Monterotondo Marittimo vince il Premio Comuni Virtuosi

E’ il comune di Monterotondo Marittimo (GR) ad aggiudicarsi la tredicesima edizione del Premio Comuni Virtuosi, tra i 78 comuni finalisti e le oltre 300 progettualità pervenute nei termini previsti dal bando promosso dall’Associazione Comuni Virtuosi con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, Ispra, Borghi Autentici d’Italia, Avviso Pubblico, Amodo -Alleanza mobilità dolce.

A decretarlo è stata una giuria di esperti composta da amministratori locali, docenti universitari, giornalisti e tecnici ambientali. Questa la motivazione: “Per la trasversalità delle azioni intraprese a favore dell’ambiente, per la capacità di coinvolgimento attivo della cittadinanza, per la promozione di una cultura dei beni comuni e dell’economia circolare”.

Ecco la classifica dei primi dieci comuni relativa all’edizione 2019: 1° Monterotondo Marittimo (GR), 2° Settimo Milanese (MI), 3° Capranica (VT), 4° Olivieri (ME), 5° Formigine (MO), 6° Alba (CN), 7° Pomezia (RM), 8° Latronico (PZ), 9° Castel del Giudice (IS), 10° Vietri di Potenza (PZ).

La giuria è composta da: Stefania Bonaldi (Sindaca di Crema), Massimo Buccilli (A.D. Velux), Roberto Cavallo (Coop Erica), Alessandro Scillitani (regista), Stefano Ciafani (Presidente Legambiente), Alessandra Bonoli (Università di Bologna), Alberto Montesi (BikeBee), Alessio Maurizi (Radio 24), Giuseppe Milano (Assegnista di ricerca Iuss Pavia/Ispra), Eliana Bruschera (Novamont SpA), Michele Munafò (Ispra), Serafino Ruperto (Consulente della comunicazione).

Il programma della giornata, svoltasi presso la splendida cornice della Sala da Cemmo del Museo Civico di Crema (CR), ha previsto anche cerimonia di premiazione della Borsa di studio intitolata alla memoria di Dario Ciapetti, sindaco di Berlingo (BS). Promossa dall’Associazione Comuni Virtuosi, l’iniziativa è giunta alla settima edizione e conta sulla collaborazione del Comune di Berlingo, dell’Associazione Comuni Bresciani e della Fondazione Cogeme Onlus. Sono state premiate la Dott.ssa Elisabetta di Giuliantonio (menzione speciale del valore di € 500,00) e la Dott.ssa Bianca Sipala, vincitrice 2019. La targa è stata consegnata da Gabriella Mombelli, moglie di Dario. La vincitrice si aggiudica un premio di € 1.500.

La giornata è stata aperta dallo scrittore e autore Giulio Cavalli, che ha presentato in anteprima nazionale lo spettacolo prodotto dall’Associazione Comuni Virtuosi “Se si insegnasse la bellezza”, un viaggio nell’Italia delle storie virtuose, che l’attore porterà in giro per l’Italia per tutto il 2020, per i primi 15 anni della rete.

Per la prima volta la giuria del Premio Comuni Virtuosi ha voluto assegnare una menzione speciale per gli “enti locali bike friendly” per i comuni di Milano e Cortina d’Ampezzo. I due comuni riceveranno dalle mani dell’A.D. di Bikebee Alberto Montesi, partner del Premio 2019, due biciclette trasformate in opere d’arte contemporanea grazie al lavoro di Riccardo Lanfranco, in arte Corn79 e Marco Lillo, in arte Raul33. Il progetto è stato curato dal critico d’arte Simona Gavioli.

Durante la cerimonia è intervenuto il Prof. Massimo Cerani, vicedirettore di Esper, società di consulenza che si occupa di rifiuti e che collabora con l’Associazione da diversi anni. Grazie al sostegno di Esper, il documentario “Sogni Comuni” del regista Alessandro Scillitani dopo aver girato l’Italia con decine di proiezioni, sarà reso fruibile on line dal primo gennaio 2020, sul sito www.comunivirtuosi.org.

Il Comune di Monterotondo Marittimo potrà ospitare gratuitamente nel proprio territorio il monologo teatrale “Evoluzione. Riflessioni postume di un australopiteco”, prodotto dallo sponsor del Premio Achab group. Alla cerimonia era presente Paolo Silingardi, presidente del gruppo.

“Per la comunità di Monterotondo Marittimo il riconoscimento dei Comuni Virtuosi è un vero onore – dichiara il Sindaco Giacomo Termine -.  E’ soprattutto un’occasione importante per scambiarci buone pratiche tra enti locali, su come ragionare insieme per migliorare le nostre comunità”.

“Grazie all’Associazione Comuni Virtuosi per questa occasione – commenta il sindaco Sara Santagostino -, per averci messo nelle condizioni di metterci in gioco per la nostra città. Le comunità locali hanno bisogno di ricostruire il senso di appartenenza, ed è questa la strada che abbiamo scelto di intraprendere”.

