Flc Cgil organizza flash mob a Firenze per prof derisa su Facebook

Una docente del Liceo Galileo di Firenze si è trattenuta a parlare con dei giovani di ‘Azione Studentesca’ che distribuivano volantini all’ingresso, qualche ora dopo si è vista ritratta su Facebook con il volto da maiale ed è stata apostrofata come un “caso patologico totalmente isolato fuori dal tempo e dalla storia”.

La scorsa settimana, dei giovani di Azione Studentesca (organizzazione affiliata a Casaggì, il centro sociale di natura neofascista presente a Firenze) hanno organizzato un volantinaggio davanti al Liceo Galileo, distribuendo materiale inneggiante ai valori tradizionali del loro mondo.

Una docente, peraltro iscritta alla Flc Cgil, prima di entrare a scuola, si è trattenuta all’ingresso per cercare di dialogare con gli studenti del liceo a proposito del materiale che veniva distribuito. Per tutta risposta qualche ora dopo si è vista ritratta su Facebook con il volto da maiale ed è stata apostrofata come un “caso patologico totalmente isolato fuori dal tempo e dalla storia”.

Appreso l’episodio, la Flc Cgil ha voluto reagire immediatamente, per esprimere solidarietà alla docente e dimostrare che i valori dell’antifascismo sono ancora ben vivi, come del resto ci siamo impegnati a fare durante i mesi scorsi, quando abbiamo dato vita alla Campagna #D12 #SottoQualsiasiForma.

Pertanto, la Flc Cgil ha organizzato un flash mob dal titolo “Caso isolato? Fuori dal tempo e dalla storia? Lo vedremo” per domani mercoledì 6 giugno(ore 13) davanti al Liceo Galileo, viaMartelli9, Firenze.

Sarà inscenata una breve manifestazione simbolica per ribadire che, come afferma la nostra Costituzione, il fascismo, sotto qualsiasi forma si ripresenti, è un reato. Aderiscono all’iniziativa: Rete Studenti Medi, Anpi Firenze, Rete antifascista di San Iacopino

Codacons si appella agli utenti Facebook toscani per sostenere class action

Tutti coloro che hanno scaricato l’applicazione “thisisyourdigitallife” possono partecipare alla class action del Codacons promossa negli Usa. L’obiettivo è far ottenere ai cittadini il risarcimento del danno per illecito utilizzo dei propri dati personali.

Dopo la procura di Roma anche l’Antitrust accoglie l’esposto del Codacons, unica associazione scesa in campo in Italia per tutelare gli utenti iscritti a facebook, spiega una nota. e apre una istruttoria sul social network per verificare eventuali pratiche commerciali scorrette.

Si fa così sempre più forte e fondata la class action che il Codacons ha deciso di lanciare negli Usa contro facebook in favore dei cittadini i cui dati sensibili siano stati utilizzati in violazione delle norme vigenti. Da qui l’appello anche agli iscritti facebook della Toscana.

Evento Facebook: Nardella paga cena a Fiorentini

Firenze, già 2.200 partecipanti in rapido aumento per ‘La cena di Nardella’ in Palazzo Vecchio, tanti sono gli iscritti all’evento burla creato goliardicamente su Facebook e programmato il 15 di febbraio nella lussuosa sala del Giglio di Palazzo Vecchio.

L’evento Facebook creato dall’utente Gianluca Bertelli, posta la foto di una vecchia promessa del sindaco, ‘Tramvia pronta per il 14 febbraio 2018, scommetto una cena con i fiorentini”; poi, come spesso accade, i tempi si sono un po’ allungati.

E dunque, si spiega scherzosamente, “come promesso il sindaco Nardella, ha perso la scommessa e quindi essendo un uomo di Parola come il suo ‘Capo’ offre la cena a tutti i Fiorentini… Menù: Antipasti del Sud Tirol alla Bosken – Primo Piatto: Inciuci alla Rignanese – Secondo Piatto: Fritturina alla De Luca – Dolci: Torta divisa alla Etruria”.

L’evento ha riscosso molti like e condivisioni, arrivando a superando sabato mattina la quota dei 2200 partecipanti.

Tanti anche i commenti, sempre sul filo dell’ironia:

https://www.facebook.com/events/1798247900245591/

 

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