Amministrative: Sinistra Italiana sospende partecipazione a tavoli centrosinistra

“Vogliamo chiarezza su coalizione e Italia Viva, no a  una discussione centrata sul destino di Renzi e suoi dirigenti” affermano in una nota segretaria provinciale di Sinistra Italiana Diana Kapo e il coordinatore cittadino Vincenzo Pizzolo in merito alle Comunali a Firenze.

A forza di ravvivare la fiamma, la patata è diventata davvero bollente:”riteniamo necessario definire subito con chiarezza e in maniera definitiva il profilo e la composizione della coalizione e, per questo motivo, fino a che tali aspetti non saranno definiti, sospendiamo la partecipazione ai tavoli programmatici e di discussione”, qeusto quanto  affermano in una nota la segretaria provinciale di Sinistra Italiana Diana Kapo e il coordinatore cittadino Vincenzo Pizzolo in merito alle Comunali a Firenze.

Sinistra Italiana fa parte della coalizione di centrosinistra che appoggia la candidata a sindaco del Pd Sara Funaro, rispetto al possibile ingresso di Italia Viva nella coalizione.

“Non siamo interessati ad una discussione incentrata sul destino di Italia Viva, di Matteo Renzi e dei suoi dirigenti fiorentini e toscani” dicono Kapo e Pizziolo. Che aggiungono “La nostra posizione è chiara e univoca a livello locale, nei circoli fiorentini, e a livello regionale e nazionale”

” Non possiamo permettere che il chiacchiericcio su questi aspetti sovrasti ancora la discussione sul programma e sulla visione di città da realizzare nei prossimi cinque anni. Questa perdita di tempo mina la credibilità della coalizione e avvantaggia soltanto le destre e chi vuole condannare Firenze all’immobilismo” concludono i due dirigenti di Sinistra Italiana.

Nardella: “A cena? Meglio con  Renzi che con Montanari’

Il successo dell’evento del Puccini avvicina PD e IV: “verso Italia Viva c’è un atteggiamento  di apertura, di predisposizione, anche perché l’avversario è la destra che è molto aggressiva” dice Nardella.  Rimane da vedere cosa dirà SI che intanto ha eletto Dario Danti segretario regionale

Montanari secondo me è il più grande alleato di Donzelli e Salvini” e ancora “tra Montanari e Renzi preferisco andare a cena con Renzi”: lo ha detto Dario Nardella, sindaco di Firenze, ospite di ‘Un giorno da pecora’ su Rai Radio1, rispondendo a una domanda del conduttore Giorgio Lauro. “Se viene anche lei andiamo in quattro”, ha aggiunto, rivolto proprio a Lauro.

Secondo  Nardella, perché “invece di unire la sinistra per vincere contro la destra, si divide la sinistra per far vincere la destra”. Il primo cittadino di Firenze ha poi sottolineato come, per sostenere la candidatura di Sara Funaro “penso che anche verso Italia Viva ci sia un atteggiamento di apertura, di predisposizione, anche perché noi non dobbiamo dimenticare che l’avversario è la destra che è molto aggressiva, a Firenze non ha mai vinto, e però usa il governo per attaccare la città”.

Per questo motivo, ha concluso Nardella, “dobbiamo essere quanto più uniti possibile, fa bene Sarà Funaro a dialogare con le forze politiche più vicine, anche perché peraltro Italia Viva è in maggioranza, ha anche votato il bilancio. Io sono un pragmatico ottimista. A Firenze andrà bene, sono fiducioso”.

Rimane da capire cosa farà SI che ha sempre dichiarato la sua avversità all’ingresso dei renziani  in coalizione di csx. Intanto il congresso regionale di Sinistra Italiana ha confermato Dario Danti alla guida del partito in Toscana. L’assemblea regionale, riunitasi domenica a Firenze, lo ha eletto all’unanimità insieme a Irene Falchini nel ruolo di tesoriera. Lo riporta una nota. Danti, 47 anni, pisano è insegnante ed è assessore alla cultura del Comune di Volterra. Era già stato nominato segretario regionale nel congresso toscano straordinario di un anno fa.

