🎧La primavera ci porta la prima Casa delle Donne di Firenze

Da domani 21 marzo apre a Firenze La Casa delle Donne, uno spazio di incontro e confronto dedicato ai diritti e alla cultura, un progetto corale nato dalla collaborazione tra tante associazioni che lavorano per i diritti delle donne e non solo, e dall’amministrazione comunale.  La realtà sorgerà di via delle Carceri 8, nel complesso delle Murate. Per inaugurarla, da domani fino al 23 marzo, eventi, laboratori, letture, musica e tavoli di lavoro nei quali si discuterà del futuro della casa.

Audio: Assessora alle pari opportunità Benedetta Albanese e Michelina della Porta, dell’Associazione pazio Co-stanza

Il Comune concede in uso gratuito al progetto la struttura in Via delle Vecchie Carceri, al Modulo 6, dentro il Complesso delle Murate, all’associazione temporanea chiamata DoMo, acronimo di DOnne in MOvimento per i diritti, composta da alcune associazioni della Rete Informadonna, ed in particolare da Nosotras APS, Co-Co’ Spazio CO-STANZA e Le Curandaie APS che hanno in concessione l’immobile. La Casa delle Donne di Firenze andrà ad arricchire un luogo già animato da molti servizi comunali, di carattere culturale e non solo, rivolti alla cittadinanza e sarà vicino alla sede dello Sportello Informadonna del Comune, anch’esso alle Murate.

La Casa delle Donne ospiterà progetti di natura culturale, artistica, educativa, formativa, sociale e di aggregazione e di socializzazione.

“Siamo molto orgogliosi di realizzare questo progetto perché diamo vita ad una realtà che mancava a Firenze e nella quale crediamo fermamente” ha detto l’assessora a diritti e pari opportunità Benedetta Albanese. “In questo nuovo spazio le tante realtà associative legate ai diritti lavoreranno insieme incrociando le loro esperienze per realizzare attività di valore per le donne della città. Sarà un luogo per incontrarsi, un punto di riferimento, un luogo informale e accogliente dove le realtà del territorio metteranno a disposizione le esperienze e competenze per offrire servizi e attività, rivolte principalmente alle donne di ogni età e nazionalità, favorendo così anche un proficuo networking volto alla valorizzazione reciproca”.

“Cinque anni di incontri più o meno informali, diciotto associazioni coinvolte, la relazione con l’ente pubblico e con le altre realtà che a livello regionale e nazionale si occupano di promozione dei diritti delle donne e di costruzione di reti sodali per la realizzazione di una comunità accogliente, sicura, empatica – dichiara Isabella Mancini, presidente dell’associazione capofila dell’ars DOMO, Nosotras onlus- siamo nate il 21 a primavera perché sicuramente rivolteremo zolle di un terreno che non aspetta altro che continuare a fiorire. Grazie a tutte le donne delle associazioni che si sono messe in gioco, alle decine di attiviste e volontarie che hanno già iniziato il loro cammino di ascolto del territorio, e a chi si vorrà unire in questa avventura e non ultima all’amministrazione che è stata sempre parte attiva nel raggiungimento dell’obiettivo. Un ringraziamento anche a chi ha creduto nel progetto fin dall’inizio: alla maison Gucci che ci sostiene già da fine 2023 permettendoci di mettere piedi ai nostri sogni di empowerment. Un ringraziamento anche a tutti coloro che hanno creduto nel progetto fin dall’inizio, inclusa la Maison Gucci che ci sostiene già dalla fine del 2023, permettendoci di realizzare i nostri sogni di empowerment”.

“Firenze è orgogliosa di questo progetto – ha detto l’assessore a Welfare Sara Funaro -. La Casa delle Donne è uno spazio di diritti, promozione sociale e culturale che offre tante occasioni di informazione, riflessione e scambio di esperienze in un luogo simbolo messo a disposizione del Comune. Ringrazio tutte le associazioni impegnate in questo progetto, che dà vita a un luogo dedicato alle donne. Grazie a una ricca rete associativa in questo posto vengono portati avanti tanti obiettivi importanti come promuovere e favorire attività legate al cambiamento culturale, alla sensibilizzazione e alla prevenzione di ogni tipo di violenza e discriminazione, favorendo l’intreccio delle storie e culture diverse che abitano la nostra città”.

“E’ certamente un segnale concreto ed importante che l’amministrazione comunale vuole dare in termini di valorizzazione e supporto alle politiche di genere che oggi assumono un nuovo paradigma in un luogo restituito dall’amministrazione comunale alla socialità più viva della città. Per questo motivo abbiamo concesso questo spazio del Comune – ha sottolineato l’assessora al patrimonio Maria Federica Giuliani – si tratta certamente di un progetto che guarda avanti, un risultato che è il frutto delle buone pratiche e di una attenta programmazione dell’amministrazione, un proficuo lavoro di squadra che mette in evidenza la determinazione e la forza delle donne”.

