Uccide ladro: su facebook oltre 6mila iscritti per gruppo, “Io sto con Fredy”

Sono già oltre 6mila i membri del gruppo facebook ‘Io sto con Fredy’ creato poche ore fa con lo scopo di “raccogliere ed organizzare iniziative di solidarietà in favore di Fredy Pacini e della sua famiglia” dopo i fatti di Monte San Savino (Arezzo).

Tanti anche i messaggi di sostegno all’imprenditore Fredy Pacini, pubblicati sulla pagina personale di Pacini che nelle scorse settimane aveva condiviso anche un post del ministro dell’Interno con una foto di Salvini che tiene in mano un cartello in cui c’è scritto: ‘Se non vuoi il Crocifisso torna al tuo paese’.

Scorrendo la cronologia, Pacini ha più volte condiviso post di Salvini, ma anche video e notizie di cronaca con protagonisti i migranti. Condiviso anche un post che ritrae la foto di uno scontrino della mensa del Senato con scritto ‘Vergognosi alla mensa del Senato la tagliata di manzo costa 3,41 euro. La gente muore di fame, loro ingrassano’.

Migranti: Kerry Kennedy, diamo loro un lavoro per aiutarli

Kerry Kennedy, fondatrice del Robert F. Kennedy Center for Human Rights, è intervenuta alla Robert F. Kennedy Flagship Initiative di Firenze, iniziativa con la quale vengono premiati progetti di inclusione

“Se c’è una cosa che possiamo fare per aiutare i migranti è quella di dar loro un lavoro”: lo ha affermato Kerry Kennedy, fondatrice del Robert F. Kennedy Center for Human Rights, intervenendo alla Robert F. Kennedy Flagship Initiative di Firenze, iniziativa con la quale vengono premiati progetti di inclusione.

“Oggi siamo qui a parlare di quelle che sono le sfide che ha dovuto affrontare l’Italia come regione dell’Europa nel gestire l’immigrazione, e stiamo cercando delle soluzioni”, ha spiegato, sottolineando che “siamo qui proprio per riconoscere la sinergia tra istituzioni governative, aziende private e Ong che hanno trovato le migliori pratiche per mettere in atto l’integrazione e l’inclusione tramite il lavoro”.

Per coltivare un ideale di pace, giustizia e compassione “la differenza si fa a livello locale” nelle istituzioni, ha proseguito la Kennedy. “Io ho piena fiducia nelle persone – ha spiegato – sono gli individui che riescono a portare avanti questo concetto di pace, giustizia, e compassione verso quelli che soffrono: e perlopiù riusciamo a vederlo a un livello locale. Spesso crediamo di doverlo cercare nel primo ministro, in un presidente, ma in verità sono le istituzioni locali quelle più vicine alle persone, che sia un consiglio comunale o un sindaco, come il sindaco di Firenze che sta facendo un ottimo lavoro in questo senso”.

Pace, giustizia e compassione verso coloro che soffrono, ha ricordato Kerry Kennedy, era anche il messaggio del padre Robert nella corsa alla nomination per le elezioni presidenziali degli Usa del 1968. “C’è un grande bisogno nel mondo oggi di questo messaggio, e le persone lo reclamano – ha concluso – quindi il suo messaggio è sempre più attuale”.

Un corso di cucina e accoglienza, un percorso di mentoring per l’inserimento in azienda, un laboratorio di ceramica artigianale sono i progetti vincitori del bando Rfk Flagship Event for Mediterranean Challenges per l’inclusione lavorativa di migranti e rifugiati. Per le associazioni e Ong selezionate sono previsti contributi economici e assistenza legale pro bono per un totale di 150 ore.

“Cucinare per ricominciare” è un corso professionalizzante di cucina e di accoglienza, promosso dalla Fondazione Avsi di Cesena con partner quali Sephora, Teddy, Lavazza, Ca’puccino, Galdus, Pescarìa, Autogrill, Rosso Pomodoro, Martesana, Facebook, LinkedIn, Multimethod, Panino Giusto, Panini Durini, Grom. “Singa Professional Mentoring” è invece percorso di mentoring per l’inserimento in azienda, condotto in Lombardia da Singa Italia, mentre “Terre di Monale” è un laboratorio di ceramica artigianale per la produzione di servizi da tavola venduti in tutto il mondo sviluppato da Piam Onlus di Asti.

