Lucca comics: Anche Fumettibrutti diserta a causa del patrocinio di Israele

“Il femminismo è la chiave di lettura del mondo che mi rende libera ogni giorno, e non si tratta di un dovere per me, è l’essenza stessa della vita”  così su FB Fumettibrutti, nome d’arte di Josephine Yole Signorelli, annunciando la sua assenza a Lucca comics, al via dall’1 novembre

Dopo Zerocalcare, Giancane ed altri, alla lista delle defezioni per Lucca comics, si aggiunge anche il nome di Fumettibrutti, nome d’arte di Josephine Yole Signorelli, annunciando la sua assenza a Lucca comics, al via dall’1 novembre

“Mi spiace scrivervi che non sarò presente durante i giorni di fiera a Lucca, e il motivo è proprio il patrocinio dell’ambasciata di Isr43l&. Dopo averlo scoperto mi sono presa del tempo prima di decidere cosa fare, e credo che se nella vita si fanno dei compromessi (io stessa ne ho fatti tanti) su questo non riuscirei a dormirci la notte”. Così scrive sul Fb Fumettibrutti.

“Perdonatemi in anticipo se non potrò leggere tutti i messaggi, ma devo tutelarmi dal leggere possibili commenti che dicono che in quanto transgender e persona queer LGBTQIA+ – aggiunge – non dovrei parlare di G*Z4 o della causa p4l3st1n3sə. Non dovrei dare alcuna spiegazione al riguardo, ma voglio comunque scrivere una parola di cui parlava sempre anche Murgia, che è ‘intersezionalità’. Significa preoccuparsi per tutte le lotte contro l’oppressione, dei corpi e dei popoli, non solo di quelle che ci fanno comodo. Il femminismo è la chiave di lettura del mondo che mi rende libera ogni giorno, e non si tratta di un dovere per me, è l’essenza stessa della vita. Quindi stelle, mi scuso perché non riusciremo in quest’occasione a tenerci per mano e ad abbracciarci, ma sono sicura che lo faremo sempre e per sempre anche in altri luoghi. Come sempre vi abbraccio, brillate” conclude Fumettibrutti

Firenze ricorda Michela Murgia, incontro giovedì in Palazzo Vecchio

Firenze ricorda Michela Murgia,  – A quasi un mese dalla morte, avvenuta il 10 agosto, Firenze ricorda la scrittrice Michela Murgia con un incontro a Palazzo Vecchio in programma il 7 settembre (alle 17 in sala Macconi).

All’iniziativa, dal titolo ‘Battaglie e parole per sconfiggere l’odio-in memoria di Michela Murgia’ interverranno l’avvocata Cathy La Torre che, da blogger e attivista, racconterà le loro battaglie, l’amicizia con Michela Murgia e l’impegno civile condiviso, e Lorenzo Terenzi, il marito di Michela, attore fiorentino, che leggerà dei brani tratti dalle sue opere. A introdurre l’evento, si legge in una nota di Palazzo Vecchio, l’assessore Maria Federica Giuliani.

“A un mese dalla morte siamo onorati di poter rendere omaggio a Palazzo Vecchio – sottolinea Giuliani – a una persona così forte che ha segnato la coscienza di tutti, prima con i suoi libri e poi con il modo di vivere il tempo che le rimaneva. Una donna forte, una scrittrice che sapeva usare bene la penna, una storia umana collettiva con cui ci ha reso partecipi dei temi che stavano a cuore a tutti noi e sono parte importante della vita”.

La città dei lettori, il successo della quarta edizione che non si ferma

La città dei lettori, un’edizione senza fine: per la prima volta non si ferma e porta avanti alcuni dei suoi progetti per tutto il corso dell’anno.

