Copre la targa con la maglietta per entrare nella ztl

Firenze, venerdì sera, al varco di via dell’Agnolo il conducente di un’auto, di 51 anni, è stato beccato dagli agenti di una pattuglia dopo aver occultato la targa del suo veicolo con una maglietta.

Alle 18:40 circa gli agenti della Polizia Municipale hanno notato una Seat ferma sul marciapiede di via dell’Agnolo che ripartiva con la targa coperta da una maglietta per transitare sotto la telecamera della zona a traffico limitato.

Gli agenti hanno quindi inseguito la vettura con le loro bici elettriche e sono riusciti a raggiungere il veicolo di fronte al catasto, proprio nel momento in cui il conducente stava togliedo la maglietta che copriva la targa per riconsegnarla alla sua ragazza che era in auto e in reggiseno.

A questo punto si sono qualificati e dopo essersi fatti consegnare i documenti hanno contestato all’uomo una serie di infrazioni: transito in ztl (sanzione di 81 euro), guida con patente scaduta (multa di 155 euro) e una denuncia per “aver occultato dolosamente e volontariamente la targa”.

Successivamente gli agenti hanno visionato i filmati delle telecamere di sorveglianza dove si vede in modo chiaro l’uomo mentre nasconda la targa con la maglia. Proseguono le indagini per verificare se in passato ha utilizzato lo stesso sistema per eludere i sistemi di ingresso alla ztl.

23 alberi ‘pericolosi’ da sostituire nel Q5

Firenze, 23 alberi saranno sostituiti nel Quartiere 5, lo rendono noto i tecnici della direzione ambiente dopo aver ricevuto, in questi giorni, i risultati delle VTA (Visual Tree Assessment), la valutazione visiva dell’albero fatta su basi biomeccaniche, effettuate dai tecnici incaricati dall’amministrazione comunale.

Tutti i 23 alberi sono contrassegnati con la lettera ‘D’ delle cosiddette ‘classi di propensione al cedimento’ e la rimozione, in questo caso, è obbligatoria.

Si tratta per la maggior parte di platani, nove dei quali si trovano in via Pistoiese, tre tigli saranno sostituiti invece in via Bardelli, un cedro e un platano in largo Cantù, un altro platano in piazza Leopoldo, una magnolia in piazza Vieusseux, un pino in piazza Vittoria, un pino nero nel giardino della scuola Il Magnifico (in via di Careggi), un celtis australis in viale Cadorna, un tiglio in viale Lavagnini, un frassino al giardino dell’Orticoltura, un acero in via Lami e un ‘Albero di Giuda’ in via Venti settembre.

Per altri sei platani è prevista solo la potatura, dopo aver preso specifici accordi con il servizio fitosanitario della Regione Toscana.

Le operazioni saranno effettuate in due fasi: da martedì a giovedì sono in programma gli interventi da viale Cadorna a via di Careggi, da lunedì 23 luglio partiranno quelli da via Pistoiese a piazza Leopoldo.

Gli interventi si inseriscono nel piano di monitoraggio continuo del patrimonio arboreo portato avanti dall’Amministrazione comunale, e le piante rimosse saranno sostituite con altre quando le condizioni stagionali lo consentiranno.

Cascine, sgomberati accampamenti abusivi

Blitz di carabinieri e vigili: sgomberati questa mattina alcuni accampamenti abusivi a Firenze, al giardino della Catena, nel parco delle Cascine, e in largo Oriana Fallaci.

Uno dei campi sgomberati era stato allestito da extracomunitari in un’area verde vicina a una fermata della tramvia in viale degli Olmi. C’erano tende e giacigli. Nel controllo sono stati trovati a dormirvi 23 africani di varie nazioni, nigeriana, gambiana e senegalese. Tutti sono stati allontanati. Uno di loro si è reso disponibile ad essere ospitata presso l’Albergo popolare mentre una donna ha manifestato gravi problemi richiedendo il supporto dei servizi sociali.

