Firenze, domani 3 eventi in contemporanea: traffico da ‘bollino rosso’

La mattina è in programma la manifestazione nazionale del sindacato Fiom Cgil, la sera ci sarà il concerto all’Ippodromo del Visarno nell’ambito di Firenze Rocks e durante tutta la giornata sarà attiva la logistica impegnata nel disallestimento di Pitti Immagine Uomo alla Fortezza da Basso con 500 mezzi, pesanti e leggeri, in movimento.

Dunque si preannuncia un venerdi da ‘bollino rosso’ per il traffico cittadino. La presenza in contemporanea di questi tre eventi impatterà sulla viabilità di diverse zone della città.

L’assessore alla mobilità del Comune di Firenze Stefano Giorgetti ha lanciato un appello ai cittadini per questo venerdì da bollino rosso: “Invito tutti a prestare particolare attenzione nell’utilizzo del mezzo privato. Chi può eviti di prendere l’auto e scelga i mezzi pubblici, in particolare treno e tramvia. La mattina arriveranno i partecipanti alla manifestazione nazionale dei metalmeccanici, poi inizierà lo smontaggio degli stand di Pitti con oltre 500 mezzi in movimento e in seguito toccherà al concerto di Firenze Rocks. Il rischio di avere traffico congestionato riguarda quindi sia l’orario di ingresso al lavoro sia quello di uscita”

Estate Fiorentina 2019: torna, dal 10 al 15 giugno, ‘Secret Florence’

Secret Florence, il progetto strategico dell’Estate Fiorentina 2019 dedicato al confronto tra i linguaggi del contemporaneo e il patrimonio storico-architettonico della città – inaugurato nel 2016 grazie al sostegno di Comune di Firenze e Pitti Immagine – torna nella sua IV edizione dal 10 al 15 giugno con eventi, performance site-specific, proiezioni e concerti originali in luoghi meno conosciuti per farli vivere dal pubblico in modo nuovo e inconsueto.

Cinque partner (Lo schermo dell’arte Film Festival, Musicus Concentus, Virgilio Sieni Centro nazionale di produzione, Tempo Reale, Fabbrica Europa) per sette luoghi esclusivi e uno segreto reinterpretati da azioni artistiche contemporanee: il Cenacolo di Sant’Apollonia, il Cenacolo di San Salvi, la Chiesa di San Giovanni Battista all’Autostrada, il Chiostro del Convento del Carmine, ilChiostro del Vecchio Conventino Officina Creativa, il Cinema La Compagnia, il Planetario / Fondazione Scienza e Tecnica.

Quando quattro anni fa abbiamo lanciato questo progetto sperimentale – dichiara il sindaco Dario Nardella – eravamo un po’ titubanti sul risultato ma estremamente ottimisti sull’idea di fondo: mettere insieme, nella settimana dedicata alla moda, alcune delle principali realtà culturali cittadine per far loro reinterpretare luoghi nascosti e poco conosciuti dal grande pubblico. Oggi possiamo senza dubbio lasciarci alle spalle ogni cautela: Secret Florence si conferma un progetto strategico della nostra Estate Fiorentina e un evento di grande successo. Ringrazio i partner che da subito vi hanno creduto e il sostegno mai mancato di Pitti Immagine che sottolinea come il binomio moda-cultura sia un percorso consolidato e di valore”.

Anche quest’anno – afferma Tommaso Sacchi, assessore Cultura Moda e Design del Comune di Firenze – andremo a scoprire luoghi inediti della città grazie alle performance contemporanee di alcune delle più vivaci e poliedriche realtà culturali fiorentine che operano anche a livello internazionale. Questo appuntamento ormai consolidato fornirà al pubblico una diversa narrazione di Firenze che, partendo dal sistema moda, sconfinerà nella danza, nella musica, nelle installazioni multimediali, e ci consegnerà una visione di città rinnovata e piena di creatività”.

“Siamo molto felici di continuare a sostenere Secret Florence – dice Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – un progetto che ha dato risultati importanti e che contribuisce ad arricchire l’offerta culturale durante la settimana di Pitti Uomo, soprattutto nei confronti di un pubblico giovane e interessato al confronto tra i linguaggi del contemporaneo. Da parte nostra è un segnale concreto di fiducia nei confronti dell’amministrazione comunale e di quelle istituzioni culturali, basate a Firenze, che si distinguono per capacità innovativa e qualità produttiva e che meritano un pubblico di livello internazionale”.

