🎧 Pergola: giovani e relazioni europee nella nuova stagione

Pergola: una nuova stagione orientata ai giovani, con un’attenzione costante all’Europa, anche grazie al rapporto con il Theatre de la Ville di Parigi e con altre città europee come Lisbona, Amsterdam.

Dopo la gestione causata dal Covid, la stagione 2022-23 del Teatro della Pergola di Firenze segna il ritorno alla normalità: 21 spettacoli in abbonamento in Sala Grande, sei quelli fuori abbonamento nel saloncino ‘Paolo Poli’, in totale sono 5 le prime nazionali.

Il cartellone si apre dall’11 al 20 ottobre in prima nazionale con ‘La dodicesima notte’ di Shakespeare (nel saloncino ‘Paolo Poli’), diretta da Pier Paolo Pacini, nella traduzione di Orazio Costa, con la riduzione di Filippo Gentili. La stagione nella Sala Grande si apre dal 22 al 27 novembre con ‘Lettura clandestina’, mentre dal 6 all’11 dicembre Stefano Massini, vincitore del Tony Award per la migliore opera teatrale, debutta in prima nazionale con ‘L’interpretazione dei sogni’, dal libro capitale di Sigmund Freud. Tra le prime nazionali anche ‘El Amor Brujo + La Consagracion de la Primavera’ di Israel Galvan e ‘La Colonia’, diretta da Beppe Navello. Spazio anche a Sergio Rubini e alla trasposizione teatrale del suo film ‘I fratelli De Filippo’. “La pandemia ci ha dato l’occasione di mettere a fuoco le esigenze del teatro e degli spettatori – ha detto il direttore del Teatro della Toscana Marco Giorgetti -. Siamo ripartiti dai giovani e dalle relazioni con artisti e pubblico”. “Sono stati anni complicati, abbiamo lavorato tanto per riportare le persone all’interno delle sale del Teatro della Toscana”, ha aggiunto Tommaso Sacchi, presidente della Fondazione Teatro della Toscana che poi ha ribadito l’importanza “del ‘ponte’ Firenze-Parigi, che ci permette di parlare d’Europa”. Secondo il direttore artistico Stefano Accorsi la parola centrale è “apertura: verso altre realtà italiane, co-produzioni europee e verso i giovani”.

🎧 Si torna in scena sui palchi della Fondazione Teatro della Toscana

Ripartono i teatri della Fondazione Teatro della Toscana: ieri sera a Pontedera (Pisa) ha riaperto il teatro Era, mentre stasera riparte la Pergola di Firenze con Stefano Accorsi in ‘Giocando con Orlando – Assolo’.

Il teatro studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci (Firenze) poi, porterà in scena il 15 e 16 maggio, in anteprima, lo spettacolo interno/esterno da Maurice Maeterlinck, regia di Charles Chemin.

Accorsi
Foto Controradio

Il programma è stato presentato oggi a Firenze con, tra gli altri, Stefano Accorsi, direttore artistico della Fondazione Teatro della Toscana, Tommaso Sacchi, assessore alla cultura del Comune di Firenze e Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale.

Tra gli altri spettacoli in cartellone ci sono La mafia di Luigi Sturzo, adattamento e regia di Piero Maccarinelli, in prima nazionale il 13 e 14 maggio alla Pergola; il Workcenter Grotowski con Sin Fronteras, regia di Thomas Richards, in prima nazionale al teatro Era il 15 maggio; La donna volubile di Carlo Goldoni, regia di Marco Giorgetti alla Pergola (dal 19 al 23 maggio) con le attrici e gli attori de l’Oltrarno, la scuola di formazione diretta da Pierfrancesco Favino; Pinocchio da Carlo Lorenzini, uno spettacolo di Pier Paolo Pacini alla Pergola  (dall’1 al 6 giugno) e al Teatro Era l’8 giugno con i diplomati del corso per attori ‘Orazio Costa’.

Sul piano internazionale, si confermano le linee d’azione degli ultimi tre anni: dai partenariati con Parigi, Atene, New York, Los Angeles alla creazione di opportunità per i giovani.

“Ripartiamo, ma consapevoli di una nuova identita’, di un nuovo rapporto col pubblico”, rivendica il direttore della Pergola Marco Giorgetti durante la conferenza stampa. “Il nostro teatro- aggiunge- ha riflettuto in questo periodo, ha lavorato, ha capito che si deve cambiare. Le linee coi giovani, dei rapporti con l’Europa e con la lingua italiana diventano sempre piu’ chiare in questo percorso che riusciamo a sperimentare grazie al nostro pubblico. Questa sperimentazione e’ la nostra nuova vita”.

