“Heroes” omaggio a David Bowie con Paolo Fresu

Cosa unisce David Bowie Livorno e l’Autismo? Voler essere eroi almeno per un giorno! Gli Eroi sconfiggono la disabilità insieme sul palco per dare voce a chi voce non ha.  Appello delle Associazioni a sostenere i percorsi di vita e di inclusione. Teatro Goldoni Livorno mercoledì 3 aprile ore 21.15 con Paolo Fresu, Petra Magoni, Filippo Vignato, Francesco Diodati, Francesco Ponticelli Christian Meyer

Con l’avvicinarsi della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo  sale l’attesa per il concerto/evento organizzato dal Coordinamento Toscano Associazioni per l’Autismo che raggruppa 14 associazioni di tutta la regione.

Da tempo ci battiamo per ottenere il rispetto e la dignità delle persone autistiche, ed il loro diritto ad una vita piena, fatta di cura e libertà, raccontano i rappresentanti delle famiglie toscane. Abbiamo scelto di essere nel cuore delle persone, di chiamare la comunità a teatro, di chiedere a grandi personalità artistiche di percorrere una parte del viaggio assieme a noi, per questo il concerto del 3 aprile a Livorno assume un valore speciale ed una dimensione che va oltre la musica. L’Autismo non è una malattia ma uno stato di vita che rende unici i nostri figli, come lo siamo tutti.
Unici e spesso emarginati e considerati solo per la loro patologia e non per il contributo straordinario che potrebbero dare alla comunità. Questo concerto è solo l’ultimo tassello di un percorso che ci vede impegnati in serrati confronti con le istituzioni regionali e territoriali al fine di vedere riconosciuti i diritti fondamentali dei nostri figli.  In questi anni, purtroppo, nonostante le nostre istanze poco è stato fatto per dare reali opportunità di vita e inserimento per le persone autistiche.
Ancora oggi sono pochissimi gli autistici inseriti nel tessuto lavorativo e altrettanto poche le iniziative per costruire opportunità di vita indipendente o assistita.
Si continua ad investire in centri diurni e centri residenziali che non rispettano i desideri né degli autistici e men che meno delle famiglie. Siamo molto grati agli artisti che hanno scelto di combattere al nostro fianco questa battaglia. Speriamo che tanta gente possa cogliere questa opportunità per fare la differenza.”

Mercoledì 3 aprile (con inizio alle ore 21.5) al Teatro Goldoni di Livorno il concerto “Heroes – Omaggio a David Bowie” con una super band guidata da Paolo Fresu. Il progetto è sostenuto dal Comune di Livorno, dalla Regione Toscana, dal teatro Goldoni di Livorno ed è organizzato da Officine della Cultura. Assieme a Fresu (tromba) ci sarà un cast stellare con Petra Magoni (voce), Filippo Vignato (trombone), Francesco Diodati (chitarra), Francesco Ponticelli (basso), Christian Meyer (batteria).
Un concerto con un valore speciale che unisce la grande musica di David Bowie ai temi della giustizia sociale e dell’inclusione, tanto cari allo stesso Duca Bianco. Bowie è un autore immortale che si è sempre battuto per la diversità ed è stato vicino a coloro che soffrono e che vengono emarginati dalla società.

Info: Teatro Goldoni tel. 0586 204237
Prevendite goldoniteatro.it ticketone.it – per contatti
coordinamento.toscana.autismo@gmail.com 348 8714051

 

🎧 Da Ziggy Stardust agli anni 80: Paolo Benvegnù

Il ritorno di Ziggy Stardust. Monsummano Terme apre le celebrazioni per i 50 anni dell’album di David Bowie che ha cambiato il rock. Intervista a Paolo Benvegnù uno dei tanti artisti coinvolti nell’evento di mercoledì 15 giugno.

Terza edizione del progetto “L’uomo che cadde su Monsummano Terme”. Dopo le celebrazioni della sua prima venuta in Italia nel 1969 (proprio nella città della Valdinievole), il legame con il Duca Bianco ritrova nuovo slancio con un’altra ricorrenza speciale: l’uscita il 16 giugno del 1972 del monumentale album “The Rise and Fall of Ziggy Stardust”.

Mercoledì 15 giugno in piazza Giusti un cast stellare ripercorrerà le note di The Rise and Fall of Ziggy Stardust. Dalle ore 21:00 tanti artisti che riproporranno, ognuno con il suo stile e sensibilità, i brani di Ziggy Stardust e alcune delle pietre miliari di Bowie.

