Borgo San Lorenzo (FI), rinvenuti 900kg di rifiuti speciali

A Ontaneta, nel Comune di Borgo San Lorenzo, sul retro di un fabbricato disabitato di proprietà dell’Università degli Studi di Firenze, sono stati rinvenuti dai militari della Stazione CC Forestale, grazie a una segnalazione, 30 sacchi di rifiuti speciali derivanti da lavori edili di demolizione, contenenti del materiale da costruzione a base di gesso.

Questa mattina i militari della Stazione CC Forestale di Borgo San Lorenzo sono riusciti a rinvenire 30 sacchi di rifiuti, del peso complessivo di circa 900 kg, abbandonati nei pressi di un fabbricato disabitato di proprietà dell’Università degli Studi di Firenze. Verifiche ulteriori hanno permesso di individuare, anche grazie alle dettagliate informazioni  fornite dalla segnalazione di un privato, l’autore dell’abbandono, che è stato denunciato per abbandono e gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi, e di sequestrare l’area.

Mugello, chiuso asilo abusivo, topi e cibo avariato

Borgo San Lorenzo (Firenze). Vigili urbani scoprono che mancano permessi e personale idoneo ad operare in asilo.

La polizia municipale a Borgo San Lorenzo (Firenze) ha scoperto un asilo abusivo per cui è già stata disposta la chiusura immediata. L’operazione, dopo tre mesi di indagine, ha portato a identificare una struttura nella periferia di Borgo San Lorenzo dove erano ospitati bambini, anche di età inferiore ai 3 anni, senza la necessaria autorizzazione e impiegando personale privo dei requisiti professionali richiesti. Nei locali, peraltro, è stata riscontrata la presenza di escrementi di topo e critiche condizioni igieniche, oltre alla presenza di cibo avariato.

Nelle indagini la polizia municipale ha verificato la presenza continuativa dei bambini, che venivano affidati alla struttura, senza la presenza di genitori o altri familiari. Fondamentale, nell’operazione, il coordinamento e la collaborazione della Commissione multiprofessionale zonale ove è presente personale della Asl, del Comune e dell’Unione dei Comuni. La scoperta dell’asilo abusivo ha lasciato sconcerto nella comunità locale vista la diffusione e l’alto livello di qualità dei servizi educativi pubblici e privati sul territorio, e l’impegno del Comune in termine di risorse investite e di trasparenza nei confronti dell’utenza (testimoniata fra l’altro dal varo, nel 2015 della carta dei servizi all’infanzia).

Firenze e B.go San Lorenzo, sindaci: “Usate Faentina, è come tramvia”

“E’ di fatto una tramvia di superficie nella parte nord della Metrocittà”.

Così dai Sindaci della Città Metropolitana di Firenze e di Borgo San Lorenzo l’invito a utilizzare la linea della tramvia per ridurre l’utilizzo dei mezzi privati La Faentina è una linea fondamentale per la mobilità della Città Metropolitana di Firenze, il cui utilizzo, secondo i sindaci metropolitano di Firenze e di Borgo San Lorenzo, va potenziato”.

“Con l’avvio delle nuove linee della tramvia di Firenze – commentano ancora – peraltro, la Faentina già in queste settimane ha registrato un incremento d’uso, con corse sempre più affollate. Serve perciò un piano di potenziamento delle corse feriali, a partire da un punto di consapevolezza: la tramvia di superficie della parte nord della Città metropolitana esiste già e si chiama Faentina”.

Sotto questo profilo, si conclude “viene apprezzato lo sforzo di Unione dei Comuni e Regione Toscana per un aumento delle corse il sabato sera e la domenica, ma adesso è necessario un intervento sulle corse feriali”.

Incidente su A1, un deceduto

I vigili del fuoco del Comando di Firenze, distaccamento di Borgo San Lorenzo sono intervenuti per un incidente stradale sull’autostrada A1, km 257 corsia nord.

L’incidente è avvenuto fra un’autovettura ed un camion. Una persona è stata estratta dalla squadra dei Vigili del Fuoco mentre il personale sanitario del 118 ne ha constatato il decesso. Al momento non si conoscono ancora le precise dinamiche dell’incidente.

Si segnalano code fino a 4 km sul tratto, con Autostrade per l’Italia che consiglia il passaggio dalla “Panoramica”.

 

A Borgo San Lorenzo ‘rinasce’ monastero S. Caterina da Siena

Un investimento da 6,5 milioni di euro per far rinascere il  monastero di Santa Caterina da Siena di Borgo San Lorenzo (Firenze) che, una volta riqualificato, diventerà patrimonio della comunità.