La tre giorni prenderà il via il 21 marzo, primo giorno di Primavera, Capodanno persiano, Giornata della poesia: ed è con un invito a donare un libro di una poeta che alle 15 si inaugurerà la CDD con letture realizzate con l’aiuto delle amiche della Casa delle Donne, artiste e attrici come Letizia Fuochi, cantautrice fiorentina, Fiamma Negri, Giusi Salis, Letizia Sacco, Monica Bauco.

Protagonismo nella tre giorni l’avrà la partecipazione con tre tavoli tematici (22 marzo ore 16-18): uno sul principio di autodeterminaizone, condotto da Associazione Co-Co Spazio Costanza, Uno sull’ascolto e la partecipazione condotto da Le Curandaie APS e il terzo sulla non discriminazione condotto da Nosotras onlus. Sabato 23 invece, dalle 14,30 alle 17 voce alle attiviste della CDD che già da alcune settimane stanno lavorando sul quartiere per sondare le aspettative e le necessità degli abitanti.
La tre giorni proseguirà il 22 sera, dalle 20 alle 22, con la musica e la diretta su Controradio: All Girls to the front, citazione delle Bikini Kill, il titolo dell’appuntamento. Un cameo introduttivo lo porteranno Ginevra di Marco e Francesco Magnelli e poi gli interventi delle associazioni di questa nascente realtà prenderanno ritmo con i suoni della world music delle fiorentine Trinadamas.
Sempre cultura e spettacolo il pomeriggio di sabato, dalle 17,30 con SFUMATURE Cicatrici su misura per donne esposte, spettacolo a cura di Punti di Vista Teatro.

La Casa delle Donne è uno spazio inclusivo, pensato per tutti i generi e per tutte le famiglie: sabato 23, la mattina, spazio ai laboratori, sulle questioni di genere. Dalle 10 alle 11 Uniche Ma Plurali propone Che genere di film ovvero un accompagnamento a una visione consapevole per famiglie (dai 7 anni di età). Stesso orario anche per Tricottiamo con Ettore, laboratorio di letture straordinarie (dai 3 anni di età) a cura di Azione Gay e Lesbica. Infine dalle 11,30, la Mia Ostetrica propone Da Le mie cose a Le Mestruazioni, laboratorio esperienziale per famiglie in pubertà.

Tutte le attività sono ad ingresso gratuito ma con iscrizione obbligatoria da effettuare tramite il sito web  www.casadelledonnefirenze.it oppure collegandosi con il QRCODE

Casa delle Donne a Firenze è una iniziativa culturale per la promozione della parità di genere promossa dall’ATS DoMo composta da Nosotras Onlus, Associazione Co-Co  Spazio Costanza e Le Curandaie APS, Comune di Firenze, assieme a Anelli Mancanti, Associazione Donne Iraniane, Azione Gay e Lesbica, Corrente Alternata, Fiesolana 2b, Gomitolo Perduto, Ireos, Just Women, La Mia Ostetrica, Lega Tumori Dragon Lady, Mamme per la Pelle, Progetto Arcobaleno, Sportello Donna Chiama Donna Cgil Firenze, Woman in Charge, Uniche Ma Plurali, Edwork.

“Il corpo racconta” alle Murate

Sperimentare le potenzialità narrative del corpo: è questa la sfida del workshop “Il corpo racconta”, condotto da Francesco Gori nell’ambito degli appuntamenti d’artista Murate Art Lab, curati da Murate Art District, in collaborazione con il Dipartimento educativo MUS.E. in programma sabato 15 febbraio alle 16.30, presso Murate Art District.

L’appuntamento, gratuito e della durata di due ore, è rivolto ai giovani e agli adulti fra i 18 e i 35 anni, anche privi di ogni esperienza teatrale, offrendo la possibilità di esperire in forma diretta e partecipata le potenzialità narrative del corpo: attraverso una serie di esercizi di training, accompagnati dalla musica, i partecipanti saranno condotti a vivere nella propria carne la dimensione misterica del mito e del rito all’origine del teatro. La prenotazione è obbligatoria.

Già decine di migliaia di anni fa, uomini e donne di cui non conosciamo il linguaggio danzavano i loro miti di fronte alle pitture rupestri di Chauvet, Lascaux, Altamira. La nostra cultura ha finito per identificare il mito con la parola e, infine, con la scrittura, ma la sede primaria di ogni mito è il nostro stesso corpo, con le sue emozioni, i suoi sentimenti, i suoi istinti: un gesto, un’immagine, un canto, una voce, un suono, un oggetto, da soli, possono raccontare l’intera storia dell’umanità, senza bisogno di parole.