Chiara Brilli ha intervistato rancesco Giomi per Tempo reale e Maurizio Busia per Fabbrica Europa.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/06/190606_00_SECRET-FLORENCE-GIOMI-BUSIA.mp3?_=1

Questo il programma di ‘Secret Florence’ 2019:

In apertura lunedì 10 giugno, h. 21.00 Lo Schermo dell’Arte Film Festival presenta Diamantino – Il Calciatore Più Forte Del Mondo di Gabriel Abrantes e Daniel Schmidt, anteprima nazionale del film vincitore della Settimana della critica a Cannes 2018: una commedia ironica e surreale sui temi attualissimi dell’immigrazione e delle politiche nazionaliste, che uscirà nelle sale distribuito daI Wonder Pictures a fine agosto (ingresso libero su prenotazione).

Martedì 11 giugno, h. 19.00 nel Chiostro del Carmine Musicus Concentus propone il concerto Dialogues, nato dal desiderio di valorizzare il dialogo creativo fra le sonorità e le culture diverse dell’area mediterranea, attraverso la rivisitazione di composizioni di grandi artisti mediorientali unite a melodie originali del trio composto dal pianista Stefano Maurizi, dal clarinettista Mirco Mariottini e dal fisarmonicista Luciano Biondini (prevendita 5 € + d.p – biglietto alla porta 10 €).

Martedì 11 e mercoledì 12 giugno, h. 20 / 20.45 / 21.30 Virgilio Sieni nel suo Grande Adagio Popolare crea un progetto site specificnei Cenacoli di Sant’Apollonia e San Salvi: costruisce due danze che seguono, come una partitura, le tredici figure dell’Ultima Cena. Le posture dipinte da Andrea del Castagno (Cenacolo di Sant’Apollonia) e Andrea del Sarto (Cenacolo di San Salvi) costituiscono la fonte primaria per tessere un’azione coreografica irrorata da quei gesti. A seguire, Giulia Mureddu conduce un momento di trasmissione e insegnamento rivolto ai cittadini, chiamati – come in una lezione sul gesto – a interpretare le figure evocate in una pratica insieme ai due coreografi (ingresso libero fino a esaurimento posti).

Giovedì 13 giugno, h. 18.00 – 19.00 al Planetario / Fondazione Scienza e Tecnica, Tempo Reale presenta Paesaggio Notte / Werner Dafeldecker una proposta musicale sperimentale in un contesto anticonvenzionale prepara il pubblico a una fruizione immersiva in relazione alle immagini in movimento del planetario.

Venerdì 14 giugno, h. 19.00 al Chiostro del Vecchio Conventino-Officina Creativa Fabbrica Europa propone A Peaceful, peaceful placeche nasce dall’incontro tra il coreografo Davide Valrosso e tre danzatori indiani, Nihal Pasha, Arathy A.R. e Virendra Nishad dell’Attakkalari Centre for Movement Arts di Bangalore. Una serie di azioni coreografiche nate dal dialogo con diversi linguaggi, dal Kalari Payat, arte da combattimento tra le più antiche esistenti, a elementi di yoga (Asana e Pranayama) e gestualità tratte da antiche danze tradizionali indiane.

Venerdì 14 giugno, h. 21.00 in un ‘secret place’ (che verrà comunicato solo alla conferma della prenotazione da effettuare per tel. 055 351599 o via email a teatrodanza@fabbricaeuropa.net) Fabbrica Europa propone Perpetuo con la coreografa e danzatrice indiana Hemabharathy Palani e Gianni Maroccolo (C.S.I., Litfiba, Deproducers), una creazione all’insegna della multidisciplinarietà, in un connubio originale tra danza e musica.

In chiusura sabato 15 giugno, dalle h. 17 Tempo Reale in collaborazione con la Fondazione Michelucci riscopre con una visita guidata gli spazi della meravigliosa architettura della Chiesa di San Giovanni Battista all’Autostrada per poi animarli di suoni con una nuova produzione per Secret Florence “Il silenzio è il canto più perfetto” un’ opera elettroacustica collettiva in cui la musica, insieme alla voce narrante di Sandro Carotti, si relaziona con brani di eremiti sul tema del silenzio, a seguire l’opera del grande artista francese Yves Klein Symphony Monotone – Silence: per l’occasione i musicisti del Tempo Reale Electroacoustic Ensemble insieme a Minus presentano una versione per dieci sintetizzatori, mai realizzata fino ad ora.

