Pistoia, 70enne undicesima vittima coronavirus in Toscana

Pistoia, sale a 11 il bilancio dei pazienti deceduti per Coronavirus in Toscana.

Si tratta di un uomo di 70 anni di Quarrata, che era ricoverato All’ospedale San Jacopo di Pistoia. Lo rende noto il sindaco di Quarrata Marco Mazzanti, nella sua pagina Facebook.

È il secondo decesso nel territorio pistoiese. “Oggi devo darvi una notizia molto brutta – scrive Mazzanti -, ieri è venuto a mancare un nostro concittadino, di 70 anni, che da circa 10 giorni lottava al San Jacopo contro il coronavirus. Si tratta di una persona molto conosciuta in città.

Mi stringo intorno alla famiglia, alla moglie e al figlio, ai quali mando un forte abbraccio e le mie condoglianze, anche a nome di tutta l’Amministrazione”. Secondo quanto appreso, l’uomo e sua moglie erano stati i primi due ricoverati per Coronavirus a Pistoia.

Omaggio a Pertini: la proiezione del film “Il giovane Pertini. Combattente per la libertà”

A trent’anni dalla morte di Sandro Pertini, l’Amministrazione comunale di Quarrata ne ricorda la figura, con una serata ad ingresso gratuito che si terrà giovedì 27 febbraio alle ore 21.00 all’auditorium della Banca Alta Toscana (via IV Novembre di Vignole, Quarrata).

Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Quarrata Marco Mazzanti, è previsto l’intervento di Valdo Spini, Presidente della “Fondazione Circolo Fratelli Rosselli”. A seguire sarà proiettato il film “Il giovane Pertini. Combattente per la libertà”, per la regia di Giambattista Assanti, prodotto da Genoma Films, in associazione con Kreiamo Production.

Il film ha inizio nel luglio del 1978, durante i primi giorni di insediamento di Pertini come Presidente della Repubblica; un’improvvisa folata di vento spalanca la finestra e scompiglia le pagine di un vecchio diario del 1929, anno in cui Sandro Pertini, all’età di 35 anni, venne incarcerato a Santo Stefano. Da qui inizia il racconto degli anni di prigionia, che vanno dal ’29 al ’43, in un lungo flash back che racconta di un uomo, del suo coraggio e della sua battaglia alla ricerca della libertà, attraverso la storia dell’Italia fascista.

La pellicola è il ritratto di soprusi e angherie che il giovane Pertini ricevette dai fascisti nelle carceri di Santo Stefano e Pianosa e nei confini di Ponza e Ventotene. Allo stesso tempo è una cronaca in cui al dolore e alla sofferenza si uniscono momenti di una grande e inedita amicizia: quella con Antonio Gramsci, e con una serie di volti e nomi di prigionieri politici e confinati che la storia non cancellerà.

Quarrata: in arrivo un milione di euro dalla Regione per interventi su viabilità

Via libera al finanziamento regionale per la realizzazione del “Raccordo stradale tra via Fiorentina (SP44) e via Piero Della Francesca” nel Comune di Quarrata.

Questa mattina si è conclusa con parere positivo la Conferenza dei servizi preliminare all’approvazione dell’Accordo di programma fra la Regione Toscana e il Comune di Quarrata per l’erogazione del contributo di un milione di euro, destinato a coprire l’intero costo dell’opera.

Il Comune di Quarrata ha approvato il progetto definitivo dell’infrastruttura (deliberazione n. 64 del 23 luglio 2019) e grazie al finanziamento regionale potrà ora realizzare la tratta stradale di collegamento che costituisce un’opera strategica per la viabilità locale, in quanto consente di far transitare i mezzi pesanti  dall’A11 alla zona industriale, senza interessare il centro abitato.

