Cancro, “Tennis in Rosa” in ricordo di Elena Ignesti

Un torneo amatoriale di tennis per aiutare le donne in lotta contro il cancro. Si svolgerà il 6 aprile alle 17, al circolo Asd-gruppo sportivo polizia municipale di Firenze in via Bibbiena, il primo memorial Elena Ignesti.

Aveva appena 39 anni Elena quando, quasi due anni fa, se n’è andata, stroncata da quel male che aveva combattuto strenuamente, e senza mai perdere il buonumore. Nel ricordo di questa giovane, amatissima da tutti coloro che l’hanno conosciuta per il suo carattere allegro, la sua generosità e il suo altruismo, scenderanno in campo (contro altri giocatori del circolo e non) le ragazze del Tennis in Rosa, associazione cui sarà devoluto l’intero incasso della manifestazione.

La gara, organizzata dal gruppo sportivo della Municipale, e in particolare dal fratello di Elena, Federico, e da Gaia Casati, docente del Tennis in Rosa, è strutturata secondo un torneo doppio misto giallo. In pratica, giocheranno un uomo e una donna, contro un’altra coppia. Coppie che verranno poi ri-sorteggiate ad ogni turno.

All’evento, patrocinato dal Comune e da Unicoop Firenze, parteciperanno anche gli assessori Federico Gianassi ed Andrea Vannucci. Ci saranno i genitori di Elena, Alessandra e Adolfo, i fratelli Federico e Enrico, il piccolo Alessandro, figlio della sfortunata mamma, i colleghi dell’Unicoop di Lastra a Signa, dove Elena lavorava, e i suoi tantissimi amici, sia di Firenze che di Principina a Mare, che per lei era il “luogo del cuore”.

Elena giocava a tennis e avrebbe tanto voluto entrare nella squadra ‘in rosa’. Purtroppo però il male non glielo ha concesso. “Vincerò questa battaglia. Ne uscirò con tanti bei foulard, ma ne uscirò”, questo scriveva sui social appena il cancro iniziò ad affacciarsi. Alessandro aveva appena un anno. E lei era più battagliera che mai. Non poteva essere altrimenti.

“Elena è sempre stata una guerriera, sia nel campo da tennis che nella vita. Spirito positivo per natura, ha combattuto fino alla fine col sorriso sulle labbra. Vogliamo ricordarla così, allegra e gioiosa. E soprattutto innamorata di suo figlio e della sua famiglia”, dice Federico.

Per partecipare al torneo occorre semplicemente acquistare almeno un biglietto della lotteria (cosa che naturalmente sono invitati a fare anche gli spettatori). In palio, cinque uova di Pasqua. È possibile iscriversi fino al giorno stesso, prima dell’inizio delle gare.

L’iniziativa è organizzata insieme alla Midland sport tennis e alla carrozzeria Peccini.

Fondazione Claudio Ciai Onlus a sostegno vittime stradali o infortuni sul lavoro

?Firenze, a cinque anni dalla propria nascita, la Fondazione Claudio Ciai Onlus lancia il primo bando a sostegno delle vittime stradali o infortuni sul lavoro.

Al bando della Fondazione Ciai, per il quale è stata coniata la Hashtag “#CiaiUnSogno”, potranno partecipare privati e associazioni Non Profit per iniziative rivolte a chi ha riportato disabilità permanenti in seguito a incidenti stradali o infortuni sul lavoro.

La presentazione ufficiale del bando sarà Sabato 6 aprile, sarà presso la Sala Ex Leopoldine in piazza Tasso, 7 e vi parteciperanno l’assessore alla Polizia Municipale e Sicurezza Urbana Federico Gianassi, l’assessore al Welfare e sanità, accoglienza e integrazione Sara Funaro ed il presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci.

Il bando sarà pubblicato sul sito della Fondazione dal 15.4.2019 al 17.6.2019 e stanzierà una cifra di 1.500 euro. In occasione di questa iniziativa la Fondazione organizza un open day il 6 aprile 2019, a Firenze presso la sala delle Ex Leopoldine in Piazza Tasso, 7, dalle ore 17 alle ore 22.