 

Francesco Gori: autore, attore, musicista, vive a Firenze, dove lavora con MUS.E, come mediatore culturale e teatrale nei Musei Civici Fiorentini. Con un PhD in Studi Culturali con una tesi “Sull’indistruttibilità dell’uomo primitivo”, da 10 anni porta avanti una ricerca artistica sulla dimensione del rito e del mito all’origine della cultura, attraverso spettacoli, performance, installazioni, conferenze, pubblicazioni, in Italia e all’estero. Dal 2015, conduce laboratori didattici sulle forme originarie dell’espressione – gesto, recitazione, musica, scrittura, arti visive – in scuole e istituti di formazione superiore. Attualmente sta lavorando al suo terzo spettacolo di teatro rituale, sugli antichi riti misterici di Eleusi, all’origine del teatro greco.

 

Le Murate. Murate Art District, piazza delle Murate Firenze

Per info:   tel. 055-2768224 Mail  www.murateartdistrict.it

 

 

 

Tutto pronto per il Capodanno di Firenze

Sarà una notte magica. Il capodanno a Firenze quest’anno prevede una ricca programmazione che vedrà la città animarsi sin dal mattino del 31 dicembre procedendo senza sosta fino ad oltre la mezzanotte e andando avanti anche il primo dell’anno. 20 performance in 20 luoghi del territorio fiorentino, aspettando il 2020. Un Capodanno per tutti, giovani e meno giovani, gruppi di amici e famiglie con bambini. L’arte e la cultura saranno le protagoniste di questo ultimo giorno dell’anno, con musei aperti, concerti, spettacoli, attività e proposte per tutti i gusti. L’evento è promosso dal Comune di Firenze e coordinato da MUS.E.

Quest’anno la special night di Capodanno sarà curata da “F-Light”, il Firenze Light Festival, che sino al 6 gennaio ridisegnerà il volto notturno della città con installazioni artistiche, proiezioni, giochi di luce ed eventi ispirati allo sbarco sulla luna, di cui ricorre il cinquantesimo anniversario.
“Sarà un Capodanno con spettacoli per tutti i gusti, dai più piccoli ai giovani che vogliono fare le ore piccole nelle strade e nelle piazze  – ha detto l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi – a cui si aggiunge il concerto nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio e la possibilità di votare il desiderio dell’anno 2020 dentro il Museo Novecento, che il 31 sarà ad ingresso gratuito. Vi aspettiamo, la città sarà magica per tutta la notte”.

MUSEO NOVECENTO
Ad aprire le danze il Museo Novecento che, dalle 10.00fino alle 22.00 offrirà, a cura dell’Associazione MUS.E, visite guidate al percorso museale a ingresso gratuito, invitando i partecipanti ad eleggere il desiderio dell’anno in una vera e propria cabina elettorale. Gli ultimi  giorni dell’anno sono di solito i migliori per guardare al futuro con slancio e una buona dose di fiducia e il Museo Novecento proporrà una lista di 10 desideri per il 2020. Il desiderio dei desideri sarà annunciato nei primi giorni di gennaio e l’esito diverrà oggetto di un progetto speciale del museo.

LE MURATE
Nel pomeriggio si attiveranno anche Le Murate (dalle 17.00 fino alle 01.00) con visite guidate al complesso e al carcere duro con due guide illustri (h17.00 con l’Assessore Andrea Vannucci e 17.45 con l’Assessore Alessandro Martini, visite su prenotazione tel. 0552476873) mentre la sera si terrà un concerto live di Baba Sissoko, uno dei maggiori esponenti di musica jazz ed etnica, e a seguire un dj set a cura del Caffè Letterario.

SALONE DEI CINQUECENTO
Immancabile protagonista del Capodanno fiorentino il Salone dei Cinquecento, con un’esibizione dell’orchestra d’archi Contempoartensemble che, diretta da Vittorio Ceccanti, si esibirà, dalle 19.00 alle 20.30, in un programma virtuosistico dal Barocco di Vivaldi a Mozart e Handel, concedendosi incursioni anche tra i fratelli Bach (evento su prenotazione tel. 0552768224 e info@muse.comune.fi.it).

PIAZZA DELLA SIGNORIA
In Piazza della Signoria, dalle 22.00 alle 01.00, il Cirk Fantastik in collaborazione con Cirko Vertigo realizzerà, con il contributo della Cassa di Risparmio di Firenze, uno spettacolo di acrobatica e danza aerea, Vertigini Circensi, una performance di forte impatto visivo con proiezione di un video mapping sulla facciata di Palazzo Vecchio e l’accompagnamento di musiche ispirate alla luna.

