Asl Toscana Centro: in arrivo 27.500 avvisi ticket non pagati

Dall’Asl Toscana Centro prosegue l’attività di richiesta di pagamento del cosiddetto “malum”, sospesa durante il periodo di emergenza Covid e ripartita la scorsa primavera dalle contestazioni degli anni pregressi. In arrivo 27.500 contestazioni, avvisi bonari, per prestazioni sanitarie non disdette nel 2018 per i territori di Firenze, Prato e Pistoia.

In una nota si spiega che si tratta di una sanzione di importo pari al ticket della prestazione diagnostica o della visita specialistica non effettuate senza applicazione della fascia aggiuntiva modulata sul reddito, che viene richiesta anche agli esenti.

Dopo avere concluso l’invio di analoghe contestazioni in ambito empolese per gli anni 2018 e 2019, in questi giorni stanno arrivando nelle case dei cittadini fiorentini, pratesi e pistoiesi le contestazioni per i malum dell’anno 2018. Rispettivamente si tratta di circa 17.500 cittadini del territorio fiorentino, 6.400 del territorio pratese, e 3.600 del territorio pistoiese. In tutto sono 27.500 i cittadini che riceveranno la contestazione malum, per un totale di 31.600 posizioni non disdette nei tempi utili.

“Fermo restando che i nostri uffici rimangono disponibili a rivalutare eventuali errori che possono anche accadere vista la numerosità delle contestazioni – dichiara il direttore dei Servizi amministrativi alle strutture, dottor Ferdinando Milicia – è necessario sottolineare che una percentuale di cittadini riceverà più malum riferiti allo stesso anno, e pertanto emerge che la mancata disdetta riflette talvolta un’abitudine ad omettere la tempestiva disdetta in caso di impedimento“.

L’Asl Toscana Centro ricorda che per i malum di Firenze è possibile contattare il numero 055 6934000, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00, presidiato da operatori esperti dell’ufficio recupero crediti. Per i malum di Pistoia il numero è lo 055 6933898, e per Prato lo 0574 807043, attivi dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00.

SAPPE, aggressione in carcere contro alcuni agenti

La scorsa notte si è verificata un’ aggressione ai danni di alcuni agenti nel carcere La Dogaia di Prato. A denunciare l’accaduto il Sindacato Autonomo della Polizia Penitenziari (Sappe).

“Un detenuto, già noto per i suoi comportamenti aggressivi, mentre veniva accompagnato nella detenzione di isolamento, si scagliava contro i preposti di polizia in servizio nel reparto media sicurezza”. Queste la denuncia del sindacato Sappe.

Secondo quanto riportato, il detenuto avrebbe strappato “a morsi il guanto a uno degli agenti” e poi avrebbe cercato “di colpirli con un bastone di ferro, ricavato da una finestra sfasciata dallo stesso prima di essere placato. Solo grazie al professionale intervento di altro personale di polizia penitenziaria si è evitato il peggio”.

A seguito della colluttazione, per tre agenti 7 giorni di prognosi. “La brutale aggressione è sintomatica della diffusa insofferenza di una buona parte dei detenuti al rispetto delle regole – denuncia il segretario generale del Sappe Donato Capece -. Oggi in carcere i detenuti sono convinti di fare quel che vogliono, e di poter aggredire i poliziotti soprattutto, perché non ci sono regole certe che stroncano queste inaccettabili violenze”.

Capece prosegue nella dichiarazione invitando il governo a compiere dei cambiamenti. “Al nuovo ministro della Giustizia che verrà chiedo di avere quel coraggio che non hanno avuto i loro predecessori nel modificare l’insostenibile e pericolosa situazione delle carceri italiane”.

Incidenti stradali: scontro in A11, 8 km code verso Firenze

L’autostrada A11 bloccata a causa di un incidente.

