Inaugurato il sottopassaggio di Santa Maria Novella. Nardella, spero FS rispettino tempi stazione Firenze

Firenze, durante l’inaugurazione del nuovo sottopassaggio di Santa Maria Novella il sindaco Dario Nardella si è espresso in merito ai lavori di Ferrovie dello Stato.

Il nuovo sottopassaggio della stazione di Santa Maria Novella, a Firenze, “è una bella notizia perché da molti anni siamo impegnati sulla riqualificazione di piazza della Stazione. Rimane ovviamente da completare il lavoro sulla stazione, mi auguro che la società di Ferrovie dello Stato-Grandi Stazioni rispetti il più possibile i tempi anche se ormai ci sono ritardi accumulati“.

“Sul sottopasso siamo contenti davvero di questo risultato che aspettavamo da tempo e che consente di dare un ulteriore apporto alla riqualificazione della piazza – ha aggiunto -. Rimane un ultimo elemento e cioè piazza dell’Unità d’Italia. Abbiamo già il progetto: anche piazza dell’Unità d’Italia sarà riqualificata completamente e questo ci permetterà di fare anche una riorganizzazione parziale della distribuzione dei banchi. Devo dire che tutta questa zona della città, dopo l’operazione delle tramvie, sta ritrovando una nuova luce ed anche una riqualificazione complessiva che fa bene alle imprese ed i cittadini”.

“Sulla sicurezza – ha concluso – sappiamo che tutte le aree intorno alle stazioni, nelle grandi città, sono critiche ma non registriamo quei problemi che abbiamo registrato un anno con aggressioni anche molto violente. Devo dire che i Carabinieri stanno davvero facendo un bel lavoro. Questo non significa che le cose sono perfette però c’è un leggero miglioramento“.

Pensilina Firenze: procura apre fascicolo, domani incontro con Grandi Stazioni

Aperto un fascicolo senza indagati e senza ipotesi di reato per il crollo di calcinacci dalla pensilina della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, a Firenze. La procura fiorentina vuole approfondire i fatti dell’incidente verificatosi nella notte tra il 25 e il 26 luglio scorsi.

Secondo quanto appreso, si tratterebbe di un fascicolo a ‘modello 45’, il registro degli atti al momento non costituenti notizia di reato ma sui quali si ritiene comunque necessario effettuare approfondimenti. Gli accertamenti sul crollo sono condotti dalla polizia ferroviaria.

Intanto è in programma per domani un incontro a Palazzo Vecchio, tra il Comune e Grandi Stazioni dopo il cedimento della porzione di controsoffitto della pensilina. All’incontro, alle ore 11.30, parteciperanno il vicesindaco Cristina Giachi, il direttore generale del Comune Giacomo Parenti e esponenti di Grandi Stazioni.

Sbaglia pulsante del parcheggio, le costa 1400 euro

E’ successo nel parcheggio sotterraneo della stazione Santa Maria Novella a una fiorentina disabile che avrebbe diritto al posteggio gratuito. Firenze Parcheggi, società partecipata che gestisce la struttura in questione, spiega che la donna avrebbe “sbagliato consapevolmente” la procedura di accesso ai posteggi riservati ai disabili.

”La signora ha premuto il pulsante sbagliato all’ingresso, e quindi deve pagare il prezzo pieno”, e pagarlo “all’istante o l’auto sarà trattenuta”. Sono le parole dell’ Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori (Aduc) a cui la signora si è rivolta per farsi risarcire i 1400 euro. E’ sempre Aduc a spiegare, questa volta con le parole del vicepresidente Pietro Moretti, che il fatto del parcheggio “è accaduto lo scorso ottobre, ma solo oggi la signora avrebbe deciso di renderlo pubblico” credendo che “sarebbe riuscita a ottenere il rimborso dalla società con un reclamo in cui spiegava l’accaduto. Ma non c’è stato nulla da fare”.

