🎧 A Lucca torna la musica di WØM FEST OFF

WØM FEST OFF sabato 26 agosto a Lucca in piazza San Francesco con una serie di live imperdibili ad ingresso gratuito. Ospiti gli una dall’ultima edizione del Rock Contest, il dj set di Bruno Bellissimo e l’attesissimo live di Pino D’Angiò. L’intervista di Giustina Terenzi al direttore artsitico David Martinelli

Torna lo spin-off dell’evento dedicato alla musica contemporanea che dal 2017 porta a Lucca i nomi più interessanti della nuova scena musicale nazionale: WØM FEST OFF proporrà presso Piazza San Francesco una serie di live imperdibili la sera del 26 Agosto.

L’intervista a David Martinelli, direttore artsistico del WØM FEST OFF 🎧

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WØM FEST OFF nasce dalla volontà e dall’esperienza del team di WØM FEST in collaborazione con i commercianti di piazza San Francesco, con lo scopo di proporre una serie di concerti e dj-set ad ingresso gratuito per portare quella zona di Lucca al centro del programma della Notte Bianca.

Protagonista della serata la leggenda della Italo Disco Pino D’Angiò, vero e proprio visionario della musica italiana con una discografia di oltre tre milioni di dischi e più di 700 compilation vendute in tutto il mondo; la sua hit “Ma Quale Idea” è tra i primi esempi di Disco Music cantata in italiano ma anche il primo successo di fusione tra funk e rap prodotto in Europa. Prima di lui gli sul palco gli una, band vincitrice del premio “Ernesto De Pascale” dell’ultima edizione del Rock Contest di Controradio dedicato alla miglior canzone con testo in italiano e i local hero Giulia, Il Corve e Nomida del collettivo lucchese Creative Hub. A chiudere la serata sul main stage sarà il dj-set di Bruno Belissimo, dj/produttore e polistrumentista Italo-Canadese già bassista live, tra gli altri, per Frah Quintale, Colapesce ed Alan Sorrenti. Ad aprire la serata dalle 18.00, invece, i live in strada di Luca Giovacchini “in solo” e Volpe in corrispondenza del Bar Osteria Lo Stellario.

Durante la serata i ristoratori della piazza e limitrofi si occuperanno di somministrare cibo e bevande ai partecipanti dando vita, di fatto, ad una vera e propria cittadella della musica, del buon bere e del buon cibo.

PROGRAMMA DELLA SERATA:

Sabato 26 agosto

Piazza San Francesco (LU)
Live in strada (dalle 19.00)

LUCA GIOVACCHINI “in solo”e 
VOLPE

Mainstage dalle 21.00:

UNA (live)
VOLPE GIULIA / IL CORVE / NOMIDA (live)
PINO D’ANGIÒ (live)
BRUNO BELISSIMO (dj-set)

 

Cede trave, interdetto piano istituto scolastico a Lucca

Lucca, interdetto un piano dell’istituto agrario Busdraghi di Mutigliano, nel comune di Lucca, a causa del cedimento di una trave.

Il piano in questione è il secondo della palazzina denominata ‘Ex Villa’, solitamente utilizzata come laboratorio di informatica e di fisica, che sarà quindi off limits per motivi di sicurezza. A cedere è stata una trave della copertura, provocando un leggero avvallamento di una porzione del tetto della palazzina.

A scoprire il cedimento tecnici della Provincia, durante un sopralluogo per la consueta manutenzione ordinaria. L’ala sarà inagibile anche nei prossimi giorni, durante i quali il solaio sarà puntellato in attesa di ulteriori verifiche strutturali.

Comune di Lucca aumenta tassa di soggiorno. Federalberghi: “Auspichiamo di cuore che non creino ripercussioni sui flussi”

Il Comune di Lucca ha deciso di aumentare la tassa di soggiorno maggiorandola di 1 euro per tutte le strutture e di 1,50 per gli hotel a quattro e cinque stelle.

