Fiorentina: Malagò in visita al Viola Park

Fiorentina:  presidente del Coni, Giovanni Malago’, ha visitato l’area di Bagno a Ripoli dove sono in corso da alcuni mesi i lavori per il completamento del “Viola Park”, futuro centro sportivo della Fiorentina.

Si tratta di una visita organizzata dal club per far conoscere al numero uno dello sport italiano il progetto che la societa’ viola sta portando avanti per consentire, a partire verosimilmente da fine 2022-inizio 2023, a tutte le proprie squadre, maschili, femminili e giovanili, di allenarsi all’interno di un’unica area.

Ad accompagnare Malago’, in rappresentanza della Fiorentina, il direttore generale Joe Barone.

L’annuncio della visita del presidente del Coni era stato fatto poco più di un mese fa dallo stesso Rocco Commisso in occasione del sopralluogo al cantiere con il presidente della FIGC Gabriele Gravina e del presidente della Lega di A Paolo Dal Pino.

Uno stralcio delle dichiarazioni di Malagò all’uscita dal Viola Park secondo quanto riportato da violanews.com “Sono stupefatto dall’importanza e dalla qualità di questo progetto. Penso di essere un discreto conoscitore di realtà analoghe, anche superblasonate, ma realisticamente quello che ho visto qui oggi non l’ho visto da nessuna altra parte. Questa straordinaria capacità di riunire tutti i settori della squadra, la possibilità di stare qua a dormire, studiare, allenarsi, curarsi.  E’ un investimento importante, molto coraggioso, ma è la cosa migliore che la Fiorentina potesse fare.”

Circa 120 gli operai impegnati quotidianamente. In base al cronoprogramma entro 15 mesi dall’inizio dei lavori (marzo scorso) saranno pronti la villa (già completato il restauro) con gli annessi, il media center e gli ambienti per i giovani e le donne; 3 mesi in più occorreranno per finire i due edifici della prima squadra maschile e il padiglione-eventi; altri 2 per la conclusione dei lavori dei due mini stadi. Inaugurazione prevista a 20 mesi dall’avvio del cantiere, a Natale 2022. Inoltre nelle prossime settimane dovrebbe iniziare la piantumazione delle nuove alberature.

Zanardi resta stabile e grave: stop ai bollettini

Sono invariate le condizioni di Alex Zanardi, ricoverato in terapia intensiva a Siena. L’atleta, riporta un bollettino, ha trascorso “la quinta notte di degenza senza sostanziali variazioni nelle sue condizioni cliniche, per quanto riguarda i parametri cardio-respiratori e metabolici, e rimane grave il quadro neurologico. E’ sempre sedato, intubato e ventilato, la prognosi rimane riservata”. L’ospedale aggiunge che “sentita la famiglia, si ritiene utile non diffondere altri bollettini medici sin quando non ci saranno variazioni significative sul suo stato di salute.

Per Alex Zanardi, in prognosi riservata al’ospedale di Siena, “continua il neuromonitoraggio e viene valutato costantemente da un’équipe formata principalmente da anestesisti-rianimatori e neurochirurghi, affiancata da un team multidisciplinare in base alle diverse esigenze cliniche”. Lo precisa lo stesso ospedale di Siena in merito al decorso clinico e all’assistenza medica della struttura durante questa fase.

“Io questa mano non la lascio. Dai papà, anche oggi un piccolo passo avanti”, con questo post su Instagram, accompagnato dalla foto della sua mano che stringe quella di Alex Zanardi sul letto di ospedale, Niccolo’, figlio del campione paralimpico, lancia un nuovo messaggio di affetto e speranza sulle condizioni dell’ex pilota, protagonista di un terribile incidente venerdì scorso.

Anche il presidente del Coni Giovanni Malagò parla di Alex Zanardi: “Voglio mandare un abbraccio forte ad Alex in questo momento, e’ il simbolo di tutto lo sport e non solo di quello italiano”; ha detto ai microfoni di Sky Sport. “Ho letto il messaggio che ha scritto il Papa per lui, commovente, pazzesco, eccezionale”, ha aggiunto il n.1 del Coni commosso.

