Tommaso Novi in “Fischio la musica della mia vita”

“Fischio la musica della mia vita”: arriva a Firenze il nuovo progetto di Tommaso Novi (già nei Gatti Mézzi) che rilegge fischiando da Mozart a Lucio Dalla! Sabato 27 maggio al Parc di Firenze

Primo docente di Fischio Musicale in Europa, Tommaso Novi,  storico membro dei Gatti Mézzi sarà sul palco  del Parc con le musiciste canadesi Melissa Doucet e Christina Beaudy-Cardenas per un viaggio attraverso i brani che lo hanno formato e ispirato!

Voce, fischio e pianoforte per un viaggio inconsueto da Mozart a Lucio Dalla e dall’Italia al Canada insieme a Tommaso Novi, storico membro della formazione Gatti Mézzi. Questo è “Fischio la musica della mia vita”, nuovo progetto dell’artista primo docente di Fischio Musicale in Europa e collaboratore tra gli altri di Paolo Fresu e del Premio Oscar Nicola Piovani che arriverà a Firenze sabato 27 maggio ore 19.00 al PARC – Performing Arts Research Centre (Piazzale delle Cascine 4/5/7).

Un percorso attraverso la musica che lo ha formato e ispirato – da brani di repertorio classico fino alla canzone italiana, tutto rielaborato attraverso lo strumento del fischio, da sempre suo marchio di fabbrica. Sul palco con Novi due giovanissime e talentuose musiciste dal Canada, la bassista Melissa Doucet e la batterista Christina Beaudy-Cardenas, per una coproduzione targata Toscana Produzione Musica (TPM) e Salty Music che a ottobre attraverserà l’oceano per volare in Quèbec nell’ambito del programma di internazionalizzazione Migrazioni Sonore, che da più di 10 anni Salty Music porta avanti, con una master class all’ Università di Montréal e un cartellone di date nei teatri della città a cura di Productions Casa Nostra di Marco Calliari.

Tommaso Novi l’intervista a cura di Giustina Terenzi.

E’ disponibile il nuovo singolo di Tommaso Novi “Molto Bello”. Il brano uscito il 24 aprile, anticipa l’uscita del disco “Terzino Fuorigioco” (BlackCandy Records). L’intervista è a cura di Giustina Terenzi

Meeting dei Diritti Umani, oltre 7000 gli studenti alla 23a edizione

Sono stati oltre 7000 gli studenti che da tutta la Toscana hanno riempito il Mandela Forum per il 23esimo Meeting dei Diritti Umani. Con loro, 700 insegnanti ad accompagnarli per una mattinata dedicata all’ambiente: “Cose per questo mondo. In viaggio per difendere il nostro pianeta” è il titolo della edizione 2019 del Meeting che quest’anno si inserisce all’interno del percorso del progetto europeo Walk the Global Walk.

La mattinata è iniziata alle 9. Dopo l’animazione musicale affidata ai musicisti Diana Winter e Tommaso Novi, hanno aperto il meeting i conduttori: Dj Carletto e Saverio Tommasi. Alle 10.30 si è entrati nel vivo del meeting. Tra gli ospiti i ragazzi del progetto “Re muto” per i “Rulli di tamburo”, Annalisa Cima e Mauro Pasqualini di “Borgo Movart”, i ricercatori Tommaso Baroni e Chiara Maccelli, poi il climatologo Roberto Buizza e Tommaso Novi.

meeting diritti umani

Sul palco presenti anche i “Restart”, associazione di volontari che hanno riparato in diretta i dispositivi rotti o lenti. Presenti anche Andrea Toscani e Simone Cariello dei “Drop Circles”; infine un collegamento dall’Antartide con la ricercatrice Laura Caiazzo.