“Questo adeguamento – dichiara l’assessore al bilancio del Comune di Lucca Moreno Bruni – è finalizzato a garantire la copertura finanziaria di una serie di misure e interventi programmati, volti a promuovere manifestazioni o eventi culturali sul territorio tali da consentire un ampliamento dell’offerta turistica cittadina anche nei periodi di bassa stagione”.

È evidente come sia stata alzata l’asticella degli obiettivi e della qualità – ricorda l’assessore al turismo, Remo Santini -, stiamo lavorando senza sosta per costruire ed affinare un calendario che la renda attrattiva 12 mesi all’anno. Saranno inoltre implementati i servizi turistici, con l’intento di renderli più moderni ed efficienti, oltre alla segnaletica, che sarà rinnovata e fortemente incrementata”.

Una decisione che però non piace a Federalberghi Confcommercio Lucca. “Alla fine – commenta Pietro Bonino, presidente provinciale -, dopo i precedenti incontri avuti con gli assessori Bruni e Santini e le nostre controproposte, gli aumenti dell’imposta varati non solo non sono stati ridotti rispetto al 60% che ci era stato ipotizzato, ma sono addirittura superiori. Auspichiamo di cuore che non creino ripercussioni sui flussi. Il nostro timore è che queste nuove tariffe, sommate al costo dei bus turistici, rischino di trasformare Lucca in una città dal turismo ‘mordi e fuggi’. Ci lascia stupiti che un nuovo assessore al bilancio decida di varare, a pochissimi mesi dal suo insediamento, una manovra così potenzialmente impattante sui flussi turistici senza un adeguato confronto con operatori e addetti ai lavori”

Le nuove tariffe entreranno in vigore dal 1° marzo e saranno, per persona e pernottamento, le seguenti: 2,50 euro per gli hotel con una, due e tre stelle; 3,50 euro per gli hotel a quattro stelle; 4 euro per gli hotel a cinque stelle; 2 euro per i campeggi e gli ostelli; 2,50 euro per tutte le strutture ricettive differenti da quelle sopracitate.

Mura di Lucca, nuovo progetto per mettere le balaustre a 1,2 km

Lucca, il nuovo piano ridotto previsto per le Mura salvaguarda da cadute e ne conserva la storicità.

Con un nuovo progetto, presentato il 5 gennaio, le Balaustre di protezione sulle antiche Mura di Lucca saranno ridotte di due terzi rispetto al precedente progetto. Scorreranno lungo il perimetro per circa 1,2 km e copriranno solamente i tratti considerati più critici dei paramenti interni e le salite in ciottoli più scivolose.

I lavori inizieranno la prossima primavera per un importo di 600.000 euro. Lo spiega il Comune con una nota in cui si sottolinea che si tratta di “un totale ridimensionamento rispetto al progetto definitivo approvato dalla precedente amministrazione, e che prevedeva invece oltre 3,5 km di barriere, per una copertura di oltre il 90% del perimetro”. Questo precedente progetto era stato considerato dalla giunta Pardini di discutibile impatto estetico e svilente il valore storico e artistico del monumento, quindi è stato ripensato e oggi il nuovo piano viene ritenuto idoneo a salvaguardare “sia le insidie per chi frequenta l’anello alberato sia la bellezza del simbolo cittadino per eccellenza”.

Secondo quanto afferma la stessa nota del Comune di Lucca, il nuovo progetto trova l’approvazione della Soprintendenza. Tra i criteri usati, il perimetro delle Mura è stato suddiviso per classi di rischio e solo i tratti più pericolosi saranno interessati dall’installazione delle balaustre. E’ prevista inoltre la fondamentale risagomatura dei parapetti per tutta la lunghezza del perimetro e nuovi, specifici cartelli per avvisare dai possibili pericoli. Le cadute di persone, anche con esiti mortali, dai bastioni delle Mura di Lucca sono eventi accaduti in passato specie fra i turisti che non conoscono le insidie presenti in quella che è pur sempre una struttura progettata e realizzata come fortificazione militare.