Durante la serata sarà possibile vedere l’anteprima della mostra di quadri “I Medici” della giovane artista Clara Woods dedicata ai Signori di Firenze. Clara, che ha 13 anni, non parla a causa di un ictus perinatale, ma conosce tre lingue (italiano, inglese e portoghese), usa le dita per comunicare con il mondo e pennello e colori per esprimere i suoi stati d’animo.

La Fondazione Claudio Ciai ONLUS ha lo scopo di coadiuvare il sostentamento e il recupero di persone che hanno subito incidenti stradali o sul lavoro riportando gravi lesioni e/o disabilità permanenti.

Si rivolge ai familiari delle vittime mettendo a loro disposizione il bagaglio di conoscenze maturate, raccoglie e condivide informazioni sui luoghi di assistenza socio-sanitaria, sulle opportunità di copertura spese, sulle eventuali azioni legali da intraprendere in modo da far valere i diritti dell’assistito e dei suoi familiari. Intende fornire una guida a chi si trova improvvisamente dinanzi a situazioni d’emergenza e senza alcun punto di riferimento.

Gimmy Tranquillo ha intervistato l’assessore Gianassi:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/04/190404_CIAIUNSOGNO_GIANASSI.mp3?_=1

La Ztl estiva torna di notte a Firenze

Anche la Ztl entra nel confronto elettorale in vista delle amministrative di Firenze. Oggi torna la versione notturna estiva mentre Forza Italia attacca Nardella strizzando l’occhio ai commercianti.

La Ztl estiva di Firenze sarà quella “classica, ormai entrata nelle abitudini dei fiorentini: quella cioè che inizia alle 23 di giovedì, venerdì e sabato e si conclude alle 3 del giorno

successivo. Niente orari lunghi o non stop, al contrario la consueta finestra dalle 20 alle 23, e nessun cambiamento per quanto riguarda l’area interessata”. bucheLo ha detto l’assessore alla mobilità del Comune di Firenze Stefano Giorgetti, replicando alle dichiarazioni del vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana (e coordinatore fiorentino di Forza Italia) Marco Stella. Giorgetti ribadisce le parole di Nardella di pochi giorni fa ovvero che da mesi è in corso un approfondimento su una complessiva revisione della disciplina della ztl che vede il coinvolgimento dei vari soggetti interessati. Nelle prossime settimane gli incontri continueranno sia con le categorie economiche sia con i residenti.

Quasi come un mantra ormai l’amministrazione ripete  che non c’è niente di nuovo al momento sotto il sole d’aprile, ma è solo il ritorno ormai ventennale della stessa ricetta con l’aggiunta, questa sì, delle due nuove linee tranviarie con i relativi parcheggi scambiatori e dunque una marcia in più per disincentivare l’uso del mezzo privato per accedere in città.

Ma il centrodestra non ci sente e mira a raccogliere consensi tra quelle categorie che si sentono penalizzate dal provvedimento. “La ztl notturna – osserva Stella – serve soltanto a riempire i parcheggi di prossimità, quelli della Firenze Parcheggi. Ed è grave che non venga prevista neppure una sola staffa di penetrazione per consentire la sosta breve, quella di cui potrebbe avere bisogno un genitore per riprendere un figlio in centro, ad esempio”. 

Ubaldo Bocci

E il candidato della coalizione che ne pensa? Dopo la bocciatura della stazione Foster per l’alta velocità a cui preferirebbe un campo da cricket, cosa proporrà Ubaldo Bocci per il controllo dell’ingresso a Firenze? Se prendesse esempio dal capogruppo leghista di Palermo e responsabile regionale enti locali del partito siciliano Igor Gelarda lo giudicherebbe un provvedimento assassino per l’economia del centro storico.

Intanto in base ai dati in possesso di Palazzo Vecchio sull’indice di gradimento della Ztl questa sarebbe un elemento positivo non solo per i residenti ma anche per quei fiorentini che non risiedono in centro. E in attesa di nuove versioni, strong, h24, o di altro tipo la certezza è che da stasera le porte telematiche torneranno attive dalle 23.

Chiara Brilli

 

Firenze, attivata 600esima telecamera sorveglianza

E’ stata attivata questa mattina nei pressi dei giardini della scuola Montagnola, a Firenze, la 600esima telecamera di sorveglianza installata sul territorio del Comune.

