Presidente della provincia di Livorno fa un appello a Giani e Baccelli contro i tagli linee extraurbane

Livorno, con una lettera Scarpellini si rivolge al presidente della Regione Toscana Giani e all’Assessore alle infrastrutture e mobilità Baccelli: “A rischio utenza più fragile”.

In una lettere indirizzata al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e all’assessore alle infrastrutture e mobilità, Stefano Baccelli, in merito alle proposte relative al nuovo contratto di servizio per il trasporto pubblico locale, la presidente della Provincia di Livorno Sandra Scarpellini esprime le sue preoccupazioni. “I forti tagli alle linee extraurbane proposti da At mettono a rischio le fasce di utenza più fragile” ha scritto.

In una nota ci viene ricordato infatti che a partire dal prossimo novembre ci sarà la fase attuativa della revisione della rete di servizi, la cui progettazione è affidata al gestore unico. Già lo scorso ottobre Autolinee Toscane aveva presentato la proposta per la rete extraurbana, rispetto alla quale la Provincia aveva inviato alla Regione una serie di osservazioni, scaturite dal confronto con i comuni del territorio, a cui però non era seguito alcun riscontro.

“Sono molto preoccupata per gli scenari che si stanno profilando per il trasporto extraurbano – aggiunge la presidente Scarpellini – e l’obiettivo della nota inviata al presidente Giani è quello di puntualizzare le maggiori criticità riscontrate nella proposta di Autolinee Toscane”. Un’ulteriore questione ad alto impatto pdf l’area sud della provincia di Livorno è inoltre la forte riduzione dei chilometri di percorrenza proposti da Autolinee Toscane sulla linea regionale Campiglia-Piombino che, a fronte di una previsione di gara pari ad oltre 352.665 km/anno, passerebbero a soli 196.499 km/anno. “Una riduzione inaccettabile – sottolinea Scarpellini – in quanto la linea costituisce un collegamento di importanza fondamentale, sia come collegamento tra l’asse ferroviario tirrenico e l’Isola d’Elba, sia come servizio forte su cui attestare i collegamenti da/per le frazioni della Val di Cornia”.

Strade regionali, oltre 7milioni dalla Regione. Baccelli: “Strade sicure è priorità”

Firenze, destinati alle province e alla Città metropolitana per la manutenzione delle strade regionali.

Oltre 7milioni di euro sono stati assegnati  dalla Regione alle province e alla Città metropolitana per la manutenzione della viabilità esclusa la Fi-Pi-Li che beneficia di un finanziamento ad hoc  per la manutenzione ordinaria. C’è il via libera della giunta alla delibera proposta dell’assessore alle infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli con cui si stanziano le risorse annuali che vengono erogate per le strade regionali ai soggetti gestori.

Le risorse, per un totale di 7.327.583,80 euro, sono state attribuite alle Province ed alla Città Metropolitana di Firenze in proporzione ai chilometri di viabilità regionale presenti sul loro territorio, e saranno utilizzate per garantire appunto la  manutenzione e la messa in sicurezza sulle strade regionali toscane – esclusa la sgc Fi-Pi-Li – per l’anno 2023 .

“La rete viaria regionale, fatta da oltre 753 km di strade, costituisce il principale sistema di collegamento infrastrutturale e viario in Toscana- , spiega l’assessore Baccelli . La manutenzione è fondamentale perché consente di garantire maggiore sicurezza agli utenti  che ogni giorno utilizzano le infrastrutture  della nostra regione”. Baccelli sottolinea anche l’importanza delle comunicazioni che sia le Province che la Città metropolitana devono fare alla Regione Toscana circa l’inizio dei lavori e le tempistiche”.

Gli interventi di manutenzione viaria divisi per provincia:
• alla Città Metropolitana di Firenze (232 km di strade regionali) 2.257,441 euro
• alla Provincia di Arezzo (147 km “) 1.435,614euro
• alla Provincia di Grosseto (63 km “) 613.000 euro
• alla Provincia di Livorno (37 km “) 360.000 euro
• alla Provincia di Lucca (69 km “) 677,316 euro
• alla Provincia di Massa (17 km “) 167,547euro
• alla Provincia di Pisa (17km “) 195.720 euro
• alla Provincia di Pistoia (43 km “) 426.0000 euro
• alla Provincia di Prato (35 km “) 343.000euro
• alla Provincia di Siena (91 km “) 886.000euro

 

Trasporti, 8,4 mln alla Toscana per bus ‘green’ a Prato

Prato, accordo trasporti tra comune e Autolinee Toscane per l’acquisto di nuovi autobus.

La Giunta regionale ha approvato l’accordo che sottoscriverà con Comune e Autolinee Toscane grazie al quale al Comune di Prato andranno 8,461 milioni di euro destinati all’acquisto di bus ad alimentazione diesel o ibrida a condizione che siano della classe di emissione più recente e da utilizzare in ambiti urbani classificati critici per livello di inquinamento ambientale, così com’è quello pratese.