Durante tutto l’evento sono stati collocati all’ingresso del Mandela alcuni cestini per la raccolta di cellulari ed altre attrezzature elettroniche. Il Meeting riserva uno spazio speciale ai giovani ricercatori impegnati in alcuni progetti innovativi in materia di protezione ambientale. L’intervento conclusivo è stato affidato a Stefano Mancuso, scienziato di prestigio mondiale che dirige il laboratorio internazionale di neorobiologia vegetale (LINV – International Laboratory of Plant Neurobiology).

meeting diritti umani

Le scuole che hanno partecipato al Meeting dei Diritti Umani 2019 hanno potuto contribuire alla manifestazione attraverso la produzione di un “messaggio” da portare all’evento che fosse visibile e facilmente comunicativo (esempio: magliette, coreografie, cartelloni). I messaggi saranno valorizzati durante la giornata.

L’edizione di quest’anno è dedicata anche a Nadia Toffa, per il suo impegno nella terra dei fuochi e a Taranto. E’ stato proiettato un video-tributo alla giornalista de “Le Iene” e al termine del contributo i ragazzi e le ragazze hanno fatto un “freeze” omaggio a Nadia.

Il meeting dei Diritti Umani si inserisce nell’ambito delle attività di Giovanisì.

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“Canto e scrivo”, incontro con Tommaso Novi

Canto e scrivo. Alla libreria Todo Modo di Firenze incontri e live con cantautori/scrittori. Inaugura Tommaso Novi giovedì 29 novembre 2018 ore 19.00

Cosa hanno in comune Tommaso Novi, Niccolo Carnesi, Bob Corn, Tutte le Cose Inutili e Simone Lenzi? Nomi noti di un cantautorato declinato in forme diverse, conciliano carriera musicale e vena letteraria. Vena che ritroviamo nelle loro canzoni e nei libri che hanno dato alle stampe. In alcuni casi, sono essi stessi letteratura.

Al rapporto tra musica e letteratura è dedicata l’edizione 2018/2019 di Todo Modo Live, rassegna di incontri e live in programma ogni ultimo giovedì del mese (ore 19 – ingresso libero) alla libreria indipendente Todo Modo di Firenze, in collaborazione con LNDF.

Inaugura giovedì 29 novembre Tommaso Novi, compositore e musicista pisano, fondatore con Francesco Bottai del duo I Gatti Mezzi. Il suo libro “Mi sono scavato la casa“ (Ouverture Edizioni) è un progetto narrativo autobiografico, originale e intenso, nato in contemporanea con l’album “Se mi copri rollo al volo“. Fedele alla linea perseguita con i Gatti Mezzi, Novi propone uno stile autentico, colto, impertinente e profondamente autoironico: narrazioni veloci e coinvolgenti, videogame e mondi paralleli dove quotidianità e gioco si alternano.

A condurre l’incontro saranno Alessandro Bellucci e Pietro Torrigiani. Tommaso Novi risponderà da par suo, aggiungendo brani in versione acustica.

Todo Modo Live continuerà giovedì 27 dicembre con il duo Tutte le Cose Inutili. Giovedì 31 gennaio 2019 sarà la volta di Niccolo Carnesi, giovedì 21 febbraio Simone Lenzi, giovedì 28 marzo Bob Corn. Altri appuntamenti sono in via di definizione.

Todo Modo – libreria indipendente
Via dei Fossi 15 rosso – 50123 – Firenze
Tel. 055.2399110 – http://todomodo.orglibreria@todomodo.org

‘Mai in Silenzio: musica contro la violenza di genere’: presentazione vincitori concorso

Firenze, domani giovedì 12 luglio, alle ore 12.30 presso la sala stampa della giunta regionale a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze (piazza Duomo 10), saranno presentati i vincitori del concorso ‘Mai in Silenzio: la musica contro la violenza di genere’, ideato dall’emittente radiofonica Controradio.

Il concorso ‘Mai in silenzio’ è gratuito e aperto ai musicisti under 35 toscani per la scrittura di un brano musicale sul tema. In giuria, fra agli altri, Dario Brunori e Irene Grandi. Ai vincitori la possibilità di realizzare produzioni musicali e concerti ad iniziare dal Meeting dei Diritti Umani 2018 al Mandela Forum di Firenze. Il progetto è realizzato dall’emittente Controradio con il sostegno di Regione Toscana e il contributo di SIAE e Unipol.