La Pergola, aggiunge, “vede attualmente piu’ di 60 giovani impegnati, sotto contratto, e maestri che si adoperano per creare il nuovo teatro”. Di giornata storica parla inoltre l’assessore comunale alla Cultura, Tommaso Sacchi: “Siamo qui coi compagni di viaggio che hanno tenuto duro durante questi oltre 430 giorni, piu’ di un anno di assenza non solo dalla scena, ma anche dalla sala- spiega- questo e’ un punto fondamentale. Ho ricevuto centinaia di lettere di abbonati, cittadini, appassionati, attori. Abbiamo fatto un percorso lunghissimo che non e’ finito. Abbiamo un tavolo permanente degli assessori alla Cultura col governo col ministro Franceschini. Questo settore e’ andato in crisi come non si vedeva dal secondo Dopoguerra”. Con l’appuntamento odierno, chiosa ulteriormente, “da Firenze diamo un segnale all’Italia intera, partendo da un teatro nazionale riconosciuto dal ministero”.

Inoltre inizia già a prendere forma anche la prossima stagione in cui, è stato spiegato, si rafforzerà il rapporto con Giancarlo Sepe che aprirà la stagione della Pergola con The Dubliners da James Joyce e avvia la sua Officina Americana, una facoltà della ricerca teatrale su testi della cultura americana: l’avviso pubblico di selezione esce oggi.

25 marzo: il primo ‘Dantedì’, su Firenze Tv letture della Divina Commedia

Il 25 marzo, per la prima volta viene celebrato il Dantedì, la grande festa corale per il Sommo Poeta istituita lo scorso gennaio dal Ministero dei beni culturali in vista delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte, nel 2021.

“Ci sarebbe piaciuta una festa ‘tangibile’ – dichiara l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi – coinvolgendo scuole, ragazzi, istituzioni culturali, appassionati. Purtroppo così non sarà a causa dell’emergenza Coronavirus. Per questo, come già abbiamo fatto e faremo per tantissimi eventi culturali, lasceremo alla rete il compito di trasformarsi in ‘agorà virtuale’ dove sarà possibile declamare i versi dell’Alighieri”.

Insieme a tante iniziative, da quelle dell’Accademia della Crusca a quelle della Regione Toscana, da quelle di Florence Multimedia all’anticipazione del progetto ‘Dante Poeta Eterno’ di Felice Limosani con l’Opera di Santa Croce e Comune, per fare alcuni esempi, Sacchi ha messo a disposizione Firenze Tv, il nuovo canale Youtube, curato dalla Fondazione Teatro della Toscana, immaginato proprio per far vivere i luoghi di cultura nonostante il momento di silenzio e necessaria chiusura a salvaguardia della salute pubblica. Una ‘piazza virtuale’ dunque aperta e condivisa a cui possono contribuire tutti i teatri fiorentini e gli artisti attraverso le proprie strutture di riferimento.

“Firenze Tv – spiega Sacchi – è una finestra sul teatro e altre forme di arte dal vivo dopo la necessaria chiusura di tutto il mondo dello spettacolo per il diffondersi della pandemia. Questa  sera, alle 20.30, ci sarà un’edizione speciale interamente dedicata al Sommo Poeta con il direttore artistico del Teatro della Toscana Stefano Accorsi, con Gabriele Lavia e con Glauco Mauri che leggeranno alcuni canti della Divina Commedia. E a seguire ci saranno letture con i giovani dei Nuovi e della Scuola l’Oltrarno diretta da Pierfrancesco Favino”.

Il progetto Firenze Tv è in collaborazione con Controradio. 

Fondazione Teatro della Toscana annuncia avvio di Firenze Tv con Controradio

Un’azione sul Web multicanale e multiofferta per far vivere il teatro direttamente a casa degli spettatori, stante il momento di silenzio e necessaria chiusura delle sale a salvaguardia della salute pubblica a fronte alla diffusione del Covid-19.

Innanzitutto, un canale YouTube https://tinyurl.com/firenzetv, con video originali creati ad hoc da artisti come Stefano Accorsi, Pierfrancesco Favino, Giancarlo Sepe, Gabriele Lavia, Andrée Ruth Shammah, Glauco Mauri, Roberto Sturno, Federica Di Martino, Vinicio Marchioni, Marco D’Amore, Giulio Scarpati, Michele Santeramo. Il primo contributo, quello di Accorsi, una lettura dai Sillabari di Goffredo Parise, sarà rilasciato oggi, venerdì 13 marzo, alle 20:45, l’orario di inizio canonico degli spettacoli in stagione al Teatro della Pergola.

