🎧 Prato: per le comunali è corsa a Otto

Giochi fatti per le comunali di Prato, il partito democratico, confermando la candidatura di Ilaria Bugetti, aggiunto l’ultimo tassello alla griglia di partenza per le elezioni in città.

Il Pd di Prato ha messo il sigillo sulla propria candidatura e sull’alleanza – inedita in città – con il Movimento Cinque stelle e alleanza Verdi-Sinistra. All’unanimità la direzione del partito ha approvato il nome della consigliera regionale Ilaria Bugetti. La candidata, la prima donna nella storia del centrosinistra pratese, ha 51 anni ed è già stata sindaca del piccolo Comune di Cantagallo, oltre che segretaria provinciale del partito. “L’unità di intenti la si trova con il dialogo e il confronto – ha spiegato Bugetti a margine della direzione – questo il Pd lo sa fare e io sono qui a rappresentarlo. Sarò federatrice e quindi l’unione di più mondi che sapranno stare insieme. Una sfida bellissima”.

L’annuncio contestuale dell’accordo tra Pd e Movimento 5 Stelle ha tuttavia provocato un primo terremoto tra i contiani di Prato: la consigliera comunale Silvia La Vita, storico volto in prima linea dei grillini in città, ha lasciato il Movimento spiegando che “non è stata consultata la base prima di prendere la decisione”.

Il campo delle candidature pratesi per le Comunali di giugno è ora al completo. Bugetti sfiderà l’avvocato Gianni Cenni di Fratelli d’Italia, sostenuto anche da tutta la coalizione di centrodestra. L’imprenditore e blogger Jonathan Targetti guida la lista civica Targettopoli, sostenuta anche da +Europa. Il terzo Polo – che a Prato vede uniti Iv e Azione – candida l’ingegnere Mario Daneri con la lista “Prato merita”.

In campo anche il Partito animalista italiano, che punta su Simona Casadei come candidata e il Partito comunista italiano, che ha scelto invece Fulvio Castellani. Si segnalano infine il ritorno dell’ex consigliere comunale della Lega Nord Emilio Paradiso con la lista Alleati per Prato e quello dell’ex segretario di Forza Nuova di prato Massimo Nigro, che correrà con il Movimento Sociale Italia.

Prato, 25 aprile: fischi a prefetto, pm chiede archiviazione

Il procuratore di Prato Giuseppe Nicolosi ha chiesto al gip di archiviare le indagini per la contestazione contro il prefetto Rosalba Scialla e il questore Alessio Cesareo avvenuta il 25 aprile scorso.

Quel giorno, in occasione della cerimonia a Prato in piazza S.Maria delle Carceri per la Festa della Liberazione, partirono fischi e cori e furono mostrati cartelli contro prefetto e questore. Il fascicolo, secondo quanto appreso, è stato chiuso con una richiesta di archiviazione per insussistenza dei fatti.

L’indagine era stata avviata pochi giorni dopo il 25 aprile, in seguito a un’informativa della Digos inviata dalla questura alla procura.
Prefetto e questore furono contestati per aver consentito a Forza Nuova di manifestare a Prato il 23 marzo scorso, in occasione del centenario della creazione dei Fasci di combattimento. A proposito di questa manifestazione, è tuttora aperto in procura il fascicolo che vede indagato per apologia di fascismo l’ex leader di Forza Nuova a Prato Massimo Nigro: i magistrati vogliono chiarire gli aspetti organizzativi e le eventuali responsabilità. Pochi giorni fa, convocato in procura, Nigro si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Prato: leader Forza Nuova indagato per apologia fascismo

L’indagine, guidata dal sostituto procuratore Laura Canovai e coordinata dal procuratore capo Giuseppe Nicolosi, fa riferimento alla manifestazione organizzata a Prato dal movimento di destra in piazza del Mercato Nuovo il 23 marzo scorso.

Il leader pratese di Forza Nuova a Prato, Massimo Nigro, è indagato per apologia del fascismo.
L’avviso di garanzia e l’invito a comparire per l’interrogatorio gli sono stati notificati ieri mattina. L’indagine, guidata dal sostituto procuratore Laura Canovai e coordinata dal procuratore capo Giuseppe Nicolosi, fa riferimento alla manifestazione organizzata a Prato dal movimento di destra in piazza del Mercato Nuovo il 23 marzo scorso. In quella occasione si tenne anche una contromanifestazione che riempì piazza Santa Maria delle Carceri in nome dell’antifascismo. Massimo Nigro si è anche candidato a sindaco di Prato alle elezioni comunali ma la sua lista è stata esclusa per irregolarità nella raccolta delle firme.
L’attenzione degli inquirenti è rivolta al materiale pubblicitario preparato da Forza Nuova per la manifestazione, che riportava nei volantini il numero ‘100’, che farebbe riferimento al centenario della fondazione dei Fasci di combattimento.

Prato: esclusi due candidati sindaco da amministrative

La commissione elettorale avrebbe escluso ben candidati per problemi legati alle firme. Si tratta di Massimo Nigro, candidato di Forza Nuova, e di Enrico Zanieri del Partito comunista di Rizzo.

La commissione elettorale del Comune di Prato ha escluso due liste e due candidati al ruolo di sindaco ad esse collegati per disfunzioni e irregolarità rilevati nella raccolte delle firme consegnate nella modulistica a sostegno della candidatura. Le liste escluse dalla competizione per le elezioni comunali del 26 maggio sono quelle di Forza Nuova e del Partito Comunista, collegate rispettivamente ai candidati sindaci Massimo Nigro ed Enrico
Zanieri. La commissione elettorale ha deciso per l’esclusione poiché le firme – al netto di quelle che sono risultate non regolarmente raccolte – non erano sufficienti.

Contestualmente la commissione ha sorteggiato l’ordine di lista dei candidati sindaci per Prato, che con esclusione sono diventati 8. Il primo sarà Daniele Spada (centrodestra), il secondo Emilio Paradiso (Lega Toscana), il terzo Matteo Biffoni (centrosinistra), il quarto Carmine Maioriello (Movimento 5 Stelle), il quinto Aldo Milone (Prato libera e sicura),il sesto
Mirco Rocchi (Prato in Comune), il settimo Roberto Daghini (Comunisti pratesi ), l’ottava Marilena Garnier (Lisa Civica).

Exit mobile version