Dal 14 agosto a Rispescia (GR) torna Festambiente

Fino al 18 agosto, in Maremma torna per il 31esimo anno consecutivo  l’appuntamento con  il festival nazionale di Legambiente.  Dibattiti, mostre, scienza, svago, gastronomia, e musica con il  palco che sarà dedicato interamente al messaggio #SALVAILCLIMA.

Sarà Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera, ad aprire le porte di Festambiente, la kermesse ecologista organizzata dalla legambiente, il 14 agosto. Il 16 agosto giornata evento con la costituzione della rete dei festival sostenibili: Arezzo Wave, Umbria Jazz, Cous Cous Festival, Primo Maggio Roma, Notte della Taranta e la rete di Keep On, insieme per essere sempre più green. Come di consueto, poi, la cittadella ecologica di Legambiente con i suoi tre ettari consentirà a tutti i visitatori di essere parte della grande battaglia ambientalista tra proiezioni cinematografiche, spazi per bambini, spettacoli teatrali, sana alimentazione, dibattiti, conferenze e altri appuntamenti assolutamente da non perdere.

“Palco per il clima”, è invece lo slogan che Legambiente ha deciso di utilizzare per dare forma ad una sinergia sempre più forte con la musica e per riuscire a sensibilizzare sempre di più i partecipanti anche attraverso la voce e la musica degli artisti che dal 14 al 18 saranno protagonisti dell’estate maremmana. Daniele Silvestri (con l’apertura di Mirkoeilcane e Diodato), The Zen Circus (con l’apertura di Giorgio Canali e Rossofuoco), Max Gazzè, Carmen Consoli e Alpha Blondy (con il pre e after show di SOUL rockers sound system): è questa la lineup che animerà l’estate della costa toscana con buona musica e messaggi sociali che arriveranno molto lontano.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare i partecipanti il più possibile, anche attraverso la musica, a sentirsi protagonisti delle azioni da mettere in campo per salvare il Pianeta. Sul palco di Festambiente 2019 saranno presenti installazioni videografiche a tema e il festival, oltre ad essere efficiente dal punto di vista energetico attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili, sarà ancora una volta interamente plastic-free, lanciando un chiaro segnale rispetto alla grave problematica della plastica che sta drammaticamente invadendo il nostro Pianeta.
E ancora,  Scienzambiente, l’area interamente pensata per ragazzi, sarà dedicata a Greta Thunberg e alla lotta ai cambiamenti climatici, il Clorofilla Film Festival con corti e proiezioni a tema ambientale, il teatro per ragazzi  l’area bambini sarà ulteriormente arricchita con giochi e laboratori all’insegna dell’ecologia e in più attività sportive per tutti.

“Festambiente – ha dichiarato Angelo Gentili, coordinatore del festival e membro della segreteria nazionale di Legambiente – da trentuno anni rappresenta un punto di riferimento per l’ambientalismo e per le sfide che ci attendono. La storia di Festambiente è una storia di impegno e di partecipazione ma anche di incontri, confronti, relazioni e di coraggio. Quelle che abbiamo di fronte sono sfide epocali che richiedono appunto un grande coraggio per essere affrontate e vinte e noi di Legambiente il coraggio di provare a cambiare le cose lo abbiamo e vogliamo trasmetterlo a chi vorrà seguirci. Per questo, abbiamo deciso di organizzare un festival ancora più rivoluzionario del solito. Non c’è più tempo da perdere.”

È come sempre un onore per la Regione non solo ospitare questa conferenza stampa ma l’intero festival – ha detto l’assessore all’ambiente Federica Fratoni– un legame inscindibile di cui andiamo orgogliosi. Credo che mai come in questa edizione 2019 sia forte la corrispondenza sulle tematiche ambientali, non solo economia circolare e cambiamenti climatici, temi che il presidente Enrico Rossi e la nostra amministrazione hanno posto al vertice dell’agenda politica, ma anche il no alla plastica, per il quale abbiamo varato il piano “Toscana plastic free” con tante iniziative. Una per tutte, anticipando la direttiva europea che dal 2021 vieta la plastica, la messa al bando dai bar e ristoranti degli stabilimenti balneari di stoviglie, posate e cannucce di plastica monouso” .