Poi, contenuti a carattere storico pubblicati sui canali social della Fondazione a cura del proprio Centro Studi, e i contributi dei Nuovi e della Scuola di formazione del mestiere dell’attore l’Oltrarno diretta da Favino, fondamentali per la dinamicità della piattaforma.

La FirenzeTv è un’iniziativa in collaborazione con Controradio.

Firenze, Stefano Accorsi nuovo Direttore Artistico del Teatro della Pergola. Nella foto Stefano Accorsi, l’Assessore alla Cultura Tommaso Sacchi e il Direttore del Teatro Marco Giorgetti 2020-02-12 © Massimo Sestini

Venerdì 6 marzo scorso, all’indomani della chiusura delle sale in ottemperanza al DPCM sul contenimento del Covid-19, tutto il teatro fiorentino ha risposto all’invito dell’Assessore alla Cultura e Presidente della Fondazione Teatro della Toscana Tommaso Sacchi e si è dato appuntamento nel Saloncino ‘Paolo Poli’ del Teatro della Pergola. È stata l’occasione per avviare una discussione in merito a idee, ipotesi e progetti comuni da adottare tempestivamente in risposta alla difficile situazione che sta vivendo e attraversando il settore dello spettacolo dal vivo.

Il Teatro della Pergola, attraverso il Direttore generale della Fondazione Marco Giorgetti, intende rispondere alla chiamata di Sacchi a far vivere i palcoscenici nonostante il momento di silenzio e necessaria chiusura a salvaguardia della salute pubblica, attraverso un luogo aperto e condiviso a cui potranno contribuire tutti i teatri fiorentini e gli artisti del territorio. Si annuncia quindi l’avvio della Firenze Tv, un composito intervento sulla Rete per far arrivare il teatro direttamente a casa degli spettatori, a sostegno anche della campagna ministeriale e governativa #iorestoacasa.

Innanzitutto, un canale YouTube https://tinyurl.com/firenzetv, con video originali creati ad hoc da artisti come, solo per iniziare, il Direttore artistico del Teatro della Toscana 2021/2023 Stefano Accorsi, Pierfrancesco Favino, Giancarlo Sepe, Gabriele Lavia, Andrée Ruth Shammah, Glauco Mauri, Roberto Sturno, Federica Di Martino, Vinicio Marchioni, Marco D’Amore, Giulio Scarpati, Michele Santeramo. Il primo contributo, quello di Accorsi, una lettura dai Sillabari di Goffredo Parise, sarà rilasciato oggi, venerdì 13 marzo, alle 20:45, l’orario di inizio canonico degli spettacoli in stagione alla Pergola. Inoltre, contenuti a carattere storico saranno diffusi sui canali social della Fondazione (Facebook, Instagram, Twitter) a cura del proprio Centro Studi.

La Firenze Tv nasce in collaborazione con Controradio, che ne rilancerà i contenuti sulle proprie frequenze, sulla pagina Facebook e sul portale web (primo sito d’informazione in Toscana secondo alexa.com).

Accorsi testimonial di #Tuttomeritomio: ”Questo è un progetto per la vita!”

L’attore Stefano Accorsi è stato il testimonial, ieri pomeriggio al Teatro Odeon, dell’avvio del programma #Tuttomeritomio che interessa 160 studenti delle province di Firenze, Arezzo e Grosseto. L’iniziativa vuole sostenere giovani di talento attraverso l’accompagnamento agli studi con un contributo fino alla laurea ed è stata promossa da Fondazione CR Firenze e da Intesa Sanpaolo, in collaborazione con l’Università di Firenze, l’Ufficio Regionale Scolastico per la Toscana e la Fondazione Golinelli.

I giovani hanno ascoltato, in particolare, con una evidente emozione il saluto di Marino Golinelli,  99 anni, che li ha invitati a credere nelle loro capacità e ad impegnarsi nel programma. A sua volta Accorsi ha interpretato il dialogo epistolare tra Umberto Galimberti e Camilla de Meis interpretata dalla giovane allieva della Scuola di Orazio Costa Elena Meoni.

“Trovo questa iniziativa bellissima – ha aggiunto l’attore – perché riconosce il merito e lo premia dando un aiuto concreto a chi non ha le possibilità di tanti altri. Consente anche di entrare in contatto con il mondo culturale di una città come Firenze, quindi mondiale. Non è vero che in Italia vanno avanti solo quelli che hanno le spinte, si può fare anche affidamento sul proprio talento. Il talento, brillando, si fa notare, e questo programma è un ottimo trampolino di lancio per il futuro. Questo è un progetto per la vita”.

Raffaele Palumbo ha intervistato il testimonial di #Tuttomeritomio, l’attore Stefano Accorsi

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