Migranti: Kennedy a Firenze per la premiazione dei migliori progetti di inclusione

Sarà Kerry Kennedy, figlia del senatore Robert F. Kennedy e nipote dell’ex presidente degli Stati Uniti, a presentare i migliori progetti di inclusione sociale dei migranti in Italia, martedì 23 ottobre a Firenze (Auditorium Fondazione CR Firenze, via Folco Portinari 5), in occasione della Robert F. Kennedy Flagship Initiative, appuntamento annuale della RFK Human Rights Italia, associazione attiva in ambito di diritti civili

La mattinata, condotta dal giornalista Jacopo Storni e pensata come occasione di networking e di condivisione di buone pratiche, avrà inizio alle ore 9 con i saluti istituzionali di Sara Funaro, assessore al welfare del Comune di Firenze, Vittorio Bugli, assessore regionale all’immigrazione, Donato Tramuto, manager e filantropo nonché principale sostenitore dell’iniziativa, Maria Lina Marcucci, Presidente Robert F. Kennedy Human Rights Italia.

Oltre all’intervento di Kerry Kennedy (previsto per le ore 10.30), sono attesi i contributi di Laura Zanfrini, Professore Ordinario di Sociologia delle Migrazioni all’Università Cattolica di Milano, Dino Guido Rinoldi, Professore Ordinario Diritto Internazionale alla Cattolica e Nicoletta Parisi, Professore Ordinario in Diritto internazionale all’Università di Catania e Componente del Consiglio dell’Autorità nazionale anticorruzione (A.N.A.C.).

Seguirà la presentazione dei progetti vincitori del bando RFK Flagship Event for Mediterranean Challanges, “Cucinare per ricominciare”, corso professionalizzante di cucina e di accoglienza, promosso dalla Fondazione AVSI di Cesena con partner quali Sephora, Teddy, Lavazza, Ca’puccino, Galdus, Pescaria, Autogrill, Rosso Pomodoro, Martesana, Facebook, LinkedIn, Multimethod, Panino Giusto, Panini Durini, Grom, “SINGA Professional Mentoring”, percorso di mentoring per l’inserimento in azienda, condotto in Lombardia da Singa Italia, “Terre di Monale”, laboratorio di ceramica artigianale per la produzione di servizi da tavola venduti in tutto il mondo (dagli chef stellati europei fino ai ristoranti giapponesi), sviluppato da PIAM Onlus di Asti.

Per le associazioni e ONG selezionate sono previsti contributi economici e assistenza legale pro bono per un totale di 150 ore, grazie alla partnership stretta da RFK Human Rights Italia con il Dott. Paolo Gaspare Conforti Di Lorenzo, partner presso Argos Group – Corporate Finance.

A chiudere la mattinata di networking, a cui sono attesi circa 100 ospiti tra rappresentanti istituzionali, del terzo settore e del mondo delle imprese, una sessione dedicata alle buone pratiche attuate da grandi aziende, associazioni, fondazioni e università tra cui il progetto “Welcome”, presentato da UNHCR, “Accogliamo Sorrisi”, promosso da Comune di Firenze e Coop. Fontenuova, “Nessuno Escluso” della Fondazione CR Firenze, MigrAID sviluppato da Erasmus + e Università di Milano. Previsti inoltre gli interventi di ISMU e Rete Migrazioni e Lavoro. Le conclusioni della giornata sono affidate a Donato Tramuto, alle ore 13.15 circa.

‘Giovanisì Live’: giovedì 11 diretta Facebook sui voucher per l’alta formazione

Firenze, nuovo appuntamento, giovedì 11 ottobre alle 14.30, con “Giovanisì Live: aggiornamenti e risposte in diretta Facebook dallo staff di Giovanisì”

“Giovanisì Live” è un format pensato per informare sulle opportunità offerte dal progetto della Regione per l’autonomia dei giovani, affiancando ai canali tradizionali (numero verde e mail) quelli più innovativi e youth friendly come Telegram, Messenger e, appunto, Facebook Live.