“Il progetto iniziale, considerato troppo impattante a livello estetico, è stato completamente rivoluzionato – hanno spiegato gli assessori Remo Santini, Nicola Buchignani, Moreno Bruni e Giovanni Minniti presentando il progetto – diversamente da chi sosteneva che avremmo fatto copia e incolla. È il nostro regalo che mettiamo nella calza della Befana di tutti i lucchesi”. Prevista anche una nuova cartellonistica per mettere in guardia dai possibili pericoli, al momento oggetto di confronto con la Soprintendenza.

Comune di Lucca leva la dicitura antifascismo dalle norme per avere la concessione degli spazi comunali. Centrosinistra: “Triste pagina per la storia della nostra città”

Lucca, “È una triste pagina per la storia della nostra città”, afferma il centrosinistra in Consiglio del Comune di Lucca.

La polemica al Comune di Lucca è iniziata dopo l’approvazione, coi voti della maggioranza di centrodestra, della mozione che modifica la delibera sulla concessione degli spazi comunali, eliminando la dicitura secondo cui, per avere tali spazi, bisogna riconoscersi nei valori della Costituzione e della Resistenza e ripudiare fascismo, nazismo, ideologie razziste, xenofobe e antisemite, omofobe e antidemocratiche, portatrici di odio e di intolleranza religiosa.

“L’orizzonte di governo dell’amministrazione Pardini è il continuo pagamento delle cambiali elettorali a chi l’ha sostenuto”, attaccano i consiglieri di Pd, Lucca Futura, Sinistra con Lucca, Lucca Civica – Volt – Lucca è Popolare, Lucca è un grande noi.

“Non possiamo negare – aggiungono – che ci abbia fatto male sentire in consiglio comunale Mario Pardini, che ci tiene molto ad autodefinirsi il sindaco di tutti, dire che i riferimenti alla delibera approvata dalla precedente amministrazione comunale siano questioni divisive, e per questo da superare. Per tutti noi questo è un fatto grave”.

“Per la maggioranza di destra del sindaco Pardini – avevano scritto in una nota i gruppi di centrosinistra alla presentazione della mozione – il fatto di riconoscersi nei valori della Costituzione e della Resistenza e di ripudiare fascismo, razzismo, xenofobia, antisemitismo e omofobia non è più un valore”.

Natale, a Lucca un albero per la sicurezza sul lavoro

Lucca, per queste festività la città inaugura l’albero di Natale dedicato alla sicurezza sul lavoro. La cerimonia si è svolta ieri, 19 dicembre, alla presenza dell’arcivescovo Paolo Giulietti.

Per ricordare a tutti il tema della sicurezza sul lavoro e non dimenticare le troppe persone che muoiono sul posto lavorativo il MLAC – Movimento lavoratori di Azione cattolica ha lanciato in tutta Italia l’iniziativa “L’albero per la sicurezza”, che è stata subito accolta nella città di Lucca che ha visto posizionare la scultura sul loggiato del Palazzo arcivescovile e nel comune lucchese di Castelnuovo Garfagnana, presso l’oratorio parrocchiale. L’albero si sviluppa da un’idea dell’artista Francesco Sbolzani ed è costituito da caschi di sicurezza, anche usati: l’intento è porre l’attenzione sui troppi incidenti sul lavoro e creare una nuova coscienza civica per la prevenzione.

Durante la cerimonia di inaugurazione a Lucca più volte è stata richiamata la necessità di entrare in ogni ambiente, anche nelle parrocchie, per parlare di sicurezza sul lavoro. “Bisogna porre attenzione al valore della persona umana nel suo insieme – ha sottolineato Giulietti -, come ce la consegna la dottrina sociale della Chiesa. Certamente un contratto di lavoro degno e la sicurezza sul lavoro sono elementi importanti per la dignità di ognuno e questa iniziativa, che mi auguro possa continuare anche nei prossimi anni, ce lo ricorda”.

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