Nelle prime ore della mattinata di oggi sull’autostrada A11 si è verificato un incidente che ha coinvolto tre auto. L’impatto si è verificato verso le 8.00 di questa mattina nel tratto compreso tra Montecatini Terme (Pistoia) e Prato ovest. A causa delle scontro tra le auto, ora risolto, si stanno verificando rallentamenti e code. Infatti, in direzione Firenze si registrano otto km di coda, in diminuzione verso il capoluogo toscano. Lo rende noto Autostrade per l’Italia.

L’incidente è stato risolto poco prima delle 09.30. Sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari e meccanici, la polizia stradale e il personale di Autostrade per l’Italia, attualmente si circola sulle due corsie disponibili.

Prato sede nel 2023 del meeting Ready contro discriminazioni

PRATO – E’ Prato la citta’ piu’ votata dagli enti appartenenti a Ready, la Rete nazionale delle Regioni e degli Enti Locali per prevenire e superare l’omotransfobia. Sara’ dunque la citta’ toscana nell’ottobre del 2023 a ospitare l’incontro nazionale annuale di tutti gli enti locali aderenti. Durante il summit  a Parma, Prato si e’ piazzata prima davanti a Milano, Napoli e Pesaro.

“Un traguardo significativo, che premia la costante e vivace azione svolta da sempre dalla Provincia toscana e negli ultimi anni anche dalle singole amministrazioni, che insieme hanno lavorato concretamente per diffondere la cultura del rispetto dei diritti Lgbtq+ in una visione ampia e costruttiva”, spiega una nota diffusa dal Comune di Carmignano, che fa parte della Rete. La candidatura di Prato era stata presentata da un ulteriore ente del pratese, il Comune di Montemurlo che attraverso l’assessora Valentina Vespi si e’ fatta portavoce dell’intero territorio: “Siamo davvero felici che i partner di Ready abbiano accolto la nostra candidatura – commenta Vespi -. Tutti i progetti fatti in questi anni e previsti a breve sono il frutto della collaborazione totale che abbiamo con la Provincia di Prato, che da tempo immemore e’ paladina di queste battaglie, e dei Comuni pratesi, con Prato capofila. Abbiamo imparato a confrontarci comprendendo che solo cosi’ si da’ l’esempio, solo con l’ascolto dell’altro si superano le barriere”.

Soddisfazione anche dall’assessora alle pari opportunita’ della Regione Toscana Alessandra Nardini: “Arriva un nuovo riconoscimento – commenta – dell’impegno della Toscana e delle amministrazioni locali contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identita’ di genere.

Dal 2017, ovvero da quando si svolgono gli incontri annuali della rete, Prato sara’ la terza citta’ della nostra regione ad ospitare il meeting. Questo testimonia la grande e diffusa sensibilita’ su questi temi e il protagonismo crescente del territorio toscano”.

In precedenza il meetng era stato ospitato da Monte San Savino (Arezzo) e Volterra (Pisa). In Toscana sono 92 le adesioni a Ready tra Comuni, Province, Consigliere di Parita’.

Centro Giovanile di Prato: caccia al tesoro, cultura e passerella per le società sportive

Si è conclusa la due giorni organizzata dal Centro Giovanile di Prato. Oltre duemila persone per le strade del centro città. Una passerella per i giovani atleti e per le società convenzionate al Centro Giovanile, la riscoperta di alcuni luoghi di Prato e soprattutto tanto divertimento e aggregazione.

Due giorni ricchi di emozioni e attività nel centro storico. Il primo appuntamento è stato con il ‘Prato Sinergy Sport Show’ che ha presentato alla città programmi e progetti futuri del Centro Giovanile. Inoltre, ha dato spazio ai protagonisti dello sport cittadino che hanno raccolto l’applauso di famiglie e tifosi. Nell’arco di un pomeriggio si sono alternati sul palco davanti al Castello dell’Imperatore Volley Pvp Pallavolo Prato, 29 Martiri, Volley Viaccia, Volley Prato, Vintage Volley, Volley Vernio per la pallavolo; Pallacanestro 2000 Dragons, Pallacanestro Femminile Prato e Montemurlo Basket per la pallacanestro; Arcobaleno Prato per la ginnastica e Scherma Prato per la scherma; Notapinna Prato e Azzurra Nuoto per le discipline acquatiche, la delegazione Fipsas per la pesca sportiva. Presenti anche le new-entry del progetto Sinergy Multisport: Opusdanza, Arca e Kyu Shin Ryu Prato per le arti marziali, Futsal Prato per il calcio a 5.