Alia ha poi ripulito la zona da vestiti, borse, oggetti da cucina abbandonati e alcuni materassi. Due tende da campeggio sono state sequestrate e i proprietari sanzionati con un verbale da 160 euro.

Durante i controlli, infine, una cane antidroga dell’unità cinofila dei carabinieri ha trovato circa mezzo etto, tra hashish e marijuana, nascosto nei cespugli.

Invece in largo Oriana Fallaci, dove sono state identificate cinque persone, tutte extracomunitarie e un polacco, e sono stati rimossi due giacigli di fortuna. Dai cespugli sono saltate fuori otto carte telefoniche sim ancora dentro i cellophan, presumibilmente rubate in un negozio e su cui sono in corso delle indagini.

Sempre nei controlli i carabinieri hanno arrestato un gambiano di 23 anni trovato di 12 grammi di hashish e 145 euro sequestrati perché ritenuti provento di spaccio

Ondata di caldo per week-end: Firenze tra le città più calde

Il Ministero della salute prevede per il week end la prima ondata di calore della stagione. Fra le città più calde anche Firenze, dove domenica si toccheranno 36 gradi percepiti.

Ondata di caldo: termometro ben al di sopra dei 30 gradi in Toscana, con una elevata umidità che farà sì che le temperature percepite siano più alte di quelle reali.
Possibile rischio per la salute per le fasce sensibili, anziani e bambini.

I bollettini con le previsioni delle ondate di calore, consigli e informazioni per la popolazione, linee guida per gli operatori dei servizi sanitari e sociali, la mappa dei servizi attivi a livello locale sono disponibili sul sito web www.salute.gov.it/caldo e ora anche tramite l’App “Caldo e salute”, scaricabile gratuitamente su dispositivi mobili iOS e Android, da Apple store e Play store.

La Campagna #estatesicura è parte del Piano nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute. Studi epidemiologici hanno evidenziato un impatto significativo delle ondate di calore sulla salute della popolazione, in particolare sui sottogruppi più vulnerabili come anziani e soggetti con patologie croniche. Inoltre, temperature estreme possono provocare effetti sulla salute anche in lavoratori esposti, bambini e donne in gravidanza.

L’Italia è stata tra i primi paesi a dotarsi di un programma di interventi in risposta alle ondate di calore, destinate a diventare sempre più frequenti e intense a causa dei cambiamenti climatici già in atto.

Il Piano coinvolge in totale 34 città (capoluoghi di regione e città con oltre 200mila abitanti). In 27 città è attivo dal 15 maggio al 15 settembre il sistema di previsione e allarme per la salute associato alle ondate di calore. Ogni giorno vengono elaborati dei bollettini città-specifici, in cui è sintetizzato il livello di rischio per la salute in base alle condizioni meteorologiche previste a 24, 48 e 72 ore.

A livello locale sono definiti, inoltre, piani di prevenzione indirizzati in particolare a sottogruppi di suscettibili, a cui gli interventi vanno mirati in via prioritaria.

Tramvia salva la gita di 50 liceali tedeschi

Il bus va in panne sull’A/1, ma la Polstrada interviene tempestivamente e grazie all’aiuto di un altro bus, trasportano i ragazzi fino a Villa Costanza, da dove raggiungono il centro con la tramvia.

Un bus con 50 liceali tedeschi ed i loro accompagnatori, giunti in Toscana per una breve vacanza, è stato soccorso dalla Polizia Stradale alle porte di Firenze.

I ragazzi, che vicino Dortmund frequentano il classico, erano partiti da Montecatini dove avevano pernottato e già pregustavano le bellezze della città del giglio. Ma il motore del pullman si è spento proprio al casello di Firenze Sud, mentre l’autista stava pagando il pedaggio. A bordo tutti si sono spaventati perché l’aria condizionata era saltata, faceva molto caldo e gli automobilisti, che erano in coda fermi dietro, suonavano il clacson all’impazzata.

