Gimbe, Cartabellotta a Firenze: “Con questi numeri no copertura al 90% a dicembre”

Gimbe: cala del 52,9% rispetto alla settimana scorsa il numero di nuovi vaccinati contro Covid-19.  E con quasi 7,5 milioni senza nessuna dose di vaccino si allontana l’obiettivo di raggiungere il 90% di copertura vaccinale negli over 12.

Lo rileva la Fondazione Gimbe nel monitoraggio settimanale del periodo 20-26 ottobre. Ed oggi il presidente del Gimbe Nino Cartabellotta era tra gli ospiti del Forum Sistema Salute che si è aperto alla Leopolda.

Ai microfoni di Chiara Brilli fa il punto su contagi, vaccini e prospettive in merito al certificato verde.

“Abbiamo sentito più volte il generale Figliuolo dire che si vuole raggiungere il 90% della Giani su vaccini, Toscana prontissima per terze dosi, con questi numeri è molto difficile capire quando questa percentuale potrà essere raggiunta: se il declino delle nuove persone vaccinate sarà sempre maggiore alla fine dell’anno non arriveremo al 90%”.

Lo ha detto Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, parlando al Forum Sistema Salute, organizzato a Firenze da Koncept.

“Sul piatto – ha aggiunto Cartabellotta – ci sono fondamentalmente due ipotesi: allungare la durata del green pass o definire un obbligo vaccinale in tempi non lunghissimi per alcune categorie di lavoratori. La terza ipotesi è accontentarsi di una percentuale di copertura vaccinale pic bassa e incrociare le dita sperando che l’inverno vada nel migliore dei modi”.

“L’aumento dei casi nell’ultima settimana – ha detto ancora Cartabellotta – è circa il 40%. E’ ovvio che possa esserci anche un impatto conseguente all’incremento dei tamponi, ma sta aumentando il tasso di positività dei tamponi molecolari. Questo significa che il virus sta riprendendo a circolare come era verosimile durante la stagione invernale. Per quanto riguarda il numero delle vaccinazioni, questa settimana ci sono stati 210 mila nuovi vaccinati, con una riduzione di circa il 52%. Questo significa che l’effetto green pass sta un po’ scemando, almeno in quelle fasce di lavoratori che si pensava potessero rispondere in maniera più decisa a questo tipo di misura”.

Vaccini in Toscana: Giani “raggiunto traguardo 80%, prima regione in Italia”

Vaccini: ”La Toscana è la prima Regione in Italia a tagliare il traguardo dell’80% della copertura vaccinale della popolazione contro il Covid. Un risultato importante, testimoniato dagli ultimi dati elaborati dalla Fondazione Gimbe. Sono molto felice di questo obiettivo raggiunto, frutto di un lavoro di squadra, portato avanti con il massimo impegno e dedizione”.

Lo annuncia il governatore Eugenio Giani, ringraziando “tutti gli attori della campagna vaccinale e i cittadini che responsabilmente vi hanno aderito”. Il presidente Giani ricorda come la vaccinazione continui ad andare avanti su più fronti: tramite la somministrazione della terza dose alle persone che rientrano nelle categorie indicate nell’ultima circolare ministeriale (ultra fragili, ospiti e personale delle Rsa, over80, operatori sanitari, socio-sanitari o assistenziali) e in contemporanea attraverso la possibilità, offerta alle persone di ogni età sopra i 12 anni, di accedere agli hub senza prenotazione, fino al 15 ottobre, per ricevere la prima dose.

Dal prossimo lunedi’ 4 ottobre, la Toscana inizierà a  somministrare lanche a terza dose anche agli ospiti e al personale delle Rsa e a tutti gli ultraottantenni, che abbiano fatto la seconda da almeno sei mesi. “Abbiamo definito il cronoprogramma e procediamo spediti con la somministrazione della terza dose, avviata nei giorni scorsi per le persone particolarmente fragili. Da lunedi’, infatti, coinvolgeremo le altre categorie di soggetti, indicate dalla circolare ministeriale – commenta il presidente della Regione Toscana -. Abbiamo condiviso la programmazione con i medici di medicina generale, con i quali sussiste una stretta e positiva collaborazione.”