A tirare le fila di questa grande super band sarà l’Orchestra Multietnica di Arezzo diretta da Enrico Fink, un ensemble di trenta musicisti provenienti da vari paesi del mondo (Libano, Albania, Algeria, Giappone, Russia, Bangladesh, Argentina, Olanda e Colombia). Sul palco assieme a loro Paolo Benvegnù, Andrea Chimenti, i Modena City Ramblers, Finaz e Nuto della Bandabardò, i Piqued Jacks e la star inglese Dana Gillespie, musa ispiratrice e vocalist di Bowie proprio negli anni di Ziggy Stardust, che sarà a Monsummano Terme per la sua unica apparizione italiana del 2022.
Ad accompagnare questo grande cast ci saranno le incursioni danzanti della compagnia Motus, co-produttrice del concerto-evento insieme a Officine della Cultura e la conduzione di Clive Malcolm Griffiths.

L’intervista al cantautore Paolo Benvegnù, che per l’occasione, sentito da Giustina Terenzi ne ha approfittato per raccontare la sua ultima avventura discografica: “Delle Inutili Premonizioni – Venti anni di misconosciuto tascabile vol. 2”; un omaggio appassionato, riletto con l’inconfondibile stile di Benvegnù, a brani tratti dalla New Wave anni 80, dai  New Order ai Joy Division, Roxy Music, Tears for Fears e molti altri. 

INFO Primo settore posti seduti € 20,00; secondo settore posti seduti € 15,00; terzo settore posti in piedi € 10,00. I biglietti saranno in vendita su www.ticketone.it e presso il circuito BoxOfficeToscana da venerdì 6 maggio.

🎧 David Bowie: Monsummano Terme celebra i 50 anni di Ziggy Stardust

Mercoledì 15 giugno alle 21, concerto/evento in piazza Giusti a Monsummano Terme che celebra i 50 anni di ‘Ziggy Stardust’ di David Bowie.

Si tratta della terza edizione del progetto “L’uomo che cadde su Monsummano Terme”. Il programma 2022 prevede un concerto/evento in Piazza Giusti, mercoledì 15 giugno dalle ore 21:00, con tanti artisti che riproporranno, ognuno con il suo stile e sensibilità, i brani di Ziggy Stardust e alcune delle pietre miliari di Bowie. Sono passati 50 anni da quel giorno, quando il mondo vide per la prima volta Ziggy Stardust, un alieno androgino arrivato dalle stelle per avvisare l’umanità che le restano soltanto cinque anni di vita. David Bowie cominciò ad interpretare il personaggio durante i suoi concerti con capelli rossi, tute colorate e super attillate e la stella disegnata sull’occhio destro. La trasformazione del mondo del rock ebbe inizio.

Conferenza Ziggy Stardust

Sarà proprio la città di Monsummano Terme ad aprire le celebrazioni di Ziggy nel mondo, con il concertone di mercoledì 15 giugno in Piazza GiustiProsegue, quindi, con rinnovato entusiasmo il progetto “L’uomo che cadde su Monsummano Terme”, partito nel 2019 con il concerto tributo sotto la direzione di Paolo Fresu e l’intitolazione del Parco del Museo “Mac,n” a David Bowie proseguito poi, dopo la pausa pandemica del 2020, nel 2021 con un viaggio nella moda e nei diversi linguaggi espressivi legati alla creatività giovanile che hanno valorizzato gli spazi del Museo Mac,n e del Parco Bowie di Villa Martini.

Il progetto è promosso dal Comune di Monsummano Terme e da Officine della Cultura e ha il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e di Toscana Energia. A tirare le fila di questa band sarà l’Orchestra Multietnica di Arezzo diretta da Enrico Fink, un ensemble di trenta musicisti provenienti da vari paesi del mondo (Libano, Albania, Algeria, Giappone, Russia, Bangladesh, Argentina, Olanda e Colombia). Sul palco assieme a loro Paolo Benvegnù, Andrea Chimenti, i Modena City Ramblers, Finaz e Nuto della Bandabardò, i Piqued Jacks e la star inglese Dana Gillespie, musa ispiratrice e vocalist di Bowie proprio negli anni di Ziggy Stardust, che sarà a Monsummano Terme per la sua unica apparizione italiana del 2022.

Ad accompagnare questo cast ci saranno le incursioni danzanti della compagnia Motus, co-produttrice del concerto-evento insieme a Officine della Cultura e la conduzione di Clive Malcolm Griffiths.

Prevendite su ticketone.it Circuito BoxofficeToscana/Ticketone

info: Officine della Cultura, via Trasimeno 16 52100 Arezzo.
Tel. 0575.27961 – 338 8431111
biglietteria@officinedellacultura.org e su www.officinedellacultura.org/progetti-speciali/david-bowie/. 

In podcast l’intervista all’assessora alla Cultura Elena Sinimberghi e alla sindaca di Monsummano Simona De Caro, a cura di Lorenzo Braccini. 