E mentre Nardella ‘promuove il dialogo con IV, nella sua relazione, Dario Danti ha lanciato “sette punti: conversione ecologica, infrastrutture, con un secca opposizione alla nuova pista di Peretola e al rigassificatore di Piombino, difesa dei beni e dei servizi pubblici, lavoro, politiche socio-sanitarie, giovani e diritto allo studio, inclusività e diritti” e ha sottolineato che “l’esperienza dell’alleanza con Europa Verde, iniziata alle ultime politiche, si dimostra sempre più un valore aggiunto, una commistione di esperienze e idee fondamentale per delineare un’alternativa al presente e riportare in cima all’agenda politica temi come quello della pace, del lavoro, della giustizia sociale e climatica”.

Amministrative Firenze,  Funaro: ‘incontro costruttivo con Si, bisogna confrontarsi con tutti’

Così Sara Funaro, candidata a sindaco di Firenze per la coalizione di centrosinistra guidata dal Pd, commentando l’incontro “molto costruttivo” avuto ieri con Sinistra Italiana. Intanto al via le ‘passeggiate partecipate’,  stamani decine di cittadini si sono unite a lei per la prima iniziativa, nel quartiere dell’Isolotto.

“Le porte sono aperte: abbiamo una coalizione solida, plurale, con vari partiti all’interno, ma aperta e inclusiva, per questo continuo a sottolineare la necessità di confrontarsi con tutti, con tutte le forze del centrosinistra”. Lo ha affermato Sara Funaro, candidata a sindaco di Firenze per la coalizione di centrosinistra guidata dal Pd, commentando l’incontro “molto costruttivo” avuto ieri con Sinistra Italiana.

Funaro ha commentato anche le proposte sui temi del lavoro e dell’abitare avanzate ieri da Cgil Firenze e Legacoop Toscana in un incontro. “Tante delle proposte che sono state affrontate ieri sono proposte che già sono anche all’interno delle nostre progettualità. Faccio un esempio sul tema del lavoro: avevo già proposto nelle scorse settimane il tema del salario minimo, perché l’importanza della dignità del lavoro è prioritaria. Sul tema dell’abitare abbiamo avanzato tante proposte che ovviamente devono essere allargate, dal tema dell’acquisizione degli immobili e altro”.

La candidata Pd ha aggiunto che “sono state affrontate anche altre tematiche, ad esempio il tema degli appalti, del cantiere trasparente, cose che noi abbiamo già sperimentato e che vogliamo intensificare. Penso che il confronto con Legacoop, con la Cgil, con tutti gli altri mondi sia fondamentale per continuare a costruire un programma che tenga conto di quelle che sono prima di tutto le esigenze dei cittadini, e penso che siamo tutti concentrati su questo”.

Intanto stamattina hanno preso il via le ‘passeggiate partecipate’,  stamani decine di cittadini si sono unite a Funaro per la prima iniziativa, nel quartiere dell’Isolotto.

Durante ogni passeggiata il gruppo di partecipanti si soffermerà in luoghi simbolo del quartiere, e al termine ci sarà un momento di confronto in cui sarà possibile condividere quanto emerso.

“L’idea è quella di fare delle passeggiate in alcuni punti del quartiere con i cittadini – ha spiegato Funaro -, raccogliere le sollecitazioni, le proposte, le criticità sulle quali dobbiamo intervenire, cosa che abbiamo fatto in questi anni, ma che vogliamo fare in maniera sempre più incisiva; e ovviamente anche fare in modo che i cittadini siano partecipi della costruzione del progetto della città con proposte concrete”.

La candidata ha sottolineato che “abbiamo deciso di partire oggi dall’Isolotto perché c’è un anniversario importante: sono i 70 anni della costruzione dell’Isolotto con il progetto del sindaco La Pira, un segnale di una città a misura dei cittadini. Quel progetto fu un progetto straordinario, che è ancora attuale e dà i suoi risultati oggi. Queste passeggiate proseguiranno negli altri quartieri: la prossima settimana andremo nel Quartiere 5 e poi in tutti gli altri quartieri, ma torneremo di nuovo anche qui nel Quartiere 4”.