“La volontà della Regione di stare al fianco degli enti locali si dimostra così, nei fatti, accogliendo e sostenendo le necessità dei Comuni e dei loro cittadini – ha spiegato l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli. – Grazie a questo contributo, sarà migliorata la qualità della vita di tutti i residenti del centro abitato di Quarrata, che vedranno diminuire drasticamente il numero di mezzi pesanti in transito, con conseguente miglioramento della qualità dell’aria, della fluidità del traffico ed anche della sicurezza stradale”.

“Piena soddisfazione – ha aggiunto il sindaco di Quarrata, Marco Mazzanti – per questo finanziamento, che renderà possibile un intervento fondamentale per lo sviluppo viario della città di Quarrata. Ringrazio gli ufficio della Regione e l’assessorato per aver reso possibile tutto questo”.

Pistoia, il comune di Quarrata avrà propria bandiera

Alla prossima seduta del Consiglio comunale di Quarrata il sindaco Marco Mazzanti proporrà di avviare l’iter ufficiale di richiesta della bandiera comunale.

Anche il Comune di Quarrata (Pistoia) avrà una propria bandiera. Alla prossima seduta del Consiglio comunale di Quarrata il sindaco Marco Mazzanti proporrà di avviare l’iter ufficiale di richiesta della bandiera comunale presso il servizio araldica pubblica dell’Ufficio del cerimoniale di Stato e per le onorificenze della presidenza del Consiglio dei Ministri. Ogni comune italiano, infatti, può fregiarsi, oltre che di un proprio stemma e di un proprio gonfalone, anche di una propria bandiera, la quale, come gli altri emblemi araldici, deve essere concessa con decreto del presidente della Repubblica.

“Vorrei che la bandiera del Comune fosse un simbolo di unione per la nostra comunità – spiega il sindaco di Quarrata Marco Mazzanti – e un’occasione per far riscoprire a tutti i nostri concittadini la storia locale e le radici della nostra città”.

“L’iter che ci porterà ad avere il nostro vessillo sarà sicuramente non breve, ma penso sia importante avviarlo – osserva ancora Mazzanti -: a conclusione di questo percorso la bandiera di Quarrata potrà sventolare su tutti gli uffici pubblici del nostro territorio comunale e in piazza Risorgimento al fianco di quella italiana e di quella europea”.

Aperta da oggi la Casa della Salute di Quarrata

La Casa della Salute di Quarrata è operativa da oggi (giovedì 6 settembre) e domani venerdì 7 settembre alle ore 10,30 sarà inaugurata dall’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi, insieme al Sindaco Marco Mazzanti e al direttore generale dell’Azienda USL Toscana centro Paolo Morello Marchese. Saranno presenti anche il Prefetto di Pistoia Emilia Zarrilli, il direttore sanitario Emanuele Gori, la presidente della Società della Salute pistoiese Anna Maria Celesti, il direttore del dipartimento rete sanitaria territoriale Daniele Mannelli e il coordinatore sanitario Carmelo Cocivera.

Stamani fin dalle ore 7,00 con l’apertura del punto prelievo, sono già stati molti i cittadini che hanno potuto usufruire dei nuovi servizi operativi con gli stessi orari del presidio di via Marco Polo, ora chiuso. Sono invece cambiati i numeri di telefono: 0573 352028-352029 – risponde il personale dell’Accoglienza. La struttura è posta in zona baricentrica, sulla strada principale del Comune di Quarrata (in via Montalbano, 364), e, pertanto, facilmente raggiungibile dalle varie frazioni e località. I vecchi numeri di via Marco Polo 0573 72716-72717 saranno deviati sul nuovo numero.

E’ stata progettata ed organizzata per rispondere in maniera adeguata ed efficace ai bisogni di salute della popolazione residente (circa 26.300 abitanti). Quarrata è il secondo Comune, dopo quello Capoluogo, più popoloso della provincia di Pistoia. Realizzate ben sette aree: amministrativa, punto prelievo, di coordinamento, materno infantile, ambulatoriale, di assistenza sociale e della cronicità.