PIAZZA SAN LORENZO

Soul, jazz, r&b sul sagrato di Piazza San Lorenzo, dalle 22.00 alle 01.00, per la regia dell’Associazione Music Pool, con grandi protagonisti italiani e internazionali, fra cui Eric B. Turner, un grande vocalist in stile gospel, blues, r&b, funk e jazz, che aprirà la serata. A seguire James Senese, storico sassofonista e vocalist per arrivare al countdown a cura di Alessandra Cafiero, ideatrice e conduttrice di progetti come “Scrittori in Jazz” e “Salotto Jazz”.

PIAZZA DUOMO

Grande serata di gospel sul sagrato di Piazza Duomo,dalle 22.00 alle 01.00, con He made the moon and stars, spettacolo a cura dell’Associazione Culturale Musart, che vedrà unirsi armonicamente religiosità, passione e bellezza. Le esibizioni di due gruppi musicali si alterneranno con due reading lunari a cura di Fabrizio Checcacci mentre la presentazione e l’atteso countdown saranno affidati a Eva Edili, giornalista e speaker radiofonica.

PIAZZA POGGI

In Piazza Poggi, dalle 22.00 alle 02.00, performance di musica dance, Dancing in the moonlight, con tre artisti molto diversi come Matthew Herbert, Interstellar Funk e Dukwa, accompagnati da installazioni di arti digitali e light design sulla facciata di Porta San Niccolò, a cura dell’Associazione Culturale Feeling.

PIAZZA SANTISSIMA ANNUNZIATA

Il capodanno in Piazza SS. Annunziata, a cura dell’Associazione Culturale Magnoprog, sarà un capodanno per tutti i gusti, da 0 a 99 anni: sul palco, dalle 22.00 alle 01.00, una kermesse di artisti, in un’alternanza di musica e comicità, con il toscanissimo Cristiano Militello, il Prof Lorenzo Baglioni, le parodie musicali de iMasa e un super gran finale con la musica dance, suonata dal vivo dagli Eurotunz.

PIAZZA DEL CARMINE

In Piazza del Carmine Capodanno sulla Luna: Radio Bruno porterà il rap da alta classifica di Mr.Rain e la star di X-Factor Martina Attili, e poi il cantautore fiorentino D’Iuorno, il set di DJ-V, Karaoke Contest e molto altro. A fare gli onori di casa è Bruno Enzo Ferrari, voce storica di Radio Bruno. Dalle 19.00, tra un live e un dj-set, animazione, giochi e gran coinvolgimento del pubblico si tirerà dritto fino all’una.

LA LOGGE

L’Associazione Forme, dalle 18.00, darà vita a Logge in Festa coinvolgendo con una passeggiata lunare, per grandi e piccini, la Loggia del Grano, la Loggia del Pesce e la Loggia del Porcellino. Nella prima loggia, illuminata dalle installazioni del collettivo Skunk Control nell’ambito di F-Light, fino alle 22.00, potremo ascoltare musica italiana proposta da Lady Radio mentre spettacoli di giocolieri intratterrano le famiglie. Nella seconda, fino alle 01.00, ci sarà la musica pop dei Dj di RDF che si alternerà nel corso della serata alle spettacolari perfomance del collettivo Dhakkan. Al Porcellino, Enrico Tagliaferri, timbro inconfondibile di Radio Mitology ’70 -’80,  farà ballare tutti, dalle 22.00 fino alle 01.00, con un’ampia selezione di musica disco, new wave, rock e i tormentoni dai primi anni ’70 al 1989, il tutto arricchito da un’installazione di videoarte a tema lunare.