 

Festambiente 2019: il primo concerto nazionale #SALVAILCLIMA

Dal 14 al 18 agosto Ripescia (GR) diventerà ad essere la capitale della lotta ai cambiamenti climatici con la 31esima edizione di Festambiente, la storica manifestazione nazionale di Legambiente che ogni anno si svolge nel mese di agosto in Maremma. E quest’anno per la prima volta il palco sarà interamente dedicato alle tematiche ambientali a partire dal concerto del 14 con il “Concerto per il clima”, uno spettacolo unico con Daniele Silvestri.

Anche i concerti di The Zen Circus, Max Gazzè, Carmen Consoli e Alpha Blondy saranno interamente dedicati al tema #SALVAILCLIMA come tutti gli eventi che animeranno la cittadella ecologica di Festambiente con momenti di confronto, discussione e formazione anche per i più piccoli.

Info su www.festambiente.it

Chiara Brilli ne ha parlato con il coordinatore di Festambiente e membro della segreteria nazionale di Legambiente, Angelo Gentili

Festambiente: conclusa 30/a edizione a Rispescia

Per dieci giorni, spiega una nota di Legambiente, la Maremma è diventata una vera e propria capitale dell’ambiente. Successo per i tre padiglioni principali della kermesse di Festambiente, dedicati al cibo italiano e alla dieta mediterranea, all’economia circolare, e ai natur&turismi.

I tre spazi principali di Festambiente sono stati allestiti interamente con l’utilizzo di materie seconde e hanno ospitato molti dibattiti con un notevole successo a livello di spettatori. Numerosi anche i concerti che hanno unito musica, politica e sostenibilità con alcuni artisti, come Piero Pelù, la Bandabardò, i Modena City Ramblers ma anche Roberto Vecchioni e Goran Bregovic, che hanno sostenuto la raccolta firme ‘Welcoming Europe’, dedicata all’accoglienza dei migranti.

“Se dobbiamo parlare di un obiettivo raggiunto in questa edizione è la grande sensibilità dei visitatori che dimostrano con le proprie scelte personali quanto l’ambiente non sia un tema marginale ma prioritario – sottolinea il coordinatore nazionale di Festambiente Angelo Gentili -, altrettanto non avviene per i decisori politici che spesso non riescono a centrare gli obiettivi principali e le priorità dal punto di vista ambientale. La politica italiana non investe ancora totalmente nell’ambiente come centrale per le politiche economiche e sociali del paese, ma i grandi numeri della trentesima edizione della manifestazione testimoniano la necessità insita nelle persone di un cambiamento radicale”.

Crollo Genova: minuto di silenzio ed eventi annullati in Toscana

Tante e diverse le iniziative in Toscana in occasione della giornata di lutto nazionale decisa nel giorno dei funerali di Stato delle vittime del crollo del ponte di Genova. In particolare molte interesseranno le tante feste e concerti in programma in molte località turistiche.

A Firenze l’Amministrazione comunale ha invitato tutti a osservare un minuto di silenzio, alle 21 di questa sera, in particolare gli eventi all’aperto dell’estate Fiorentina e non
solo.  Un invito che, spiega la vicesindaca Cristina Giachi, è
rivolto a “tutti i cittadini e le cittadine” per esprimere “solidarietà, vicinanza e condivisione del dolore”.

Un minuto di silenzio ci sarà anche al Forte di Belvedere alla ‘Grande
Maratona Musicale’ per Dino Campana.
A Pisa gli organizzatori dei principali eventi estivi hanno deciso di annullare tutti gli spettacoli in programma  mentre le associazioni di categoria hanno inviato un appello ai
propri associati “ad abbassare le saracinesche per 5 minuti alle 11.30” in contemporanea con l’inizio delle esequie pubbliche.
Il concerto del cantante rock Carl Palmer, previsto a Marina di Pisa, è stato posticipato a lunedì sera alle 22, mentre è stata cancellata la serata di live music anni 60/70 in programma a Calambrone nel borgo di Eliopoli.
Un minuto di silenzio, e bandiere a mezz’asta, anche a FestaAmbiente, in corso a Rispescia (Grosseto). Gli organizzatori di Legambiente hanno deciso che alle 19.30 il
festival e tutti gli stand sospenderanno le loro attività, per unirsi con il pensiero alla città di Genova e a tutte le vittime.