Il progetto di recupero del grande immobile, spiega una nota, è stato presentato oggi alla presenza, tra gli altri, del presidente del Consorzio Co&So Lorenzo Terzani, del presidente del Consiglio toscano Eugenio Giani, del presidente della Fondazione cittadella di Santa Caterina da Siena Stefano Tagliaferri, e del sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni.
Il piano di riqualificazione nasce dalla volontà manifestata dalle suore dominicane al Consorzio Co&So di ridare nuova vita al monastero.

Il progetto è diventato poi operativo attraverso la costituzione della Fondazione La cittadella di Santa Caterina da Siena, costituita dal Consorzio Co&So, dalle suore Domenicane, dal Consorzio Fabrica e dal Gal-Start, che raccoglie le rappresentanze del territorio. Ogni piano del monastero avrà una funzione specifica e la sua fruizione sarà facilitata aprendo nuovi ingressi.

Il piano terra e il seminterrato saranno riservati alle botteghe artigianali e alla commercializzazione di prodotti locali. il progetto prevede un orto, in parte destinato all’attività di ristorazione a km 0 e in arte per attività didattiche. Ci sarà anche una piazza pubblica. Il primo piano sarà dedicato alla cultura e alla creatività e ospiterà un museo, laboratori didattici per bambini e adulti, e zone riservate alle associazioni locali. L’ultimo piano sarà dedicato ai servizi di cura e salute con 40 posti letto per l’accoglienza di persone che necessitano di terapie e riabilitazione.

Treni: novità per linea ferroviaria faentina e Mugello

Dal 6 aprile, in via sperimentale per 6 mesi, sarà inserita nella programmazione ferroviaria una coppia di treni notturni che collegheranno il Mugello e Firenze nel fine settimana. La Regione ha accolto questa richiesta – portata avanti dal presidente dell’Unione dei comuni del Mugello e sindaco di Borgo San Lorenzo, Paolo Omoboni, che hanno garantito anche una compartecipazione economica – oltre a quella di potenziare l’offerta diurna introducendo nei giorni festivi una coppia di treni da e per Firenze, a partire dal 17 marzo.

“Siamo sempre disposti ad ascoltare le necessità dei territori – ha spiegato l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – ed a cercare, insieme agli amministratori locali, soluzioni mirate a specifici problemi. In questo caso i sindaci hanno riproposto l’idea, già sperimentata nel 2016, di un servizio di treni notturni per garantire collegamenti sicuri e affidabili con Firenze nel fine settimana, ad uso soprattutto di tanti giovani che tra sabato e domenica si recano in città per trascorrere la serata divertendosi. Anche la coppia di treni festiva è stata pensata soprattutto a beneficio dei cittadini e dei turisti che dal Mugello vogliono raggiungere il capoluogo senza prendere l’auto”.

“Era uno degli obiettivi che ci eravamo dati – sottolinea il presidente dell’Unione montana dei Comuni del Mugello, Paolo Omoboni – non l’unico, e siamo soddisfatti del risultato ottenuto e ringraziamo la Regione per aver accolto questa proposta. Diversi mesi fa i ragazzi delle nostre scuole avevano fatto una raccolta firme per chiedere un treno notturno il sabato sera. Una coppia di corse consentirà ai nostri giovani e alle famiglie di poter avere un mezzo alternativo all’auto, oltre al rafforzamento delle corse festive. Un segnale di investimento sul materiale rotabile che deve essere un primo passo. Se vogliamo che questi territori continuino a crescere il rafforzamento della Faentina è essenziale e su questo come Unione continueremo a lavorare”.

I treni notturni che collegheranno Borgo San Lorenzo e Firenze nelle notti tra sabato e domenica dei week-end avranno il seguente orario:

– andata con partenza da Borgo San Lorenzo ore 21,32; fermate a San Piero a Sieve (21,37), Vaglia (21,44), Fiesole (21,56), Binario San Marco Vecchio (22,04); arrivo a Firenze Santa Maria Novella alle ore 22,11.

– ritorno con partenza da Firenze Santa Maria Novella alle ore 0,40; fermate a Binario San Marco Vecchio (0,46), Fiesole (0,54), Vaglia (1,06), San Piero a Sieve (1,14); arrivo a Borgo San Lorenzo alle ore 1,20.

Invece la coppia di treni inserita nei giorni festivi partirà da Borgo S.Lorenzo alle 10.38 e arriverà a Firenze SMN alle 11.18. Il treno del ritorno partirà da Firenze alle ore 18.40 e seguirà la stessa traccia del treno 21481, che ad oggi circola solo nei giorni feriali.

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