Vietnam, concluso il primo viaggio del ControradioClub

Firenze, si è concluso con successo il primo viaggio in Vietnam del ControradioClub, il viaggio, che si è svolto dal 21aprile al 2 fmaggio 2019, ha portato 30 viaggiatori attraverso  quasi tutta la lunghezza dello stato della penisola indocinese, toccando le città di Hanoi, Hué e Ho Chi Minh City (Saigon).

Il viaggio in Vietnam si è svolto in compagnia di Gimmy Tranquillo che ha realizzato una serie di interviste ai viaggiatori, che sono state trasmesse sulle frequenze di Controradio, che poi sono state poi montate in video insieme alle immagini prese nelle soste più significative, e che vi riproponiamo di seguito.


Trasmissione del 23/04/2019, Hanoi
Arrivo ad Hanoi, e subito tour della capitale vietnamita, con passeggiata in auto elettrica nella zona delle 36 vie commerciali della città, e visita al ponte rosso sul lago Hoan Kiem, conosciuto anche come il Lago della Spada Restituita e alla pagoda Ngoc Son.


Trasmissione del 24/04/2019, Hanoi
Il giorno dopo visita al Mausoleo di Ho Chi Minh, venerato padre della Patria familiarmente chiamato lo Zio Ho. Durante la visita Controradio Firenze ha deposto, con cerimonia ufficiale, una corona di fiori al Mausoleo di Ho Chi Min in Hanoi.


Trasmissione del 26/04/2019, Baia di Ha Long
Dopo 3 notti ad Hanoi, partenza in bus verso Ninh Binh, costeggiando le lussureggianti sponde del Fiume Rosso con escursione in barca a remi tradizionale sul fiume Ngo Dong, per la visita alle grotte di Trang An. Il giorno dopo crociera su una nave, tutta riservata al Controradio Club, tra le 3.500 isole di rocce carsiche ammantate di verde che emergono dalle acque smeraldine del golfo del Tonchino della baia di Ha Long.


Trasmissione del 29/04/2019, Hué Beach
Al termine della crociera si riprende l’autobus per tornare ad Hanoi, sosta presso il villaggio agricolo tradizionale di Yên Đúc per assistere ad uno spettacolo di marionette sull’acqua. Il villaggio sorge tra coltivazioni di riso e ortaggi e lo spettacolo è delizioso. Proseguimento per l’aeroporto di Hanoi ed imbarco su un volo nazionale di linea Vietnam Airlines alla volta di Hué, l’antica capitale del paes,e ritenuta da molti la più bella città del Vietnam.
Il giorno dopo, breve crociera in barca tradizionale sul fiume dei profumi ed una visita alla pagoda buddista di Thien Mu, dove visse il celebre monaco Thích Quảng Ðức, che in segno di protesta contro il regime cattolico del sud del Vietnam, che perseguitava i credenti buddisti, si diede fuoco nel 1963. Sempre ad Hué visita della cittadella imperiale, la “Città Proibita” del Vietnam e della tomba imperiale di Minh Mang. Nel pomeriggio trasferimento in resort sulla costa dove ci godiamo una giornata libera per relax e attività balneari ed una splendida cena a base di pesce e molluschi ai ‘ristoranti’ sulla spiaggia.


Trasmissione del 30/04/2019, Ho Chi Minh City, Saigon
Di primo mattino trasferimento in aeroporto per il volo diretto a Ho Chi Minh, dove appena arrivati facciamo la visita panoramica del centro città, con i boulevard in stile francese, ed una lunga sosta al Museo sulla guerra del Vietnam, dove in diverse sale, con foto e spiegazioni sulla storia sono documentati gli orrori della guerra: le armi, la “polvere tossica arancione” che gli americani spruzzavano con aerei per distruggere la vegetazione in cui si nascondeva il VietCong, i bombardamenti al napalm ed il costo altissimo pagato in vite umane anche dalle popolazione civile.


Trasmissione del 02/05/2019, Delta del Mekong
Il secondo giorno inizia con il viaggio in autobus verso la località a sud di Saigon da dove inizia una escursione in barca sul fiume Mekong, il più importante del sud est asiatico, per poi proseguire sulla terraferma su una mezza dozzina di grossi di tuk-tuk che, attraverso verdeggianti campi di riso e altre piantagioni di frutta e verdura, ci portano nella tenuta di una famiglia locale per una il pranzo. Dopo pranzo ritorniamo sulle acque limacciose del fiume su una flottiglia di sampan, cioè sulle piccole imbarcazioni tradizionali per una navigazione a pelo d’acqua lungo canali più stretti, per una completa immersione nella tipica vegetazione del delta caratterizzata da palme d’acqua, per la sera si ritorna di nuovo a Saigon.