Conferenza Ziggy Stardust

Natale: agli Uffizi un presepe pop con artisti in installazione

Un presepe pop con i cantanti italiani che hanno partecipato al festival di Sanremo, ma anche artisti internazionali, nei panni dei protagonisti della Natività: è quanto propongono le Gallerie degli Uffizi di Firenze con la grande installazione di Marco Lodola intitolata ‘Natività. Presepe luminoso’.

installazione realizzata da Marco Lodola con figure retroilluminate ed intitolata ‘Natività. Presepe luminoso’ – Rino Gaetano

L’allestimento ha come tema centrale la musica leggera, in particolare quella italiana, e propone, nei panni dei protagonisti del Presepe, molti dei cantanti che nel corso dei decenni hanno partecipato al festival di Sanremo. Dalle vetrate del Verone al primo piano del museo (lato Arno) si potranno ammirare le figure colorate di Lucio Dalla e di Gigliola Cinquetti, con alle spalle le sagome di un’orchestra: interpreteranno, rispettivamente, il ruolo di Giuseppe e di Maria. Sempre il Verone accoglierà anche il bue, l’asinello ed una stella a simboleggiare Gesù bambino: questo gruppo sarà visibile dal Ponte Vecchio, mentre un terzo, formato da un piccolo esercito di pastori e re magi, lo si vedrà dal piazzale degli Uffizi. Tra gli artisti della musica sia italiana che estera che saranno visibili: Freddie Mercury, David Bowie, Louis Armstrong, Luciano Pavarotti, Rino Gaetano, Mina, Renzo Arbore, Rita Pavone, Max Pezzali, Caterina Caselli. In posizione superiore, al secondo piano della Galleria, in corrispondenza della finestra panoramica rivolta verso Ponte Vecchio, ci sarà una grande stella cometa.

installazione realizzata da Marco Lodola con figure retroilluminate ed intitolata ‘Natività. Presepe luminoso’ – Gigliola Cinquetti

Lodola spiega di aver concepito l’installazione a partire da una riflessione sulla ”condizione di sofferenza che viviamo oggi”. Questa, dice, ”è stata l’ispirazione da cui sono partito per rappresentare una rinascita luminosa, un senso di speranza, la fiducia in un cambiamento. Come le figurine del presepe, noi siamo la manovalanza di un tempo sospeso, orchestrali senza pubblico, teatro senza copione, ribalta in attesa della sua star. Il collegamento con il Festival di Sanremo ha aggiunto un sapore pop, con i personaggi familiari che sono passati negli anni su quel palcoscenico. La grande stella cometa, conosciuta anche come ‘stella delle genti’, l’ho pensata appunto come un mare di facce in cui ognuno può immaginare la propria”.

L’accensione del presepe si terrà questo pomeriggio alle ore 17, in piazza Santa Maria Soprarno, verso il lungarno Torrigiani, di fronte alla facciata degli Uffizi: a prendervi parte saranno, oltre allo stesso Lodola, il direttore del museo Eike Schmidt, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il critico d’arte Vittorio Sgarbi. L’evento sarà trasmesso in diretta sulla pagina facebook delle Gallerie.

direttore Schmidt con Dalla nel presepe/installazione

Commenta il direttore Eike Schmidt: “Con questo presepe pop e coloratissimo, gli Uffizi chiusi per la pandemia salutano dalle finestre i passanti. Ma soprattutto strizzano l’occhio ai presepi nei dipinti del Rinascimento, gremiti di celebrità del tempo, ai dipinti del Rinascimento, gremiti di celebrità del tempo, ai personaggi veri ritratti nelle figure sacre di tanti quadri famosi, quadri che saranno ad aspettare i visitatori quando riapriremo. Per questo l’installazione di Marco Lodola vale anche come un messaggio di speranza, durante la chiusura dei musei e di tante istituzioni culturali”.

1969: l’uomo che cadde su Monsummano. Paolo Fresu interpreta David Bowie

Paolo Fresu interpreta David Bowie. Martedì 21 maggio Monsummano Terme, progetto unico ed originale con una super band: Petra Magoni, Christian Meyer, Gianluca Petrella, Francesco Ponticelli e Francesco Diodati

La città di Monsummano Terme, già patria di uno dei giganti della musica europea Yves Montand (nato Ivo Livi), si prepara a rendere omaggio ad un altro monumento della musica e della cultura internazionale legato alla città.