Goletta Verde, in Toscana nel mirino foci dei fiumi

Su 20 campioni acqua 65% oltre limiti.537 illeciti scarichi mare

Su 20 campioni di acqua monitorati in Toscana il 65% è risultato inquinato o fortemente inquinato: sono in particolare i fiumi “a continuare a riversare in mare scarichi non depurati, che rischiano di compromettere la qualità del mare e di quei tratti di costa, con gravi conseguenze non soltanto per l’ecosistema marino ma anche per la stessa salute dei bagnanti”. Questi i risultati del viaggio di Goletta Verde di Legambiente nel mare toscano.

Goletta Verde presenterà anche due esposti sulle situazioni più critiche: uno nei riguardi della foce del Fosso di Mola/Fosso Centrale, in località Mola, tra i comuni di Capoliveri e Porto Azzurro all’Elba (Livorno); l’altro riguarda, come l’anno scorso, la foce del torrente Carrione, a Marina di Carrara (Massa Carrara), “da dieci anni a questa parte il sito più inquinato della costa toscana”.

Ancora, nella classifica delle illegalità compiute nel 2017 ai danni del mare, la Toscana – spiega Legambiente – si posiziona al quarto posto con 537 infrazioni accertate contestate dalle forze dell’ordine riguardanti depuratori inesistenti o mal funzionanti, scarichi fognari abusivi, sversamenti illegali di liquami e rifiuti e con un exploit per quanto riguarda il numero delle persone denunciate o arrestate 785 (+80%) rispetto lo scorso anno quando furono 431. Per Angelo Gentili, coordinatore nazionale Festambiente e segreteria nazionale Legambiente, la “fotografia” di Goletta Verde restituisce “per l’ennesima volta una Toscana a due facce, quella ancora incerta della Toscana settentrionale (con l’unica bella eccezione di Marina di Vecchiano) e quella eccezionale, con performance ambientali paragonabili alla Sardegna, della Maremma Grossetana. Con il nostro monitoraggio non intendiamo rilasciare patenti di balneabilità, sostituendoci alle autorità competenti in materia di controlli e di balneazione ma, con ”fotografie” istantanee, portare all”attenzione di amministratori e cittadini le criticità che minacciano la qualità e la salute dei nostri mari, affinché se ne individuino e risolvano le cause”.

Festambiente: Manara firma il Pecorino di Manciano

Formaggi da fumetto nel Caseificio Sociale Manciano (Gr), dove verrà prodotta un’edizione limitata di 400 Pecorini con incarto da collezione firmato da Milo Manara. L’occasione è offerta dai 30 anni di Festambiente, manifestazione nazionale di Legambiente in programma fino a domenica 19 agosto a Rispescia, che ogni anno ospita eventi, degustazioni e iniziative dedicate allo sviluppo sostenibile e alla tutela dell’ambiente.

Un vero e proprio Pecorino ”d’autore” da conservare anche come ricordo da collezione, ma i pezzi unici andranno anche a sostenere il crowdfunding di Festambiente che possono essere acquistati durante la manifestazione e sulla piattaforma realizzata per l’occasione. L’iniziativa, promossa per la prima volta dal Caseificio Sociale Manciano in collaborazione con Legambiente, sarà affiancata dall’appuntamento con “Piccolo Casaro di Manciano” per trasformare i bambini in casari lunedì 13 agosto e da degustazioni dei prodotti del Caseificio sabato 18 agosto.

L’impegno del Caseificio Sociale Manciano per l’ambiente è confermato anche dal costante investimento nell’introduzione di innovazioni tecnologiche, che possano migliorare la qualità del latte ovino con ricadute positive per pecore, allevatori e ambiente. In questa direzione è stato portato avanti negli ultimi due anni, il progetto “Stilnovo, sostenibilità e tecnologie innovative per la filiera latte ovino”, nato seguendo la filiera della qualità, per cui se le pecore mangiano bene, riscoprendo anche le essenze del territorio, il latte è migliore e la produzione è più sostenibile sia per l’ambiente che per gli allevatori, anche in termini economici.

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