Al momento della presentazione del conto avrebbe “firmato un riconoscimento di debito – spiega ancora Moretti – con promessa di pagamento entro sette giorni”, non avendo a disposizione il denaro sufficiente per sbloccare l’auto al momento del ritorno dal viaggio. La richiesta di Aduc è quindi di ottenere un rimborso “se non da Firenze Parcheggi, quantomeno dal suo conducente, ossia il Comune di Firenze“ precisa il vicepresidente Moretti, preannunciando “le vie legali” nel caso la risposta fosse negativa anche da questo lato.

Secondo la versione di Firenze Parcheggi l’utente “si è recata personalmente negli uffici della società, ammettendo di aver sbagliato consapevolmente, bypassando la procedura di ingresso, riservata ai disabili, perché nella fretta temeva di perdere il treno”.
“Firenze Parcheggi – prosegue la società – si è comunque resa disponibile a trovare una soluzione, in accordo con la signora, che però dopo appena 2 giorni ha fatto pervenire una lettera di diffida da parte del suo legale. La comunicazione non ha avuto poi un seguito, in quanto la signora dopo qualche giorno, e succedeva a ottobre 2018, ha pagato, di sua iniziativa, l’intero importo, in un’unica soluzione”.
Inoltre, spiega Firenze Parcheggi, “la procedura di accesso alle strutture è semplice, ed è stata concordata con la consulta dei disabili del Comune”, “tanto che ad oggi solo lo 0,25% dell’utenza non la segue nel modo corretto” e “secondo la legge vigente, il diritto al parcheggio gratuito da parte dei portatori di handicap non è un diritto assoluto – spiega a conclusione la società -, ma determinato dalla disponibilità degli appositi stalli liberi presenti nella struttura (17), terminati i quali all’utente è richiesto comunque il regolare pagamento del ticket”.

Treni gratis 18enni, già 3mila toscani approfittano dell’offerta

E’ già molto alto il numero dei toscani nati nel 2001 che hanno fatto richiesta per usufruire dal 1 al 31 agosto 2019 dei treni regionali gratuitamente. Tuttavia non basterà salire a bordo per usufruire del ‘regalo di compleanno’ fatto dalla Giunta a tutti i neodiciottenni. Lo spiega una nota della Regione ricordando che è necessario essere in possesso della Carta Unica Toscana, da esibire assieme ad un documento di identità (che riporti data di nascita e residenza) in caso di controlli.

“Sono lieto di vedere che l’iniziativa sta riscuotendo successo – ha detto l’assessore regionale ai Trasporti Vincenzo Ceccarelli – infatti ad oggi sono circa tremila i giovani che hanno inoltrato la loro richiesta. Invito anche chi non lo avesse fatto ad approfittare di questa occasione”. Chi non ne è già in possesso, potrà richiedere Carta Unica Toscana presso le biglietterie Trenitalia, presso i desk di assistenza regionale presenti a Firenze Santa Maria Novella (binari 6 e 15) e Pisa Centrale (binario 1) oppure inviando una mail a unicatoscana2001@trenitalia.it. In entrambi i casi i toscani richiedenti dovranno compilare un modulo ed allegare una fototessera.

Per i 18enni per millesimo ma ancora minorenni ad agosto, il modulo dovrà essere firmato anche dal genitore. Le stazioni attrezzate per stampare subito Carta Unica Toscana sono: Prato, Empoli, Arezzo, Livorno, Siena, Grosseto, Lucca, Pistoia, Pisa, Sesto Fiorentino. Nelle altre stazioni – oppure dai desk di assistenza o tramite la mail unicatoscana2001@trenitalia.it- la card potrà essere richiesta e prenotata. E’ importante specificare nell’oggetto della mail la stazione in cui si desidera effettuare il ritiro. Nel caso in cui Carta Unica Toscana non venga recapitata al richiedente in tempo, basterà portare con sè la stampa della mail che conferma di richiesta.