La quarta edizione del festival ha salutato ieri sera Villa Bardini con la lectio’ di Roberto Saviano e dopo quattro giorni di incontri dal vivo con oltre 20 importanti personalità del mondo culturale ed editoriale italiano. Roberto Saviano, Michela Murgia, il vincitore del Premio Strega 2021 Emanuele Trevi, Lella Costa, Nicola Lagioia, Emiliano Gucci, Emanuele Coccia, Mario Desiati, Fabio Cantinelli Anibaldi, Marco Balzano, Caterina Soffici, Ilaria Gaspari, Franco Arminio e Gianluca Gazzoli: sono solo alcuni dei nomi che hanno arricchito il calendario di questa edizione della rassegna dedicata al libro e alla letteratura.

L’iniziativa è ideata e curata dall’Associazione Wimbledon APS, con la direzione di Gabriele Ametrano, la collaborazione e il contributo di Fondazione CR Firenze e Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, il contributo di Estate Fiorentina 2021 del Comune di Firenze e il supporto di Unicoop Firenze, di IED Firenze – Istituto Europeo di Design e Cesvot.

“L’edizione 2021 de La città dei lettori è stata un successo in tutte le sue tappe. Firenze, in particolare, ha confermato il forte interesse verso un’attività culturale che fino a pochi anni fa non c’era – ha detto il direttore del festival Ametrano – Con questo stimolo lanciamo a partire da novembre La scuola di lettura, con appuntamenti dal vivo e online: pillole di voci del Novecento raccontate dai protagonisti, così come è stato in questi giorni con Alessandro Gnocchi e Simone Innocenti. Tanti gli esperti e gli amanti dei libri che daranno il loro contributo raccontando personaggi che con le loro opere sono tornati nei cataloghi delle case editrici”. Le novità non si fermano qui. Il progetto dedicato ai più giovani, promosso da Teresa Porcella, Io leggo! e l’iniziativa Paesaggi letterari, a cura di Serena Jaff e Francesca Ciappi, presenteranno una serie di attività anche nei prossimi mesi, fino alla prossima edizione del festival.

‘’Salutiamo con tantissima soddisfazione – dichiarano i Presidenti di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori e di Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranza – il grande successo di questa quarta edizione rappresentato dal gradimento del pubblico, dalla qualità degli autori e dalla presenza del Presidente dell’Associazione Italiana Editori che ha ribadito l’importanza del libro e della lettura nel processo di ripresa del Paese. La nostra Istituzione ne è fermamente convinta tanto da avere condiviso il progetto del festival fin dalla sua nascita. Affiancheremo sempre più l’ Associazione Wimbledon nella realizzazione dei prossimi, affascinanti progetti che si stanno progressivamente diffondendo su tutto il territorio, come del resto abbiamo fatto in questi quattro anni, mettendo in comune le nostre competenze e la nostra progettualità in campo culturale che si è ulteriormente intensificata in questi mesi di pandemia’’.

“Mai come quest’anno la rassegna ha riscosso un’attenzione nazionale così forte – ha aggiunto Ametrano – Un interesse manifestato anche da parte dei soggetti che sono coinvolti nella catena del mondo editoriale, come dimostrato dalla presenza di Riccardo Franco Levi, presidente dell’Associazione Italiana Editori, e dagli stessi editori come Giunti. Il festeggiamento per i 180 anni della casa editrice fiorentina è stato un ulteriore elemento che ha qualificato quello che è diventato oggi il festival. Con La città dei lettori l’associazione Wimbledon APS ha riportato alla ribalta nazionale Firenze nel panorama delle manifestazione letterarie. Un successo condiviso con tutte le realtà che hanno contribuito alla riuscita di questa iniziativa”.

Il progetto La città dei lettori continua il suo percorso itinerante fra i comuni toscani: dal 2 al 4 settembre fa tappa a Calenzano e il 10 e 11 settembre a Bagno a Ripoli.

Tutto il programma su www.lacittadeilettori.it.

 

 

Le Parole del Vieusseux: prosegue il ciclo di incontri per il bicentenario del Gabinetto

In collaborazione con il cinema La Compagnia di Firenze, il 28 novembre alle ore 11 ci sarà un incontro con Stefano Mancuso sul tema “Terra”.