La delibera è stata presentata dall’assessore regionale alla Mobilità e trasporti, Stefano Baccelli, “E’ il nostro contributo – spiega Baccelli – per una mobilità pubblica e sostenibile e per centri abitati meno inquinati. Con questo stanziamento sarà anche possibile rinnovare il parco veicoli migliorando sia il comfort dei passeggeri che le più generali condizioni di sicurezza e affidabilità dei mezzi.

Il provvedimento che abbiamo adottato del resto è pienamente in linea con gli obiettivi che ci siamo dati con il Piano regionale integrato infrastrutture e mobilità che assegna massima priorità al criterio di riduzione dell’impatto ambientale ed energetico nonchè alla sicurezza collegata all’età massima ammissibile per i veicoli destinati al servizio pubblico, garantendo l’adozione delle tecnologie più innovative disponibili a tutela dell’ambiente, dell’accessibilità delle persone a ridotta capacità motoria, al telecontrollo delle flotte ed alla rilevazione dei fattori di consumo, comfort a bordo e utenza trasportata”.

I fondi, si spiega in una noTa, derivano dal Piano nazionale strategico della mobilità sostenibile e gli uffici regionali hanno redatto una convenzione che sarà sottoscritta dal Comune di Prato, da Autolinee Toscane e dalla stessa Regione con il dettaglio degli impegni delle parti incluse, in particolare, le spese ammissibili, il cronoprogramma, le dotazioni minime e obbligatorie, i vincoli di destinazione, i vincoli di reversibilità, le modalità di gestione e rendicontazione delle risorse, i tempi e obblighi del gestore del Tpl cui verranno dunque affidate la gestione e l’espletamento delle gare sia per l’acquisto di veicoli adibiti al trasporto pubblico locale che la realizzazione delle infrastrutture di ricarica.

Il finanziamento consentirà l’acquisto di 12 autobus a gasolio/ibridi e di 9 autobus elettrici appartenenti alle categorie e tipologie idonee allo svolgimento del servizio di Trasporto pubblico locale e regionale.

Viabilità, approvato l’accordo per la progettazione del collegamento tra SP45 e SR66

L’accordo sulla viabilità lo firmeranno la Regione Toscana, la Provincia di Prato, la Città Metropolitana di Firenze e i Comuni di Poggio a Caiano, Carmignano, Campi Bisenzio e Signa.

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla mobilità e trasporti Stefano Baccelli, ha approvato una delibera con la quale si dà il via libera alla firma di un accordo per la progettazione definitiva sulla viabilità del collegamento viario, quale strada provinciale, tra la Provinciale 45 “di Comeana”, nel Comune di Poggio a Caiano, e la Regionale 66 “Pistoiese”, nel Comune di Signa.

L’accordo sarà firmato dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Prato, dalla Città Metropolitana di Firenze e dai Comuni di Poggio a Caiano, Carmignano, Campi Bisenzio e Signa.

L’importo complessivo stimato per lo sviluppo del progetto definitivo è di 850.000 euro. La Regione Toscana lo finanzierà al 50 per cento, cioè fino ad un massimo di 425.000 euro.

“L’accordo – spiega l’assessore Baccelli – prevede un preciso cronoprogramma e noi contiamo di arrivare all’approvazione della progettazione definitiva nell’autunno del prossimo anno. L’intervento si propone di alleggerire ulteriormente il traffico di attraversamento del centro di Poggio a Caiano, un obiettivo già raggiunto, soprattutto per i mezzi pesanti, con l’intervento terminato nel 2014. Si tratta di un importo di lavori molto consistente, stimato in 26,2 milioni di euro di cui la progettazione rappresenta la prima fase”.

I costi di progettazione saranno finanziati dalla Regione per 425.000 euro, dalla Provincia di Prato e dalla Città metropolitana di Firenze per 127.500 euro ciascuna e dai Comuni di Poggio a Caiano, Carmignano, Campi Bisenzio e Signa per 42.500 euro ciascuno.

 

Aeroporto Elba, ok a finanziamento di 650mila euro. Baccelli: “Scalo da valorizzare”

Firenze, approvato nell’ultima seduta di Giunta lo schema di accordo fra Regione e Alatoscana Spa che definisce il contributo e le finalità per l’aeroporto Elba.

Aeroporto Elba, ok a finanziamento di 650mila euro. Baccelli: “Scalo da valorizzare”
Seicentocinquantamila euro per l’annualità 2023 ad Alatoscana Spa, la società che gestisce l’aeroporto di Campo dell’Elba per sostenere le attività di natura non economica relative alla sicurezza, all’antincendio, al controllo del traffico aereo, alla polizia ed alle dogane, i servizi esterni, la gestione della torre di controllo. Tutte attività necessarie per mantenere operativo l’aeroporto di “Marina di Campo” I dettagli sono contenuti in uno schema di accordo fra Regione Toscana e Alatoscana appena approvato dalla Giunta con una delibera firmata dall’assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli.