Covid in Toscana: Gimbe, dati migliorati in ultima settimana

Covid in Toscana: nella settimana dal 15-21 settembre si registra una performance in miglioramento per i casi attualmente positivi Covid per 100.000 abitanti (219), con una diminuzione dei nuovi casi (-6,7%) rispetto alla settimana precedente.

Lo rileva la Fondazione Gimbe, evidenziando in una nota di sintesi che rimangono sotto soglia di saturazione sia i posti letto in area medica (7%, soglia al 15%) che quelli in terapia intensiva (9%, soglia al 10%) occupati da pazienti Covid-19.
La popolazione regionale che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 69,3% (media Italia 69,8%), a cui aggiungere un ulteriore 9,5% (media Italia 5,2%) solo con prima dose: ciò
conferma la Toscana al primo posto in Italia per popolazione che ha ricevuto almeno la prima dose (78,8%). La popolazione over 50 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari all’8,5% (media Italia 10,5%); la popolazione 12-19 anni che non ha
ricevuto nessuna dose di vaccino è pari a 27,3% (media Italia 32,1%).

Anche sul fronte nazionale continuano a calare i casi di Covid-19, segnando un -14,9% in una settimana, così come calano ulteriormente ricoveri e terapie intensive. Mentre si mantengono stabili i decessi di persone infettate dal Sars-Cov-2, pari a 394 in una settimana (di cui 33 riferiti a periodi precedenti).
Lo evidenzia il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe relativo al periodo 15-21 settembre, che ribadisce però preoccupazioni per la ripresa del nuovo anno scolastico, considerato che “con la variante delta le attuali misure risultano insufficienti a limitare i contagi”.

Toscana prima in Italia per vaccinazioni anti Covid

Toscana prima regione per vaccinazioni anti Covid. Stando ai dati elaborati dalla Fondazione Gimbe, riportati nell’aggiornamento di stamani alle 7.55, la Toscana è la prima regione in Italia in quanto a popolazione vaccinata con almeno la prima dose (per un totale di 78,5%), ed anche con seconda dose, ovvero con il ciclo vaccinale completato, (68,3%, segue al secondo posto la Lombardia). E’ quanto si legge in una nota diffusa dalla Regione Toscana.

I numeri resi noti dalla fondazione Gimbe sono il risultato del lavoro che stiamo facendo
da settimane e che ha portato ad una forte estensione della copertura, aumentando il ventaglio di opportunità e le possibilità di accesso dei cittadini”. Così il presidente della Toscana Eugenio Giani commenta i dati resi noti  dalla Fondazione Gimbe secondo i quali la Toscana è prima regione in Italia per la percentuale di popolazione che ha completato il ciclo vaccinale con due dosi o con vaccino monodose, o che ha ricevuto una sola dose di vaccino (per un totale di 78,5%, al secondo posto la Lombardia).

“Apertura degli hub vaccinali senza bisogno di prenotazione – prosegue Giani – camper che raggiungono spiagge, località montane, concerti, aziende. Un lavoro paziente e faticoso, che ha visto impegnato l’intero sistema sanitario regionale, la protezione civile, la rete di volontariato, i medici e i pediatri di famiglia, le farmacie. Un gioco di squadra dove
anche la creatività ha avuto il suo peso”. Giani ricorda inoltre che la Toscana ha somministrato a oggi “quasi 5,2 milioni di vaccini” tra prime e seconde dosi, “arrivando così ad essere vicinissimi all’80% di copertura vaccinale necessario per la tutela della salute individuale e collettiva. Questo importante risultato – conclude – testimonia ancora una volta il senso di responsabilità e di consapevolezza collettiva, che è il tratto distintivo della nostra comunità, che ringrazio di cuore”.

Gimbe: 47,6% dei toscani ha completato ciclo dosi di vaccino

Gimbe, in Toscana la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 47,6% del totale, ancora sotto la media italiana del 52,3%, mentre il 15,3% ha ricevuto la prima dose (media Italia, 11,3%).