SANTA MARIA NOVELLA
Variegatissima la gamma di attività che offre il complesso di Santa Maria Novella. Nella Sala del Turismo (piazza Stazione 4a) nel pomeriggio, dalle 14.30 fino alle 21.00, a cura di OFF CINEMA, si proietterà una selezione di film legati al tema che ispira Moon F-Light a partire dal classico Viaggio nella Luna di Georges Méliès per arrivare alle ultime produzioni dedicate al satellite lunare. Nel Chiostro Grande di Santa Maria Novella, a cura di MUS.E, dalle 17.00 alle 22.00 (ingresso da piazza Stazione 6), nella magia notturna del chiostro, intorno a una grande luna, un Capodanno junior con letture, laboratori e spettacoli dedicati a famiglie e soprattutto a bambini e ragazzi di ogni età. Si inizia alle 17.00 con lo spettacolo di Venti Lucenti La stagione dei fiori. L’amore dentro un raggio di luna, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. A seguire un’enorme luna si staglierà nel centro del chiostro, fulcro radioso di un programma ricchissimo e adatto a ogni età: l’acrobata Valentina Franchino presenterà lo spettacolo Sulla luna. Eteree fughe dalla realtà e comicità in volo, mentre il mago Raffaello Corti incanterà piccoli e grandi con uno spettacolo ironico e sorprendente; nel loggiato appariranno all’improvviso danzatori luminosi venuti dallo spazio (Evolution Dance Theatre), mentre un’avveniristica arpa laser regalerà musica, ma anche l’esperienza di suonare con la luce (128bpm Studio). Per la serata farà la sua comparsa persino Galileo Galilei, che il cielo lo ha osservato e indagato con attenzione (Riccardo Pratesi – Museo Galileo); mentre gli artisti Michele Neri e Alba Sarompas offriranno l’emozione di viaggiare sulla luna grazie alla fantasia dei grandi scrittori e grazie al potere dei colori fluo.
Sul sagrato di Santa Maria Novella si potrà assistere, dalle 22.30 alle 01.00, a un concerto di musica classica a cura di Associazione Artes sotto la direzione artistica del maestro Giuseppe Lanzetta con un repertorio dedicato ai piu’ celebri walzer e polke della tradizione viennese, e un omaggio speciale all’opera di Gioacchino Rossini e Ennio Morricone.
L’Oltrarno, dalle 18.00 alle 01.00,sarà attraversato da due marching band in stile New Orleans, la Zastava Orchestra dai suoni balcanici e popolari e i Pulsar, una giovane band di forte impatto anche grazie ad originalissimi tamburi realizzati con materiali riciclati, a cura dell’Associazione Music Pool.

FORTEZZA DA BASSO
Anche alla Fortezza da Basso, la più lunga pista artificiale di pattinaggio sul ghiaccio d’Europa, dalle 19.00 alle 02.00, vedrà musica, animazione e street food e, dalle 23.30,  “La piazza che balla!” con dJ set Circo Nero con tanto di performance artistiche, teatro, danza e arti circensi.
Musica anche in tramvia, sulla linea T1 e T2, dalle 19.00 alle 23.00, i passeggeri saranno allietati da complessi strumentali composti da giovani musicisti dell’Orchestra Giovanile Toscana Classica, in collaborazione con GEST.

SCANDICCI
A Scandicci, dalle 22.00 alle 01.00, la Bandabardò concluderà il suo tour in Piazza della Resistenza, ormai tradizionale piazza del Capodanno scandiccinese. La serata sarà presentata da Benedetto Ferrara e sarà aperta dai Kids, gruppo vincitore del contest par band emergenti “Young Rock Scandicci!”.
Il giorno che apre le porte al nuovo anno alle 11.30, come sempre, si terrà il tradizionale concerto di Capodanno nel Nuovo Teatro dell’Opera, dedicato a Piero Farulli, realizzato grazie alla Scuola di Musica di Fiesole, a cura de l’Orchestra V. Galilei, l’Orchestra dei Ragazzi, con Alberto Bocini contrabbasso, Direttore Edoardo Rosadini. Protagoniste le musiche di Beethoven, Rota, Verdi e Strauss. Gli ultimi inviti, fino a esaurimento, sono in distribuzione dal 12 dicembre: Alberti, Box Office, Ceccherini, Checcacci, Data Records, La Fenice.

SALA D’ARME DI PALAZZO VECCHIO
In Sala d’Arme di Palazzo Vecchio il 31 dicembre si potrà trovare un info point a servizio del pubblico a partire da mezzogiorno e aperto tutta la sera. In ognuna delle piazze coinvolte ci sarà un punto informazione mobile.

La special night del Capodanno 2020 è stata realizzata grazie al contributo del Comune di Firenze e di Città Metropolitana, con il supporto di  Toscana Energia, Publiacqua, Conad, Mukki. Partner Antico Vinaio.

Provvedimenti di circolazione: tornano la ztl e la tramvia no stop. Confermato l’orario allungato per il servizio di sei linee Ataf e il potenziamento della presenza della Polizia Municipale. Sono queste le principali disposizioni in materia di circolazione e di trasporto pubblico predisposte in occasione delle iniziative per debutto del Capodanno “diffuso” in 20 location cittadine. E tra le novità anche i contenitori aggiuntivi di Alia per bicchieri e bottiglie di plastica.

Polizia Municipale 
Confermato il servizio dedicato della Polizia Municipale. Saranno oltre 145 gli agenti a lavoro fra le 18 di martedì e le 7.30 di mercoledì. Oltre alla normale attività di pronto intervento, gli agenti presidieranno le aree interessate dagli eventi.