“Siamo orgogliosi e grati per aver ricevuto questo riconoscimento – è il commento a caldo del consigliere comunale di Capranica Gloria Oroni -. Siamo nella rete dei comuni virtuosi da meno di un anno, ma comunque siamo già riusciti ad entrare in contatto con tante realtà e in qualche modo apprendere tante pratiche positive che abbiamo fatto nostre. E’ questo un risultato che arriva prima di tutto dai nostri concittadini”.

Molto sentite le parole conclusive della padrona di casa, la sindaca di Crema (CR) Stefania Bonaldi: “Siamo felici di aver ospitato questa importante iniziativa nel nostro comune. Far parte della giuria mi ha permesso di scoprire ed entrare in contatto con tantissime progettualità concrete ed efficaci. La nostra città è una comunità inclusiva e sostenibile, collaborare da due anni con l’Associazione Comuni Virtuosi ci ha consentito di crescere e potenziare le nostre iniziative in essere”.

“Il Premio Comuni Virtuosi, la Borsa di Studio di Dario, lo spettacolo di Cavalli. E’ stata una giornata piena di emozioni –  dichiara Marco Boschini, coordinatore della rete – e soprattutto di storie positive. L’Italia è piena di belle persone, ostinati visionari che costruiscono con le proprie mani e il proprio sacrificio pezzi di comunità alternativi, capaci di indicare una via che un giorno tutti andremo a percorrere”.

Esplosione in garage, muore 33enne per gravi ustioni

Non ce l’ha fatta ed è morto mentre lo trasferivano all’ospedale di Pisa il 33enne rimasto gravemente ustionato ieri sera in un garage a Follonica (Grosseto), sembra a causa dell’esplosione del serbatoio di una motocicletta. La vittima si chiamava Leonardo Nannetti, abitava a Follonica e lavorava a Piombino (Livorno). Secondo quanto appreso, il decesso c’è stato dopo che i sanitari del 118 lo avevano rianimato e poi consegnato al personale dell’elisoccorso per andare a Pisa.

Lo scoppio c’è stato in via Torricella dopo le 19. L’uomo, secondo quanto si apprende, stava lavorando con la fiamma ossidrica nel garage ma, per motivi da accertare, lo strumento, forse avvicinato alla stessa motocicletta, avrebbe innescato l’esplosione del serbatoio di carburante e il 33enne è rimasto investito dallo scoppio.

Il personale del 118, dopo aver rianimato l’uomo sul posto, l’ha affidato all’elicottero Pegaso per il trasporto d’urgenza all’ospedale di Pisa presso il Centro Grandi Ustioni ma secondo quanto riportato, sarebbe deceduto durante il trasferimento in ospedale.

Oltre ai vigili del fuoco e al 118, sul posto hanno operato anche i carabinieri della compagnia di Follonica.

Grosseto: casa in affitto ma annuncio dice “no stranieri”

“No stranieri”. C’era scritto così in un portale di annunci immobiliari in calce alla proposta di affitto di un appartamento a Grosseto. Lo denuncia il sindacato Fiaip Toscana, federazione italiana degli agenti immobiliari. “Un bilocale a Grosseto – riferisce Fiaip – è stato messo in locazione con un canone mensile di 520 euro.

Un appartamento arredato con postilla chiaramente razzista: questo annuncio pubblicato, e poi modificato dal portale, infatti, non era rivolto a potenziali locatari stranieri” ma, scrive la Fiaip, “nella contrattazione tra privati occorre tutelare la libertà decisionale di ciascuno” e “pubblicare su un portale online la dicitura ‘no stranieri’ è chiaramente un atto discriminatorio che merita di essere segnalato e denunciato all’opinione pubblica”.

“La nostra Federazione è da sempre attenta al rispetto della persona ed aderisce orgogliosamente al protocollo sottoscritto con Unar – l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri -, protocollo in questi ultimi tempi soggetto a rinnovo”, commenta Simone Beni, presidente regionale di Fiaip. “C’è uno statuto – continua – che è stato integrato con ulteriori specifiche rispetto a principi imprescindibili di pari opportunità”.

“Nella nostra regione – spiega il vicepresidente Fiaip Toscana, Francesco La Commare – abbiamo da tempo attivato una campagna di sensibilizzazione per il rispetto dei diritti della persona e la difesa delle diversità legate alle procedure di compravendita o locazione di immobili, per promuovere oltre che nei nostri associati – agenti immobiliari e consulenti del credito – anche nei cittadini una cultura a salvaguardia dei diritti umani e delle pari opportunità, nel pieno rispetto del principio di parità di trattamento tra le persone e contrastando il diffondersi di eventuali fenomeni discriminatori”.

Tromba d’aria devasta Feniglia, 1.000 pini distrutti

Tromba d’aria nella riserva naturale di Duna Feniglia nel comune di Orbetello (Grosseto) che ha provocato ingenti danni al patrimonio forestale. A renderlo noto è il Reparto carabinieri per la Biodiversità (forestali).