Trasmissione del 03/05/2019, Commenti finali con foto postate dai viaggiatori sul gruppo WhatsApp del viaggio.
Rimane ancora una giornata, l’ultima prima della partenza, che viene dedicata alla visita guidata del parco di Cu Chi, che dista da Saigon circa 60 chilometri, dove sono stati conservati i tunnel scavati dalla popolazione vietnamita durante le guerre contro Francia e Stati Uniti. Al termine delle visite, rientro a Saigon dove possiamo andare per l’ultima volta a mangiare il buonissimo ‘street food’ della città e dove vengono raccolti gli ultimi commenti dei viaggiatori a questa nuova avventura del Controradio Club.

Altro materiale su questo e sugli altri viaggi del Controradio Club si possono trovare sul gruppo Facebook CONTRORADIO ADVENTURES.

Commenti dei Viaggiatori del Controradio Club:

Il lungo viaggio di rientro mi ha chiarito che il Vietnam comunque è un paese che andava visitato. Personalmente sono stata sfiancata dal caldo inaspettato e in alcuni momenti da un turismo eccessivo, ma nell’insieme, la cultura, il cibo, e l’ambiente sono risultati molto affascinanti. Voi tutti avete colorito questo viaggio con simpatia e gentilezze.
Avere aderito ad un gruppo già consolidato ha facilitato molto l’armonia generale. L’organizzazione ben curata e la precisione hanno aiutato e ridotto le difficoltà ed il gruppo è stato coeso fino alla fine con grande vantaggio per l’armonia in generale.
Vi ringrazio per le attenzioni e le gentilezze. Grazie alla mia compagna di stanza con cui ho avuto modo di ridere assai. Grazie al nostro tour leader e a tutti indistintamente perché dai viaggi si torna sempre arricchiti migliori.
Un augurio di ogni bene a tutti sperando di non perderci del tutto e avere modo di scambiare qualche altro racconto. Mi dispiace non avere partecipato alle interviste ma non ero pronta…studierò meglio la prossima volta per essere più disinvolta: questo Vietnam me ne avrebbe dati molti di spunti Avrei trattato l’argomento del lavoro e delle donne. Pazienza sarà un compito per l’avvenire. Un abbraccio.
Emma

Un saluto a tutti quelli che non ho potuto salutare con calma, in questo gruppo ho incontrato persone molto carine che spero davvero di rincontrare, già da ora stanno affiorano immagini e ricordi molto belli., buon smaltimento dei fusi a tutti!
Maria Novella

Ho dormito tanto e mi sono svegliata a casa senza Vietnam e senza di voi. È stato un sogno? Un bel sogno…
Vasiliki

Un grazie di cuore a Controradio che ci ha dato la possibilità di fare un viaggio interessante, che ci ha portato per tutto il Vietnam, tra natura e storia, tra bellezze e contraddizioni di un paese a ‘orientamento socialista’! E poi l’emozione di deporre la corona di fiori come ‘delegazione ufficiale’ al mausoleo di Ho Chi Minh… solo Controradio poteva offrirla!
Il gruppo è stato il ‘migliore’ dei gruppi!…e non perdiamo i contatti.
Maria Angela

Il giorno dopo il rientro, con un clima totalmente diverso, io ed Antonella abbiamo fatto qualche riflessione sul viaggio. Per noi è stato il primo viaggio organizzato da Controradio, siamo rimasti molto soddisfatti perché pur organizzato e stato lasciato molto tempo per stare soli o in piccoli gruppi.
Gimmy e stato grande, e la compagnia è stata ottima, sicuramente parteciperemo ad altri. Sperando che venga organizzata una cena per rivedersi… Ciao
Gandolfo e Antonella

YOUinEU: trenta flash mob per fare conoscere le Istituzioni Europee

Trenta flash mob per fare conoscere le Istituzioni Europee. E’ stato presentato oggi “TuinEuropa – YOU in EU”, un progetto finanziato dal Parlamento Europeo, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini al voto del prossimo 26 maggio.

Im-ballo
Im-ballo

L’iniziativa prevede la realizzazione di 30 flash mob nelle principali piazze toscane, alcuni dei quali saranno trasmessi in diretta fb anche sulla pagina di Controradio. Il prossimo appuntamento è fissato a Lucca il prossimo sabato 13 aprile a partire dalle 17, dove in vari luoghi della città si celebrerà “Siamo tutti im-ballo”, un matrimonio con plastica ed imballaggi per sottolineare quanto siano importanti per noi le politiche europee in materia ambientale che prevedono, tra l’altro, la messa la bando a partire dal 2021 di tutti gli oggetti in plastica monouso come cannucce, posate e stoviglie in plastica, cotton-fioc e contenitori di polistirolo.