Come cambia la viabilità:
La ztl proseguirà no stop dalle 20 di martedì alle 8 di mercoledì con le modalità del provvedimento diurno e le porte telematiche rimarranno quindi in funzione. In deroga si prevede la possibilità di transito contemporaneo anche alle seconde auto dei residenti dei settori A, B e O il cui numero di targa è riportato sul permesso cartaceo (in caso di controlli della Polizia Municipale sarà sufficiente mostrare la carta di circolazione attestante la residenza nella zona interdetta). Via libera anche ai veicoli in possesso del contrassegno per la zona sosta notturna prevista dalla disciplina ztl. Inoltre ai mezzi autorizzati settore O sarà consentito il transito dalla porta telematica di Corso Tintori per raggiungere lungarno Torrigiani sul seguente itinerario Corso Tintori-via dei Benci-Ponte alle Grazie.

I provvedimenti per gli eventi:
Come consueto sono stati predisposti numerosi provvedimenti sia per consentire il montaggio e lo smontaggio degli allestimenti sia per lo svolgimento degli eventi nelle piazze. Vediamo in dettaglio.

Piazza del Carmine-Oltrarno
Dalle 8 di martedì 31 dicembre saranno in vigore divieti di sosta in piazza del Carmine, piazza Piattellina, via Santa Monaca, Borgo Stella e via d’Ardiglione e alle 19 si aggiungeranno i divieti di transito: i provvedimenti saranno in vigore fino alle 8 del giorno successivo.
Sempre dalle 19 (alle 1 del primo dell’anno) scatteranno divieti di transito al passaggio della Marching Band sull’itinerario piazza del Carmine, Borgo San Frediano, via Santo Spirito, via dei Coverelli, via del Presto di San Martino, piazza Santo Spirito, via Michelozzi, Sdrucciolo dei Pitti, via Guicciardini, Borgo San Jacopo, via dello Sprone, piazza della Passera, via Toscanella, Sdrucciolo dei Pitti, piazza Santo Spirito, via Santa Monaca, piazza del Carmine.

Piazza Poggi
Dalle 8 di lunedì 30 dicembre alle 20 del 2 gennaio in piazza Poggi saranno in vigore divieti di sosta (nell’area prospiciente agli accessi alla Porta San Niccolò). Alla stessa ora di martedì i divieti di sosta andranno a interessare anche lungarno Serristori, via San Niccolò, via Lupo, piazza Poggi e lungarno Cellini. Alle 19.30 sarà la volta dei divieti di transito in piazza Poggi (eccetto la direttrice lungarno Cellini-lungarno Serristori) mentre alle 20 si aggiungerà la chiusura totale di piazza Poggi, lungarno Serristori (tra via Lupo e piazza Poggi) e di lungarno Cellini (da piazza Poggi a via della Fornace). Previsti provvedimenti collaterali tra cui l’istituzione di senso unico in lungarno Serristori (tra via Lupo e via Monicelli verso quest’ultima), il divieto di transito con deroga per i frontisti su lungarno Serristori da piazza Ferrucci a via della Fornace.

San Lorenzo
Dalle 18 di martedì 31 dicembre fino alle 3 del primo gennaio sono previsti divieti di sosta.

Trasporto pubblico e parcheggi:
Ataf: sarà posticipato fino alle 2.30 del 1° gennaio il servizio delle linee 1 (percorso regolare), 6 (percorso del 6B Novelli-Torregalli via Soffiano), 11 (percorso Galluzzo La Gora-piazza San Marco), 14 (percorso stazione SMN-Rocca Tedalda-via Dalla Chiesa), 17 (percorso 17B Verga-Boito), 23 (Sorgane-Nuovo Pignone piazza Mattei). Le altre linee osserveranno il consueto orario.
Tramvia: a partire dalle 20.30 del 31 dicembre i tram viaggeranno no stop sulle linee T1 e T2 tutta la notte, fino alle 5 del mattino del 1° gennaio, con una corsa ogni 10 minuti. Servizio garantito anche il 1 gennaio con una frequenza che, in diverse fasce orarie, sarà di un tram ogni 7-11 minuti. Si ricorda che per usufruire del servizio di Ataf e Tramvia è necessario munirsi di titolo di viaggio acquistabile oltre che presso i rivenditori o le emettitrici automatiche (sulle linee tranviarie) anche inviando un sms al numero 4880105 scrivendo nel testo la parola ‘ATAF’  e attendendo il messaggio di risposta (servizio disponibile sui principali gestori di telefonia mobile). Oppure è possibile anche l’acquisto on line tramite la piattaforma NUGO (www.nugo.com). Sui bus si può anche comprare il biglietto a bordo oppure utilizzare la carta di credito in modalità cashless.
Aperti e in funzione anche i parcheggi scambiatori di Villa Costanza, al capolinea della T1 Leonardo, e Guidoni, in corrispondenza della fermata omonima della T2 Vespucci.
Per info: www.ataf.net, www.gestramvia.com, www.parcheggiovillacostanza.it