Amministrative Firenze, Danti (SI): ‘su Iv vogliamo rispetto accordo siglato con PD’

Ieri colloquio con il PD. Il segretario Dario Danti: “su multiutility le mosse del Pd vanno nella nostra direzione”

“Su Iv noi ribadiamo la stessa posizione, vogliamo il rispetto dell’accordo che abbiamo sottoscritto con tutta la coalizione. Tale accordo è scritto, firmato. All’interno c’è scritto che ogni nuovo ingresso deve essere valutato da tutti i membri della coalizione. Tuttavia siamo soddisfatti, ci sono garanzie da parte del Pd”. Così il segretario regionale di Sinistra Italiana Dario Danti al termine dell’incontro con il Pd sulle Comunali 2024 a Firenze.

Le garanzie a cui farebbe riferimento Danti si riferirebbero proprio al fatto che eventuali nuovi ingressi nella coalizione di centrosinistra dovranno ricevere l’approvazione da parte di tutte le forze all’interno della coalizione stessa. Durante il colloquio si è parlato anche di temi come aeroporto e multiutility e su quest’ultimo punto, ha detto Danti, “le mosse del Pd vanno nella nostra direzione”.

“Si è deciso di continuare il lavoro che già la coalizione sta facendo sul programma, domani saremo ad esempio al lavoro sui temi del sociale – ha commentato il segretario cittadino del Pd Andrea Ceccarelli -. Continueremo a fare incontri, a livello regionale anche. E lunedì vedremo Più Europa”.

“Non vedo nessun riavvicinamento” fra Pd e Italia Viva per le amministrative a Firenze, mentre “mi sembra che stia emergendo chiara la valutazione del fatto che se Elly Schlein perde Firenze rischia di perdere il Nazareno, fossi in loro un pensierino ce lo farei”  aveva del resto affermato  Matteo Renzi, senatore e leader di Italia Viva, a margine della presentazione del libro ‘Le avventure di un innovatore’, di Federico Marchetti.

Secondo Renzi “ci sono degli errori che sta compiendo Palazzo Vecchio”, come la questione delle multe, perché “non puoi fare cassa con quelli che vanno a 51 all’ora sui viali, e soprattutto allora i soldi li devi mettere sulla sicurezza stradale. La stessa cosa dal punto di vista amministrativo vale sui rilievi che abbiamo fatto più volte ad esempio sullo stadio. Di questi temi vorrei che si parlasse perché altrimenti il rischio è quello di perdere Firenze. Non credo che Elly Schlein voglia perdere Firenze. Le auguro di non commettere questo errore”. Rispondendo a chi gli chiedeva se avesse avuto contatti con la ex assessora Pd Cecilia Del Re a proposito delle primarie del 3 marzo lanciate da Iv, Renzi ha glissato: “Lasciamo che Cecilia, Stefania” Saccardi, “Sara” Funaro “e chi sono le candidate se la vedano e discutano tra di loro”, ha concluso.

IV: “il PD a Firenze ha scelto  i verti di Sinistra Italiana su Aeroporto, multiutility, nuove infrastrutture”

Sinistra Italiana dice: No all’aeroporto, No a Italia Viva, No alla multiutility. Bene. Ho l’impressione che se continua così avranno più veti che voti”. Lo scrive su X Francesco Bonifazi, deputato di Italia Viva

Molti veti pochi voti: sembra questa la linea d’attacco di Italia Viva nei confronti dell’alleanza Sinistra Italiana PD che ha portato alla candidatura di Sara Funaro alle prossime amministrative di Firenze.

”Il potere di veto alla presenza di Italia viva che il Pd fiorentino ha concesso a Sinistra Italiana ha conseguenze pratiche. No all’ampliamento dello scalo di Peretola, no alla multiutility, no a nuove infrastrutture. Un capolavoro di intelligenza politica e di amore per la città dei dem”. Così l’eurodeputato Nicola Danti, vicepresidente di Renew Europe e coordinatore toscano di Italia Viva, rispetto a quanto riportato oggi dai quotidiani locali.