Moda: Firenze ‘città delle fragranze’ a settembre

Firenze diventerà ‘citta delle fragranze’, programma dedicato alla cultura del profumo, in occasione dell’evento organizzato da Pitti Immagine.

A settembre Firenze diventa la città delle fragranze: la più grande novità della 16ma edizione del salone di settore organizzato da Pitti Immagine (14-16 settembre) propone un ricco programma di eventi dedicati alla cultura del profumo che coinvolgono luoghi della città, tra percorsi olfattivi, contaminazioni e scoperte.

E’ un percorso che si snoda attraverso musei, palazzi storici e giardini, boutique del profumo, concept store e ristoranti stellati.

C’è il viaggio nella spiritualità di Filippo Sorcinelli, ideatore di Unum Parfums, che dirige il suo ottetto vocale ‘Extrait de Musique’ collegando musica e olfatto insieme alle letture dell’abate Bernardo Francesco Gianni a San Miniato al Monte. A Palazzo Capponi invece Sorcinelli fa rivivere momenti salienti del film Hannibal (alcune scene furono girate in quelle sale) nel corso della presentazione della sua ultima creazione. Olfattorio presenta ‘Inflorescent – Perfume in Art’ alla Stazione Leopolda e a Villa Favard, mentre a Villa Bardini va in scena l’incontro ‘All’inizio era il profumo’ con Aldo Nove, scrittore ed esperto di fragranze.

Campomarzio70 inaugura il suo nuovo punto vendita con un’esperienza olfattiva dedicata alla vaniglia (che è anche protagonista di Raw, il format della fiera dedicato alle materie prime).

Tra le novità anche la presentazione della prima indagine sulla dimensione economica del settore in Italia e in Europa, grazie a un osservatorio economico promosso da Pitti Immagine e condotto da HermesLab in collaborazione con il Centro ModaCult dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Milano.

In occasione di questa edizione, Pitti Immagine pubblica ‘Le Vie delle Fragranze’, la prima mappa dei negozi e delle boutique dedicati alla profumeria artistica nelle città di Firenze e Milano.

Moda: Nardella, grazie a imprese Firenze ha numeri importanti

Firenze si presenta all’apertura di Pitti Uomo “in grande spolvero, come una città in grado di mostrare al mondo numeri importanti”: lo ha affermato il sindaco Dario Nardella alla cerimonia d’apertura in Palazzo Vecchio.

Il sindaco di Firenze Dario Nardella proprio in occasione della cerimonia di apertura di Pitti ha lodato il contributo delle imprese fiorentine del sistema moda, grazie a cui Firenze può vantare “un 45% in più nella sua bilancia commerciale dall’inizio della crisi a oggi”.

Nel 2008, ha ricordato Nardella, il distretto della pelletteria e calzature di Firenze “esportava 1,8 miliardi di euro; nel 2017, dopo la crisi economica, ha esportato 3,776 miliardi, grazie a un tessuto straordinario di Pmi, a un ecosistema della moda unico al mondo, che riesce non solo a sopravvivere, ma a crescere nelle difficoltà perché sa coniugare qualità, innovazione e pluralità di tipologie di aziende. Non c’è soluzione di continuità, è la chiave di questo distretto che si allarga fino a Prato e abbraccia tutta la Città metropolitana”.

Nardella ha proseguito dichiarando che “Firenze ha bisogno di infrastrutture importanti” che servono anche “a innalzare la qualità del Made In” perché servono “a innalzare la qualità di un patrimonio culturale, fatto di cultura viva”.

“Siamo determinati a portare in fondo il progetto di nuova pista dell’aeroporto, che serve alla regione e al Paese”, ha proseguito poi il sindaco, rivolgendosi al neoministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli seduto al tavolo dei relatori: “Contiamo sulla sua sensibilità e sul supporto del governo – ha sottolineato – senza il quale sarà difficile dar vita a un progetto ordinato di crescita dei nostri territori”.

Moda, Pitti Uomo: a IED si parla di sostenibilità con Livia Firth

L’Istituto Europeo di Design, in occasione di Pitti Immagine 93, lancia la sfida di una moda sempre più green, con quattro giorni di attività ed un incontro con Livia Firth.