Raccolta rifiuti:
Sono 13 le postazioni aggiuntive per la raccolta degli imballaggi in plastica che saranno collocate da Alia Servizi Ambientali SpA in vista della notte del 31 dicembre. Obiettivo mantenere il decoro e la pulizia della città anche nell’ultima notte dell’anno, in particolar modo nelle aree dove si svolgeranno concerti ed eventi dove è previsto un maggior afflusso di persone.
Le postazioni temporanee, brandizzate “Capodanno 2020 Firenze Light Festival”, saranno adibite alla sola raccolta degli imballaggi in plastica, bottiglie e bicchieri e verranno collocate alla Fortezza da Basso, Loggia del Grano, Loggia del Pesce, Loggia del Porcellino, Museo del Novecento, piazza del Carmine, piazza della Stazione, piazza Poggi, piazza Santa Maria Novella, piazza Santissima  Annunziata, piazza San Lorenzo, piazza Signoria e piazza Duomo angolo via Martelli.
Da lunedì 30 dicembre la collocazione delle campane sarà a consultabile sulla rete civica del Comune di Firenze e sul portale di Alia www.aliaserviziambientali.it. Inoltre mappe saranno affisse nei principali locali e strutture ubicate nelle zone coinvolte dagli eventi di fine anno. Alia Servizi Ambientali SpA invita gli utenti a conferire correttamente gli imballaggi in plastica nelle postazioni temporanee realizzate per la serata e nelle interrate, stabilmente presenti, e non abbandonare rifiuti fuori dai cassonetti.

Presentazione nuovo “Atlante dei conflitti e delle Guerre”

Il Villaggio dei popoli e Testimonianze, in collaborazione con il Comune di Firenze e Regione Toscana propongono il nuovo Atlante dei conflitti e delle Guerre, che sarà presentato domani alle ore 18.00 presso la sala Wanda Pasquini de Le Murate, Firenze.

Secondo quanto riporta il comunicato stampa de Il Villaggio dei Popoli: “Per costruire la Pace è necessario conoscere lo stato di salute del mondo e di conseguenza avere una visione organica dei conflitti in corso, di dove e perché in questo momento si combatte. Per questo, a le Murate di Firenze le associazioni Il Villaggio dei Popoli, Testimonianze, in collaborazione con Comune di Firenze e Regione Toscana, hanno organizzato a Firenze, presso la sala Wanda Pasquini alle Murate, sabato 9 novembre alle ore 18 la presentazione della nuova edizione dell’Atlante delle Guerre e dei conflitti del mondo.
Il volume curato ogni anno dall’associazione 46° Parallelo attraverso giornalisti, fotografi e
attivisti dell’informazione, è arrivato quest’anno alla sua nona edizione. Nell’edizione numero nove dell’Atlante, realizzata come ogni anno da un gruppo di giornalisti, fotografi e attivisti dell’informazione, si trovano le schede conflitto aggiornate delle 30 tra guerre e conflitti in corso, i focus sulle 18 situazioni di crisi, oltre alle schede collegate ad alcune macroaree interessate da tensioni e difficoltà. Ogni continente ha poi una panoramica della situazione generale dei diritti umani, mentre ad ogni conflitto è collegato un tentativo di pace: un’esperienza concreta che la società civile mette in campo per reagire alla guerra, realizzati dagli studenti del Seci e del corso di laurea in scienze politiche di Firenze guidati da Giovanni Scotto.
Oltre ai reportage e agli approfondimenti in questa edizione trovato poi spazio le foto dei
vincitori del concorso fotogiornalistico Wars, War and Revolutionary Stories, il premio
fotogiornalistico nato da un progetto dell’associazione 46 Parallelo- Atlante delle
guerre e dei conflitti del Mondo, sponsorizzato da Montura e la Fondazione Museo
Storico del Trentino, con la partecipazione di Intersos e il sostegno della
Federazione Nazionale Stampa Italiana.
Il libro, si propone come strumento di informazione per una cittadinanza attiva che, così
come fanno le mappe, orienti il pensiero e l’azione nella direzione della Pace.
Ad introdurre l’incontro sarà Marco Bindi dell’associazione Il Villaggio dei Popoli. Interverrà
poi Mauro Sbordoni di Testimonianze, mentre a presentare il volume sarà Alice Pistolesi,
giornalista dell’Atlante delle guerre.”