Altre date in calendario già fissate sono Siena il 4 maggio, Firenze 9 maggio e Pisa il 18 maggio, dove i flash mob inviteranno a riflettere su temi specifici come mobilità e trasporti, economia, energia e ambiente, net Neutrality, politica estera e migrazioni.

Obiettivo del progetto è quello di coinvolgere i cittadini aumentando la loro sensibilità e conoscenza delle istituzioni democratiche europee in vista dell’appuntamento elettorale europeo del 23-26 maggio 2019. Insieme al Parlamento Europeo – che ha creato per l’occasione il sito stavoltavoto.eu – collaborano all’iniziativa Fondazione Sistema Toscana, Controradio, Europe Direct di Firenze, Associazione Sharing Europe, compagnia teatrale Centrale dell’Arte con il supporto di Regione Toscana. Tra gli eventi clou il flashmob del 9 maggio a Firenze che si terrà in occasione della Notte Blu, nella giornata in cui si festeggia l’anniversario della “Dichiarazione Schuman” (9 maggio 1950), considerata l’atto costitutivo dell’Unione Europea. Il programma di questa particolare giornata verrà realizzato in collaborazione con Europe Direct Desk e prevederà performance musicali, proiezioni video, dibattiti. L’animazione è affidata a Controradio e a Centrale dell’Arte col supporto di Fondazione Sistema Toscana e degli altri partner.

Per quanto riguarda i flash mob, tutta la cittadinanza è invitata a partecipare attivamente, chi fosse interessato potrà mettersi in contatto con la compagnia teatrale centrale dell’Arte scrivendo a info@centraledellarte.it

 

 

 

8 marzo: Controradio per le donne e con le donne

Trasmissioni ed approfondimenti declinati al femminile oggi nel palinsesto di Controradio. Ogni appuntamento con l’informazione e con la musica avrà una cifra comune: affrontare temi, problematiche e storie che mettono al centro la donna. I suoi diritti, il nostro futuro.

Seguiremo anche le manifestazioni in programma in Toscana nell’ambito dello sciopero globale transfemminista che si terranno a partire dalla mattina a Livorno, per poi avere luogo nel pomeriggio anche in altre città della  regione tra cui Pisa e Firenze dove alle 17.30 partirà un corteo che arriverà fino a piazza Santo Spirito.

Ascolta Controradio, seguici sulla pagina FB Controradio Firenze e rimani aggiornato con www.controradio.it

L’intervento dell’attrice toscana, Daniela Morozzi, intervistata da Raffaele Palumbo.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/03/190308-Daniela-Morozzi-TC.mp3?_=2

L’intervista di Chiara Brilli alla dott.ssa Vittoria Doretti, Responsabile Rete Regionale Codice Rosa in Toscana

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/03/190308_04_VITTORIA-DORETTI.mp3?_=3

Claudia Scotto di Non una di Meno Livorno

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/03/190308_03_CLAUDIA-SCOTTO-.mp3?_=4

Concluso sesto viaggio in India del ControradioClub

Firenze, si è concluso con successo il sesto viaggio in India del ControradioClub, il viaggio che si è svolto dal 16 al 26 febbraio 2019, ha portato 30 viaggiatori in un viaggio ‘on the road’ che ha toccato le città di Delhi, Varanasi, Sarnath, Khajuraho, Orchha, Gwalior, Sikandra e Agra.

Il viaggio si è svolto in compagnia di Gimmy Tranquillo che ha realizzato una serie di interviste ai viaggiatori, che sono state trasmesse sulle frequenze di Controradio, che poi sono state poi montate in video insieme alle immagini prese nelle soste più significative, e che vi riproponiamo di seguito.

Arrivo a Delhi, visita al Raj Ghat e nel pomeriggio visita al tempio sikh Gurudwara Bangla Sahib, ai templi Laxminarayan e Akshardham e al tempio Bahai a forma di loto.
Delhi. Situata sulle rive del fiume Yamuna e abitata già nel II millennio a.C., Delhi iniziò a svilupparsi all’epoca dell’Impero Maurya, intorno al 300 a.C. e da allora sette città si sono succedute nello stesso luogo.

All’epoca della colonia inglese durante i secoli XVIII e XIX, la capitale dell’India fu Calcutta, fino a quando, nel 1911 Giorgio V annunciò che Delhi sarebbe tornata capitale, e una nuova città, Nuova Delhi, sarebbe stata costruita per assolvere questo compito. Nuova Delhi divenne capitale e sede del governo indipendente il 15 agosto 1947.