La tromba d’aria si è abbattuta nella zona della laguna di Orbetello la notte tra il 16 e il 17 novembre. E’ stata anche interrotta per motivi di sicurezza la viabilità all’interno della riserva sia ai veicoli, sia per 2 km anche al passaggio dei pedoni. Feniglia è la lingua di terra che unisce la costa di Ansedonia all’Argentario, separando il mare dalla laguna di Orbetello.

“L’evento – spiegano i Cc Forestali – ha interessato una superficie complessiva di circa 8 ettari di pineta: ad una prima stima sono state sradicate e stroncate circa 1.000 piante di pino domestico”.

Cecina: dopo piene tornano a casa 500 sfollati

Esaurite le piene dei fiumi in Toscana è rientrato nelle loro case gran parte degli abitanti che ieri sono stati allontanati dalle abitazioni a scopo precauzionale dalle autorità. A Cecina (Livorno) è arrivato nella tarda serata il via libera dal Comune per il rientro di 500 persone del sobborgo Palazzi minacciato dalla piena del fiume Cecina, che era esondato a monte.

I livelli del fiume sono in diminuzione e non si registrano danni nella notte. La situazione resta sotto il monitoraggio della protezione civile del Comune, anche in vista dell’allerta arancione prevista ancora per oggi, che ha indotto il sindaco Samuele Lippi a emettere l’ordinanza di chiusura per tutte le scuole.

Rientreranno in mattinata, invece, le famiglie evacuate nel Fiorentino, dove l’Arno ha tracimato nella zona di Pontassieve e, a valle, nella zona delle Signe. Una famiglia di Signa (Firenze) rimane però ospitata in albergo perché la casa è stata danneggiata dall’esondazione del fiume nelle campagne.

A Grosseto l’Ombrone, che ha esondato in golena, è sceso sotto i 6,5 metri di livello quindi, con la situazione in miglioramento il Comune potrebbe nelle prossime ore ritirare l’ordinanza di evacuazione per le 2.000 persone che, per motivi precauzionali, hanno dovuto lasciare le case nei quartieri sud della città prossimi al fiume.

Sempre in Maremma si contano i danni nella zona di Manciano (Grosseto), territorio molto colpito dal maltempo, dove tuttora insiste l’allerta meteo e dove alcune strade restano chiuse e inutilizzabili.

Manifestazione per Corridoio Tirrenico, Rossi “necessario accordo di programma entro 2019”

Tanti i partecipanti alla manifestazione ‘Sì al Corridoio Tirrenico’ promossa stamani in Maremma. Il comizio finale è stato organizzato nel piazzale del centro commerciale ‘Maremà’ a Grosseto, dopo è arrivato il corteo di auto, trattori e camion che, partito da Rispescia, ha percorso la statale Aurelia a passo d’uomo per manifestare la volontà di completare finalmente il tratto autostradale. A Grosseto presenti tutte le istituzioni maremmane, le associazioni sindacali e tutte di categoria. Presente anche il governatore della Toscana Enrico Rossi, l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli e il capogruppo del Pd in Regione Leonardo Marras oltre a tutti i sindaci del territorio.

“Entro la fine dell’anno è necessario che il Governo firmi con tutti i soggetti interessati un accordo di programma che contenga i tempi precisi e le risorse finanziarie che servono. Questo è ciò che chiediamo”. Lo ha detto il governatore toscano Enrico Rossi intervenendo oggi alla manifestazione a Grosseto ‘Sì al Corridoio Tirrenico’ per chiedere l’adeguamento e la messa in sicurezza dell’Aurelia.
“C’è il contratto con Sat da risolvere – ha aggiunto – per poi poter affidare ad Anas la stesura del progetto esecutivo per la realizzazione di quattro corsie in sicurezza, con le complanari e i collegamenti adeguati con le località che si trovano lungo il percorso. Siamo consapevoli che adesso i soldi non ci sono, ma entro l’anno chiediamo che siano stanziati nella Legge di Bilancio. E vigileremo perché questo accada. Dopo il Patto per lo sviluppo della Toscana sottoscritto a Firenze, adesso siamo tutti uniti nel chiedere lo stesso impegno concreto, e i fatti, dopo tante parole”. La manifestazione odierna, coordinata dalla Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, ha avuto carattere unitario: hanno aderito associazioni di categoria provinciali e regionali, sindacati, Legambiente, Parco della Maremma, associazioni vittime della strada, Regione e parlamentari Toscani. Sono stati circa 700 i manifestanti, si spiega, mentre in corteo sull’Aurelia da Rispescia a Grosseto hanno sfilato complessivamente 50 mezzi tra trattori e camion e 200 auto. Osservato anche un minuto di silenzio per l’ultima vittima della strada, nell’incidente accaduto ieri a Capalbio “in uno dei tratti più pericolosi dell’Aurelia”. “Da 50 anni si parla della realizzazione di una strada o autostrada, ma ad oggi c’è solo la vecchia Aurelia. Rivendichiamo con forza il completamento del Corridoio Tirrenico, tramite la messa in sicurezza dell’Aurelia ed il suo adeguamento, per garantire ai cittadini alle imprese sicurezza e lavoro” le parole del presidente della Cciaa della Maremma e del Tirreno Riccardo Breda.(ANSA).
CG-YAB
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