E’ qui disponibile la locandina dell’evento: atlante dei conflitti e delle guerre

Siria: iniziativa a Firenze per popolo curdo, ‘Europa faccia di più’

Nuova iniziativa a Firenze per sostenere il popolo curdo, sempre più in sofferenza dopo l’attacco della Turchia. Alle Murate si è svolto un dibattito nel quale è stata ribadita l’esigenza di un maggiore impegno dell’Europa per i curdi.

Nell’iniziativa a favore del popolo curdo svolta alle Murate, erano presenti anche Alessandro e Annalisa Orsetti, i genitori di Lorenzo, il 33enne fiorentino ucciso negli scontri in Siria con l’Isis mentre militava come volontario a fianco delle milizie curde.

“A Firenze – ha detto Alessandro Orsetti – ci sono sempre molte persone a seguire queste iniziative: significa che si è preso a cuore la situazione del popolo curdo”. Anche le istituzioni stanno facendo la loro parte, come il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi: “Ci ha dato la sua disponibilità”, ha ribadito Orsetti spiegando che l’obiettivo è fissare “un incontro, anche con i curdi, per la prossima settimana”. Orsetti si è detto soddisfatto perché “in tutta Italia, da Roma a Milano” ci sono eventi a favore di curdi: “Credo che la loro storia – ha concluso – abbia toccato e colpito molte persone”.

Tra i presenti padre Bernardo Francesco Gianni, abate di San Miniato al Monte: “La mia presenza è per sottolineare – ha affermato – il legame con Lorenzo Orsetti, che è sepolto a San Miniato”. Secondo il vicesindaco di Firenze Cristina Giachi è necessario promuovere “azioni di sensibilizzazione con la cittadinanza” ma anche “fare pressing sul Governo perché” si riesca ad attuare una “politica di disarmo nei confronti della Turchia”. Giachi ha sottolineato che “l’Europa potrebbe fare molto di più per cambiare i destini di questo popolo”.

All’iniziativa è intervenuto anche l’artista curdo-fiorentino Fuad Aziz: “Tutto questo sta accadendo sotto il silenzio dell’Europa – ha detto -. Non basta condannare, bisogna agire e fare azioni concrete”.

Firenze: 40 nuovi appartamenti in via Rocca Tedalda

40 nuovi alloggi nel complesso erp di via Rocca Tedalda, ristrutturazione dei 16 alloggi rimasti alle Murate e recupero 32 appartamenti da destinare ad alloggi volano. Questi sono gli interventi da realizzare con gli 11.064.040 euro in arrivo al Comune dal Cipe per l’edilizia popolare. “Tenuto conto delle esigenze abitative della nostra città”, ha detto l’assessore alla Casa Andrea Vannucci.

I  40 nuovi alloggi del complesso di via Rocca Tedalda andranno a contribuire al patrimonio erp del comune di Firenze. I finanziamenti giungono dall’approvazione della delibera della Giunta regionale toscana su proposta dall’assessore regionale alla Casa Vincenzo Ceccarelli. Essa ripartisce tra i Comuni toscani il finanziamento ministeriale, indicando anche Firenze e Prato come realtà dove il disagio abitativo si fa sentire e necessita di interventi.

Il Comune di Firenze e Casa spa si sono già attivati all’indomani dell’approvazione della delibera Cipe nel dicembre 2017, proponendo alla Regione Toscana, già nel luglio 2018, la candidatura dei due interventi nei complessi delle Murate e di Rocca Tedalda.

“Il tema casa è molto sentito. Sono diverse le misure con cui affrontiamo l’emergenza abitativa e cerchiamo di far fronte ai diversi bisogni delle persone: gli alloggi popolari, il contributo affitto e l’accoglienza di secondo livello, solo per fare alcuni esempi”, ha detto Vannucci. “Per noi – continua -, gli 11 milioni erogati dal Cipe sono molto importanti perché ci consentiranno di terminare il recupero dell’ex carcere delle Murate, dove avremo in tutto 106 case popolari, con cui abbiamo contribuito a riportare i residenti in centro”.

Nel dettaglio: alle Murate saranno recuperati 12 alloggi, collocati nei piani dal primo al terzo del della cosiddetta Y, e 4 appartamenti, che danno su via Ghibellina. Questi lavori consentiranno al complesso dell’ex carcere di essere totalmente riqualificato. I 16 alloggi si aggiungeranno ai 90 già ristrutturati e assegnati ai fiorentini.

In via Rocca Tedalda, invece, saranno demoliti 32 appartamenti e realizzati 40 nuovi alloggi di varie superfici (per nuclei familiari formati da un minimo di due persone a un massimo di 5). Si aggiunge a ciò la ristrutturazione di 32 alloggi erp volano (alloggi di risulta) in cui saranno trasferite le persone che attualmente risiedono negli appartamenti di via Rocca Tedalda.

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