Il contest musicale prevedeva la scrittura e l’interpretazione di un brano originale in italiano sul tema della violenza di genere, del rapporto fra i sessi, degli atteggiamenti negativi e di sopraffazione che costituiscono il terreno su cui si produce violenza fisica e/o psicologica.

L’idea è quella di innestare un circolo virtuoso ideale dove la musica non sia soltanto elemento di socializzazione e di comunicazione, ma divenga processo culturale al servizio di un’etica, contrastando idee e luoghi comuni spesso ispiratori di comportamenti di violenza di genere. Tra le varie modalità espressive, la musica rappresenta infatti un vettore eccezionale per parlare ai giovani in modo diretto.

Presentazione domani 12 luglio dei vincitori del concorso dove interverranno la vicepresidente della Regione e assessore alla cultura Monica Barni, il direttore generale di Controradio Marco Imponente, il presidente del Corecom Toscana Enzo Brogi, Francesco Guasti e Tommaso Novi in rappresentanza della giuria dei musicisti ed i vincitori del concorso.

Mai in silenzio: aperto il concorso musicale contro la violenza di genere

Il concorso ‘Mai in silenzio’ è gratuito e aperto ai musicisti under 35 toscani per la scrittura di un brano musicale sul tema. In giuria, fra agli altri, Dario Brunori e Irene Grandi. Ai vincitori la possibilità di realizzare produzioni musicali e concerti ad iniziare dal Meeting dei Diritti Umani 2018 al Mandela Forum di Firenze. Il progetto è realizzato dall’emittente Controradio con il sostegno di Regione Toscana e il contributo di SIAE e Unipol.

Musica contro la violenza sulle donne e per un corretto rapporto tra i generi: il progetto “Mai in silenzio”, di cui lo scorso dicembre è stato presentato il cd con sei canzoni originali, realizzate da 70 studenti al termine del laboratorio in sei scuole superiori toscane, prosegue con un concorso aperto a tutti i musicisti under 35 che risiedono o operano in Toscana.

Il progetto è realizzato dall’emittente radiofonica Controradio con il sostegno di Regione Toscana e SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, con la sponsorizzazione di Unipol.

Il contest musicale prevede la scrittura e l’interpretazione di un brano originale in italiano sul tema della violenza di genere, del rapporto fra i sessi, degli atteggiamenti negativi e di sopraffazione che costituiscono il terreno su cui si produce violenza fisica e/o psicologica.

Ci si può iscrivere gratuitamente da oggi all’8 maggio sul sito dedicato www.maiinsilenzio.it. Per partecipare alla selezione, occorre compilare in ogni sua parte il modulo di preselezione, caricando il brano originale (sono escluse le cover version), una scheda biografica, il testo del brano, una o più foto di buona qualità. In giuria, per decretare i vincitori, musicisti del calibro di Dario Brunori, Irene Grandi, Francesco Guasti, Tommaso Novi e Diana Winter, gli ultimi tre già tutor del progetto musicale nei licei.

L’idea è quella di innestare un circolo virtuoso ideale dove la musica non sia soltanto elemento di socializzazione e di comunicazione, ma divenga processo culturale al servizio di un’etica, contrastando idee e luoghi comuni spesso ispiratori di comportamenti di violenza di genere. Tra le varie modalità espressive, la musica rappresenta infatti un vettore eccezionale per parlare ai giovani in modo diretto.

“L’idea prosegue l’iniziativa ‘Toscana 100 band’, il concorso bandito due anni fa tra i giovani musicisti toscani – racconta la vice presidente ed assessore alla cultura della Toscana, Monica Barni -. Ma è anche un modo per sensibilizzare il vasto pubblico su un tema, come la violenza di genere, che è una piaga e un’offesa alla dignità umana”. “Un qualcosa che si combatte rompendo il silenzio che l’avvolge – conclude – ed educando, perché è una questione anche di atteggiamento culturale”.