Nei 10 minuti della diretta, sulla pagina Facebook di Giovanisì, lo staff di Giovanisì fornirà aggiornamenti e risponderà alle richieste e ai commenti in diretta degli utenti.

Nell’appuntamento di giovedì (tredicesimo della serie) si parlerà dei voucher per l’alta formazione: in particolare, verranno illustrati i bandi per master e dottorati di ricerca all’estero (attivi fino al 15/11/2018) e il bando per master in Italia (attivo fino al 12/11/2018) .

Guccini in campo per le terme di Porretta: ‘salvatele’

Francesco Guccini ha pubblicato un video su facebook per chiedere di salvare l’antico stabilimento termale di Porretta, “sarebbe un peccato abbandonarla al tempo e all’incuria degli uomini” conclude il cantautore.

Appello social di Francesco Guccini per l’antico complesso termale di Porretta, paese dell’Appennino bolognese noto proprio per il complesso termale, oltre che per il Soul Festival.

Il cantautore ha pubblicato un video su Facebook per chiedere di votare per l’antico stabilimento al censimento del fai, per preservare alcuni luoghi del cuore che necessitano di essere protetti e salvati.

Lo stabilimento di Porretta, a pochi chilometri da Pavana, il paese dell’Appennino pistoiese dove Guccini vive, “è un gioiello liberty che rischia di crollare e di essere perduto per sempre, una costruzione preziosa, molto bella e sarebbe un peccato abbandonarla al tempo e all’incuria degli uomini. Votate”, conclude “per l’antico stabilimento termale di Porretta”.
L’appello ha avuto varie condivisioni e risalto su alcuni media bolognesi.

Inchiesta procura di Firenze su minori filmati in spiaggia

La procura della Repubblica di Firenze ha scoperto una rete che scambiava su Facebook materiale pedopornografico di minori che venivano filmati di nascosto sulle spiagge della Toscana.

L’inchiesta, nata dalla segnalazione di una organizzazione non governativa statunitense e diretta dalla Procura della Repubblica di Firenze, è stata coordinata dal Centro nazionale per il contrasto della pedopornografia online della Polizia Postale, con il supporto di diversi compartimenti italiani.
L’indagine coinvolge un aspirante diacono, pensionati, disoccupati, uno studente e un detenuto per reati analoghi, tutti ritenuti responsabili di detenzione e diffusione di materiale pedopornografico, e, in alcuni casi, anche della produzione.
Ragazzini minorenni, anche di soli 3 anni di età, venivano filmati di nascosto sulle spiagge della Toscana dove si pratica il nudismo. E’ quanto hanno accertato gli investigatori della polizia postale di Firenze nell’ indagine che ha portato a 2 arresti e a 12 denunce.
Per l’accusa, a realizzare le riprese amatoriali era un disoccupato di 48 anni, di Firenze, incensurato, considerato dalla polizia il principale artefice del gruppo. Il materiale veniva poi condiviso con gli altri contatti attraverso la chat di Facebook. Nei confronti dell’uomo, la cui posizione è stata separata da quella degli altri, la procura fiorentina ha già chiesto il giudizio immediato.
In manette è finito anche un uomo residente in Sicilia. Ciascuno degli indagati accedeva al social network con falsi profili di minorenni, usati in alcuni casi anche per adescare le vittime. Tra queste sono state identificate tre ragazze di età compresa tra i 13 e i 17 anni: convinte di avere a che fare con coetanei, sono state convinte ad inviare loro foto hot.
Indagato anche un seminarista originario della Sicilia, che avrebbe dovuto essere ordinato diacono a breve. L’uomo, che lavorava coi bambini come catechista, è accusato delle detenzione e non della produzione di materiale pedopornografico. E’ stato allontanato dalla diocesi dove prestava servizio, nel Lazio.
Exit mobile version