“Un modo per stare tutti assieme – spiegano dal Centro Giovanile -, per dare spazio ai protagonisti delle varie discipline e anche per creare un legame sempre più forte fra le società, le famiglie e il Cgfs”.

La due giorni targata Centro Giovanile è proseguita con l’edizione 2022 della ‘My Prato Urban Run’. Oltre 150 le squadre composte da bambini, famiglie e gruppi di amici che hanno preso parte alla caccia al tesoro alla scoperta di Prato. Quest’anno, con la diminuzione delle restrizioni covid, è stato possibile tornare all’interno di alcune strutture, come quelle del cinema Terminale e dell’Arci Prato. E in San Domenico è proseguita la sinergia con le associazioni di Scegli-Amo Prato: Avis, Pangea, Acat, Campo di Booz, Polisportiva Aurora, Cral Usl di Prato, Gruppo Storico San Domenico, Azione Cattolica, San Vincenzo De Paoli, Associazione Medici Cattolici, Cap Viaggi, Lilt, Associazione Italiana Persone Down e Rete Nuovi Stili di Vita.

Al mattino si è tenuta anche la giornata del ‘Prova lo Sport’ aperta a tutte le società e alle associazioni collegate al progetto Sinergy Sport. Fondamentale per l’organizzazione dell’evento del Centro Giovanile la presenza della Croce Rossa Italiana per l’assistenza sanitaria, dei volontari del Centro di Scienze Naturali per la gestione della parte logistica, e degli sponsor che hanno sostenuto la due giorni: Banca Mediolanum, Acqua Shop e Llyods Farmacia.

Particolarmente significativo, infine, il ricordo di Piero Sambrotta, vero ideatore dell’Urban Run e pilastro del Cgfs. L’edizione 2022 della manifestazione è stata dedicata con la realizzazione del primo memorial. Un modo per ricordare chi ha contribuito con idee, impegno e generosità alla crescita del Centro Giovanile e del movimento sportivo cittadino.

“Siamo felici della riuscita della manifestazione – commenta Massimo Bianchi, responsabile dell’ufficio eventi del Cgfs -, della partecipazione di tante famiglie e gruppi di amici che hanno trascorso una piacevole giornata alla riscoperta di Prato, e della nutrita partecipazione di squadre, atleti, dirigenti e genitori al Prato Sinergy Sport Show”.

🎧 Prato: dal 6/10 al via il Centro Pecci Books Festival

Al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, da giovedì 6 a sabato 8 ottobre, arriva il Centro Pecci Books Festival: un programma ricco di incontri, talk, lecture, reading e interviste per confrontarsi con gli autori e scoprire le novità del panorama editoriale italiano.

Nato nel 2019 sotto forma di rassegna dedicata alle narrazioni del contemporaneo, Centro Pecci Books diventa finalmente un Festival. Da giovedì 6 a sabato 8 ottobre, il Centro Pecci ospiterà alcune tra le voci del panorama editoriale italiano in un programma ampio, aperto a tutte le età e dedicato a chi ama la lettura e vuole confrontarsi su temi di attualità. L’inaugurazione di questa prima edizione è fissata per giovedì 29 Settembre alle h.18.00 con la presentazione de “Il quaderno”, esordio letterario di Sonia Bergamasco. Iniziative anche per i più piccoli: ogni giornata del festival verrà aperta da un incontro dedicato alla letteratura per bambini e ragazzi e avrà come protagoniste l’autrice Noemi Vola – Sulla vita sfortunata dei vermi (Corraini 2021) e le due vincitrici del Premio Andersen 2022, Sabrina Giarratana – Poesia di luce (Giunti 2021) – e Nadia Terranova – Il Segreto (Mondadori 2022).  Inoltre per le famiglie ci saranno i laboratori educativi di Bruno Munari, coordinati dallo staff del Centro Pecci.