Sono riprese le attività e le celebrazioni per il bicentenario del Gabinetto Vieusseux, con il ciclo di incontri “Le Parole del Vieusseux”, in modalità virtuale sulla piattaforma  del Cinema La Compagnia di Firenze.

Ogni conferenza sarà dedicata a un’indagine sul significato attivo di parole chiave della società contemporanea.

Cominciato lo scorso 8 febbraio, con la lezione del giornalista e scrittore Ferruccio De Bortoli sulla parola EUROPA, e proseguito il 7 novembre con la scrittrice Michela Murgia, con approfondimenti sulla parola COMUNICAZIONE, il ciclo di incontri prevede, sabato 28 novembre, l’incontro con Stefano Mancuso, botanico, accademico e saggista, che interverrà sul tema TERRA.

Gli incontri sono gratuiti e fruibili sulla piattaforma fino alle 24 ore successive.

I video saranno in seguito consultabili sulla pagina YouTube del Gabinetto Vieusseux.

Il calendario completo sarà presto disponibile sui siti del Gabinetto Vieusseux e del cinema La Compagnia.

A casa, spendere bene il tempo.

Dobbiamo tutti stare a casa ancora un pò, almeno chi la casa ce l’ha. L’isolamento sociale sta cominciando a funzionare nella riduzione del contagio, e anche noi stiamo cominciando a capire che questa situazione inedita può avere risvolti positivi.

L’importante è interiorizzare l’assoluta necessità di cambiare come stiamo al mondo, per non dimenticarsene quando torneremo a poter uscire e vivere insieme. Intanto, per tutti quelli che sono strastufi di guardare la televisione passivamente, e per tutti i bambini, nonchè per tutti i genitori, nonchè per tutti i nonni!, ecco ancora altre idee per far fruttare attivamente il tempo a casa.

Palazzo Medici Riccardi lancia l’iniziativa Il Palazzo enigmistico: giochini intelligenti sulla storia dei Medici e del palazzo appaiono sulla pagina Facebook del Museo tre giorni alla settimana (lunedì, mercoledì e venerdì). Sono cruciverba e indovinelli che, divertendo, insegnano anche qualcosa sul’ arte e sulla storia della città.

E le soluzioni? Sul sito del palazzo. E poi naturalmente bisognerà andare a visitarlo appena tornerà possibile, per apprezzare tutta la bellezza conservata tra quelle mura.

Un’altra idea è quella di ascoltare insieme a casa podcats e trasmissioni intelligenti, pe poi parlarne insieme.  Michela Murgia arriva sulla WebTv del Centro Pecci. Su centropecci.it/webtv ogni giorno va online contenuto nuovo e il 31 marzo appunto sarà la volta di Michela Murgia che nel suo modo inimitabile, capace di tenere avvinti anche i ragazzini, si interroga e ci fa riflettere sulle opportunità che le donne hanno oggi.

E stare tanto a casa ci dà anche il tempo di ascoltare podcast. Strepitosi quelli di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, che nella serie Morgana raccontano storie di persone fuori dagli schemi. Si tratta di podcast favolosi, che raccomando caldamente.

Sempre in tema, è molto bello adesso che dobbiamo stare tanto a casa ascoltare o fare ascoltare libri letti ad alta voce. Sul sito della RAI ce n’è una scelta amplissima. Per ore di piacere e di concentrazione!

Poi c’è la bella iniziativa di Tailer Dardan Studios. Ogni giorno un hashtag diverso sui canali social di #IoRestoCreativo, con l’invito a tutti di proporre la propria interpretazione del tema. Pubblicando una foto, un video, un disegno o un’animazione. Rispondere stando a casa è una bella sfida.

E per finire: segnalo che sulla pagina Facebook di Sara Salvadori, autrice di un bellissimo libro sulla grande mistica Hildegarda von Bingen, uscito per i tipi di Skira, ogni giorno appaiono “pillole” di immagini meravigliose accompagnate da spiegazioni che incanteranno ed ispireranno a disegnare i ragazzini… di ogni età.