David Robert Jones, in arte David Bowie, innovatore musicista, attore e artista che più di ogni altro ha influenzato la cultura della parte finale del Novecento ha avuto il suo primo impatto con l’Italia proprio a Monsummano Terme. Nell’agosto del 1969, precisamente tra il 31 luglio ed il 3 agosto, il cantante di Brixton, allora ventenne, partecipò ad un concorso canoro “Festival Internazionale del Disco”, organizzato presso lo Chalet di Monsummano Terme dall’Associazione Culturale “Giuseppe Giusti”. Cantò una canzone tratta dal suo primo disco “When I live my dreams”. Fu un mezzo successo, tanto che Bowie arrivò secondo dietro una giovane cantante spagnola “Cristina”.

Il progetto, ideato e curato da Officine della Cultura, cooperativa di produzione culturale, si concentra il 21 maggio 2019. Una giornata interamente dedicata a David Bowie che vedrà come protagonista principale uno dei maggiori musicisti jazz italiani il trombettista Paolo Fresu a cui è stato affidato il progetto musicale. Assieme a Fresu una band straordinaria con Gianluca Petrella al trombone ed elettronica, la voce di Petra Magoni, la chitarra di Francesco Diodati, il basso elettrico di Francesco Ponticelli e la batteria di Christian Meyer. Un progetto musicale unico e che qui troverà la sua prima esibizione con un concerto in piazza Giusti a Monsummano Terme martedì 21 maggio alle ore 21. 

“Appena mi è stato proposto questo progetto, dichiara Paolo Fresu, ero onorato ed emozionato. Ho deciso di mettere insieme una band unica, creata appositamente per questo concerto, con grandi musicisti eclettici e provenienti da esperienze diverse e anche lontane dal jazz. Credo che questo sia un grande valore. Avvicinarsi alla musica di David Bowie è una grande emozione ed anche una straordinaria opportunità per tutti noi. Stiamo lavorando a 30 pezzi, tra cui Life on Mars, This is not America, Warszawa e naturalmente When I live my dreams, canzone con la quale Bowie partecipò al concorso a Monsummano nel 1969. Ogni membro della band sta lavorando all’arrangiamento di almeno due brani, questo anche per dare maggiore libertà e dinamicità al progetto, mettere assieme idee e sensibilità. Lasceremo maggiore liberta a Petra Magoni, in quanto vocalist ma sarà un bel gioco di squadra. Bowie è un autore immortale che è sempre stato vicino al jazz noi cercheremo di avere il massimo rispetto per la sua arte ma di essere anche propositivi dando uno sguardo nuovo a queste canzoni. Sarà un omaggio sfaccettato ed una vera sfida anche per noi. Credo molto in questo progetto non solo per il concerto del 21 maggio, ma anche per il futuro. Per rendere omaggio alla città di Monsummano Terme, che ci ospita ed ha avuto questa idea straordinaria, renderemo omaggio anche ad uno dei suoi concittadini più illustri, Yves Montand, un altro monumento della musica mondiale”.

I biglietti del concerto sono in vendita nel circuito BoxOfficeToscana e TicketOne. Costo da € 15 a € 25 più diritti di prevendita. Infoline tel. 338 8431111 – biglietteria@officinedellacultura.org. Sito di riferimento: www.bowiemonsummanoterme.it.

Bowie Forever. Doppio concerto alla Flog di Firenze

Una serata dedicata a David Bowie. Ziggy Stardust, il Duca Bianco, The Alien, artista autentico e in continuo movimento. Con il doppio concerto di Bowie Bluebirds e D.I.V.A. Sabato 7 aprile, Auditorium Flog Firenze

La musica del grande Bowie che nella sua incredibile carriera ha virato e flirtato  con il Rock’n’Roll, il Jazz, il Folk, l’Hard Rock, la New Wave, il Funk, l’Elettronica, la Dance, riuscendo a definire e creare un genere, il Glam Rock.

Un personaggio sempre avanti, in costante ricerca del nuovo, mai seduto sugli allori, sempre a suo agio nelle più diverse situazioni musicali ed artistiche, vero camaleonte in perenne cambiamento. Sabato 7 aprile alla Flog di Firenze un doveroso e sentito tributo a uno dei grandi eroi della musica moderna, con due bands: i BOWIE BLUEBIRD e i The D.I.V.A., entrambe formate da alcuni dei migliori musicisti toscani, si alterneranno sul palco per celebrare e omaggiare David Bowie e la sua arte, con una scaletta che toccherà le varie fasi dell’evoluzione musicale, umana ed artistica di questo vero e proprio caleidoscopico gigante del Rock. Il tutto condito da una selezione speciale di filmati, videoclip e live sul nostro Eroe.

Segue DJ SET by BlackStar Lucille (Controradio)  & Major MisterFerri

Apertura ore 21,15 – INGRESSO €8 – (in prevendita €5 e Sconto Soci ControradioClub)

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