“L’aeroporto di Marina di Campo – ha spiegato l’assessore Baccelli- ha indubbio valore per la collettività dell’Elba e dell’intero Arcipelago toscano, perché rappresenta l’unica via di accesso aereo, utilizzabile sia dai residenti che ad uso turistico. Non vogliamo fare mancare il nostro impegno tant’è che abbiamo rideterminato l’entità del contributo portandolo a 650mila euro per il 2023, tenendo conto dei maggiori costi di personale, a seguito di un incremento delle unità lavorative a servizio delle attività necessarie all’operatività dello scalo”.

La Convezione precedente relativa alle annualità 2020-2022 prevedeva un contributo regionale di 570mila euro. “La Regione copre dunque le attività necessarie per il corretto funzionamento dell’aeroporto ma non commerciali nel rispetto della comunicazione della Commissione europea del dicembre 2005. Queste attività – ha precisato ancora Baccelli- rientrano nelle prerogative dei pubblici poteri di uno Stato e non costituiscono attività economiche”

Lo schema di convenzione approvato dalla giunta definisce le condizioni e l’entità della compensazione di questa attività . Alatoscana, lo ricordiamo, dal 2012 ha l’obbligo di mantenere operativo l’aeroporto di marina di Campo dell’Elba per 365 giorni l’anno.

 

Bus in fiamme a Barga, At : “Mezzi di tipologia e marca analoga a quella del mezzo incendiato, saranno progressivamente sostituiti”

Firenze, in seguito all’incendio dei due bus di Autolinee Toscane, avvenuto qualche giorno fa sulla salita che collega Fornaci a Barga, l’assessore ai trasporti Stefano Baccelli ha incontrato Autolinee Toscane per  acquisire informazioni in merito alle cause che hanno determinato l’incendio nonché alle iniziative che l’azienda intende adottare al fine di escludere il ripetersi di eventi analoghi.

Alla riunione che si è svolta a Novoli negli uffici dell’assessorato erano presenti, oltre i vertici di At  con l’amministratore delegato Jean Luc Laugaa, il direttore del dipartimento Nord Massimiliano Palloni ed il responsabile della manutenzione dei mezzi area Nord Emiliano Cipriani, anche la sindaca  di Barga Caterina Campani e  il consigliere della provincia di Lucca Patrizio Andreuccetti

L’assessore Baccelli ha ribadito la sua preoccupazione rispetto a quanto accaduto, per la sicurezza degli utenti e ha voluto approfondire quanto successo. “L’azienda – ha spiegato Baccelli- ha sottolineato che i mezzi in questione erano stati revisionati tramite audit e che quindi occorre tempestivamente approfondire le cause del guasto. Autolinee ha già attivato le verifiche necessarie avvalendosi di periti che hanno già effettuato una prima valutazione e che effettueranno un’ ulteriore ispezione smontando il bus   in cui si è innescato l’incendio. Attendiamo la relazione di Autolinee con gli esiti delle verifiche – ha proseguito l’assessore- , Autolinee ci ha comunque  garantito che, grazie agli investimenti previsti per l’attuazione del programma di rinnovo dei bus in coerenza con l’offerta di gara, i mezzi di tipologia e marca analoga a quella del mezzo incendiato, saranno progressivamente sostituiti e  a tale proposito l’azienda fornirà anche un crono programma dei tempi previsti per la sostituzione”

La sindaca di Barga ha apprezzato l’approccio di Autolinee: “Ho visto serietà e responsabilità su come Autolinee intende procedere – ha detto Caterina Campani– . A questo punto aspettiamo l’esito degli approfondimenti con i periti e, nella nuova riunione che faremo  a breve – ha proseguito la sindaca- , non solo avremo ulteriori dettagli sulle cause, ma anche gli esiti delle verifiche sui mezzi in provincia di Lucca”

Baccelli ha poi  sottolineato “la tempestività delle iniziative adottate da At. Ora – ha precisato –  aspettiamo la relazione e il cronoprogramma. Garantire viaggi sicuri alle persone che prendono il bus – ha concluso – è una priorità assoluta”

Il consigliere Andreuccetti ha ribadito la necessità che “si faccia chiarezza su quanto accaduto. Vanno esaminati tutti gli aspetti – ha concluso il consigliere provinciale- . Un fatto del genere non deve accadere mai più  ed è importante che At , come ci ha confermato, lavori con celerità al rinnovo del parco mezzi  e faccia le dovute e costanti verifiche sui mezzi attualmente in circolazione “

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