Secondo i dati della Fondazione Gimbe, la regione Toscana ha fatto meglio soltanto di Calabria (47,4%), Basilicata (47,2%), e Provincia autonoma di Trento (45,9%), in un contesto di quarta ondata Covid che, nella settimana 21-27 luglio, ha prodotto in Toscana un aumento del 128,1% dei positivi. Il ritardo è evidente negli under 20: la Toscana è seconda in Italia per quota di non vaccinati nella fascia 12-19 (81,7%).

Rispetto alla settimana precedente, sono in miglioramento i dati relativi all’occupazione di posti letto in ospedale da parte di pazienti Covid (il 2%) e all’occupazione di posti letto in terapia intensiva (il 3%), dati al di sotto delle soglie (15% e 10% rispettivamente) fissate per il passaggio dalla zona bianca alla zona gialla. Tutte le province toscane presentano oltre 50 nuovi casi per 100.000 abitanti nell’ultima settimana: Arezzo (58), Firenze (95), Grosseto (70), Livorno (67), Lucca (118), Massa Carrara (59), Pisa (59), Pistoia (62), Prato (72), Siena (63).

“Non ce li abbiamo i vaccini per vaccinare i turisti. Noi vacciniamo i toscani. Onestamente, anche rispetto alla comunicazione dei vaccini, in realtà ce ne arrivano sempre un po’ meno. Non sono un bene illimitato. Oggi se uno si prenota sul portale, passano settimane prima di poterci andare. C’è una grande corsa. Somministriamo 37-38 mila vaccini al giorno. E’ un bene prezioso”.

Lo ha detto il presidente della Toscana Eugenio Giani, intervenuto ieri sera alla Festa dell’Unità di Fiesole (Firenze).

“Prima sistemiamo la situazione della Toscana – ha proseguito -, perché abbiamo bisogno a settembre, ottobre, di non avere il corso così rapido di contagiati che vivemmo l’anno scorso, ma un numero invece molto più ridotto, più gestibile, con meno letalità, con meno carica pandemica da parte del virus, e poi ragioniamo del resto”.

Covid: Toscana sotto soglia saturazione letti e terapie intensive, Gimbe

Regione seconda in Italia per media giornaliera persone testate: il focus sulla Regione sulla Fondazione Gimbe

Nella settimana 2-8 giugno migliorano i dati della Toscana sui casi attualmente positivi di Covid per 100.000 abitanti, e risultano in diminuzione i nuovi positivi rispetto alla settimana precedente. Risultano poi sotto la soglia di saturazione i posti letto in area medica e terapia intensiva.

E’ quanto emerge dal focus sulla Toscana del monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe che fornisce analisi su andamento epidemia, forniture e somministrazioni vaccini.

Dal monitoraggio emerge inoltre che la Toscana è seconda, dopo il Lazio, per quanto riguarda la media giornaliera di persone testate per 100.000 abitanti (nel periodo 12 maggio-8 giugno), che risulta pari a 221 contro una media italiana di 150.

La Toscana si posiziona al 15mo posto in Italia per popolazione complessiva vaccinata: la percentuale di persone vaccinate con ciclo completo è pari al 22,2% a cui si deve aggiungere un ulteriore 21,9% solo con prima dose. Il Molise, prima regione della classifica, ha il 22% della popolazione vaccinata con due dosi, più il 29,2% di prime dosi. E’ quanto emerge dal focus sulla Toscana del monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe che fornisce analisi su andamento epidemia, forniture e somministrazioni vaccini.

Per quanto riguarda la vaccinazione degli over 80, secondo il monitoraggio Gimbe, la Toscana è in terza posizione in Italia, dopo Umbria e Veneto: l’89,4% è vaccinato con ciclo completo, a cui aggiungere un ulteriore 8,5 % solo con prima dose. Guardando poi ai dati sulla fascia di 70-79 anni emerge che la Toscana è nona tra le regione italiane: la percentuale di popolazione 70enne vaccinata con ciclo completo è pari al 31,4% a cui si aggiunge un ulteriore 56% solo con prima dose. Infine per la popolazione dei 60-69enni la Toscana si posiziona decima, appena sotto la media italiana. La vaccinazione con ciclo completo ha raggiunto il 26,1% della popolazione a cui si deve aggiungere un ulteriore 50,2% solo con prima dose.

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