Varanasi, visita al Tempio di Durga, al forte Ramnagar e la moschea Gyanvapi. In serata trasferimento in risciò sui ghat per assistere alla cerimonia serale del Ganga Aarti.
Aarti nome Sanscrito per conclusione, chiusura. Presso la religione induista, l’aarti è un rituale durante il quale la luce emessa da una fiamma di canfora viene offerta alle murti delle Divinità, o a uno dei loro aspetti. L’Aarti si esegue solitamente al tramonto o alla sera, come conclusione di una pūjā o di un canto bhajan. L’offerta della fiamma di canfora ha un significato simbolico: poiché essa arde senza lasciare residui, rappresenta l’ego che,
una volta raggiunta la realizzazione spirituale, scompare senza lasciare alcuna traccia.

Varanasi, all’alba, prima di colazione, escursione in battello sul Gange per assistere alle abluzioni e alle attività sacre che i devoti offrono al sole che sorge. e prima colazione. Visita ai ghat e a un akhada, un’originale palestra, dove si svolgono i rituali mattutini e gli incontri tra i praticanti dell’antica lotta indiana. Visita al Tempio Vishwanath e nel pomeriggio
visita di Sarnath, anticamente Isipathana, la città è nota per essere stata il luogo della prima predicazione del Buddha.
Nel 527 a.C. circa Buddha vi iniziò la sua predicazione, con due sermoni a cinque asceti, attraverso i quali spiegò le quattro nobili verità, la dottrina della coproduzione condizionata e il concetto di non-sé. I principali luoghi di interesse e pellegrinaggio a Sarnath sono il Chaukhandi Stupa, sul luogo dell’incontro tra i cinque asceti e il Buddha, il Dhamekh Stupa, sul luogo dove Buddha espose il primo sutra ai cinque asceti, la colonna di Aśoka, con un editto dell’imperatore iscritto sulla base e il famoso capitello dei quattro leoni, conservato nel museo archeologico, attuale simbolo dell’India.

Di buon mattino partenza in bus per Khajuraho, sosta per il pranzo e arrivo nella tarda
serata, Khajuraho, nello stato del Madhya Pradesh è l’antica capitale della dinastia Chandela comprende più di trenta templi la cui costruzione si colloca tra il 950 e il 1050 circa, tutti appartenenti al culto induista o giainista.

Nonostante siano grandiosi esempi di architettura indo-ariana, la loro celebrità è soprattutto legata alle decorazioni erotiche che li ricoprono. I templi più grandi e notevoli sono il Kandariva Mahadeo e il Tempio di Vishvanatha, il cui perimetro esterno è circondato da fregi orizzontali completamente ricoperti di sculture di straordinaria sensualità, ma di grande compostezza ed eleganza, che raffigurano in particolare l’unione sessuale, considerata simbolo dell’unione mistica con la divinità. I personaggi scolpiti, danzatrici, creature celesti, divinità, affascinano per la grazia delle posture, il senso delle proporzioni, la bellezza dei volti.
Orchha,  Madhya Pradesh, antica roccaforte su un’isola del fiume Betwa, fondata nel XVI secolo dal Rajput Bundela Rudra Pratap, sopra un precedente insediamento, che circondò di mura e collegò alla riva con un ponte ad arco. Le costruzioni furono terminate dal successore, Barthi Chand che si installò nella fortezza con grandi cerimonie. Il complesso fortificato è un magnifico esempio di fortezza medievale dove i muri e le torrette racchiudono giardini, padiglioni, mausolei, tombe e templi.
Gwalior, visita del forte e delle grotte degli asceti giainisti. Gwalior è una caotica cittadina del Madhya Pradesh, dominata da una collina rocciosa, sulla quale si arrocca a strapiombo una maestosa fortezza. La tortuosa salita al forte si snoda attraverso una gola sui cui lati si aprono le grotte di asceti giainisti, fiancheggiate da sculture del XV secolo.

Agra. Città dell’Uttar Pradesh, sulle rive del fiume Yamuna, capitale dell’Impero Moghul dal XVI al XVIII secolo. La città è nota per le rovine della fortezza di arenaria rossa costruita dagli imperatori Moghul e, soprattutto, per il Taj Mahal, il mausoleo fatto costruire nel 1632 dall’imperatore moghul Shah Jahan in memoria della moglie preferita Arjumand Banu
Begum, detta anche Mumtaz Mahal, luce del Palazzo. Il Taj è da sempre considerata una delle più notevoli bellezze architettoniche dell’India.

Exit mobile version