All’accensione erano presenti il sindaco Dario Nardella, l’assessore alla sicurezza urbana Federico Gianassi, il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni e quello di Silfi Matteo Casanovi. Ad oggi il sistema di videosorveglianza di Firenze è costituito da 600 telecamere (nel maggio 2014 erano circa 150) collegate con una rete in fibra ottica a un sistema centrale di supervisione, gestione ed archiviazione: la spesa per investimenti in videosorveglianza, dal 2014 al 2019, è stata di 6,38 milioni.

“Il nostro obiettivo – ha continuato Nardella – è arrivare a 750 telecamere. Sono strumenti molto efficaci perché da un lato sono un deterrente verso i malintenzionati, dall’altro rassicurano i cittadini che possono circolare in ogni orario nei luoghi pubblici con meno preoccupazioni e sono di supporto alle forze dell’ordine nelle attività di indagine”.

Secondo Gianassi “il sistema di videosorveglianza di ultima generazione diffusa su tutta la città rappresenta una risposta all’esigenza di sicurezza dei cittadini”.

Casanovi ha ricordato il lavoro fatto intorno alla scuola Montagnola: “Tra ottobre e dicembre – ha detto – è stata completata la nuova illuminazione a led di tutta l’area”. Dormentoni ha sottolineato “il bel lavoro fatto. Con maggiore visibilità e controllo si aumenta la sicurezza”.

‘Rissa’ in piazza Stazione, un fermato e due agenti municipale contusi

Firenze, le pattuglie della Polizia Municipale sono intervenute, nel tardo pomeriggio di sabato, in piazza Stazione, per sedare quella che un comunicato di Palazzo Vecchio definito una “rissa avvenuta sul lato della rampa taxi”.

Le fasi conclusive dell’intervento della municipale sono state riprese da alcuni video postati su Facebook, nelle immagini si vedono gli agenti della Municipale prima immobilizzare a terra un giovane nero e poi caricarlo di peso su una vettura e portarlo via.

Sabato in serata è apparso sulla rete civica del Comune di Firenze un comunicato con la ricostruzione dei fatti secondo i rapporti dei vigili: “Il fermato, dopo aver girato con i pantaloni abbassati nella piazza, ha poi aggredito a pugni e calci un passante. Il soggetto si è poi scagliato con violenza contro gli agenti della Polizia Municipale in servizio nella piazza, procurando contusioni a due di loro. Già a gennaio scorso il soggetto, maggiorenne, era stato trovato in possesso di droga e denunciato per violenza a pubblico ufficiale sempre nell’area stazione. Gli agenti hanno portato a conclusione il fermo dell’uomo, che sta bene”.

Sul fatto ha espresso solidarietà agli agenti coinvolti, l’assessore alla Polizia municipale Federico Gianassi, che ha contattato telefonicamente gli agenti contusi: “Solidarietà e vicinanza agli agenti feriti. Ringrazio la Polizia municipale per il lavoro quotidiano che svolge per il rispetto delle regole e la vivibilità della città”.

In serata il PM ha disposto l’arresto dell’uomo per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Gualchiere di Remole, sospese le operazioni di vendita

Firenze, un percorso congiunto di riqualificazione del complesso delle Gualchiere di Remole con sospensione delle operazioni di vendita.

È quanto annunciano l’assessore al patrimonio immobiliare non abitativo Federico Gianassi ed il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, che sono in contatto con i rappresentanti del comitato di cittadini da tempo attivo per sollecitare la riqualificazione del Gualchiere di Remole e che si riuniscono alle Vie Nuove.

“Condividiamo l’esigenza di attivare un percorso congiunto sul futuro delle Gualchiere – spiegano l’assessore Gianassi e il sindaco Casini – Per questo motivo dopo le gare andate deserte non sono state bandite nuove procedure di vendita e così sarà anche nei prossimi mesi. Riteniamo infatti utile condividere con i cittadini un percorso serio e concreto, consapevoli delle difficoltà e delle esigenze di ristrutturare e riqualificare il complesso, un percorso che non escluda a priori il ruolo di soggetti privati e che contemporaneamente valorizzi gli aspetti storico-culturali e architettonici di questo complesso così legato alla storia di Firenze”.

“A breve incontreremo di nuovo il comitato – concludono l’assessore e il sindaco – che per iniziare a lavorare concretamente su alcune ipotesi”.

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