In pochi minuti è giunta una pattuglia della Sottosezione di Firenze Nord, che ha verificato un guasto al radiatore del bus. Con molta cautela i poliziotti e l’autista sono riusciti a spostare il mezzo sul lato destro del casello, in modo da evitare inutili rischi ai ragazzi, che nel frattempo si erano tranquillizzati. Sul posto anche un meccanico ha constatato che l’avaria non poteva essere riparata e l’autista, a quel punto, ha riferito alla pattuglia che la gita era saltata, poiché occorreva attendere l’arrivo dalla Germania di un bus di riserva.

I ragazzi erano molto dispiaciuti di saltare la visita a Firenze, e lamentandosi con i poliziotti hanno avuto la fortuna che questi abbiano avuto un’idea per salvare la gita. La Polstrada, consapevole di quanto sia utile la tramvia che collega Villa Costanza a Santa Maria Novella, si è data da fare per cercare un pullman vuoto sull’A/1 e dirottarlo a Firenze sud.

Il bus è stato trovato presso l’area di servizio Bisenzio ovest e l’autista, presa a cuore la situazione, è piombato con la Stradale dai ragazzi. La comitiva è salita a bordo per andare a Villa Costanza e, dopo, prendere la tramvia per il centro.

I ragazzi hanno ringraziato la Polstrada per aver compreso la loro delusione e averli aiutati a visitare Ponte Vecchio, il David e i Giardini di Boboli.

 

Presidio Cl’a: “niente stipendi da marzo”

Vertenza Cl’a (Cooperativa l’Avvenire di Montelupo Fiorentino, ex Consorzio Etruria): oggi alle 11 nella sede della Regione Toscana in piazza Duomo c’è stato un incontro tra l’istituzione, il commissario liquidatore, Sicrea (che ha affittato un ramo d’azienda) e la Fillea Cgil. Lavoratori in presidio fuori dalla sede. 20 luglio nuovo summit.

Si è svolta oggi la vertenza Cl’a tra l’istituzione, il commissario liquidatore, Sicrea e la Fillea Cgil. Nell’occasione, presidio dei lavoratori in piazza Duomo davanti alla Regione che non riscuotono da marzo e la maggior parte di loro non ha avuto accesso alla Naspi; mentre l’accordo sulla mobilità che prevedeva incentivi all’esodo al momento è disatteso.

Una lavoratrice in presidio ha infatti dichiarato: “Chiediamo che venga rispettato l’accordo che avevamo accettato in conseguenza al licenziamento collettivo che ci era stato fatto: licenziati tutti i lavoratori nel mese di maggio. Avevamo fatto un accordo che prevedeva tra diversi impegni anche l’esodo incentivato, ma sono scaduti i termini. Sembra quindi che non venga rispettato: la riunione è per chiedere il rispetto di questo accordo”.

Sicrea ad oggi ha assunto poco meno di 20 persone di Cl’a, il resto dei lavoratori è a casa, a parte qualcuno che sta lavorando al concordato di Consorzio Etruria.
Alla fine dell’incontro Giulia Bartoli (segretaria generale Fillea Cgil Toscana) ha dichiarato: “Dalle iniziali rigidità siamo mediamente soddisfatti di come è andato l’incontro. Abbiamo chiamato a responsabilità tutte le parti firmatarie dell’accordo e chiesto la sua applicazione integrale, soprattutto sulla parte dei sostegni economici, per evitare una ricaduta sociale ben più consistente. L’incontro è aggiornato a venerdì 20 luglio, momento in cui vogliamo arrivare alla definizione. In questa settimana avremo vari incontri con tutti i soggetti per trovare le dovute soluzioni. I lavoratori sono stanchi, esasperati e con un condizione precaria anche economicamente ma sono pronti a proseguire nelle mobilitazioni”.
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