Per sottolineare l’attività della Sala Cinema del Centro e lo stretto legame tra letteratura e settima arte, a conclusione delle giornate di giovedì 6 e sabato 8 ottobre verranno proiettate due anteprime cinematografiche nazionali: La Pantera delle Nevi di Marie Amiguet e Vincent Munier (voce narrante, Paolo Cognetti – musiche originali di Warren Ellis e Nick Cave–presentato in anteprima a Cannes 2022–Miglior documentario César 2022 e vincitore al Trento Film Festival2022) e Marcia su Roma di Mark Cousins, apertura della 19° edizione delle Giornate degli Autori–Festival del CinemaVenezia 2022. La giornata di venerdì 7 ottobre, invece, sarà conclusa dalla prima presentazione italiana del nuovo libro di Ezio Mauro, “L’anno del fascismo – 1922 Cronache della marcia su Roma” (in libreria dal 4 ottobre): l’autore dialogherà con il giornalista e scrittore Wlodek Goldkorn.

Nella formula del Festival si alterneranno vari format (incontro, talk, lecture, reading o intervista) per realizzare una manifestazione che sia vivace e innovativa per consolidare e ampliare il pubblico. La giornata di sabato 8 ottobre sarà dedicata ai temi della sostenibilità e del cambiamento climatico: alle h.18.00, il professor Alberto Grandi con il suo “L’incredibile storia della neve e della sua scomparsa” (Aboca Edizioni, 2021), partendo dall’invenzione del frigorifero domestico e dell’aria condizionata, arriva al paradosso che per avere le nostre case sempre fresche stiamo contribuendo a rendere la Terra un pianeta torrido; mentre alle h. 19.00, Gabriele Romagnoli presenterà “Sogno bianco” (Rizzoli, 2022), un romanzo che racconta, attraverso una famiglia e tre generazioni, la scomparsa del più importante ghiacciaio italiano. Raccontano il nostro Paese, due antologie atipiche e in parte liquide: Paolo Armelli – L’arte di essere Raffaella Carrà (Blackie Edizioni 2022) con scritti di Vladimir Luxuria, Vanessa Incontrada, Giovanni Benincasa, Daniela Collu e Italica –Il Novecento in trenta racconti (e tre profezie) di Giacomo Papi (Rizzoli 2022).

Uno squarcio sulla letteratura contemporanea con: Vincenzo Latronico – Le perfezioni (Bompiani2022) Vincitore Premio Opera Italiana – 48° Premio Mondello; il ritorno di Rossana Campo con Conversazioni amorose (Bompiani 2022) e Espérance Hakuzwimana con Tutta intera(Einaudi 2022). Infine, nelle giornate di venerdì e sabato, ci saranno tre incontri con altrettante giovani autrici, dedicati all’evoluzione dei formati di scrittura ed al rapporto tra podcast e letteratura queer e di genere: Silvia Pelizzari con Tiresia (Emons 2022), Valeria Montebello con Il sesso degli altri (Chora2022) e Giada Biaggi con Il bikini di Sylvia Plath (Nottetempo 2022). Al Centro Pecci Books Festival riflessione e dibattito si affiancheranno alla convivialità, usufruendo degli spazi del Teatro all’aperto, del Cinema/Auditorium, della Sala Bianca, della Sala Incontri, dell’Urban Center, dei Laboratori della Didattica e del Bar/Bistrot.
Il direttore Centro Pecci Stefano Collicelli Cagol e l’assessore alla cultura del comune di Prato Simone Mangani ai microfoni di Simona Gentili
Exit mobile version