🎧 ‘Artist Invasion’ invade Cerignale, ma il gruppo nasce in Toscana

Cerignale, in provincia di Piacenza, la mostra dal 12 al 22 agosto, si intitola ‘Ossigeno’, ed è curata da Rosalind Keith, cittadina di Firenze, in collaborazione con Artist Invasion gruppo di Prato, e nasce per celebrare l’aria, lo spazio aperto e simbolicamente una ritrovata libertà di respiro dopo un lungo periodo di compressione imposto dalla pandemia purtroppo ancora in corso. Una rigenerazione, una purificazione lieve, seppure temporanea, delle nostre anime per alzare la testa e tornare a sognare.

‘Artist Invasion’ ha scelto per la mostra il Comune di Cerignale, luogo simbolo della Val Trebbia: con le case in pietra e abbondanti sorgenti d’acqua, è il primo comune della valle a carbonio zero grazie all’Amministrazione Comunale che porta avanti una visione del ripopolamento delle zone montane abbandonate come ricchezza futura.

Questa filosofia di sviluppo ha portato al recupero di tante aree dismesse o abbandonate del paese ora diventate spazi comuni, dove ritrovarsi, fare spettacoli e cultura: il forno comune, il lavatoio, la piazzetta dei Diritti e delle Tolleranze e il Centro di aggregazione sociale “Don Gallo”.

Questi spazi pubblici vogliono testimoniare le origini contadine del luogo e come lo stile di vita della montagna possa diventare modello per il futuro, in quanto basato sul rispetto e l’uso consapevole delle risorse ambientali.

Nell’ottica di questa visione del mondo e della voglia di essere protagonisti del futuro, Cerignale propone da anni diversi momenti culturali: il cartellone 24 luglio – 22 agosto 2021 propone spettacoli teatrali, musica, presentazioni di libri.

All’interno del cartellone anche la mostra Ossigeno, che ben si integra sia nella voglia di rinascita sia nel concetto stesso di recupero ecologico della località: lo spazio messo a disposizione degli artisti è l’antica stalla dei Barbetti, recuperata come spazio culturale per volontà del Comune.

Artisti in mostra:
Lauraballa, Laura Corre, Matteo Gubellini, Rosalind Keith, Letizia Strigelli, Caterina Tera, Xiaoqi Xu.

Artist Invasion nasce a Prato nel 2021 nello studio della pittrice Lauraballa. Si sviluppa e si pone come atto di reazione a un volgare atto vandalico subito alla sua vetrina nel 2018. Laura si ribella, reagisce con estrema propositività, va oltre e decide che sarà l’arte esposta nella sua vetrina la migliore risposta, la bellezza dell’arte contro la grettezza.
Quindi partendo dalla sua via, Via Giuseppe Mazzini, coinvolge altri spazi nel centro di Prato, durante il periodo di chiusura imposto dalla pandemia, e insieme organizzano delle piccole mostre gratuite per gli artisti, una sorta di movimento.
In oltre un anno in cui le attività culturali sono state praticamente azzerate, Artist Invasion ha dato possibilità a molti artisti di continuare a esporre le proprie opere, offrendo loro supporto e visibilità a livello logistico e promozionale.
Artist Invasion nasce come gruppo Facebook dove una giuria seleziona sia gli artisti che esporranno, sia gli spazi ospitanti le mini-mostre, coinvolgendo e mettendo in rete vetrine di negozi, studi professionali e luoghi di ogni genere: al momento ha in attivo oltre venticinque mostre in spazi non convenzionali, tra i quali anche Ganesh il Veliero, che ha navigato lungo la Costiera Amalfitana nel luglio 2021.

In podcast l’intervista a Rosalind Keith, a cura di Gimmy Tranquillo

Donne, disegni e musica contro la violenza: presentazione progetto “Basta” a Firenze

Intervista di Chiara Brilli all’artista Rosalind Keith.

(L’evento è sato rimandato a data da definire) Si terrà venerdì 6 marzo alle 18.30 in via de’ Renai 23 a Firenze, la presentazione dei disegni eseguiti dall’artista Rosalind Keith con elaborazione digitale di Alessandro Di Puccio per il disco “Basta” di Lu Luisa Colombo contro la violenza sulle donne. L’evento si inserisce nell’ambito della rassegna di Lex&Arte curata dalla storica dell’arte e giornalista Daniela Pronestì.

La rassegna offre inoltre la possibilità fino al 30 marzo di visitare la personale  di R. Keith “Tacco, tabacco e Venere” con sedici opere che raccontano l’universo femminile con verità e ironia attraverso molteplici prospettive.

I disegni animeranno invece le due videoproiezioni: la prima dedicata  a “Notte di mezzaluna”, clip della canzone omonima inserita nel progetto discografico di Lu Colombo dal titolo “Basta”, interamente dedicato alla violenza contro le donne. La canzone si rifà ad un episodio realmente accaduto, il ritrovamento di un cadavere di una giovane di origine pakistana uccisa dal padre perché legata sentimentalmente ad un ragazzo italiano.

Il secondo video “Lulù”, canzone scritta da Alessandro Di Puccio con testo di Franco Pinzauti, è stato creato sui lavori di Rosalind ispirati al ciclo della vita e della maternità.Di Puccio ha curato anche la regia e l’editing del video.

Tutti gli autori saranno presenti alla serata.

Ulteriori info sull’artista sono consultabili all’indirizzo www.rosalindkeith.com

Vietnam, “La venditrice di libri” di Rosalind Keith

Firenze, durante i viaggi del Controradio Club, capita spesso che i viaggiatori, colpiti dalle realtà e stili di vita dei posti visitati, ci facciano avere degli appunti di viaggio, e a volte, anche delle piccole storie, che meritano di essere condivise anche tra gli altri ascoltatori di Controradio e degli altri media della nostra emittente.

Durante il viaggio in Vietnam, Rosalind Keith ha scritto questa breve ma pregevole nota a commento di una foto scattata a Saigon.

“La venditrice di libri si trova in pieno centro vicino al Teatro dell’Opera nel primo distretto di Ho Chi Minh in posizione strategica. Si è specializzata nella vendita di libri da viaggio e narrativa sul Vietnam. Forse il banchino di libri più piccolo del mondo ma per me rappresenta la forza e ingegno di un popolo che faticosamente cerca di riscattarsi da un passato di povertà e lotte infinite.
Ho comprato ‘The Quiet American’ di Graham Greene in versione ‘Contrafatta’, abilmente impacchettato in plastica da sembrare un libro ‘nuovo’.
Sono comunque Grata alla signora e felice di condividere la sua immagine.
Rosalind Keith”

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