La procura di Siena, intanto, vuole interrogare come testimone il videomaker che ha filmato la sequenza dell’incidente. Secondo quanto appreso il pm Serena Menicucci potrebbe sentire il cameraman già nel pomeriggio di oggi. L’uomo è atteso negli uffici degli inquirenti. Il video venne prelevato e sequestrato dai carabinieri subito sul posto dell’incidente ed è stato subito visionato: le immagini mostrano che Alex Zanardi controllava la handbike tenendo le mani sui manubri. Gli interrogatori di testimoni da parte di carabinieri e magistrati di Siena si susseguono da giorni. Tra gli ultimi in ordine di tempo, ieri sono stati sentiti come persone informate sui fatti vigili urbani dei Comuni di Torrita e di Sinalunga (Siena), quattro agenti che hanno materialmente svolto il servizio di ‘scorta’ della staffetta tricolore organizzata da Obiettivo 3 durante il passaggio in Valdichiana, che era la tratta precedente a quella con l’arrivo previsto a Montalcino. Secondo quanto si apprende i magistrati con questi testimoni starebbero verificando se la svolgimento della ‘pedalata’ sia stata effettuata in sicurezza e con quali modalità.

Lorenzo Braccini

 

Fiorentina: Astori trovato morto in camera albergo

Il capitano della Fiorentina Davide Astori è morto in nottata per cause non ancora precisate. Secondo quanto si è appreso, il giocatore era in un albergo di Udine con la squadra. Partita rinviata.

Il capitano della Fiorentina, Davide Astori, è morto nella notte colto da malore mentre si trovava con la squadra in un albergo di Udine in attesa della sfida di campionato in programma oggi contro la formazione friulana. A darne notizia è stata la società viola con una nota sul suo sito in cui si dice “profondamente sconvolta” nel comunicare la scomparsa del giocatore.

L’ingresso dell’hotel Là di Moret di Udine è chiuso con un nastro bianco e rosso e all’interno ci sono numerosi uomini delle forze dell’ordine, Carabinieri e Polizia. Alcuni loro mezzi sono parcheggiati, invece, davanti allo stesso albergo.
Nei pressi staziona una grande folla di giornalisti e teleoperatori e un gruppo di tifosi della Fiorentina che, diretti allo stadio, hanno appreso della notizia della morte del giocatore proprio passando davanti all’albergo dove è ospitata la squadra. Intorno alle 12.40 ha lasciato l’albergo un carro funebre giunto poco prima, probabilmente con all’interno la
salma.

Della morte del giocatore della Fiorentina si sono accorti, secondo quanto si è
appreso, stamattina i compagni di squadra e i tecnici della società quando alle 9.30 il giocatore non si è presentato alla colazione. A quel punto, dopo aver atteso ancora qualche minuto, sono andati a cercarlo in stanza – dove era solo – e lo hanno
trovato morto.
L’ultima persona a incontrare Astori è stato il portiere della Fiorentina, Marco Sportiello, intorno alle 23.30 quando il capitano, come si è appreso, stava bene. La persona che invece ha trovato il corpo questa mattina è stato uno dei massaggiatori.
Subito dopo il rinvenimento, i dirigenti della società hanno telefonato ai genitori del giocatore, a Bergamo, per avvertirli della tragedia. E contestualmente hanno anche avvertito la compagna, che si trova a Firenze e dalla quale Astori due anni
fa aveva avuto una bimba. I familiari dovrebbero raggiungere Udine quanto prima. Astori non sembra che avesse alcun problema di salute.

Il commissario straordinario della Lega, Giovanni Malagò. ha deciso di rinviare a data da destinarsi tutte le gare in programma oggi dopo la tragica scomparsa del capitano della
Fiorentina.

 

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