“SIAE segue e sostiene da alcuni anni l’attività di Controradio, con cui condivide la passione per la musica e l’attenzione per i giovani e per il talento – sottolinea Gaetano Blandini, Direttore Generale di SIAE -. Per questo, e per il fondamentale messaggio di questo nuovo progetto, abbiamo voluto essere al fianco di ‘Mai in silenzio: la musica contro la violenza di genere’, nato dall’evidenza che le parole e l’arte siano strumenti di alfabetizzazione, emotiva e sociale. Come Società che tutela l’autore e la creatività, siamo convinti che la cultura sia l’unico mezzo per reagire con forza e determinazione a tutte le forme di violenza che scandiscono tristemente le cronache quotidiane.”

Come già era stato per “Toscana 100 Band”, i primi tre classificati vedranno realizzato il loro progetto artistico (dalla registrazione di un album alla produzione di un videoclip, al servizio di promozione e ufficio stampa…), con budget – a decrescere, dal primo al terzo – da 3.000 a 1.000 euro. Ci sarà inoltre la possibilità di esibirsi, di fronte ad oltre ottomila studenti da tutta la Toscana, al Mandela Forum di Firenze per l’annuale Meeting dei diritti umani del 10 dicembre 2018.

Al termine del concorso sarà realizzato un cd con i primi cinque classificati, le canzoni saranno passate in radio e distribuite sulle piattaforme digitali e ci saranno ulteriori occasioni per esibirsi. La Regione Toscana da tempo è impegnata contro la violenza di genere, a sostegno delle vittime e di chi da quel gorgo, che spesso si agita all’interno delle famiglie, vuole emergere. Con “Mai in silenzio” l’idea è quella si lavorare sulla prevenzione e la cultura.

“La prima parte del progetto, nei licei musicali, è stata un successo – racconta Marco Imponente, direttore generale di Controradio – Le canzoni, che sono state programmate in radio e suonate dagli studenti al Mandela Forum, hanno registrato sulle sole piattaforme digitali oltre 18.000 ascolti: un record considerando che il bacino è solo toscano e i gruppi non sono conosciuti.

Adesso l’appello è rivolto a tutti i musicisti toscani under 35 che vorranno contribuire con le loro canzoni a sensibilizzare i propri coetanei su un tema di così drammatica attualità”. “La musica – conclude – è un ottimo strumento di comunicazione virale, che può essere utilizzato per una buona causa”.

silenzio“Rispettare persone e cose è alla base dell’educazione a ridurre il rischio, di ogni genere, proteggere è compito primario dell’assicurazione. – afferma Marisa Parmigiani, Responsabile Sostenibilità Unipol Gruppo – Per questo ci impegniamo in progetti di educazione alla diversità, e di sensibilizzazione soprattutto delle giovani generazioni. Operare per promuovere lo sviluppo sostenibile è una priorità per noi e crediamo che l’uguaglianza di genere ne sia una componente fondamentale“.

Intervista di Chiara Brilli a C. Alfonsi (capogabinetto segreteria Barni), M. Imponente e M. Parmigiani

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Per ulteriori informazioni e per ascoltare il cd realizzato dagli studenti delle scuole toscane visitare www.maiinsilenzio.it. Sul sito internet si trovano anche una serie di video tutorial e altri documenti che affrontano e spiegano la tematica della violenza di genere, e che possono essere d’ispirazione per i musicisti nella composizione del proprio brano.

Il cd, con le canzoni degli studenti dei Licei musicali Passaglia di Lucca, Carducci di Pisa, Petrarca di Arezzo, Forteguerri di Pistoia, Niccolini Palli di Livorno e del liceo linguistico Marco Polo di Firenze, è disponibile anche su Spotify, ITunes, Youtube e gli altri canali digitali (il titolo da ricercare è Mai in silenzio).

Intervista di Chiara Brilli a Irene Grandi e Francesco Guasti

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