Salgono, quindi, a dieci le Case della Salute nella provincia di Pistoia: sei nell’area pistoiese (Quarrata, Pistoia viale Adua, Agliana, PIOT San Marcello, Montale e Casalguidi) e quattro in Valdinievole (Lamporecchio, Larciano, Pieve a Nievole e Pescia).

“La Casa della Salute di Quarrata – ha spiegato Mannelli- risponde alla tipologia del modello standard: oltre ai servizi socio sanitari di base, amministrativi, al Cup e al centro prelievi, sono presenti gli ambulatori dei Medici di Famiglia, infermieristici e specialistici, le attività di prevenzione con le vaccinazioni e gli screening, il consultorio per l’assistenza alle donne e ai loro bambini, i percorsi diagnostici e terapeutici per i malati cronici e quelli che occorrono prima e dopo il ricovero ospedaliero con percorsi assistenziali dedicati. Si tratta di un salto di qualità notevole nell’assistenza per i cittadini di Quarrata e non solo, ma anche per gli operatori, che ora, disponendo di locali moderni e nuove attrezzature, potranno esprimere al meglio la loro professionalità”.

La mobilità interna è garantita dall’ascensore che collega i singoli piani che, essendo complanari, favoriscono i vari percorsi assistenziali che devono compiere i pazienti e una più fattiva collaborazione tra il personale. L’Azienda Sanitaria ha investito complessivamente 1.700.000 euro comprensivi dell’acquisto dell’immobile, delle dotazioni informatiche e degli arredi. Previsti anche gli accessi per le persone disabili ed ipovedenti con apposite guide presenti a terra.

Sono al momento cinque i Medici di Famiglia che hanno i loro ambulatori all’interno della Casa della Salute e sono: Sabrina Sergio Gori,coordinatore della area funzionale territoriale (AFT), Roberto Torselli, Giampaolo Felici, Giacomo Lunardi e Leandro Daddi oltre alla pediatraGiovanna Diana per un totale di 6.433 assistiti.

La struttura dispone di un parcheggio per 29 posti auto ed essendo in una posizione centrale è raggiungibile anche dai mezzi pubblici: l’amministrazione comunale ha previsto davanti all’edificio la fermata dell’autobus con corse ogni venti minuti e in orari coincidenti con l’apertura dei servizi, è stato inoltre istallato, ed è già funzionante un semaforo per facilitare l’attraversamento della via Montalbano ai pedoni.

Corruzione elettorale: assolto sindaco di Quarrata

Il gup del tribunale di Pistoia, Maria Elena Mele, ha assolto dai reati di corruzione elettorale, abuso di ufficio e peculato, il sindaco di Quarrata (Pistoia) Marco Mazzanti, “perché il fatto non sussiste”.

Assolti anche il presidente del consorzio Cis spa Edoardo Franceschini e il dirigente (all’epoca dei fatti) Graziano Tesi. Il processo per rito abbreviato è stato celebrato oggi. Mazzanti era stato accusato di corruzione elettorale in quanto, secondo il pm, il primo cittadino di Quarrata (ente socio al 48% del Cis spa, a suo volta socio unico del Cis srl) per ottenere il voto alle elezioni del 31 maggio 2015 a vantaggio dei candidati Federica Fratoni e Marco Niccolai – suoi compagni di partito – avrebbe promesso la nomina come scrutatori ai seggi elettorali a tre persone, impegnandosi per una di queste a favorirne la designazione a presidente di seggio. Il sostituto procuratore Fabio Di Vizio aveva chiesto per Mazzanti la condanna a un anno per i reati di corruzione elettorale e abuso di ufficio.

Il pm aveva chiesto invece l’assoluzione per il reato di peculato. Nella sua requisitoria Di Vizio aveva chiesto condanne per due dei nove imputati che hanno scelto il rito abbreviato: 6 mesi per il presidente del consorzio Cis spa e il dirigente. Per tutti gli altri indagati, sette erano al centro dell’inchiesta tra funzionari pubblici e dirigenti di cooperativa, la sentenza del giudice è “di non luogo a procedere”.

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