Con un abbraccio virtuale a tutti,

 

Margherita Abbozzo (5, continua) #iorestoacasa!

 

Michela Murgia chiude “La Città dei Lettori”

Michela Murgia ha chiuso “La Città dei Lettori”, l’evento ospitato da Villa Bardini, che per tre giorni è stata animata da oltre settanta appuntamenti e tanti autori, tra masterclass, tour letterari e book party.

Un Belvedere tutto esaurito ha accolto Michela Murgia per l’evento di chiusura de “La Città dei Lettori”, festival del libro che per tre giorni ha portato a Villa Bardini più di settanta appuntamenti per dialogare con tanti big della letteratura, tra masterclass, tour letterari e book party.

Michela Murgia

La terza edizione  della rassegna ideata da Associazione Wimbledon, con la collaborazione e il sostegno di e Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, di Regione Toscana e Comune di Firenze, si terrà dal 5 al 7 giugno del 2020.

Al festival hanno partecipato i dodici finalisti del Premio Strega in partnership con la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Fabio Canino, che ha affrontato il tabù dell’omosessualità nel mondo del calcio, “uno degli ambienti più machisti della società”; Elena Stancanelli, che ha riflettuto sul tema attuale delle Ong, e  Ascanio Celestini, che ha tenuto banco per circa due ore con le sue “Barzellette”.

Ascanio Celestini

Anna Benini ha trattato la questione femminile attraverso la letteratura Annalena Benini, mentre Frédéric Beigbede ha esplorato il tema dell’immortalità. Durante l’evento si è tenuta inoltre la masterclass targata Lonely Planet, che consolida la sinergia con il festival e con la città di Firenze; i tour letterari e lo spazio dedicato ai bambini. Non solo libri, ma anche impegno sociale e per l’ambiente, grazie alla campagna “Bevi l’acqua della città” in collaborazione con Publiacqua per l’abolizione delle bottigliette in plastica dal festival. L’Associazione Wimbledon, inoltre, sostiene le attività di Busajo Onlus, per l’accoglienza, l’istruzione e il reintegro di bambine e bambini di strada in Etiopia.

Masterclass Lonely Planet

“Siamo davvero molto soddisfatti del successo di questa seconda edizione – dichiarano i presidenti di Fondazione CR Firenze Umberto Tombari e di Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranza – perché conferma la bontà di una formula praticamente unica nel panorama delle manifestazioni del genere che si svolgono in Italia. Un gradimento dovuto evidentemente non solo per il livello degli autori ma anche per la bellezza del luogo e del suo panorama. Un ringraziamento sincero a Gabriele Ametrano e al suo staff per la passione e l’impegno e per aver saputo coinvolgere ‘compagni di viaggio’ di primissimo piano come Lonely Planet, la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci col Premio Strega con cui intendiamo intensificare la collaborazione. Positiva anche la ‘staffetta’ col Premio Gregor Von Rezzori – Città di Firenze. Villa Bardini è sempre più un luogo aperto alla città e questo festival e il favore che incontra lo dimostrano in maniera esemplare’’.

“La grande risposta di pubblico consolida e conferma la presenza de La Città dei Lettori nel panorama letterario ed editoriale nazionale – dice Gabriele Ametrano, direttore del festival –. Le migliaia di persone che hanno partecipato dimostrano la necessità di un appuntamento come il nostro a Firenze, un evento ‘umano’, di qualità e pensato per i lettori. Siamo orgogliosi che Fondazione CR Firenze e Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron abbiano scelto l’Associazione Wimbledon per animare con i suoi progetti Villa Bardini e i suoi giardini. Ringrazio, inoltre, Giunti Editore, Unicoop Firenze, Regione Toscana, Comune di Firenze per il sostegno. Continueremo a lavorare per garantire alla nostra città l’evento letterario che merita”.

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