gruppo Qs che misura l’impegno in questo campo degli atenei appartenenti a 71 Paesi in tutto il mondo.

La classifica si articola in due macro-ambiti, suddivisi a loro volta in micro-ambiti, che valutano l’impatto sociale e quello ambientale delle università come centri di formazione e ricerca.

A livello italiano, sui 31 atenei classificati, l’Università di Firenze si piazza quarta nel macro-ambito ‘Environment impact’ e quinta per ‘social impact’. A livello mondiale UniFi si colloca al 144esimo posto su 700 in graduatoria: è 141esima nell’ ‘Environment impact’ e 215esima nel ‘social impact’.

Entrando nel dettaglio, all’interno dell’ ‘environmental impact’ l’Ateneo fiorentino si segnala per il micro-ambito ‘sustainable education’ (terzo posto a livello nazionale e 112esimo posto a livello mondiale) e per ‘sustainable research’ (quinto posto nella graduatoria nazionale e 195esimo in quella mondiale).

Nel ‘social impact’, l’Università di Firenze è quarta in Italia per il micro-ambito ‘employment & opportunities’ e per ‘impact of education’, sesta per ‘knowledge exchange’ e settima per ‘life quality’.

L’ateneo fiorentino è nella top 10 italiana in sei micro-ambiti degli otto totali. Sempre all’interno del macro-ambito ‘social impact’, l’Università di Firenze, si posiziona al 163esimo posto per ‘equality’ a livello mondiale.

Università: l’Ateneo di Firenze introduce lo status studente atleta

L’ateneo dell’Università di Firenze ha deciso di introdurre lo status di studente atleta. Una doppia carriera per chi è impegnato in attività sportive agonistiche.

Lo status di studente atleta è stato approvato dal Senato Accademico con lo scopo di facilitare la conciliazione tra la carriera sportiva ed il percorso di studio universitario.

Questa decisione è finalizzata a sostenere sia il diritto allo studio sia il diritto alla pratica sportiva degli studenti atleti permettendogli di essere inseriti in un percorso a doppia carriera, universitaria e sportiva.

Possono accedere al percorso di studente atleta tutti coloro che rientrano in determinati requisiti, fra i quali, e prima di tutto, il risultare scritti/e ad una società sportiva che pratichi sport a livello agonistico e che sia affiliata alle Federazioni sportive nazionali o alle discipline sportive associate e quindi ufficialmente riconosciute dal Coni o dal Cip.

Il supporto a studentesse e studenti che svolgono attività sportive a livello agonistico rientra nell’impegno preso dall‘Ateneo per andare a valorizzare lo sport come fattore indispensabile alla crescita e al benessere della persona e come espressione di principi in grado di favorire una società inclusiva.

Servizi dedicati agli studenti atleti

Gli studenti e le studentesse che decideranno di aderire al nuovo status di studente atleta avranno delle agevolazioni. Verranno infatti dedicati dei servizi appositi per far conciliare le lezioni e gli esami con gli allenamenti e le gare.

I servizi dedicati a chi fa parte dello status di studente atleta sono: l’assegnazione di un tutor accademico, la flessibilità nelle date degli esami e delle lezioni con frequenza obbligatoria, la certificazione dei meriti sportivi nel Diploma supplement, ed altri servizi a supporto della loro attività sportiva.

Exit mobile version