Livia Firth, è arrivata questa mattina alla scuola IED per incontrare gli studenti provenienti dalle sedi di Milano, Roma, Firenze, Torino, Venezia, Como – Accademia Aldo Galli, Cagliari e Barcellona, che dovranno cimentarsi con materiali e tecniche sostenibili per la produzione di capsule collection eco-friendly.
EcoEgo è il nome del progetto studiato da IED, che impegna gli studenti nella creazione di una capsule collection green e le ispirazioni suscitate da Tiziano Guardini, designer attento ai temi della moda sostenibile, vincitore del premio Franca Sozzani GCC Award for Best Emerging Designer. Il workshop proseguirà nei giorni successivi, con incursioni creative da parte delle aziende partner, tra cui Texmoda, Isko, Filmar, Ecoalf, Econyl.

Pitti Uomo si veste di cinema per la 93esima edizione

Grande cinema a Pitti Uomo con il tema “Pitti Live Movie”. L’edizione n. 93 alla Fortezza da Basso di Firenze, da martedì 9 a venerdì 12 gennaio, che proporrà le collezioni moda e lifestyle uomo per l’autunno/inverno 2018/2019, dedica una particolare attenzione al mondo della celluloide, che sarà il tema conduttore.

Il salone internazionale delle anteprime maschili si trasforma in un ‘Film Festival’, con gli stili delle sue diverse sezioni da interpretare come generi diversi – dai thriller ai film d’avventura, d’azione e sportivi alle spy-stories – e con i suoi padiglioni che diventano sale in cui godersi lo spettacolo. Il piazzale centrale della Fortezza da Basso sarà un animato ‘movie theatres district’ con enormi billboard e locandine che annunciano i blockbuster ma anche i film cult e le pellicole indipendenti in programmazione. Layout e direzione creativa del lifestyler Sergio Colantuoni.

La moda del futuro dovrà essere sempre più green. A lanciare la sfida in occasione di Pitti Immagine 93 è l’Istituto Europeo di Design con quattro giorni di attività che si terranno nella sede fiorentina (via Bufalini 6r) dal 9 al 12 gennaio. Livia Firth designer e ideatrice di Eco-Age, fondazione attiva nella promozione di processi produttivi meno impattanti nell’universo fashion e consumi più consapevoli, sarà a Firenze mercoledì 10 gennaio, alle ore 10 per ispirare gli studenti provenienti dalle sedi di Milano, Roma, Firenze, Torino, Venezia, Como – Accademia Aldo Galli, Cagliari e Barcellona, che dovranno cimentarsi con materiali e tecniche sostenibili per la produzione di una capsule collection eco-friendly. EcoEgo è il nome del progetto studiato da Ied che vede la collaborazione di aziende di eccellenza del made in Italy, selezionate per i processi produttivi attenti all’ambiente e che forniranno tessuti e materie prime necessarie alla realizzazione di abiti e accessori durante le giornate di workshop.

Presso la Galleria dell’Accademia di Firenze, il Lanificio Luigi Ricceri presenta l’evento “Fabric is Art”. Dieci esclusivi ed iconici tessuti del lanificio, vera eccellenza produttiva del tessuto Made in Italy, saranno protagonisti di una video installazione di Felice Limosani che li vedrà proiettati sul David di Michelangelo, in un connubio tra tecnologia e arte.

In collaborazione con Fondazione Pitti Immagine Discovery, martedì 9 gennaio nella cornice della Stazione Leopolda, 12 finalisti provenienti da tutto il mondo presenteranno collezioni innovative per valorizzare le potenzialità della lana merino australiana.

Brooks Brothers, il più antico brand di abbigliamento americano, celebrerà i suoi due secoli di vita Mercoledì 10 gennaio con la sua prima sfilata in assoluto ne Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.

Sarà una cena per 200 invitati a dare a rappresentare la vigilia di Pitti Uomo. Aprirà i battenti, in via del tutto eccezionale, la Sala Bianca di Palazzo Pitti, luogo storico dell’italian fashion, perché proprio qui negli anni Cinquanta avvenne la prima sfilata della moda italiana. La cena è promossa dal Centro di Firenze per la Moda Italiana, presieduto da Andrea Cavicchi, con la collaborazione della direzione delle Gallerie degli Uffizi, guidate da Eike Schmidt. Non succedeva da oltre trent’anni che la Sala Bianca ospitasse una cena dedicata al mondo della moda. Nell’ultimo periodo la Sala è stata riservata pressoché per incontri istituzionali e riunioni esclusive. La scelta della Sala Bianca, spiegano dal Centro di Firenze per la Moda Italiana, è anche un’occasione per ribadire il rapporto tra cultura e moda che Pitti Immagine e gli Uffizi stanno portando avanti con una serie di iniziative congiunte.

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