Domenico Guarino ha raccolto in un’intervista le dichiarazioni di Vincenzo Ceccarelli.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/07/190730_09_CECCARELLI-SU-TRENO-GRATIS.mp3?_=1

Crollo alla stazione di Firenze, Giachi: “più impegno per la cura di Santa Maria Novella”

La vicesindaca Cristina Giachi ha rilasciato un commento riguardo il distacco improvviso di una porzione di rivestimento della pensilina alla stazione di Santa Maria Novella, sul lato di via Valfonda. ”Siamo preoccupati e costernati – dice la vicesindaca -. Ci vuole maggiore impegno per la cura di questa infrastruttura così importante. Non vorremmo che questo episodio denunciasse uno stato manutentivo carente o disattento”.

”In questi anni – ha aggiunto Cristina Giachi – abbiamo visto un grande impegno nel restyling degli spazi commerciali, con molti negozi che hanno aperto. Siamo stati disponibili anche a creare disagio ai cittadini realizzando le barriere di sicurezza per impedire l’attraversamento a chi non ha il biglietto. E l’abbiamo accettato per rispondere alle esigenze di messa in sicurezza dei binari e lasciare la possibilità a Grandi Stazioni di gestire nel modo più efficace la sicurezza.”

“Non vorremmo, però, che la sicurezza venisse a mancare – continua la vicesindaca di Firenze – laddove si tratta di mantenere in buono stato un bene importante e strategico come questo. Non dimentichiamo che quella di Santa Maria Novella è l’unica stazione monumentale esistente in Italia e la quarta per numero di passeggeri: 60 milioni di persone transitano qui ogni anno”.

”Ci sono ancora molti interventi da fare, come la sostituzione dei corpi illuminati – ha ricordato in conclusione Giachi – insomma non siamo contenti di come la stazione viene tenuta e mantenuta e vorremmo vedere un maggiore impegno, corrispondente agli sforzi che la città sta facendo per ospitare questa infrastruttura fondamentale per lo snodo ferroviario italiano, per la sua bellezza e importanza”

Treni regionali gratis per 18enni, come usufruirne

I nati nel 2001 per tutto agosto potranno viaggiare gratis sui treni regionali. E’ l’offerta firmata Regione Toscana, dedicata a tutti i neo maggiorenni. Per usufruirne occorre avere la Carta Unica Toscana e portarla con sè insieme a un documento di riconoscimento che riporti la data di nascita e la residenza.

Chi non ne fosse già in possesso, spiega la Regione, “potrà richiedere Carta unica Toscana presso le biglietterie Trenitalia, presso i desk di Assistenza regionale presenti a Firenze Santa Maria Novella (binari 6 e 15) e Pisa Centrale (binario 1) oppure inviando una mail a unicatoscana2001@trenitalia.it. In entrambi i casi il richiedente dovrà compilare un modulo (scaricabile dalla pagina web di Trenitalia www.trenitalia.com/content/dam/tcom/allegati/trenitalia_2014/in_ regione/Modulo_Adesione_Unica_Toscana.pdf) ed allegare una fototessera.

Le stazioni attrezzate per stampare subito carta Unica Toscana sono: Prato, Empoli, Arezzo, Livorno, Siena, Grosseto, Lucca, Pistoia, Pisa, Sesto Fiorentino. Nelle altre stazioni – oppure dai desk di assistenza o tramite la mail unicatoscana2001@trenitalia.it – la card potrà essere richiesta e prenotata. E’ consigliato indicare nell’oggetto della mail la stazione in cui si desidera effettuare il ritiro.

Nel caso in cui Carta unica Toscana non venga recapitata al richiedente prima del mese di agosto, basterà portare con sè la stampa della mail che conferma di richiesta. “Vogliamo incentivare l’uso del treno tra i più giovani – spiega l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – ed anche invogliare i ragazzi a ‘scoprire’ la nostra regione utilizzando il treno senza limiti, se non quelli geografici della Toscana”.

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