Per Francesco Casini, presidente provinciale di Italia Viva, “leggiamo sulla stampa che sul potenziamento dell’aeroporto Sinistra italiana è per il no categorico. Leggiamo che la quotazione in borsa della Multiutility non la vogliono. E c’è un veto su Italia Viva. Leggiamo in particolare che tutto questo è contenuto su un accordo tra Pd e Sinistra Italiana scritto e firmato, ma tenuto occulto. Non abbiamo capito: su quale programma questa coalizione Pd-Sinistra dovrebbe governare Firenze e la Città metropolitana?”.

Prima di loro, su X Francesco Bonifazi, deputato di Italia Viva aveva scritto: ” a Firenze si sceglie il nome del candidato senza primarie. Ma allo stesso tempo il programma non è chiaro. Sinistra Italiana dice: No all’aeroporto, No a Italia Viva, No alla multitility. Bene. Ho l’impressione che se continua così avranno più veti che voti”.

A fare da paciere ci prova il presidente della giunta Regionale Eugenio Giani, a suo tempo lui stesso indicato come possibile candidato per il centrosinistra e che ha come vice Stefania Saccardi probabile candidata sindaca, a questo punto, per Italia viva.

Cerchiamo di costruire intorno a Sara Funaro un programma che possa dare il senso di una prospettiva importante e di sviluppo di Firenze e di creazione della modernizzazione infrastrutturale, della sostenibilità ambientale, della promozione turistica e culturale, all’altezza della grande città capoluogo della Toscana” ha dichiarato Giani,

“Io come presidente della Regione cercherò di corroborare questo programma con le iniziative che la Regione sta facendo”, ha aggiunto Giani, osservando che “adesso c’è un punto di riferimento, Sara Funaro è stata votata da circa 132-133 membri dell’assemblea del Pd, quindi una larghissima maggioranza, a votare contro sono stati in 24”. Al governatore è stato chiesto anche quali riflessi veda sulla giunta regionale caso di candidatura di Stefania Saccardi come sindaco di Firenze per Italia Viva: il leader di Iv Matteo Renzi ha annunciato per sabato una conferenza stampa proprio con Saccardi. “Non facciamo processi alle intenzioni, io non ho visto ancora nessuna presa di posizione”, ha risposto Giani.

Sinistra Italiana in Toscana: commissariata la segreteria regionale

Sinistra Italiana – “La Direzione Nazionale di Sinistra Italiana ha commissariato, su richiesta di Fratoianni, la segreteria regionale del partito” in Toscana, coordinata da Alessia Petraglia, “l’accusa? Aver espresso dissenso verso la linea della segreteria nazionale e non essersi impegnati abbastanza in campagna elettorale”.

Lo ha scritto in serata su Fb, Fabio Venneri, responsabile regionale dell’organizzazione del partito in Toscana, rendendo nota la decisione che, a quanto risulta, è stata presa a Roma in Direzione nazionale con 25 voti a favore e 13 contrari. La Direzione si è riunita con lo stesso Fratoianni. Lo stesso Venneri ringrazia la coordinatrice regionale “Alessia Petraglia, un raro esempio di coerenza e dedizione, lavorare accanto a lei in questi mesi è stato bello e divertente (perché non si può essere sempre seri nella vita!), nella vita si impara da ogni esperienza ed accanto a lei, come responsabile organizzazione del partito, ho imparato tanto!”.

Anche altri responsabili del partito in Toscana commentano negativamente sui social la decisione presa nella riunione coordinata a Roma, così come ne scrivono altri utenti della rete con interventi che al momento paiono sia a difesa dell’attività politica svolta dagli organismi regionali, sia in elogio dei risultati elettorali ottenuti in Toscana nelle varie consultazioni. Non manca l’autoironia con meme che alludono alle deportazioni dei dissidenti politici in Siberia nella Russia sovietica.

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